Review Tour

Natale dai Carter di Valentina Ferraro

dicembre 20, 2019 Virgy 0 Comments

Carissime oggi ospitiamo il Review Party dell'attesa novella in uscita oggi: Natale dai Carter di Valentina Ferraro, in self publishing.
Titolo: Natale dai Carter
Autore: Valentina Ferraro
Pagine: 105
Editore: Self-publishing
Prezzo Amazon digitale: 0,99
Prezzo Amazon cartaceo: 7,00
Data di uscita digitale e cartaceo: 20 dicembre 2019
Link order: https://amzn.to/36Utia3
Mark Carter ha solo due certezze nella vita. Primo, si farebbe ammazzare per la sua famiglia. Secondo, quando suo fratello Benjamin riesuma la vecchia Mustang dal garage e la lucida come se ne andasse della sua stessa vita, il mondo farebbe bene a tremare.
Già, perché se è vero che sotto le feste siamo tutti più buoni, è vero anche che quest’anno, a casa Carter, sta arrivando Julian Steinfield con suo figlio Theo, e Ben si sente tutto fuorché “buono”.
È la Vigilia di Natale, è tutto pronto, unica regola della serata: fare buon viso a cattivo gioco, al resto penseranno domani.
Facile, giusto?
Facilissimo...
Se non fosse per un piccolo, minuscolo e sconvolgente incidente di percorso…
Quest’anno, a Natale, siete tutti invitati a casa Carter. La famiglia sarà al completo.
Sarà come fare un tuffo nel passato...

Serie Matchingscars
Vol. #1 Scegli me
Vol. #1.5 - The Other Side - Quello Che Non Vedi
Vol. #2.5 - Solo Una Volta
Spin-off
Vol. #3.5 Come un uragano 
Standalone
 Sempre Lei
Finalmente siamo arrivate al giorno dell'uscita dell'attesissima novella di Natale, che ci riporterà a Daytona Beach e precisamente a casa della famiglia Carter e company.
Siete pronte per passare il "Natale dai Carter"? Perché vi assicuro che il loro sarà un Natale "KABOOM". 
Si esatto, col BOTTO!!!

Inizia tutto con un piccolo giallo in riferimento a quel "piccolo, minuscolo e sconvolgente incidente di percorso…a cui si verrà a capo solo alla vigilia di Natale. Nel frattempo si creeranno così tanti congetture e situazioni esilaranti, che mi hanno fatto ridere per gran parte della novella. 

Mi si annebbia il cervello. Mi passa davanti prima tutta la mia vita, poi – inspiegabilmente – anche la sua. Uno dei due sta per morire. E da come mi gira la testa credo che sarò io a rimanerci stecchito. «MAAAAARK!», urlo così forte che mi ferisco le corde vocali. «Maaaaark! Maaaaark! Maaaaark!», continuo a urlare. «Che cazzo succede?!», sbraita una voce che non riconosco subito, dietro di me. «Lo ammazzo!». Due grosse braccia mi stringono il petto un istante prima che riesca a scattare in avanti e placcare Theodore Steinfield. «Zio, calmati!», mi implora Logan. «Che cavolo è successo?».

Nonostante la brevità del testo la Ferraro ha scritto una novella straordinaria e non solo perché troviamo tutti protagonisti della Matching Scars.
In quelle 105 pagine, ne succedono di cotte e di crude. Con colpi di scena inaspettati, ma veramente inaspettati, del tipo: cᴏsᴇ ᴄʜᴇ ᴠᴏɪ ᴜᴍᴀɴɪ ɴᴏɴ ᴘᴏᴛᴇᴛᴇ ɴᴇᴍᴍᴇɴᴏ ɪᴍᴍᴀɢɪɴᴀʀᴇ.

Il divertimento con questa pazza famiglia è sempre assicurato, con un pieno di emozioni di risate e tanto amore.
Una novella che ho divorato in lampo, lasciandomi più affamata che mai di loro.
Valentina con la sua penna, ha la straordinaria capacità di far prendere vita ai suoi personaggi riuscendo a creare un legame con il lettore che è una specie di magia.

«Stai dicendo che io e Jess non siamo furbi?», domando piccato. «Non lo so, dimmelo tu, Mark! Avete sei figli e probabilmente ne stanno arrivando altri due… Non sei esattamente il genio della lampada, eh!».

Io di certo subisco questa magia, perché dei Carter non ne ho mai abbastanza e ne avrei voluto altre 1000 di pagine. 

Sono dei vecchi amici che amo e di cui so che non mi stancherò mai di leggere le loro storie. 

«Le femmine sono un problema. Te lo dico, quella Vipera, lì dentro, mi sta facendo passare le pene dell’inferno». Si siede accanto a me; abbastanza vicino perché riesca a sentire l’odore familiare della sua colonia, troppo lontano perché possa toccarlo. «Tu lo sapevi che fa sesso con il suo ragazzo?». Scoppio a ridere, e piango, e rido, e mi si inondano le guance di lacrime. «Avevo un piccolo sospetto». Ben stende una mano, rivolge il palmo all’insù e aspetta che sia io a coprire la distanza che ci separa, perché noi siamo così: un passo lui, un passo io. Ci incontriamo sempre a metà, rispettando i nostri tempi. Poso la mano sulla sua e con l’altra mi asciugo le lacrime.

In virtù della mia allergia agli spoiler non aggiungerò altro su questa novella rimanendo sul vago di proposito.

Un piccolo grande regalo di Natale dalla nostra mitica Valentina Ferraro per noi che amiamo la famiglia Carter. 
Già bramo di poter leggere una loro nuova storia, magari su Charlie e Melody, tanto per tirare fuori un paio di nomi ;) 
Non perdete tempo, correte ad acquistare Natale dai Carter non solo lo consiglio ma lo straconsiglio.
Adesso vi saluto con l'augurio di un Sereno Natale e di un Felice Anno.
Baci alla prossima!

Virgy



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Recensione

L'amore mi porta da te di L.A. Jackson

dicembre 20, 2019 Virgy 0 Comments

Ecco che ritorna in Italia L.A. Jackson, grazie alla Newton Compton la mamma della Bleeding stars series con L'amore mi porta da te, secondo capitolo della emozionante Fight for me Series, dolce e intensa. La nostra Fra lo ha letto per voi venite a leggere che ne pensa!
Titolo: L'amore mi porta da te

Autore: L.A. Jackson
Casa editrice: Newton Compton editori
Costo: 4,99 € prezzo ebook
Data di pubblicazione: 27 novembre 2019
Pagine: 414
Serie: Fight for me
1) La strada che mi porta da te - Rex & Rynna
1,5) Hunt me down - inedito in Italia
2) L'amore mi porta da te - Kale & Hope
3) Lead me home - inedito in Italia

Kale Bryant è arrogante, bellissimo e poco diplomatico. Praticamente è sposato con il suo lavoro di medico d'urgenza e l'unico vizio che si concede sono le avventure di una notte. Sono passati anni da quando ha deciso che non avrebbe mai più permesso all'amore di farlo soffrire.
Harley Hope Masterson è la proprietaria di una piccola caffetteria. Rischia di perdere tutto a causa di un divorzio complicato ma non ha intenzione di arrendersi senza lottare. La vita le ha insegnato che non si ottiene niente senza determinazione.
Quando Kale accetta una nuova posizione in un ambulatorio nella stessa strada della caffetteria di Hope, tutte le loro certezze vengono messe in discussione.
Perché lui la desidera in un modo che non sa spiegarsi. E lei non ha mai provato con nessuno un'emozione simile.
Riusciranno ad abbattere i muri che hanno faticosamente costruito intorno ai loro cuori?
Biografia
L.A. Jackson è un'autrice bestseller di New York Times e USA Today. Gli indredienti dei suoi romanzi rosa sono emozioni intense, passioni travolgenti e protagonisti dal carattere forte. Quando non scrive trascorre del tempo insieme alla sua famiglia, assaggiando cocktail o con il naso immerso tra le pagine di un libro.
Dopo poco meno di tre mesi ecco che ritorna la Jackson con la Fight for me series, una serie incentrata su un trio di amici maschi Rex, Kale e Ollie, che sono più che amici loro sono una famiglia si supportano uno con l'altro appoggiandosi e sfottendosi come solo gli uomini sanno fare. Sono auto conclusivi e concatenati, ogni romanzo è improntato su una coppia diversa, pov alternato in prima persona.
Kale lo avevamo già conosciuto nel primo volume e anche se devo dire la verità che il mio preferito è Ollie che con il suo essere un ragazzaccio ombroso e sarcastico mi ha colpita dritta al cuore, anche il bel dottore aveva il suo fascino.
Kale Bryant è arrogante, bellissimo e poco diplomatico, non crede più all'amore e tutto ciò che si concede sono incontri occasionali. Praticamente è sposato con il suo lavoro di medico, che riempie quasi tutti gli spazi della sua vita esclusi quelli che si riserva per stare con i suoi amici. Sotto alla sua maschera di arroganza nasconde un enorme vuoto creato da un profondo dolore che lo ha inequivocabilmente cambiato rendendolo più freddo e riflettente all'amore.

labbra carnose, morbide e pericolose. Aveva la discordia scritta in faccia. Caos con un sorriso disinvolto e arrogante. Disordine perfetto e controllato.

Harley Hope Masterson è una giovane donna che sta affrontando un brutto divorzio, dire che la sua vita è complicata è un eufemismo... In questo momento della sua vita è talmente assorbita dai suoi casini che l'amore è l'ultimo dei suoi pensieri,ma la vita non domanda mai compromesso e ti serve spesso una buona mano nel momento peggiore...
Una sola sera era quello che dovevano concedersi.

Un giorno. Un giorno troverò il mio destino. Quel giorno anche tu mi troverai. Non metterci troppo.

Due personaggi bellissimi e costruiti ad hoc per entrare a gamba tesa nel vostro cuore, pieni di segreti dolorosi che quando emergeranno vi faranno stringere il cuore.
Pagina dopo pagina assieme ai personaggi complementari vi conquisteranno come hanno fatto con me, che non riuscivo a posare il romanzo e che mi ha fatto macinare in poco tempo una storia molto intensa, che mi ha toccato fortemente per i temi trattati, che mi hanno emozionata e fatto scendere lacrime amare e di gioia in un percorso tortuoso verso l'amore, quello più puro e che spaventa anche l'uomo più forte.
Bellissimo...

Buona lettura!

Fra

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Recensione

Tutto mi parla di noi di Marco Canella

dicembre 19, 2019 Virgy 0 Comments

Care lettrici vi racconto del nuovo romanzo di Marco Canella, Tutto mi parla di noi, edito More Stories
Titolo: Tutto mi parla di noi 
Autore: Marco Canella 
Editore: More Stories 
Genere: Romanzo contemporaneo
Costo: € 2,99
Data pubblicazione: 9/12/2019
Dopo la nascita di Tommy, la vita sentimentale di Nicolas precipita.
Sofia, la moglie, è cambiata: le sue attenzioni sono tutte rivolte al figlio e lui si sente escluso.
Quando Tommy compie tre anni e inizia a frequentare l’asilo, Nicolas capisce che è giunto il momento di riappropriarsi del ruolo di padre, e inizia ad accompagnare Tommy a scuola tutte le mattine.
È lì che incontra Charlotte, casalinga e madre di Martina, una bambina che frequenta la stessa sezione del figlio.
Nicolas, turbato per i cambiamenti lavorativi e Charlotte, insoddisfatta dalla sua vita sentimentale, iniziano a parlare e confidarsi.
Con il tempo, inciampare è inevitabile.
Nicolas e Charlotte si baciano.
Nonostante per i loro cuori non sia stato un errore, decidono di restare solo buoni amici per non rischiare di distruggere le rispettive famiglie.
Ma mettere a tacere i sentimenti, quando sono intensi e profondi, non è affatto semplice…

La ragione prevarrà sull’istinto? O i sentimenti annienteranno la razionalità?
“Spesso l’amore ha bisogno di morire per rinascere.
Spesso l’amore ha bisogno di rinascere per sopravvivere.”


Questo romanzo affronta la crisi di coppia dopo la nascita di un figlio. Un rapporto appiattito dalla routine quotidiana che fa comprendere cosa si nasconde dietro a quei comportamenti del nostro partner che tanto ci infastidiscono. Così tre protagonisti raccontano la loro storia, sentimenti negativi che prevaricano quelli positivi.
Nicolas lavora, scrive romanzi ed è sposato con Sofia con la quale hanno avuto un bambino, Tommy, per il quale combatte per far valere i diritti di un padre.

«Mi occuperò io di lui» ribadii picchiando il pugno sul tavolo.
«Tu?» rispose mia moglie smuovendo le labbra in un sorriso irritante.
«Ma se non riesci nemmeno a prepararti la colazione.»


Nicolas asseconda la moglie per il bene di Tommy e soprattutto per non litigare davanti a lui. Le loro idee sul modo ideale di crescere il figlio non solo non coincidono, ma spesso sono agli apposti.
Charlotte la seconda protagonista di questa storia, è sposata con Andrea con il quale hanno una bambina. È una donna solare, positiva e non si riconosce più con un marito troppo concentrato a vedere le partite in tv da non accorgersi che sua moglie è infelice, incompresa e invisibile.
Cosa succede quando questi due protagonisti si incontrano ogni mattina a scuola per accompagnare i loro figli?
Cosa succede quando in una realtà piccola come Ferrara due anime si riconoscono?

Con un semplice sorriso Nicolas e Charlotte colorano gli umori facendo nascere all’inizio una bellissima amicizia per poi diventare qualcosa di più importante e proibito. Una realtà scomoda dove ognuno ha la propria famiglia e non ci si sente più apprezzato, considerato e c’è carenza di dialogo, confronto... la solitudine è tutto ciò che resta in un rapporto.
Sono rapporti che camminano lungo strade parallele, sono famiglie a metà dove l’amicizia tra uomo e donna non è concepita da una società che annienta i sentimenti e le malelingue la combattono. Eppure quando ogni mattina Charlotte e Nicolas si incontrano davanti alla scuola, si amano come due ragazzini alla prima cotta. Una cotta che lascia un segno indelebile mettendo tutto in discussione e dove ci sono le vittime inconsapevoli dei figli.
Terzo protagonista del romanzo è la voce di Tommy che si trova al centro delle discussioni, dei cambiamenti e che l’unica cosa che ha a cuore è la felicità dei propri genitori.
Passare la vita assieme ad un’altra persona comporta un grande investimento affettivo, oltre all’amore, ci vuole impegno e progettualità. Marco Canella, dotato di grande sensibilità e con una narrazione a tratti poetica, è riuscito a creare emozioni attraverso sia il punto femminile che quello maschile. Ha affrontato un tema molto attuale, una lotta continua tra ragione e istinto che porta alla sofferenza, ma che grazie all’amore e al destino tutto torna al suo posto lasciando un messaggio importante:

La vita spesso sorprende.
La vita si reinventa.
Noi ci reinventiamo.
Ma reinventarsi non è per tutti.
Perché occorre tanto, troppo coraggio.
Coraggio per osare, per volare in alto.

Mi complimento con questo autore che è riuscito a romanzare con uno stile semplice e scorrevole un tema delicato, attuale e calandosi nei panni di coppie in crisi.

Chicca

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Recensione

Gli Effetti Collaterali Delle Fiabe (Serie Effetti Collaterali #1) di Anna Nicoletto

dicembre 19, 2019 Virgy 0 Comments

Care lettrici Claudia ci parla di Gli Effetti Collaterali Delle Fiabe di Anna NicolettoQuesta è una riedizione arricchita con dieci capitoli bonus
Titolo: Gli Effetti Collaterali Delle Fiabe
Autrice: Anna Nicoletto
Casa Editrice: Self Publishing
Pagine: 351
Costo: ebook €. 2,99 Cartaceo €. 12,25
Data di  Pubblicazione: 06 Dicembre 2019
Genere: Contemporary Romance
Link order: 
Sono trascorsi sei mesi da quando Melissa ha mandato all’aria un prestigioso dottorato a Londra assieme alla storia d’amore della sua vita, e niente di buono è successo nel frattempo. È disoccupata, sfiduciata, e persino l’odio che dovrebbe provare per il suo ex, responsabile di tutto, sembra essere a tratti difettoso.
Stefano Marte occupa brillantemente il suo posto nel mondo: carismatico, posato, potente, è l’erede dell’impero di famiglia, un’azienda domotica di successo internazionale.
Melissa e Stefano, due vite agli antipodi, non avrebbero dovuto incrociarsi, eppure il caso li porta in collisione. E la sintonia scoppia prepotente… almeno fino a quando lei non scopre chi è lui.
Perché Melissa sa che tipi come Stefano Marte, figli di papà convinti che il mondo sia loro, non sono compatibili con tipe come lei, che vive di speranze e si presta i vestiti con la sua coinquilina.
Quello che non sa è che Stefano è disposto a darle l’unica cosa che lei desidera: il lavoro dei suoi sogni, l’opportunità per riscattarsi e dimostrare il suo valore.
Rifiutare non è un’opzione. E, comunque, è solo lavoro. Basta relegare in un angolo l’attrazione che prova ogni volta che lo vede, per restare al sicuro dal principe di turno.
Ma cosa succede quando la persona più distante da noi è anche l’unica in grado di stanare i nostri punti deboli? Quando si decide di spegnere la razionalità, fino a che punto si può credere alle fiabe?
E se liberarsi dei loro effetti collaterali fosse impossibile?
Gli effetti collaterali delle fiabe mi ha coccolata, riscaldata e fatta emozionare in questo periodo invernale. La storia di Melissa e Stefano è una di quelle che ti fa sorridere e piangere in egual misura.
Melissa è una donna dalle mille risolse. La vita non le sta dando tregua ma lei continua ad insistere nonostante sia sta tradita e delusa dalla persona che amava di più. La sua intelligenza, arguzia ed ironia sono gli elementi che la fanno risaltare e mettere in luce. Melissa si lancia a capofitto in un nuovo lavoro o in appuntamenti fallimentari, anche se quando si tratta di rischiare davvero avrà bisogno di una spinta in più.
Stefano invece è un uomo complesso, a volte incomprensibile, perché neanche lui sembra conoscersi sino in fondo. È un uomo che è costretto a seguire un sentiero non deciso da lui, è incatenato ad un futuro che lo cambia e lo fa agire in un modo in cui non si riconosce. Stefano è un uomo di cui ami solo alcuni lati, e per il resto speri che rinsavisca. La maggior parte delle persone che lo circodano pretendendo qualcosa da lui, tanto da costringerlo a rinnegare una parte fondamentale del suo io.
Melissa e Stefano insieme sono come due poli opposti si attraggono ma che non possono incastrarsi del tutto perché c'è sempre qualcosa che glielo impedisce. Ho amato il modo in cui le loro menti lavorano insieme, il modo in cui il loro essere "nerd" diventa sexy e accattivante.
Lo stile è quello incalzante e mai scontato di Anna Nicoletto, a cui lei ci ha abituati. Nonostante avessi letto la versione precedente, devo dire che per me è stata come la prima volta, anzi forse meglio. Le farfalle nello stomaco non si sono mai attenuate e la voglia di avere ancora di più è cresciuta. Questa voglia mi ha spinto a rallentare la lettura, per non abbandonarla troppo presto, perché sapevo già che avrei sofferto il distacco. Non vi svelo troppo della trama, ciò che ho avvertito è il continuo senso d'incertezza, come quando al buio si nasconde qualcosa e si ha paura che esca all'improvviso. Ecco il modo di agire di Stefano dà un po' questa sensazione di continua inquietudine su cosa accadrà.

«E cosa succederà se…» Stefano mi sfiora l’orecchio con la bocca. «Non posso prometterti un “per sempre”. Però ho un “per adesso”. Un per oggi, un per domani…» Che non è una grande promessa d’amore. Però è una promessa. Una promessa onesta.

Gli effetti collaterali delle fiabe ci regala una storia in cui è la Principessa a salvare il suo principe azzurro; è lei a guidare la carrozza e a deciderne la direzione. Melissa è l'esempio perfetto della principesse del XXI secolo, colei che si tira fuori dalle segrete del castello da sola e che da una bella svegliata al cavaliere. Per per queste sue caratteristiche, per la sorella di Stefano, Cate, per le serate passate giocando a Call of Duty, e per Sabrina, migliore amica di Melissa vale la pena di perdersi in questo romanzo. Ve lo stra-consiglio.

Claudia


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Recensione

Come petali di ciliegio di Mia Another

dicembre 19, 2019 Flinka 0 Comments


Oggi la nostra Fra vi parla di Come petali di ciliegio ultimo nato dalla penna di Mia Another, edito da Newton Compton. Un romanzo dal conturbante sapore orientale, una storia fatta d'amore di arte e bugie.
Titolo: Come Petali di Ciliegio
Autore: Mia Another
Editore: Newton Compton
Genere: Romance contemporaneo / New Adult
Data di uscita:  18/12/2019
Prezzo: 2,99 
Isabel Devlin è irlandese, ma da un anno si è trasferita a Tokyo per studiare tecnica del fumetto. Ha talento, è bella, sveglia e determinata a fare strada nel mondo dell’illustrazione. Vive in un monolocale con Mei, una sua compagna di corso e ha una storia con Tyler, un ragazzo di Seattle che frequenta pediatria. Tyler vive con il suo amico di vecchia data Ryuu, un incrocio genetico tra occidente e oriente, un tipo bello e imperscrutabile. Studente modello di neurologia, ma anche sportivo, colto e profondo, questi si rivela essere un vero esperto di kinbaku, l’arte del bondage giapponese. All’inizio Ryuu dimostra una certa insofferenza nei confronti di Isabel, mentre Ty fa di tutto affinché l’amico accetti la ragazza di cui si sta follemente innamorando. Ma quando Isabel si trova a dover superare un esame di disegno sull’arte erotica della legatura, Ryuu acconsente a farle provare la pratica e questo basta ad accendere in lei il desiderio. Appena slegata corre da Ty per essere soddisfatta, ma presto si rende conto che non è lui che voleva. Tra la gelosia e l’insoddisfazione di Ryuu, il desiderio di Tyler di concretizzare con Isabel e lo spaesamento e l’incertezza di quest’ultima, la storia tra i tre si dipana in un crescendo di erotismo e sensazioni non sempre facili da decifrare...
Tokyo non è mai stata così sensuale
«L’ho adorato dalla prima all’ultima pagina, l’autrice ti trasporta dentro questo mondo senza che tu te ne accorga. Avrei voluto non finisse mai.»
«Tokyo è la protagonista silenziosa di questa storia ambientata tra le sue tipiche case di periferia, gli stretti vicoli del centro, l’affollato ordine delle stazioni dei treni, i colorati templi buddisti, le imponenti università e i viali fatti di ciottoli e ciliegi in fiore.»
«Se qualcuno mi avesse predetto che mi sarei potuta appassionare dell’arte della legatura erotica non gli avrei
Alcuni anni fa avevo letto grazie al catalogo k.u. una trilogia  che mi aveva colpito molto, frutto di una penna ancora non nota, sto parlando di Charming Devil di Mia Another.  Mi ero ripromessa di leggerla ancora ma la lista dei romanzi che vogliamo leggere è sempre più lunga del tempo a nostra disposizione  e quando ha pubblicato il Filo rosso del destino ho deciso che era il momento giusto. Fin dalla sua prima pubblicazione questo romanzo mi aveva attratta dalla cover alla trama, purtroppo questo romanzo inizialmente ha avuto alcune battute d'arresto ma è rinato come un araba fenice con il nuovo titolo Come petali di ciliegio e una cover se possibile ancora più bella, attinente e calamitica della prima.

È un romanzo un pò particolare ambientato in Giappone, è ricco in molti sensi partendo dall'ambientazione veramente realistica  che fa sembrare di essere lì di sentire il profumo del ramen e dei ciliegi in fiore, della cultura nipponica così  contrapposta sulla sessualità: così timidi e riservati in pubblico ma sostenitori di love hotel e di pratiche sessuali inusuali in Occidente come lo shibari.

Isabel è  una giovane studentessa straniera venuta in Giappone per studiare disegno, in particolare il sogno di Isa è di diventare fumettista di manga, è  una donna caparbia e orgogliosa, fiera, determinata e con degli obbiettivi ben precisi e per raggiungerli è disposta a lottare, mettendoli sempre al primo posto davanti a tutto pure all'amore. 

Non ho delle bozze da fargli vedere, e se anche le avessi, mi darebbe fastidio mostrare un disegno non ancora finito. Io voglio lavorarci da sola . Collezionare più informazioni e sensazioni possibili e poi rigettare tutto sulla carta, sotto forma di grafite e inchiostro. Non conosco nessun altro modo per esprimermi.

L'ultimo è realizzare un disegno per essere selezionati a una prestigiosa mostra fatta dall'università, un privilegio di pochi perché solo pochi vengono esposti. Ma cosa si è disposti a fare davvero quando si vuole raggiungere qualcosa? 
Fino a dove ci si può spingere?
L'arte è  qualcosa di complesso, un qualcosa che deve scatenare reazioni in chi la guarda, emozioni che possono essere di vario tipo, non importa se buone o negative  ma se l'artista con la sua opera è arrivato a noi scatenando una qualsiasi emozione allora è  riuscito a produrre una vera opera d'arte.

«Va bene così.» ribatto pazientemente. «A volte, l’arte ha bisogno di essere oscena, sconvolgente e indecente per penetrare nelle nostre menti. Per farci sentire qualcosa, per dare una scossa ai pensieri sopiti e sepolti nella quotidianità. D’altronde, se ci mostrasse solo cose belle , l’arte non avrebbe più senso. Cesserebbe di esistere.»

Ryuu è uno studente di medicina, originario nipponico seppur di sangue misto, di madre americana e padre nipponico, è  culturalmente giapponese, apparentemente è freddo,  glaciale sembra quasi anafettivo, ma cosa si nasconde effettivamente dietro alla facciata che mostra al mondo?

Lui oltre a essere un futuro medico ha una contrapposizione con la sua futura professione lui è  un Nawashi, un maestro della legatura di quest'arte complessa  chiamata Shibari l'antica legatura giapponese che usa il corpo come una tela bianca e le corde come inchiostro, anche se la  sua conoscenza del corpo umano lo privilegia e lo rende un maestro ancora più consapevole e scrupoloso.
Due mondi così diametralmente lontani ma anche due "universi" così simili che hanno in comune molto a dispetto di tutto. 
Un libro che si sofferma  su molti temi: l'arte in alcune sue forme, la cultura nipponica, l'amicizia e l'amore, e il tradimento.  Sottile è il confine fra giusto e sbagliato,  fra odio e amore. Molte volte si dice che l'amore può tutto,  che quando è quello vero sopravvive a tutto ma non ci poniamo mai la domanda del quando nasce un vero amore, quando magari si è già impegnati con una persona ma non quella giusta o magari quando ci si innamora perdutamente del compagno/a del nostro migliore amico, cosa fare allora in quei frangenti? Distruggere tutto per il vero amore? Ma poi si tratta davvero di distruggere?
Questo è uno di quei romanzi carichi di talmente tante cose che non puoi correre, che ti scatena reazioni contrastanti,  che ti fa amare i suoi personaggi con tutte le loro imperfezioni e che proprio questo te li rende umani,  un romanzo sui cui potresti soffermarti ore a parlarne perché ha davvero molto da raccontare. 
Ora non voglio tediarvi ancora perché a mio avviso è un romanzo da leggere e scoprire  che vi farà indignare,  sospirare e mettere in discussione molti aspetti ma che in fondo vi mostrerà una realtà, la realtà di tre giovani ragazzi.
Molto ben delineati anche i personaggi secondari e in particolare mi ha incuriosito particolarmente lo zio di Ryuu e la sua storia,  che spero ( la speranza è l'ultima a morire) potremo in un futuro leggere.
Consigliato a chi ama le ambientazioni diverse e a chi incuriosisce una delle arti che viene inserita nel bdsm.

Buona lettura!

Fra

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Recensione

Ogni Alba rimasta di Noemi Antonelli

dicembre 19, 2019 Flinka 0 Comments


Buongiorno Cercatrici oggi vi parlo di Ogni alba rimasta di Noemi Antonelli edito da More stories.

Titolo: Ogni alba rimasta
Autore: Noemi Antonelli
Editore: More Stories
Enola ha ventisette anni, lavora per un'importante casa editrice e la sua intelligenza le ha permesso di non passare mai inosservata. Stimata per la bravura dai colleghi e contesa dalle case editrici concorrenti, Enola si sveglia ogni mattina accarezzando la scritta tatuata sotto la clavicola sinistra, 'se cotidie mori'. Diego ha ventisette anni, lavora nell'agenzia immobiliare di famiglia e vive una perfetta vita insieme ad Asia, la sua fidanzata storica. Vittima della quotidianità e incapace di progettare qualcosa per un giorno che non sia quello successivo, Diego si sveglia ogni mattina nella speranza di dare una scossa alla monotonia che lo attanaglia e divora lentamente. Enola e Diego, vecchi compagni di scuola, dopo la maturità non si sono più incontrati nonostante vivano nella stessa città. Trascorsi anni di silenzio, Enola si presenta a casa di Diego e le parole da lei pronunciate scateneranno una serie di eventi che cambieranno inesorabilmente le loro vite. Ogni alba rimasta è una storia per cuori forti. È una storia per chi ama forte, con tutto il cuore.

   
Ho preso questo romanzo su Kindle Unlimited affascinata dal titolo molto evocativo e poetico, che mi faceva pensare comunque a qualcosa di catastrofico... e poi per il nome particolare della protagonista. 
Io sono un pò così, mi lego a un romanzo per una parola, un titolo, un nome, un pensiero, una foto... tutto può essere fonte di stimolo per la mia curiosità contorta. 
E posso dire che anche la seconda lettura fatta questo mese con Kindle Unlimited ha soddisfatto ampiamente le mie attese. 
E' uno di quei romanzi che mi ha catturato e al tempo stesso creato un senso d'ansia inarginabile che mi spingeva a non arrivare mai alla fine. Quello che mi ha colpito e fatto breccia è stata la scrittura incalzante e viva dell'autrice, uno stile che mi è passato letteralmente addosso e contro e mi ha fatto sottolineare tante frasi.
Poi la storia, due personaggi insoliti, particolari, diversi da tanti altri. Non i classici protagonisti che si amano, anzi forse a prima vista questi due li odi pure, ti sembrano strani e incomprensibili, fanno cose che sembrano allucinanti... eppure, mentre presente e passato si scardinano sotto i nostri occhi, quello che sembra assurdo comincia a trovare un senso... e quei protagonisti che sembrano folli e disturbati cominciano ad apparirci umani e veri, reali e imperfetti, come ogni essere umano è.

Lei era furia, follia, il fulmine che mi aveva attraversato e che continuava a farlo. Elettricità, scossa, il rame attorno al mio cuore.

Non è possibile parlarvi di questo romanzo, dirvi di più, perché ogni mia parola mal messa potrebbe essere un immenso spoiler. E' un libro sicuramente non per tutti, ci vuole stomaco e forza d'animo per leggere e arrivare alla fine che non è una vera fine ma un cliffhanger che aumenta ancora a dismisura l'ansia, ci allontana dal baratro regalandoci tanto altro di Diego ed Enola. 
Ci racconta di un amore strano, diverso, un amore negato, nascosto tra le pieghe di una rivalità senza uguali, un amore di due ragazzi che trova un modo a dir poco strambo per venir fuori e al tempo stesso essere soffocato.

Ogni no equivaleva a una sfida. Era un duello a cui non potevo sottrarmi. Lei era irritante, io strafottente, lei arrogante e io indisponente. Era il mio duello. Il nostro. Un terra di cui nessuno avrebbe osato varcare il confine. Era la nostra, sanguinosa e desolata terra.

Brucio di curiosità e paura nell'affrontare il secondo volume che spero uscirà quanto prima.E' sicuramente un romanzo per chi ama le storie dolorose, in cui presente e passato si incastrano e si svelano, quelle storie in cui la differenza la fa la scrittura dell'autore.

Sei guasta dentro, imperfetta, deformata da un padre che ti ha lasciato, da un amore mai maturato. Sei perfetta così ai miei occhi, contaminata dagli sbagli di altri, forgiata dalla tua determinazione, ogni obiettivo che ti poni è un colpo per darti forma. Ti vorrei, Enola, oggi più che mai, perché mi fai sentire vivo. Perché mi fai pensare a quello che posso fare e non a quello che non ho mai fatto.

Complimenti all'autrice!

Fabiana




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Recensione

Effetto matrimonio di Karla Sorensen

dicembre 18, 2019 Flinka 0 Comments


Care lettrici ospitiamo il review tour di Effetto matrimonio di Karla Sorensen, terzo volume della serie Washington Wolves di uno sport romance che ci ha tradotto la bravissima Paola Ciccarelli.

Titolo: Effetto Matrimonio
Autore: Karla Sorensen
Editore: Dutch Girl Publishing, LLC
Data d'uscita: 16 dicembre 2020
Pagine: 354

Serie: 
Effetto matrimonio


Logan Ward non vuole altre donne nella sua vita.
Essendo un giocatore di football e un tutore legale per le sue quattro sorelle minori, non ha tempo per nient'altro. Tuttavia, una di loro è appena finita in ospedale, il che dà a suo fratello l'occasione di cui ha bisogno per provare a togliergli la custodia.
Il consulente legale dice a Logan che c'è solo una cosa che può fare: trovarsi una moglie.
Paige McKinney non sempre riflette sulle cose prima di agire.
Come quando abbandona la sua carriera da modella senza pensare a cosa potrebbe fare dopo. Di sicuro non riflette a fondo quando in ospedale proclama di essere la fidanzata di Logan, semplicemente perché il sexy - seppur scontroso - giocatore di football ha dimenticato il suo cellulare a una festa e la sicurezza non vuole lasciarla passare. Non è colpa sua se quella dichiarazione viene udita dalla peggior persona possibile.
Un accordo viene raggiunto, e un matrimonio finto è la soluzione perfetta. Ma questa semplice soluzione crea un problema completamente nuovo: Logan e Paige non sono così diversi come sembra. Il riluttante sposo ha un fuoco dentro di sé, e la sua impetuosa moglie sta per accendere il fiammifero.
   

Paola Ciccarelli ci ha fatto attendere davvero pochissimo per leggere il terzo volume della serie Washington Wolves. Una volta terminato il secondo volume ero a dir poco curiosa di scoprire la storia di Logan. E che dire, questo terzo volume è quello che mi è piaciuto di più e la lettura è scivolata troppo velocemente per i miei gusti, a tal punto che ora mi sento orfana.
A mio avviso questo terzo volume è il più carino della serie, quello meglio riuscito all'autrice. 
Karla Sorensen ha messo insieme due personaggi agli antipodi. Paige è un vulcano, una di quelle donne bellissime e carismatiche che però perdono facilmente interesse in quello che fanno al punto da arrivare a cambiare casa, riniziare la vita altrove. 

Se fossi stata in vena di fare questa conversazione–e non lo ero–avrei potuto dirle che a volte mi svegliavo e tutto quello che mi circondava mi sembrava stantio e ammuffito. Che in un lavoro, un appartamento, una città o una persona raggiungevo sempre un punto in cui avevo disperatamente bisogno di aprire le proverbiali finestre della mia vita e lasciare entrare una brezza fresca e corroborante. 

Paige praticamente la maggior parte delle volte agisce senza riflettere sulle conseguenze delle sue azioni... anche in questo caso, l'effetto matrimonio parte proprio dal suo non ragionare troppo sulla dinamica che si sarebbe creata tra lei e Logan.
Logan invece è un giocatore di football molto schivo e riservato perché ha quattro sorelle piccole di cui prendersi cura e vuole restare lontano dalle luci della ribalta. 

- abilità comunicative di un pezzo di cartone. E adesso, alla lista, potevo aggiungerne altri due:-bisognoso di una moglie perché era una sorta di angelo custode/prode cavaliere/fratello migliore del secolo.

Quello che mi è piaciuto del romanzo è il fatto che oltre la storia d'amore e la parte sportiva c'è anche una forte dimensione familiare, fatta di legami che vanno oltre anche il semplice legame di sangue. Quella di Logan infatti è una famiglia un pò estesa e alquanto bizzarra e particolare e mi sono stupita dei legami che si sono formati, ma soprattutto del forte impegno che Logan si è preso, al quale non vuole minimamente rinunciare. Un impegno che è pronto a difendere con le unghie e con i denti, anche a costo di ricorrere a un matrimonio finto...

Volevo inalarla, sniffarla, iniettarla direttamente nelle mie vene finché non fosse diventata parte integrante di me in un modo violento e viscerale.

E' stata una lettura piacevole, a tratti divertente e spassosa. In alcuni punti mi sono anche commossa. Non vi nascondo che mi sarebbe piaciuto che l'autrice scrivesse qualche pagina in più sulla loro storia, anche per approfondire meglio alcuni discorso che meritavano qualche riga in più per essere meglio compresi, in merito proprio a questo affidamento di minori.
Al di là di questo, il romanzo mi è comunque piaciuto tantissimo e non sono riuscita a smettere di leggere fino a quando non sono arrivata alla parola fine!
Spero che Paola ci tradurrà qualche altro lavoro di Karla Sorensen!

Fabiana




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Recensione

Non cercavo qualcuno da amare di Amabile Giusti

dicembre 17, 2019 Flinka 0 Comments

Carissime Cercatrici oggi vi parlo del nuovo romanzo di Amabile Giusti: Non cercavo qualcuno da amare edito da Amazon Publishing
Titolo: Non cercavo qulcuno da amare
Autore: Amabile Giusti
Editore: Amazon Publishing 
Pagine: 344
Un grande amore può nascere dalle ceneri di un grande dolore
Aron ha trentadue anni, è un ricco avvocato di New York e vive in un attico vicino a Central Park. La sua abilità professionale è pari al suo cinico distacco dalle emozioni. Un tradimento d’amore, quando era poco più di un adolescente, ha minato la sua fiducia nel prossimo e sprangato il suo cuore.
Jane ha ventitré anni ed è stata ferita nell’anima e nel corpo. Vive in un piccolo seminterrato nel Queens e fa un lavoro modesto. Non ha amicizie: i legami la obbligherebbero a svelare cosa ha interrotto la sua infanzia e distrutto la sua vita. Non cerca l’amore, è impossibile che qualcuno si interessi a lei, ha troppe cicatrici sul suo corpo e un buio profondo dentro.
Tuttavia, con la complicità di una causa pro bono che costringe Aron a rappresentare Jane in giudizio, lui non può fare a meno di notarla. Jane è così diversa dalle donne che di solito frequenta, così delicata e misteriosa, così poco propensa a cadergli fra le braccia, da esserne incuriosito suo malgrado. Il coraggio di Jane, la sua sensibilità, la sua sensualità inconsapevole lo spingono a voler scoprire cosa nasconde.
La bellezza, però, non è negli occhi di chi la guarda in modo superficiale ma nel cuore di chi la vede davvero: sullo sfondo di una scintillante New York, nascerà un legame tra un uomo che non vuole più amare e una donna che non pensa di poter essere amata?
Nessuno può fare del male agli angeli, senza che tutto il Cielo si coalizzi per far trionfare la giustizia.

Leggere un libro di Amabile Giusti è un'esperienza nel vero senso del termine. Un viaggio che non può lasciare insoddisfatti se amate leggere libri scritti in maniera encomiabile. Dove l'italiano non fa a schiaffi una riga sì e l'altra pure, dove c'è una storia da leggere che non è gettata a caso o sesso gratuito ogni due per tre, dove ogni singola frase inserita sembra una poesia.
Non cercavo qualcuno da amare non si allontana da quanto detto! Già dalle prime pagine la scrittura dell'autrice ha compiuto la vera magia, stregandomi e incuriosendomi sulla storia... Nonostante i problemi di vista attuali, mi sono gettata a capofitto e non sono riuscita più a staccarmi dalle pagine. 
Di nuovo l'autrice è stata bravissima a mettere in scena due personaggi che a primo acchito potrebbero somigliare a cliché già letti tra i suoi romanzi, il bad boy e la ragazza dimessa e invisibile, ma ci offre spunti sempre nuovi e originali. Ce li mostra con sfumature sempre diverse che un occhio attento riesce a cogliere.
Come dice il titolo "Non cercavo qualcuno da amare" calza alla perfezione sulla storia, Aron e Jane non lo cercano l'amore, ognuno per motivi diversi lo rifugge. E' proprio chi dovrebbe amarli incondizionatamente che li ha feriti, in alcuni casi non solo psicologicamente ma anche fisicamente.
Li hanno fatti sentire sbagliati, diversi, quindi anche se a prima vista sembrano due personaggi diametralmente opposti, Aron e Jane hanno tante similitudini ad accomunarli e a renderli perfetti insieme.
La strada non sarà semplice, non sarà priva di curve e di scossoni, ci vorrà ancora tanta sofferenza prima di aprire gli occhi veramente e guardare l'altro mettendolo a nudo per quello che è davvero.

Non li ho mai avuti quindici anni, e neppure dodici, o undici o nove e tutti gli anni che fanno una vita. Io non ho mai avuto me stessa. Per questo adesso cerco di inventarmi un’identità interessante. Per questo mi invento cose, scene, momenti, che hanno a che fare con Aron Richmond. Che senso ha sognare, se non lo fai in grande? Che senso ha immaginarmi amata, se non da un uomo bellissimo? In quei sogni, in quelle scene, in quei momenti, anche io lo sono. Bellissima, intendo. Bellissima e desiderata e finalmente felice. È l’amore che mi è mancato ed è l’amore che sogno.

Sono due opposti solo apparenti e l'aspetto più bello è stato quello di assistere pagina dopo pagina allo svelamento di quello che entrambi celano in profondità.
Molto interessante inoltre la trama di rapporti intessuti dall'autrice, un quadro di personaggi che arricchisce e abbellisce la storia. Alcuni inizialmente, visto il trascorso, potrebbero non apparire esattamente positivi, ma invece man mano che li conosciamo scopriamo la loro bellezza, il loro essere positivi e centrali nelle vicende.

«Te lo dico sempre che non sono nato conte. Io sono nato ragazzo di strada che ambisce a un riscatto sociale ma, pur facendo i soldi, avrà sempre nel sangue la strada e la gente semplice.»

Sono tanti gli spunti che questo romanzo offre, a partire dai temi che sono profondamente attuali e scottanti della violenza sulle donne, della violenza che si racchiude nel segreto delle pareti domestiche.
Come sempre la differenza nei libri di Amabile la fa la sua scrittura unica e impeccabile!
Complimenti all'autrice, non vedo l'ora di tuffarmi su un nuovo romanzo perché come al solito l'unica grande pecca è che il viaggio tra le pagine è troppo breve.
Vi lascio con una bellissima riflessione: «Ciascuno di noi deve soddisfare soltanto se stesso. Prima di capirlo affrontiamo tante battaglie, ci sentiamo in colpa, ci pare d’essere mostri solo perché inseguiamo il sogno di essere felici anche a discapito della felicità degli altri, torniamo indietro sui nostri passi, per farci plasmare, perché ci hanno insegnato che dobbiamo onorare nostro padre e nostra madre, e non importa se disonoriamo i nostri sogni... Poi, per fortuna, i più tenaci di noi diventano se stessi. Diventiamo quello per cui siamo nati. Tu per cosa sei nata, Jane? Non ti chiedo cosa ami fare. Ti chiedo: chi ami essere?»

Fabiana

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