Annarita Pizzo,

Petra Regia e la ricerca di Aran - Settima tappa del Blog Tour

luglio 22, 2014 Vany 3 Comments





Buongiorno amici del blog, oggi abbiamo l’onore di ospitare la settima tappa del blog Tour “Petra Regia e la ricerca di Aran” di Annarita Pizzo.
Seguite le semplici regole per partecipare a questo Blog tour e scoprire tappa dopo tappa l’autrice e il suo libro.
Buona fortuna.


LE TAPPE
1 Luglio My Secret Diary
15 Luglio Libri e Pop Corn
25 Luglio Scrivo Leggo
12 Agosto Letture Sognanti
14 Agosto My Secret Diary

COME PARTECIPARE
1. Diventare follower in tutti i blog che parteciperanno al Blog Tour
2. Condividere il Booktrailer e l'iniziativa sui social a cui sei iscritto
3. Rispondere alla domanda che vi verrà fatta alla fine del post nei diversi blog
4. Mettere mi piace alla Pagina Facebook del libro
5. Mettere mi piace alla Pagina Facebook della grafica che ha curato la copertina
6. Mettere mi piace alla Pagina Facebook della grafica che ha curato il banner dell'evento



Dati opera
Titolo: Petra Regia e la ricerca di Aran
Autrice: Annarita Pizzo
Genere: Fantasy
Illustratrice: Consuelo Baviera
Pagine: 224
Prezzo: 19,90€
Trama:
In Petra Regia e la ricerca di Aran continua la saga della famiglia Artigon per il possesso del cristallo, fonte di tutta la magia. anche in questo secondo volume, come in Enelsin Artigon e la Pietra Regia che da' il via alla storia, non mancheranno i colpi di scena che porteranno il lettore a vivere fantastiche avventure insieme ai protagonisti del libro. Ancora una volta sarà la magia a guidare Adrian, il Custode insieme ai suoi più cari amici, nella ricerca della sua fedele amica, la Lumerpa, imprigionata dal Perfidus che, per nulla sconfitto come poteva apparentemente sembrare alla fine del primo volume, ritroverà il suo malvagio potere. Lo scontro sarà acerrimo, qualcuno perderà o sembrerà soccombere, alcuni lasceranno la battaglia, altri ancora ritorneranno a credere, ma alla fine... Per tutti gli amanti del fantasy e non solo!
Quattro chiacchiere con l’autrice:
Ciao Annarita, innanzitutto benvenuta sulla Bottega dei libri incantati è un piacere averti qui. Sicuramente già in molti ti hanno chiesto chi sei per questa ragione la domanda di oggi è: chi sono i tuoi personaggi? Prendono vita dalla realtà quotidiana o sono partoriti interamente dalla tua fantasia?

Ciao Vanessa e grazie a te per avermi ospitata. Per quanto riguarda la tua domanda ti rispondo più che volentieri dicendoti che in tutti i miei personaggi c'è qualche tratto che appartiene o è appartenuto a persone che conosco o che ho incontrato nella mia vita

Secondo te quali sono gli ingredienti per creare un personaggio credibile agli occhi del lettore e allo stesso tempo interessante? Prendere spunto dalla realtà secondo me è importante ma sappiamo che ai lettori piace sognare, come fa uno scrittore a bilanciare la realtà con la fantasia e dare vita a un personaggio con una sua indole?

Credo che l'ingrediente essenziale sia il giusto dosaggio tra le componenti positive e negative che si trovano in ognuno dei personaggi che si vogliono descrivere. Una buona caratterizzazione, secondo me, nasce proprio da questo. il "buono" in assoluto non esiste così come il "cattivo". Sebbene possano prendere strade diverse e, in base a questo, fare scelte opposte, tuttavia un pizzico di questi elementi rimane. E deve essere visibile per renderli credibili.

L’eterna lotta tra bene e male, l’equilibrio tra questi elementi. Interessante che emerga, penso anch’io che non esista un personaggio totalmente buono o uno totalmente cattivo. Nei tuoi testi tendi a dare spiegazioni al male o pensi che il male sia fine a se stesso? Esiste un personaggio che nasce e muore cattivo senza alcun perché o ha un vissuto particolare che accentua le sue caratteristiche negative?

Bellissima domanda, grazie perché mi dà la possibilità di esprime l'idea che un personaggio non nasce "cattivo" in assoluto, sicuramente un vissuto particolare può accentuarne le caratteristiche negative come giustamente hai scritto tu, tuttavia è sempre una questione di scelta, alla fine. Questa è la mia opinione. Proprio in questo mio secondo volume, durante lo scontro tra i due fratelli, Adrian (il buono) ed Enelsin (il cattivo) si evidenzia proprio questo. Il primo cerca, sino all'ultimo di farlo ravvedere, e il secondo gli risponde (cito): "La tua magnanimità mi ha offeso, il Male persevera sulla sua strada e non cambia rotta, solo il Bene è sciocco a tal punto da pensare, fino all'ultimo, di poterlo redimere..."

Grazie mille Annarita per il tuo tempo, è stato un piacere averti con noi e parlare del bene e del male ;-) . Alla prossima.

 DOMANDA PER I PARTECIPANTI:

Voi credete nel male assoluto senza alcun perchè?


Citazioni 

 























Alla fine del blog tour grande giveaway!!! Tutti i partecipanti potranno essere estratti per vincere un ebook

 Buona giorna, buona forutna e buona lettura a tutti ;-)
Vany

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3 commenti:

  1. Grazie Vanessa per avermi ospitata e per le tue interessantissime domande!
    Spero di essere di nuovo ospite del tuo blog e di poter scambiare con te e con i tuoi lettori altre opinioni.
    Annarita

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  2. No, non credo al male assoluto.
    Non credo sempre nel fatto che una persona nel tempo possa tornare ad essere buono ma credo che tutti, all'inizio, abbiano avuto della bontà nel cuore. Quindi c'è sempre un motivo per cui qualcuno diventa un mostro

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  3. Ciao Annarita, sicuramente ci rivedremo su questo blog per una bellissima intervista.
    Noemi, grazie per il tuo commento e il tuo punto di vista, anche io la penso allo stesso modo, esiste sempre un qualcosa di umano in una persona, un briciolo di bontà ;-)

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