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Recensione: Il primo istante con te di Jamie Mcguire

Carissime lettrici, ritorna in Italia con una nuova pubblicazione una delle regine del rosa: Jamie Mcguire, in una nuova veste torna l'amata "madre" dei Maddox venite a vedere cosa ne pensa la nostra Fra di "Il primo istante con te". Edito da Garzanti.

Titolo: Il mio primo istante con te
Autore: Jamie Mcguire 
Editore: Garzanti libri 
Data di pubblicazione: 21 marzo 2019
Costoebook: 9.99€
Prezzo cartaceo 17,90 €
Pagine: 419
Genere: New Adult 

Trama:
La prima volta che Elliott si accorge di Catherine è solo un ragazzino. Seduto su un albero nel giardino degli zii, si diverte a scattare fotografie, quando l'obiettivo inquadra un viso dolce e due grandi occhi verdi. Occhi profondi, nei quali intravede l'ombra di una solitudine che vorrebbe scacciare. Ma non sa come. Finché, in un torrido pomeriggio d'estate, trova il coraggio di avvicinare la ragazzina cui non ha smesso di pensare neanche per un secondo. Catherine è sorpresa e diffidente: non crede di potersi fidare di quello sconosciuto, spettinato e un po' sulle nuvole. Ma, con fare affettuoso e comprensivo, Elliott riesce a ritagliarsi un posto nel suo cuore e a regalarle il primo amore: uno di quelli di cui non si può fare a meno, ma che, a volte, sono destinati a non durare nel tempo. Perché proprio nel momento in cui Catherine affronta il periodo più difficile della sua vita, Elliott è costretto ad andarsene e a lasciarla sola. Da allora sono passati anni e Catherine non ha fatto altro che chiudersi in sé stessa, pensando di riuscire a proteggersi dalle delusioni che ha affrontato senza il sostegno di nessuno, nemmeno della madre, assente e distaccata. E quando Elliott decide di tornare per rimediare agli errori commessi, lei non sembra disposta a perdonarlo: entrambi sono cambiati, poco rimane dei due ragazzini che timidamente si tenevano per mano. Eppure una scintilla del vecchio legame resiste ancora, pronta a riaccendersi se solo Catherine riuscisse a fidarsi di nuovo. Ma questo significherebbe rivelare il suo più grande segreto, che, rimasto al sicuro tra le mura di casa, potrebbe distruggere l'unica possibilità che le resta di essere felice.

Biografia:
Jamie McGuire vive in Oklahoma con il marito e i figli. I suoi libri entrano regolarmente nei bestseller del «New York Times». Con lo straordinario successo della trilogia di Abby e Travis Uno splendido disastro, Il mio disastro sei tu, Un disastro è per sempre ha conquistato le classifiche italiane, e con Uno splendido sbaglio, Un indimenticabile disastro, L’amore è un disastro, Un disastro perfetto, L’ultimo disastro ha raccontato le storie di altri personaggi «disastrosi» per la gioia di tutti i suoi fan. Con Garzanti ha pubblicato anche la trilogia Una meravigliosa bugia, Un magnifico equivoco, Un’incredibile follia e il romanzo Sei il mio danno.

Recensione:
Circa 5/6 anni fa mi ero approcciata a una autrice ancora non molto conosciuta nel panorama rosa italiano, era un  romanzo che mi aveva preso moltissimo anche se era molto soap opera è fu così  che mi innamorai del bellissimo e turbolento Travis Maddox, che ha aperto la porta al genere Sport romance e che ha consacrato la Mcguire a regina del rosa in patria italica. È una scrittrice che ti appassiona e che è  riuscita a catturarmi romanzo dopo romanzo nonostante a volte forse un pò "fantasy" e molto soap opera,  di lei ho adorato spassionatamente i Maddox ma anche tutti gli altri suoi romanzi alcuni di più, altri meno ma senza mai mettere in dubbio la sua bravura .
Trovo molto molto difficile scrivere oggi questa recensione perché Jamie è  riuscita veramente a spiazzarmi e a lasciarmi letteralmente a bocca aperta con un libro diverso da quello a cui ci ha abituati sinora.
Non è  facile da classificare Il mio primo istante con te, perché è un romanzo estremamente realistico che tratta molti molti temi attuali e veri: il bullismo, il lutto, la differenza razziale e il razzismo per ignoranza o convinzione, come i problemi coniugali influiscano sui figli e l'amore,  amore che resiste come un cardo che cresce nel cemento, amore che accetta e amore che lenisce, amore che guida come un farò nella notte.

Tutte le volte che ti sto vicino mi accorgo di ogni respiro che fai. Quando non stiamo insieme, tutto mi ricorda te, nient’altro ha importanza.

La storia di Catherine e Elliot mi ha colpita dritta al cuore, mi ha emozionata, tenuta sulle spine e poi è  riuscita anche a sconvolgermi.
Elliot ha origini per più del 75% native americane, pelle bronzea, occhi espressivi lunghi capelli neri e una grandissima passione per la fotografia, la sua più grande passione finché non vede Catherine. Da quando conosce Catherine il centro del suo mondo diventa lei, lei la sua ragione di  vita.
Catherine occhi verdi e capelli castani è una ragazza semplice, aveva una famiglia che la amava, apparentemente una vita semplice, un padre che la adorava e che lei adorava, e a sedici anni anche un amico vero, anche se sarebbe più corretto chiamarlo con il suo nome: un giovane amore, il primo amore,  quello con la A maiuscola. 
Finché non accade una cosa che le stravolge la vita, gliela fa completamente a pezzetti e nel momento in cui lei avrebbe più bisogno di lui Elliot non c'è. 
Il romanzo è raccontato con i punti di vista di entrambi e entrambi ti spezzano il cuore in maniera diversa perché Elliot non ha mai voluto lasciarla e seppur lontano non l'ha mai abbandonata perché Cath dal suo cuore non se n'è mai andata...

«Ãˆ stato tanto tempo fa.» Alzò le spalle senza scomporsi. «il primo amore non si scorda mai.» Cercai a fatica le parole per rispondere ma non le trovai. Aveva un’aria cupa , uno sguardo disperato negli occhi.

Ci sono segreti che si svelano subito che si sciolgono come neve al sole e altri oscuri e terribili che corrodono e distruggono.
Non voglio svelarvi troppo perché questo libro va vissuto, pagina dopo pagina,  disperazione, inquietudine e la bellezza del primo amore che vi conquisteranno e la sensazione di qualcosa che "non va" vi spingerà a macinare facciata dopo facciata per scoprire qual'è il segreto che nasconde Catherine,  che l'ha spinta ad allontanarsi e ad allontanare il mondo da se, perdendo tutto anche la speranza...
Amore e fiducia possono davvero proprio tutto?
A chi desidera un romanzo diverso dal solito duro e reale, che lascerà il segno questo è  il libro che fa per voi e che vi lascerà a bocca aperta (la mia lo era veramente, avevo molte congetture ma ero lontana anni luce dalla soluzione del mistero).
Spettacolare!
Buona lettura  <3

Fra



*Copia Arc fornita dalla CE.

Recensione: La vita inizia quando trovi il libro giusto. di Ali Berg, Michelle Kalus

Carissime lettrici, oggi vi parliamo di La vita inizia quando trovi il libro giusto di Ali Berg e Michelle Kalus, uscito in Italia il 10 gennaio 2019 per Garzanti.
Vediamo di cosa parla questo romanzo.

Titolo: La vita inizia quando trovi il libro giusto
Autore: Ali Berg, Michelle Kalus
Editore: Garzanti
Genere: Narrativa, Rosa
Pagine: 280
Costo: € 17.90 cartaceo, € 9.99 e-book
Uscita: 10/01/19

Trama: 
Frankie ha sempre cercato le risposte nei libri. Al perché la sua carriera non sia decollata, al perché sia così difficile andare d’accordo con sua madre o, a ventotto anni, non abbia ancora vissuto la sua grande storia d’amore. Leggere le pagine di Jane Austen, Francis Scott Fitzgerald e John Steinbeck l’ha sempre aiutata. Ma, al di fuori delle amicizie letterarie, Frankie si sente spesso sola. La sua vita, ora, sta per cambiare. Il suo piano non può fallire. I libri non possono tradirla. Per giorni ha lasciato una copia dei suoi romanzi preferiti sui mezzi pubblici che prende per andare al lavoro, scrivendo all’interno il suo indirizzo e-mail. Perché per una grande lettrice come lei non c’è modo migliore di fare nuove conoscenze, o addirittura di trovare l’anima gemella, se non grazie a un libro. Ne è sicura. Quando le risposte cominciano ad arrivare, Frankie colleziona appuntamenti su appuntamenti. E, purtroppo, delusione su delusione. Perché, di fronte a lei, si presentano le persone più strambe che abbia mai conosciuto e nessuna sembra quella giusta. Tra di loro non c’è l’ombra né di un amico né tantomeno di un fidanzato. Fino a quando non incontra Sunny, un uomo che sembra uscito da uno dei suoi romanzi preferiti. Ma ha un difetto terribile: gusti letterari opposti ai suoi. Una cosa su cui Frankie non può proprio passare sopra. L’uomo giusto deve leggere i libri giusti. Frankie si trova a un bivio. Per vivere una favola d’amore deve accettare Sunny con i suoi pregi e i suoi difetti. Accettare che l’uomo accanto a lei possa amare autori che lei non ha mai letto. Perché una nuova vita inizia quando trovi l’amore. Ma anche quando trovi una storia da leggere, che apre orizzonti inaspettati e fa scoprire nuovi protagonisti da incontrare.

Recensione:
Quando ho visto questo romanzo tra le uscite del mese, ne sono stata subito colpita. Non subisco il fascino dei casi letterari, ma in questo caso la trama mi aveva colpita per i richiami ai romanzi e quindi, come ogni bibliofila, ero entusiasta all’idea di potermi dedicare a questa lettura e scoprire quanto mi avrebbe fatto innamorare anche nella realtà.
Frankie è una libraria, ex scrittrice con un primo libro entusiasmante e un secondo libro flop alle spalle, single per scelta altrui, e in pieno blocco dello scrittore. La sua vita è immobile su ogni fronte e il pretesto per sbloccarsi e ricominciare glielo fornisce Cat, amica, collega, capa della libreria assieme al marito Claud.
Allora, diciamolo subito: l’idea di spargere i libri preferiti sulla metro di Melbourne, con una nota all’interno, per trovare al contempo un uomo perfetto e l’ispirazione volatilizzata è bellissima. Ha lo stesso fascino del lanciare un messaggio segreto in bottiglia e sperare che qualcuno trovi e riporti il prezioso contenuto. Metaforicamente parlando, Frankie nutre la speranza che tale messaggio in bottiglia le venga riportato dal corrispettivo di Hook di Once Upon a Time, con cui scoprire una affinità stupenda e via dicendo.
Il problema è che quell’affinità lei la trova non con uno dei suoi discutibili appuntamenti, bensì con un uomo meraviglioso che entra nella libreria e razzia il reparto Young Adult: per un’amante dei classici e dei grandi romanzi come Frankie, amare la narrativa commerciale è il peccato originale.
E d’altronde quante volte capita che si venga criticati per quello che si legge? Lo sanno bene i lettori di genere, quanto può essere svilente sentirsi chiamare in un certo modo solo perché si amano letture che non hanno vinto un Pulitzer o un Nobel. Il tema della “discriminazione” è sicuramente attuale nel mondo della lettura, così come è interessante assistere all’esperimento di bookcrossing che poi è tratto da un’esperienza reale delle due autrici che si chiama proprio Books on the Rail. Insomma, un en plein di argomenti succosi per chi ama i libri.

«Posso elencarti cinque validi motivi che spiegano perché i libri per adolescenti sono migliori di qualsiasi altro genere.
Primo: sono tesori letterari (…)
Secondo: sono innovativi (…)
Terzo: commentano la cultura pop e gli affari correnti (…)
Quarto: sono ambiziosi e hanno grandi aspirazioni (…)
E quinto, due parole: Harry Potter».

Se sulla carta questo libro doveva farmi impazzire, nella resa non ne sono stata travolta come speravo. Non mi ha infastidito l’essere snob di Frankie nei confronti dei lettori di narrativa commerciale, perché fondamentalmente amo quando un personaggio parte prevenuto e negativo per poi vedersi smontare ogni certezza, ma qui ammetto di non aver provato questa sensazione catartica. 
La controparte maschile, Sunny Day, è un uomo affabile, bello, eccentrico che ha le carte in regola per farsi apprezzare. È lui l’appassionato di young adult, ma questo è davvero l’ultimo dei suoi problemi. Non farò spoiler, ma c’è qualcosa nel passato di Sunny che non è ancora risolto al cento percento ed è qualcosa di davvero importante. La tematica è sicuramente seria e mi sarei aspettata più cura nel maneggiarla, invece è rimasto un po’ tutto sulla superficie, compresa la storia d’amore tra loro due: il rapporto di Frankie e Sunny non si basa su episodi scontati, sia chiaro, anzi se dovessi trovare un aggettivo per descriverlo direi che siamo nel campo dell’ironico che sconfina nel bizzarro. Ma proprio la bizzarria di alcune scene e le scelte della protagonista fino alla fine me li ha resi poco credibili.

La baciò con un bisogno appassionato e urgente, diverso da qualsiasi cosa lei avesse mai provato. Se fossero stati personaggi di un libro, tutto ciò che li circondava sarebbe scomparso, i bottoni sarebbero volati via, le scarpe sarebbero cadute.

Il contorno del romanzo è piuttosto variopinto, con dei secondari diversificati che aiutano o ostacolano la protagonista, a seconda dei punti di vista. Tra la famiglia, le amicizie e gli appuntamenti non manca il materiale per il blog di Frankie, e tra i secondari ce n’è per tutti i gusti: alcuni vengono odiati, alcuni amati, altri restano indifferenti, ma si può dire che la struttura che circonda Frankie sia vivida e tocchi una moltitudine di argomenti diversi legati all’amore.

Iniziare un nuovo libro è come uscire con un uomo la prima volta.

La parte più interessante sono state di sicuro le riflessioni sui libri, le citazioni che si trovano all’interno dei capitoli, i continui richiami alle letture più conosciute che fanno venire voglia di aggiungere titoli su titoli alla famosissima “lista” che ogni booklover possiede. È bello sapere che non siamo soli nella nostra “follia” per e-reader e inchiostro.

Perché questa è la vita. 
Succedono cose terribili e si cerca di venirne fuori e di tornare a credere che non tutto e tutti ce l’hanno con te.

“La vita inizia quando trovi il libro giusto” è stato un acclamato caso editoriale, è piaciuto tantissimo e probabilmente le mie aspettative pre-lettura mi hanno un po’ fregato. Non è un romanzo che sconsiglio, ma su di me non ha avuto l’effetto magico, per cui l’unica cosa che vi resta da fare ora è leggerlo e vedere cosa succede. Anche se non lo è stato per me, questo potrebbe essere il libro giusto per voi.

Anna N.


*Copia Arc formita dalla casa editrice

Recensione: Finalmente vicini (Fallen Crest - La storia di Samantha e Mason #4) di Tijan

Care lettrici Fra vi parla di "Finalmente vicini" il quarto volume  della serie Fallen Crest  dall'autrice Tijan, portato in Italia dalla Garzanti.

Titolo: Finalmente vicini 
Autore: Tijan 
Editore: Garzanti 
Data di pubblicazione: 08 novembre 2018
Costo: ebook 6.99€ - cartaceo 17.50
Pagine: 270

Genere: y.a.

Trama:
Torna la coppia che ha fatto sognare migliaia di lettori. Un terribile segreto mina il loro amore, ma nessun ostacolo può dividerli.

Mi ha sollevato il mento per guardarmi negli occhi: “Cosa ti succede?”.
“Mi ero scordata del tuo talento?” 

“Quale?”
“Sai leggermi dentro. Nessun altro ci riesce.”

Entrare a far parte della famiglia Kade ha segnato l’inizio di una nuova vita, per Sam. Le è bastato scontrarsi con i penetranti occhi verdi di Mason per capire che era la persona giusta per lei. Un porto sicuro a cui tornare in caso di tempesta. E finora Mason non l’ha mai delusa: è riuscito a proteggerla dalle invidie e dalle gelosie di chi fin dall’inizio ha osteggiato la loro relazione; a offrirle il calore delle sue braccia, capace di farla sentire amata ogni giorno di più; a conquistarsi la sua fiducia e ad abbattere il muro di diffidenza dietro cui si nasconde fin troppo spesso. Ma ora questa fiducia, ancora fragile, rischia di spezzarsi. Mason è partito per il college e Sam teme di non essere in grado di gestire una relazione a distanza. Senza di lui, senza la sicurezza e il coraggio che riesce a infonderle con la sua presenza, ha paura di non poter affrontare gli ostacoli che sicuramente arriveranno a complicare la situazione. E poi c’è qualcuno che vuole approfittare di questo momento difficile per mettere Sam alle strette e rendere pubblico un segreto che potrebbe minare alle fondamenta il rapporto con Mason, distruggendo tutto ciò che hanno costruito insieme. Sam non può permetterlo. Non dopo aver lottato con tenacia e avercela messa tutta per arrivare dov’è ora. Perché il suo cuore ha già deciso: c’è spazio per una persona sola e quella persona è Mason, il cattivo ragazzo 
che non si cura di nessuno ed è capace di regalare tutto l’amore che una ragazza possa mai desiderare.
Con la serie dedicata all’amore travagliato di Sam e Mason, Tijan è entrata a buon diritto nel panorama delle autrici bestseller, conquistando il cuore dei lettori che continuano a seguirla con entusiasmo. In Finalmente vicini, quarto attesissimo episodio, i fan si ritroveranno ad arrabbiarsi e commuoversi insieme agli amati protagonisti che, ancora una volta, dovranno combattere contro chi cerca di dividerli e fare i conti con segreti e passioni inconfessabili.

Recensione:
Dopo nemmeno sei mesi torna in Italia la saga di Fallen Crest, tremate tremate i Kade sono tornati...
Ormai siamo giunti al quarto volume di questa saga un pò trash, che profuma come i telefilm stile O.C. o Dawson Creek, con una dissennatezza e hot sullo stile di Shamless, racconti di ragazzi un pò viziati, ma soprattutto allo sbando senza una vera guida genitoriale, ragazzi che quasi ricordano i ragazzi del signore delle mosche: sempre alla ricerca del vertice e disposti a tutto per essere in alto e predominare. 
La voce narrante di questa serie è Sam: Samantha era l'apoteosi della figlia perfetta finché tutti i castelli di bugie che comandavano la sua vita sono crollati, da quel momento ha iniziato ad andare alla deriva, ha iniziato a sbandare, alcol, casini al limite del vandalismo e i Kade. Finché è riuscita ad avere stabilità e abbastanza serenità a livello famigliare.
Ma signori questa è una diseducativa soap a tutti gli effetti e anche questo capitolo è pregno di colpi di scena, drammi e segreti svelati, falsi o presunti e anche in questa "puntata" Tijan non ci delude, fino alla fine ci fa restare incollati a mangiarci le mani.
Stanno crescendo e Mase prende il volo andando all'università, i 4 moschettieri sono inevitabilmente spezzati in 2, due all'università e 2 alle superiori cambiando in maniera imprescindibile gli equilibri.

«Tutte le strade portano da te, Mason. Nessun altro conta perché io verrò sempre da te». Ho annuito, sentendo le sue dita sfiorarmi la pelle. «Lo so.»

Nonostante la giovane età il loro è un amore solido, due anime affini che hanno trovato un senso insieme, nonostante due caratteri molto diversi: l'essere schiva e implosiva di Sam e la sicurezza e sbruffonaggine di Mase che apparentemente renderebbe improbabile la coppia per loro invece funziona sono lo yin e lo yang, si completano e supportano. Ma la distanza apre falle nella fiducia soprattutto se spuntano nuovi e vecchi controversi personaggi
Nuovi orizzonti, nuovi casini e soprattutto nuovi nemici, caratterizzati dall'essere lucente crema della società che nasconde il marcio e la follie che spesso è dietro al potere.
I temi sono molti, ma quello che a mio avviso predomina è il potere che hanno le bugie e le manipolazioni e come esse alterino equilibri e comportamenti, la resilienza che ci permette di piegarci senza spezzarci mai, ma soprattutto che Uniti si vince, sempre...
Trattandosi di un romanzo hot e con comportamenti diseducativi non consiglio la lettura a un pubblico più piccino.
Ora sono molta curiosa di vedere come si evolveranno crescendo e se finalmente raggiungeranno pace e serenità! 
Buona lettura gente! Ma attenzione, che le bugie nascondono sempre un fondo di verità! 



Fra



*Rinraziamo la Garzanti per la fornitura della copia Arc.

Recensione: Invincibili come noi di Louise Pentland

Bentornate cercatrici, vi parlo con piacere di un libro che mi ha conquistato si tratta di "Invincibili come noi" di Louise Pentland. portato in Italia da Garzanti. Una storia di una mamma single e di una figlioletta di sei anni che mi hanno conquistata.

Titolo: Invincibili come noi
Autore: Louise Pentland
Editore: Garzanti
Genere: Narrativa contmporanea
Pagine: 314
Costo ebook: 9,99 cartaceo: 17,90

Data pubblicazione: 14 giugno 2018

Sinossi:
Non seguiamo le regole.
Non siamo perfette.
Ma quello che conta è che siamo mamma e figlia.


La vita di Robin sembra perfetta. Ha un lavoro, una famiglia che le sta vicino e una bellissima figlia di sei anni di nome Lyla. Ma le manca qualcosa. Sente di non essere completa. Si guarda intorno e vede solo famiglie modello in cui c’è sempre un uomo, un padre, a incorniciare un quadro senza difetti. Robin ha paura di non essere una brava madre per Lyla perché l’ha cresciuta da sola. Ma cercare un fidanzato richiede un enorme sforzo di volontà. Robin lo sa bene: per lei è difficile anche solo far partire la lavatrice ogni tanto o riuscire a rientrare in quei jeans così carini, figuriamoci trovare l’uomo dei suoi sogni. Eppure pensa di dover dare una svolta alla propria esistenza. Pensa che la presenza di un compagno potrebbe cambiare le sue giornate ed evitare che Lyla vada a scuola con le scarpe sporche di fango e i capelli arruffati: tutto troverà un ordine, con qualcuno accanto. Così, come una squadra, lei e Lyla affrontano questa nuova avventura. Robin comincia a collezionare  appuntamenti. Dopo anni torna a indossare i tacchi, a truccarsi, a comprare vestiti nuovi. Ma presto scopre che il principe azzurro ormai non ha più nulla di «azzurro», e ogni volta è costretta a ripartire da zero. Finché qualcosa cambia. Finché Robin si vede mentre ride insieme a Lyla e capisce, per la prima volta, che loro due sono invincibili. Che non è importante se va a prendere sua figlia in ritardo o se si dimentica di cucirle un vestito per la recita. Forse perché la perfezione è solo una chimera. Non è la risposta. Non rende speciali.
Un romanzo che ha conquistato tutta l’Europa e che in Inghilterra ha dominato le classifiche per mesi, piazzandosi al primo posto. Un’autrice con un grandissimo seguito in rete e che ora conta oltre due milioni di follower sui social. Invincibili come noi racconta dell’amore più grande che esista, quello tra una madre e un figlio. Un amore che non chiede nulla in cambio, che non pretende la perfezione, ma che insegna che si può superare qualsiasi ostacolo. Perché insieme ci si rialza sempre. Più forti di prima.

«Louise Pentland fa un grande regalo ai suoi lettori: un romanzo che dà speranza e fa sentire meno soli di fronte alle piccole difficoltà della vita.»
The Irish Times

«Ho davvero fatto il tifo per la protagonista in questo esordio fresco e coinvolgente. È vera e assomiglia a ognuna di noi.»
Sophie Kinsella

«Non stupisce che Louise Pentland sia così amata dai lettori, è una donna – e una scrittrice – estremamente talentuosa.»
The Bookseller

Recensione:

“Sarà perfetto. Sarà tutto come desidero che sia.”

La trama di questo libro mi aveva intrigato da subito, e mi ero fatta le mie belle aspettative.
Invincibili come noi, è ambientato a Cambridge, e di fatto l'atmosfera è molto english. Narrato dal pov di Robin Wilde, giovane mamma single di Lily Blue, la dolcissima figlia di sei anni. 

Lyla è così perfetta... È ovvio che sono di parte ma, quando la guardo, anche a cercarli non riesco a trovarle difetti, nemmeno uno.

Alle prese con tutto quello che gira intorno alla scuola della piccola, comprese le mamme snob delle compagnette di Lily.
Una casa da gestire e portare avanti.
Una zia, Kath, al quanto naif che condivide con Robin e Lily un rapporto stretto e molto affettuoso. 
Il suo lavoro di make up artist part time. Delle amiche, Lacey e Piper con cui condividere qualche momento spensierato. 
Ah dimenticavo, la ricerca di un compagno.
Questo e altro è quello a cui deve far fronte la nostra protagonista. 
Conosceremo una Robin quasi sul baratro della depressione che lei chiama il Grande Vuoto. 
Il suo sentirsi inadeguata e una donna sciatta e poco attraente e una pessima mamma. 

Nascondo il vuoto che avverto dentro di me per tenerla al sicuro. Lei è una cosa perfetta che deve essere protetta a tutti i costi, quindi non vorrei mai che sentisse il peso di sapere che la sua mamma annaspa.

Lo stile dell'autrice è fresco e dettagliato. E' riuscita a dare un impronta assolutamente realistica, ci presenta un personaggio assolutamente credibile in tutte le sue sfaccettature. 
Tutte le fragilità, insicurezze sull'essere una buona madre sono così reali che chi è mamma non potrà che rivedersi in lei. In molte delle sue elucubrazioni e paure di sbagliare e di non essere abbastanza sia come madre che come donna.
Di non saper dare la stessa stabilità di una normale famiglia con entrambi i genitori che vivono sotto lo stesso tetto. Essendo una mamma single, tutte queste emozioni non possono che essere quasi esasperate. 

Ogni volta che mi prendo un momento per osservarla attentamente, provo un misto di emozioni. Le voglio bene e desidero proteggerla, educarla e tenerla vicina senza farle male né rovinare il suo entusiasmo per la vita o trasmetterle insicurezza facendole fare ginnastica con le calze da ballo o tutte le altre cose che frullano nel mio cervello stanco.

Il suo è un viaggio molto introspettivo, e approfondito.
Entriamo nella vita di questa famigliola per il primo dell'anno e le accompagneremo per un anno intero fino al Capodanno successivo.
La piccola Lily conquista da subito per la sua tranquilla maturità e tenerezza.
Così come non potremo che affezionarci e fare il tifo per questa mamma che piano, piano scoprirà una forza in se stessa inaspettata.
Una forza che le darà la giusta carica e la spinta per riuscire a capire chi sia veramente, cosa voglia della vita e come riuscire a raggiungere i suoi obbiettivi, e come riacquistare quella stima di sé che aveva perso schiacciata dalle enormi responsabilità di crescere una bambina da sola. 
Finalmente si vedrà con gli occhi degli altri e di chi gli sta attorno e le vuole bene, per lei sarà una assoluta sorpresa

Dicono che la cosa più sexy in una persona è la sua sicurezza e ultimamente, grazie al successo del lavoro a New York, a quell’avventura di una notte, alla vita lavorativa una volta tornata in Inghilterra che va così bene, mi sento davvero più sicura. Ho dimostrato a me stessa che cosa riesco a fare quando mi impegno, quando ci metto la testa. Forse è questo. O forse è solo che mi sono truccata bene le guance.

Come una timida farfalla che esce dal bozzolo che dopo alcuni tentativi riesce a librarsi in volo splendida e leggiadra nei suoi colori intensi e brillanti.
Un romanzo con un ritmo costante ricco di humor, di dolcezza e tanta tenerezza.
Con tanti personaggi davvero interessanti e coinvolgenti, che non fanno che arricchire questa storia.  
Una lettura che fa bene al cuore e all'anima, che ci ricorda che non importa di quanti componenti è composta una famiglia, o il grado di appartenenza a essa, se sia più o meno canonica o cosiddetta "normale". 
L'importante in tutta questa equazione è: l'amore, vero, forte e assoluto.
Alla prossima!

Virgy

Anteprima: Per lanciarsi dalle stelle di Chiara Parenti

Una storia sul coraggio di guardare oltre la paura per toccare le stelle
Esce il 14 giugno “Per lanciarsi dalle stelle”
il nuovo romanzo di Chiara Parenti
Edito da Garzanti. In tutte le librerie e negli store online
E voi di cosa avete paura?

PER LANCIARSI DALLE STELLE

SINOSSI
È normale avere paura.
Serve solo un unico, magnifico istante senza di essa.

«Vorrei che per una volta tu provassi a lasciarti andare, a non aver paura di fallire, a non dire “no”, a fare quello che davvero vuoi. E sai come si vince la paura? Facendo proprio quello di cui si ha paura! Mettiti alla prova, ti sorprenderai tu stessa di quello che sei in grado di fare. Non dimenticare il mantra: “Fai almeno una volta al giorno una cosa che ti spaventi!” e vedrai che più cose fai e più trovi la forza per farne altre. Sono poche le cose che abbiamo davvero ragione di temere, credimi.»
Fai almeno una volta al giorno una cosa che ti spaventi e vedrai che troverai la forza per farne altre. Sono queste le parole che Sole trova nella lettera che la sua migliore amica le ha scritto poco prima di ripartire per Parigi, subito dopo l’unico litigio della loro vita. Quel litigio di cui Sole si pentirà per sempre, perché non rivedrà mai più Stella, la persona più importante per lei. Sole non smette di guardare quel foglio perché, anche se ha solo venticinque anni, non c’è nulla di più difficile per lei che superare le proprie paure. Sa che, se le tiene strette a sé, non c’è nulla da rischiare: il lavoro sicuro per cui ha rinunciato al sogno di fare l’università; il primo bacio mai dato perché è meno pericoloso immaginarlo tra le pagine di un libro che viverlo realmente. Ma ora Sole non può più aspettare. Lo deve alla sua amica. Così per cento giorni affronta una paura alla volta: dal lanciarsi con il paracadute al salire sulle montagne russe; dall’attraversare un bosco sotto il cielo stellato al fare un viaggio da sola a Parigi. Giorno dopo giorno, scopre il piacere dell’imprevisto e dell’adrenalina che le fa battere il cuore. A sostenerla c’è Samanta, un’adolescente in lotta con il mondo che ha paura persino della sua immagine riflessa. Rivedendosi in lei, Sole prova a smuovere la sua insicurezza e a insegnarle ciò che ha appena imparato: è normale avere paura, quello che serve è solo un unico, singolo, magnifico istante senza di essa. Ma c’è un unico istante che Sole non è ancora pronta a vivere. L’istante in cui deve confessare la verità al ragazzo di cui è da sempre innamorata. Una prova più difficile di tutte le altre. Perché anche l’amore può vestirsi d’abitudine e confondere. E per amare davvero bisogna essere pronti a mettersi in gioco. Perché persino i sogni possono cambiare quando sono solo una favola.
Dopo il successo della Voce nascosta delle pietre, Chiara Parenti regala ai suoi lettori un nuovo romanzo che ci insegna a guardare dentro noi stessi. Una storia sull’importanza di assaporare ogni attimo, di non perdere le occasioni della vita. Una storia sull’amicizia che quando è sincera scava dentro anche se fa male. Una storia sul coraggio di guardare oltre la paura per toccare le stelle.

I sognatori, sono loro i più coraggiosi di tutti.
Quelli che, nonostante la paura, 
viaggiano a vele spiegate incontro ai propri sogni.

Biografia:
Chiara Parenti (1980) è nata a Lucca dove vive con il marito, il figlio, due gatti, due pesci rossi e una tartaruga. Solo non si vedono i due liocorni, per ora. Laureata in filosofia, è giornalista pubblicista e lavora nell’ambito della comunicazione. Ama disegnare, leggere e viaggiare. Adora anche parlare di sport. La sua frase preferita è: «Il mese prossimo mi iscrivo in palestra». Con Garzanti ha pubblicato La voce nascosta delle pietre (2017). Il suo sito è: www.chiaraparenti.com                
A giugno 2018 torna in libreria con “Per lanciarsi dalle stelle” (Garzanti).

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BOOK TRAILER

Il linguaggio segreto dei fiori

Eccomi qui con la mia prima recensione sulla Bottega dei Libri incantati di Licio e Vany.
Sono Libera per tutti Libby e se mi trovo qui devo ringraziare mia zia Vany che molto gentilmente, sotto tortura in realtà, mi ha spinto a recensire ciò che leggo. Solitamente non lo faccio, ma sopportarla ventiquattro ore su ventiquattro con: "Hai recensito i libri?" non lo auguro davvero a nessuno.
Andiamo al sodo.
Titolto: Il liguaggio segreto dei fiori
Autore: Vanessa Diffenbaugh
Prezzo: € 18,60
Pagine: 361 p.
Editore: Garzanti
Genere: Narrativa
Voto copertina: 4 stelline
Voto originalità: 4 stelline
Voto testo: 5 stelline

Victoria ha paura del contatto fisico. Ha paura delle parole, le sue e quelle degli altri. Soprattutto, ha paura di amare e lasciarsi amare. C'è solo un posto in cui tutte le sue paure sfumano nel silenzio e nella pace: è il suo giardino segreto nel parco pubblico di Portero Hill, a San Francisco. I fiori, che ha piantato lei stessa in questo angolo sconosciuto della città, sono la sua casa. Il suo rifugio. La sua voce. È attraverso il loro linguaggio che Victoria comunica le sue emozioni più profonde. La lavanda per la diffidenza, il cardo per la misantropia, la rosa bianca per la solitudine. Perché Victoria non ha avuto una vita facile. Abbandonata in culla, ha passato l'infanzia saltando da una famiglia adottiva a un'altra. Fino all'incontro, drammatico e sconvolgente, con Elizabeth, l'unica vera madre che abbia mai avuto, la donna che le ha insegnato il linguaggio segreto dei fiori. E adesso, è proprio grazie a questo magico dono che Victoria ha preso in mano la sua vita: ha diciotto anni ormai, e lavora come fioraia. I suoi fiori sono tra i più richiesti della città, regalano la felicità e curano l'anima. Ma Victoria non ha ancora trovato il fiore in grado di rimarginare la sua ferita. Perché il suo cuore si porta dietro una colpa segreta. L'unico capace di estirparla è Grant, un ragazzo misterioso che sembra sapere tutto di lei. Solo lui può levare quel peso dal cuore di Victoria, come spine strappate a uno stelo. Solo lui può prendersi cura delle sue radici invisibili.



Questo libro è un regalo davvero ben riuscito.
Regalare libri non è semplice ma alcune persone ci conoscono così profondamente da riuscire a fare centro con un solo titolo e in questo caso è il linguaggio segreto dei fiori che mi ha stupito piacevolmente, entrandomi nel cuore.
Una storia stupenda niente da ridire.
È un libro che mi ha appassionata particolarmente, è scorrevole da leggere e ha un linguaggio semplice e diretto. Ti prende completamente e ti fa venire voglia di continuare la lettura senza lasciarlo neanche per un secondo.
È pieno di emozioni che s’intrecciano tra dolcezza, amore, sofferenza e rabbia.
Non mi fido, come la lavanda.
Mi difendo, come il rododendro.
Sono sola, come la rosa bianca, e ho paura.
E quando ho paura, la mia voce sono i fiori.
Già da queste poche parole scritte sulla copertina il libro mi ha suscitato interesse ma appena ho iniziato non l’ho più lasciato.
Lo consiglio a chiunque, in uno scenario colmo di vampiri, angeli e demoni e altre creature fantastiche finalmente un libro di narrativa che arriva dritto al sodo descrivendo emozioni delicate ma forti allo stesso tempo.
Il libro di esordio di Vanessa Diffenbaugh è davvero un ottimo esordio.
Buona lettura.
Libby