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Review party: Un dolce malinteso di Lidia Ottelli


Carissime, oggi partecipiamo al review party dedicato alla nuova spassosissima commedia scritta da Lidia Ottelli, Un dolce malinteso edito da Newton Compton.

Titolo: Un dolce malinteso
Autrice: Lidia Ottelli
Editore: Newton Compton
Genere: Romance
Prezzo ebook: € 1.99
Prezzo cartaceo: € 9.90
Uscita ebook: 24 giugno 
Uscita cartaceo: 27 giugno.

Trama:
Clarissa è una mamma molto giovane e proprio quando sta per rassegnarsi a una vita senza amore, arrivano Luca e Federico…

La notte di Capodanno è da sempre considerata magica e sono molte le persone che aspettano il nuovo anno per rivoluzionare la propria vita. Scoprire di essere incinta non era esattamente nei piani di Clarissa, ma quando nove mesi dopo nasce una bambina, la sua vita ordinaria viene completamente messa sottosopra. E così, per mantenersi, comincia a lavorare nella pasticceria della madre, che sembra avere l’unico desiderio di vederla sposata con qualcuno dei suoi clienti. Ma Clarissa è di tutt’altra idea. Per lei, ora, la priorità è prendersi cura di sua figlia, e di sicuro non ha tempo per gli uomini! Si è rassegnata all’idea di una vita senza amore e vuole proteggersi dalle delusioni. Il destino, però, sembra pensarla diversamente. È solo questione di tempo, infatti, prima che dalla porta della pasticceria si faccia avanti la persona giusta. E se invece fossero due? Proprio quando Clarissa aveva deciso di arrendersi a una vita di solitudine, Luca e Federico si contenderanno il suo cuore…

Chi è Lidia Ottelli?
è nata nel 1976 in provincia di Brescia. Ha pubblicato alcuni racconti in antologie di piccole case editrici, è ideatrice del blog e della pagina Facebook Il Rumore Dei Libri e organizzatrice del festival romance italiano . Con Newton Compton ha già pubblicato Odio l’amore, ma forse no, Fino all’ultimo battito e Emma in love.

Recensione:

Sorrido. Mi piace questa sensazione di pace e felicità, anche se devo ammettere che mi fa tremare un po’ le gambe. Riconosco solo una parte di queste sensazioni. Il nervosismo che mi prende allo stomaco è dovuto alla paura. 

La felicità a volte provoca paura.
Paura di essere troppo felice.
Paura che tutto finisca.

Paura di aver paura.

Dopo tante letture che non sono mai partite bene, avevo bisogno di un romanzo che fosse divertente e spassoso. Mi sono buttata, nel senso letterale del termine, su quello di Lidia Ottelli non appena ho scoperto che il romanzo trattava di tanti temi che solitamente amo... Madre single e decisamente perseguitata dalle sfighe amorose. 
Ho iniziato a leggere ed è stato amore immediato non solo verso la protagonista, ma praticamente verso tutti i personaggi che, ognuno a suo modo, hanno saputo conquistarmi. Alcuni sono folli, tipo la madre e la sorella Liliana, ma i siparietti con queste due donne mi hanno ucciso dalle risate... mi sono ritrovata più volte a ridere da sola.

C’era una volta… Dovrei iniziare così a raccontare la mia vita. Troppo scontato. Era un giorno di pioggia… No, pessimo. Forse dovrei iniziare con il dirvi che non ho una vita monotona, ho sempre un sacco di impegni e sono una donna in carriera. A dire il vero, ho un lavoro che non mi piace, una vita semi di merda, la mia carriera ferma alla notte in cui rimasi incinta del ragazzo della mia vita. Solo della mia vita, visto che per lui ero completamente invisibile.

La piccola di casa è un vulcano dalla parlantina sciolta e l'allegria incontenibile, anche lei non si può non amare. E poi ci sono gli uomini che fino a un certo punto della sua vita ha visto quasi sempre in cartolina e invece ora ne ha addirittura due, uno più figo dell'altro... e anche qui la scelta è dura per noi lettrici, anche se Clarissa, a differenza nostra, ha le idee più chiare e precise.
E poi c'è proprio lei, la protagonista, un concentrato di sfighe, disastri, semplicità, una donna che per il bene della figlia ha rinunciato a tutto! Si racconta senza tanti giri di parole, senza falsi abbellimenti, si racconta per quello che è, senza tante luci e sfarzi, perché lei è semplice e genuina. 
Mi ha conquistato perché nonostante le sue sfortune, la sua ironia sferzante è contagiosa.


A volte questi romanzi di madri o padri single sono semplici pretesti per poi parlare di altro, i bambini neppure si vedono e restano dei nomi che di tanto in tanto vengono usati. Questo non succede nel romanzo della Ottelli, dove la bimba è sempre presente, ma anche quando non è sulla scena, Clarissa ce l'ha sempre bene in mente.
L'autrice ci mostra una mamma, una di quelle sole, che fa fatica tutti i giorni, che ha rinunciato a tanti sogni, ma ce la mostra piena di amore materno, ce la mostra come una persona affidabile in mezzo a una famiglia un pò sui generis e incasinatissima.

L’amore verso una persona che ti regala il cuore, che forse rimarrà con te per sempre, ma che non supererà mai l’amore per tuo figlio. Un amore smisurato che ti riempie l’anima tutti i giorni.

Sembra una storia semplice, lineare, piena di divertimento e invece il romanzo nasconde tanto altro... inattesi colpi di scena che vi lasceranno sicuramente stupite... ma soprattutto tanti spunti di riflessioni su temi importanti che mi hanno fatto riflettere e immedesimarmi nella situazione nonostante le tantissime risate.
E' un romanzo che ci parla delle seconde occasioni e non solo per quanto concerne l'amore, ma non vi dirò di più per non rischiare di spoilerarvi qualcosa.
Alla fine del romanzo ne volevo ancora tante e tante altre pagine, soprattutto di questa famiglia un pò svitata che mi ha fatto morire dalle risate.
Complimenti a Lidia per questo romanzo, resto in attesa di un altro suo libro per tornare a farmi tantissime altre risate.

Credo di aver fatto colpo e, per una volta, non con un vassoio! Le mie speranze si sono alzate del 40%, ma rimango umile. 

Fabiana

*copia in lettura ricevuta dalla CE

Recensione: Non so se Odiarti o Amarti di Lidia Ottelli e Corinne Savarese

Carissime oggi vi del nuovo divertente romanzo, scritto a quattro mani da due autrici italiane: Lidia Ottelli e Corinne Savarese, Non so se Odiarti o amarti.

Titolo: Non so se Odiarti o Amarti
Autore: Corinne Savarese e Lidia Ottelli
Editore: Self Publishing
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 200 circa
Prezzo Kindle: EUR 2,99 sarà disponibile su KU
Uscita ebook: 30 Luglio 2017
Sinossi:
Il colpo di fulmine esiste veramente?
Alice, la rigorosa dottoressa con una vita già scritta nel destino, ha ormai perso le speranze e quando, dopo una notte di follia, si sveglia accanto a uno spogliarellista vestito da pompiere, il suo castello di carte crolla in un istante. 
Gabriel è tutto quello che una donna potrebbe mai sognare. Bello, affascinante, carismatico, arrogante e… bugiardo!
Se a tutto questo aggiungiamo una location da sogno, amici/nemici in comune, un matrimonio e una sfortunata serie di eventi, per Alice non sarà proprio il Paese delle Meraviglie.
Riuscirà Gabriel a farla cadere nella sua tana, senza che entrambi diano il peggio di loro stessi?

Chi è Corinne Savarese?
Nata e cresciuta a Milano, ha studiato lingue straniere. Lettrice compulsiva, arriva a divorare fino a sette libri a settimana, in inglese o in italiano. Non guarda televisione se non per le serie che segue, esclusivamente in lingua originale. Adora scrivere e lo fa solo di notte, quando il silenzio e il buio le permettono di entrare nel suo mondo di parole di carta e inchiostro. Durante questo unico momento di solitudine e relax prende vita una Corinne che nemmeno i più cari conoscono. Ecco come sono nati "Cara cognata, ti odio!" "Finché suocera non ci separi", “Mr Cupido”, "(Es)Senza di te" e “Una Str…ega sotto l’albero”, questi ultimi due, editi da Rizzoli, e infine “Non so se odiarti o amarti” scritto a quattro mani con la sua amica e collega autrice Lidia Ottelli.

Chi è Lidia Ottelli?
è nata nel 1976 in provincia di Brescia.
È una lettrice compulsiva, ama le serie tv e i manga.
Ha pubblicato alcuni racconti in antologie di piccole case editrici, è ideatrice del blog, gruppo e della pagina Facebook Il Rumore Dei Libri, scrive con altre blogger su riviste online. Ha pubblicato con Newton Compton Odio l’amore, ma forse no,Fino all’ultimo battito e Emma in Love e infine “Non so se odiarti o amarti” scritto a quattro mani con la sua amica e collega autrice Corinne Savarese.

Recensione: 
Non è facile per me raccontarvi di questo romanzo e, se vi state chiedendo il motivo, è assai semplice: ho cominciato a ridere da quando l'ho aperto e non ho più smesso fino a quando non sono arrivata alla parola fine. Ci sono arrivata pure troppo velocemente e vi garantisco che avrei voluto continuare a ridere con Gabriel e Alice per altre mille pagine. Quando succede così mi sembra ci sia ben poco da aggiungere per spiegarvi perchè un romanzo mi sia piaciuto così tanto, ma cercherò di raccontarvi qualcosina in più senza fare spoiler.
Questo è uno di quei romanzi che va iniziato avendo ben in mente che è un testo molto ironico e spassoso, la cornice è fondamentale per inquadrare il genere scanzonato, divertente e su di giri che troverete tra le pagine. La storia d'amore è come una miccia esplosiva che una volta che si innesca si propaga alla velocità della luce, ad alcuni questo potrebbe far storcere il naso ma se restate ancorati alla cornice nulla vi sembrerà strano o esagerato o folle perché una trama veloce, vertiginosa di situazioni e di emozioni esplosive è quello che vi troverete fra le mani.
Le due autrici hanno messo accanto due personaggi che sono praticamente agli antipodi, sono state molto brave ad affidare a ognuno un registro linguistico diverso, che si nota proprio nelle due scritture differenti. La Ottelli in particolare è stata veramente brava a mettersi nei panni di Gabriel, a dargli una voce, un'anima che sembra proprio quella di un uomo. Una penna ironica, scanzonata, a tratti al vetriolo, una penna di pensieri molto fisici e molto indirizzati in un'unica e sola situazione proprio come sono molti maschietti :D. 
Alice è una pediatra perseguitata dalla sfiga nella sua vita privata e professionale, il karma la perseguita lasciandola l'unica single in un gruppo di amiche. In realtà di amiche né ha una sola e tutte le altre sono solo delle stronze che la maltrattano. Ho faticato inizialmente a entrare in empatia con la protagonista femminile che al principio, nonostante la sfiga, è molto ego-sintonizzata su se stessa, troppo saccente e si sente troppo superiore al prossimo. Man mano che scorrono le pagine e ci si avventura nella storia anche lei diventa più umana, più fragile, più facile empatizzare con il suo personaggio un pò troppo scontroso.

... Chissà quante donne mandi a fuoco e poi spegni. Non voglio nemmeno pensarci. Senti, dimmi quanto ti devo che così chiudiamo la faccenda e me ne vado. Quello che è successo ieri notte è un capitolo archiviato che non voglio più riaprire. Mai più! Sono stata chiara?

Dall'altro lato troviamo Gabriel, un uomo che non è altro che un concentrato di qualità che a noi donne fa perdere la testa solo con uno sguardo. E' un Dio praticamente in ogni campo della sua esistenza anche se inutile dirvi che in posizione orizzontale o comunque in una delle mille del kamasutra dà il meglio di sé... lo sa e non si vergognerà assolutamente a dirvelo. Parlarvi di questo personaggio non rende assolutamente giustizia a com'è veramente, niente vi toccherà leggervelo per gustarvi ogni singola sua battuta perché io ho continuato a ridere da sola tutta la notte e ho rischiato di essere internata. Ho il kindle che straripa di sottolineature e trovare qualche frase da postarvi è stata una lotta all'ultima risata... avrei dovuto postare praticamente interi capitoli ma non mi sembrava il caso :D

Mi fermo un istante per guardarla. Sembra un quadro bellissimo fatto di luce e magia, di fiori e cuori, di sentimento e di... ma che cazzo sto dicendo? Gabriel! Stai scopando! Da dove ti escono queste cazzate? 

Ecco questa probabilmente rende bene l'idea di che tipo è il personaggio, uno che è poco propenso alla poesia e all'amore, almeno così si presenta ma quando il destino e Cupido giocano le loro mosse anche un playboy incallito comincia a perdere qualche colpo e non vi dico le risate con Gabriel che cerca di smorzare a tutti i costi il suo ardore con una brillante trovata, o quando travolto dalle emozioni, o forse sarebbe meglio dire da una inaspettata disperazione, assisteremo alla sua sbronza colossale.
Io sono morta già dal ridere quando al telefono con il suo amico diceva una cosa e pensava l'esatto opposto... un grande personaggio!
Non vi dico altro perché mi sembra di aver già detto troppo. Questo è un romanzo adatto per chi cerca una lettura divertente e spassosa da bruciare in una manciata di  ore. Un romanzo che sicuramente saprà regalarvi tante risate tra le battute dei protagonisti e il remare contro del destino che ci mette il suo pesante zampino a mandare in confusione Gabriel e Alice e le situazioni in cui sono invischiati.
In bocca al lupo alle autrici.

Fabiana
LCDL






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Anteprima: Non so se Odiarti o Amarti di Lidia Ottelli e Corinne Savarese

Carissime oggi vi presentiamo una nuova scoppiettante lettura in uscita tra pochissimi giorni. Un romanzo scritto a quattro mani da due autrici italiane: Lidia Ottelli e Corinne Savarese.
Vi lasciamo ai dati del romanzo, Non so se Odiarti o amarti, e ai suoi estratti per farvi un'idea di quello che vi aspetterà.

Titolo: Non so se Odiarti o Amarti
Autore: Corinne Savarese e Lidia Ottelli
Editore: Self Publishing
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 200 circa
Prezzo Kindle: EUR 2,99 sarà disponibile su KU
Uscita ebook: 30 Luglio 2017
Sinossi:
Il colpo di fulmine esiste veramente?
Alice, la rigorosa dottoressa con una vita già scritta nel destino, ha ormai perso le speranze e quando, dopo una notte di follia, si sveglia accanto a uno spogliarellista vestito da pompiere, il suo castello di carte crolla in un istante. 
Gabriel è tutto quello che una donna potrebbe mai sognare. Bello, affascinante, carismatico, arrogante e… bugiardo!
Se a tutto questo aggiungiamo una location da sogno, amici/nemici in comune, un matrimonio e una sfortunata serie di eventi, per Alice non sarà proprio il Paese delle Meraviglie.
Riuscirà Gabriel a farla cadere nella sua tana, senza che entrambi diano il peggio di loro stessi?

Chi è Corinne Savarese?
Nata e cresciuta a Milano, ha studiato lingue straniere. Lettrice compulsiva, arriva a divorare fino a sette libri a settimana, in inglese o in italiano. Non guarda televisione se non per le serie che segue, esclusivamente in lingua originale. Adora scrivere e lo fa solo di notte, quando il silenzio e il buio le permettono di entrare nel suo mondo di parole di carta e inchiostro. Durante questo unico momento di solitudine e relax prende vita una Corinne che nemmeno i più cari conoscono. Ecco come sono nati "Cara cognata, ti odio!" "Finché suocera non ci separi", “Mr Cupido”, "(Es)Senza di te" e “Una Str…ega sotto l’albero”, questi ultimi due, editi da Rizzoli, e infine “Non so se odiarti o amarti” scritto a quattro mani con la sua amica e collega autrice Lidia Ottelli.

Chi è Lidia Ottelli?
è nata nel 1976 in provincia di Brescia.
È una lettrice compulsiva, ama le serie tv e i manga.
Ha pubblicato alcuni racconti in antologie di piccole case editrici, è ideatrice del blog, gruppo e della pagina Facebook Il Rumore Dei Libri, scrive con altre blogger su riviste online. Ha pubblicato con Newton Compton Odio l’amore, ma forse no, Fino all’ultimo battito e Emma in Love e infine “Non so se odiarti o amarti” scritto a quattro mani con la sua amica e collega autrice Corinne Savarese.

Estratti:
ALICE
Ci siamo! Sono rimasta soltanto io… e non stiamo parlando di Highlander.
Sono l’ultima zitella tra tutte le mie amiche. Con Annalisa se n’è andata l’ultima possibilità di non sentirmi la povera sfigata. Quella che a trent'anni è ancora sola. Quella che, quando le amiche delle zie o della mamma, chiedono «E tu, sei sposata?» e risponde che no, non lo è, la guardano con quell’aria compassionevole da “Devi per forza avere qualcosa che non va se alla tua età ancora non sei accasata.” Fanculo la compassione e fanculo voi, vecchie. Pensate alla vostra artrite! E poi abbasso gli occhi, sentendo l’umiliazione bruciarmi le guance, mentre vorrei rispondere che ho mille gratificazioni che mi riempiono la vita e, nel frattempo, ho fatto un sacco di altre cose e raggiunto traguardi che loro nemmeno si sognano.

GABRIEL
«Ho una fame! Che ne dici di prepararmi la colazione?» chiede, sedendosi sul letto con aria avida.
Sorrido e con nonchalance le rispondo:
«Io te la preparerei anche, ma non ho nulla in casa. Sai, non faccio mai colazione qui.»
Non esiste. Nella mia vita ci sono delle regole da rispettare.
·       Regola numero uno: non farle fermare per la colazione. Troppo intimo.
·       Regola numero due: non permettere che rimangano più di mezz’ora dopo il buongiorno.
·       Regola numero tre: niente baci d’arrivederci. Nottata finita, scopata finita, rapporto finito.

Recensione: Emma in love di Lidia Ottelli

Care Cercatrici, oggi vi racconto in anteprima del nuovo spassosissimo libro di Lidia Ottelli: Emma in love edito da Newton Compton in uscita il 2 marzo.

Titolo: Emma in love
Autore: Lidia Ottelli
Editore: Newton Compton
Pagine: 288
Costo: 3,99€
Trama: Dall’autrice del best-seller Odio l’amore, ma forse no
Emma, dopo mesi di estenuanti ricerche, ha finalmente trovato lavoro: è appena stata assunta da un’importante agenzia pubblicitaria e, come se non bastasse, il suo capo, Davide Romeo, è un uomo bellissimo. Un motivo in più per andare a festeggiare con le amiche! Dopo una serata di bagordi, però, Emma si risveglia in un letto che non è il suo. Lei non ricorda nulla della serata precedente, men che meno chi sia il ragazzo che le dorme accanto. Imbarazzatissima, sguscia via e cerca di lasciarsi la brutta avventura alle spalle. Il lavoro ingrana e il rapporto con il capo va a gonfie vele tanto che qualche tempo dopo Emma si ritrova a fare la babysitter al piccolo Francesco, e così, a sorpresa, conosce Andrea, il figlio maggiore… che però è proprio il ragazzo con cui ha trascorso quella famosa notte di cui non ricorda un singolo istante…

Chi è Lidia Ottelli?
è nata nel 1976 in provincia di Brescia. Ha pubblicato alcuni racconti in antologie di piccole case editrici, è ideatrice del blog e della pagina Facebook Il Rumore Dei Libri, scrive con altre blogger sulla rivista online «Eclettica», con una rubrica dedicata agli esordienti, e collabora con la rivista «Pink Magazine Italia». Con Newton Compton ha già pubblicato Odio l’amore, ma forse no e Fino all’ultimo battito.


Recensione:

Mi sono tuffata su Emma in love carica di entusiasmo e di aspettative perché già la trama in sé aveva acceso parecchi campanelli d’allarme nella mia testa mostrandomela come una che si sarebbe sposata a perfezione con il mio gusto personale e così è stato.

Emma mi ha travolto già dalle prime pagine per quel suo modo di mostrarsi prima impeccabilmente perfetta e un attimo dopo farci conoscere la triste realtà della situazione. È una di quelle che non si nasconde dietro falsi complimenti e autoinganni, anzi si vede chiaramente per quello che è e guarda con assoluto disincanto la vita che la circonda, nonostante abbia ventisei anni, sia disoccupata e passi le sue giornate a oziare sul divano della sorella. Qualcosa in realtà la spera mentre se ne sta bivaccata su questo divano, un principe che non importa che sia azzurro, va benissimo anche verde purché faccia sesso da urlo.
E sì, Emma è un po' un antieroina per eccellenza lei quasi non si rimboccherebbe nemmeno le maniche per dare una svolta alla sua vita, le va bene anche così come è ora nella totale pigra indolenza. Ma Emma non è solo questo, a tratti somiglia a una delle amate protagoniste della Kinsella però tutta italiana. 



È la protagonista giusta per affrontare quella che si prospetta essere una modernissima commedia degli equivoci, tra colpi di bugie, che Emma non si esime dal pronunciare per edulcorare la sua vita e il suo cv praticamente scarno, una mancanza di tolleranza per l’alcool, un carosello di parenti folli, un capo uscito da uno dei milioni di romanzi erotici che legge accanitamente, un principe azzurro strafigo, con la battuta pronta che dovrà faticare parecchio per raggiungere la nostra Emma, che a quanto pare l’amore lo cerca ma forse nei posti sbagliati.


«Forse io non voglio andarmene», si mette davanti a me.
«Pe-perché?», balbetto appena.
«Perché mi piaci».
Gli piaccio? Gli piaccio? Io?
«Stai scherzando, vero?»

Questi sono gli ingredienti che compongono questo effervescente e scanzonato chick lit che come vi dicevo mi ha tenuto inchiodata alle sue pagine facendomi ridere con Emma e di Emma, perché davvero non si può resistere alle sue follie e soprattutto alla serietà con cui le imbastisce prima di contraddirsi.
Se ripenso alla madre hippy, al padre che parla solo di sesso e alla nonna perfettina che si ritrova improvvisamente a cena mi viene ancora da ridere e mi viene voglia di riaprire il libro per rituffarmi in qualcuna di queste scene.
Emma è un terremoto, una valanga che va dritta sulla sua strada costellando questa marea di menzogne che lei chiama bugie bianche, sono bugie a fin di bene ma non la terranno lontana dai guai e dai casini. Anche se il fato a quanto pare stavolta ha deciso di darle veramente una mano a uscirne a volte anche a testa alta.


«Dalla prima volta che ti ho vista, sono rimasto folgorato dalla tua pazzia. La tua sensualità è disarmante, e ieri, eri… sei semplicemente bellissima, e il bello è che non ti accorgi di quanto mi attrai, di quanto ti voglio toccare, sfiorare. Non so cosa mi hai fatto, ma è così, sono attratto da te come da una calamita»


E una cosa è certa come Andrea è rimasto conquistato dalla sua pazzia, anche il lettore non potrà certo restare indifferente all’uragano Emma, ai suoi pensieri disarmanti e genuini… perché Emma è senza veli e senza filtri, soprattutto quando alza il gomito un po' troppo.
Comunque dietro tante risate e sorrisi tipici di un chick lit posso dire che c’è anche altro, tanto altro. Emma, pagina dopo pagina, cresce e matura nel suo modo quasi superficiale di approcciarsi alla vita. C’è qualche segreto di troppo da svelare, tentazioni a cui resistere, una famiglia da cui scappare e un principe azzurro che la mette in fuga… ma non vi racconto altro per non togliervi il gusto e il divertimento della lettura.
Complimenti Lidia!

Un grazie di cuore a Martina che mi ha passato le frasi per gli estratti altrimenti io sarei impazzita nella scelta :) e a Denise per il teaser sulla coppia prestavolto che Lidia a immaginato come Emma e Andrea :)

Fabiana
Le cercatrici di Libri

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Anteprima: Odio l'amore o forse no di Lidia Ottelli

Cari lettori questa estate è veramente carica di libri e non ci possiamo lamentare. Pochi giorni fa è uscita una nuova pubblicazione tra i self del made in Italy, debutta con il suo primo romanzo Odio l'amore... o forse no, Lidia Ottelli.
Sta scalando le classifiche di Amazon in pochi giorni, è al primo posto tra i più venduti nella categoria Humor e al decimo nella categoria Rosa.
Vi lascio al libro...


Titolo: Odio l’amore… o forse no.
Autrice: Lidia Ottelli
Editore: Self Publishing
Genere: chick lit, romance, erotico, ironico
Copertina: Violet Nightfall
Uscita: 1 Luglio 2014
Pagine: 156
Prezzo: 1,99 euro
ISBN: 9786050310757
Formato: e-Book
Disponibile su Amazon, LaFeltrinelli, Kobo e numerosi altri e-Book store.
LinkAmazon: http://www.amazon.it/Odio-lamore-o-forse-no-ebook/dp/B00LF1KAYY/ref=sr_1_2?s=books&ie=UTF8&qid=1404223255&sr=1-2&keywords=lidia+ottelli

Trama:
Samantha è una donna realizzata. Possiede una ditta di cosmetici affermata in centro a Milano con la sua migliore amica Alessia, ha più di trent’anni, è affascinante, intelligente, ricca e soprattutto ha un debole per gli uomini tra cui il bellissimo Eduardo che come lei ha la passione del sesso senza complicazioni.
Alessandro è il fratello di Alessia, un bellissimo ragazzo e un manager londinese affermato. Lasciato da poco dalla sua leggendaria fidanzata, ritorna in Italia per le feste natalizie per staccare dalla sua vita a Londra.
I due si rincontrano dopo moltissimi anni e nasce tra di loro una relazione sessuale pericolosa e intrigante che sfocerà in un turbinio di sentimenti che Samantha non riuscirà a controllare. Non tutto però è come sembra e una sconvolgente rivelazione cambierà per sempre le carte in tavola…
Sesso, perversione e molto, molto umorismo tutto in un unico libro…

“Questo è un momento drammatico. Un minuto di silenzio per il mio buon senso che è deceduto due ore fa. Sono sempre stata una donna forte, determinata, una ragazza con le palle e contro palle e ora? Sono ko per colpa di un uomo. Questa consapevolezza mi sta ammazzando”.
 
Chi è Lidia Ottelli?
Lidia Ottelli è nata e cresciuta in provincia di Brescia nel 1976.
Accanita lettrice appassionata di fantasy, paranormal e thriller, scrive e ha scritto soprattutto per se stessa. Alcuni brevi racconti sono pubblicati su Forum e altri siti dedicati a chi ha la passione della scrittura.
È ideatrice del Blog e della pagina Facebook “Il Rumore Dei Libri” dedicato a scrittori emergenti.
Scrive in collaborazione con altre Blogger e scrittrici, sulla rivista online Eclettica, dove ha una rubrica dedicata agli esordienti/emergenti. È un’amante di film horror, serie tv, di manga e anime.
Nel 2013 ha scritto dei brevi racconti per delle antologie:
Ottobre 2013 “I Demoni di Halloween”  antologia Halloween Novels per di Le passioni di Brully;
Novembre 2013 “Il Settimo cadavere” antologia Merry Christmas Mr.Death per La Mela Avvelenata BookPress editore digitale;
Dicembre 2013 “Lo Spirito del Natale” antologia Christmas Fantasy Dark;
In uscita a Luglio 2014 “L’angelo traghettatole” antologia Qui dove camminano gli angeli per David and Matthaus Edizioni.
Odio l’amore… o forse no è il suo primo romanzo.
Un grande in bocca al lupo a Lidia e al suo romanzo d'esordio.
Licio