Contest letterario Valentine's Day

Buongiorno a tutti,
oggi siamo qui a scrivervi per una ragione molto particolare.
Come da titolo abbiamo deciso di indire non uno ma ben due contest molto ma molto particolari.
Il primo contest riguarda la scrittura e il Romance in tutti i suoi generi mentre il secondo Ã¨ un contest grafico per la rappresentazione attraverso un'immagine dell'amore.
Sono due contest che alla fine si uniscono formardo un unico lavoro.
Bene partiamo con il contest letterario.
Nasce dall'idea di creare un'antologia, non solo con i nostri racconti ma bensì con la collaborazione di  altre persone che condividono come noi l'amore per la scrittura. Quindi ai cinuqe racconti scelti in realtà se ne aggiungerà un sesto racconto, delle sottoscritte, da cui l'idea ha preso vita.

Contest Valentine's Day - racconti romance

Il nome del contest vuole semplicemente indicare il senso di questo concorso, tratta di amore in tutte le sue sfumature e generi possibili, non deve assolutamente essere limitato al giorno di San Valentino, quindi può parlare di qualsiasi giorno, argomento, periodo, genere e ambientazione riguardante l'amore.
Vi chiederete allora perchè il contest si intitoli Valentine's Day?
Semplicemente perchè San Valentino è la festa degli innamorati e perchè il contest ci accompagnerà quasi sino a San Valentino.
Di seguito il regolamento per partecipare a questa nuovissima e dinamica avventura di scrittura.


REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE
  1. Il contest è completamento gratuito.
  2. Ogni partecipante può inviare un massimo di 3 racconti di generi diversi.

REQUISITI TESTI
  1. I generi Romance che possono essere inviati sono: Storico, Fantasy, Urban Fantasy, Contemporaneo/Sentimentale, Chik lit
  2. I racconti devono essere inediti e rigorosamente scritti in italiano.
  3. La lunghezza dei testi deve essere massimo di 10 cartelle (2000 battute x 10) per un totale di 20000 battute spazi inclusi.
  4. Il font dei testi deve essere Time New Roman dimensione 11.
  5. I dialoghi devono essere aperti e chiusi con il caporale («Mi chiamo Maria.»)
  6. I testi che superano le 20000 battute e le 10 pagine saranno squalificati.
  7. All'inizio del testo riportare i dati autori e recapiti validi (Nome, cognome, residenza, e-mail e cellulare.)
MODALITÀ D'INVIO E SCADENZE
  1. I testi dovranno pervenire tramite e-mail all'indirizzo: labottegadeilibriincantati@gmail.com (attenzione alle due i tra libri e incantati)
  2. Nell'oggetto dell'e-mail va specificato Contest Valentine's Day.
  3. I testi dovranno pervenire entro e non oltre il 30 settembre 2012.
  4. I risultati verranno postati entro il 15 Novembre 2012, pertanto si prega di non inviare e-mail di sollecito.
  5. I premi verranno spediti entro e non oltre la prima settimana di Feddraio 2013.
REGOLAMENTO PER LA VOTAZIONE

 
A mano a mano che i racconti perverranno verranno caricati sul nostro blog e non saranno visibili sino al giorno 1 Ottobre 2012 in cui cominceranno le votazioni.
Una volta visibili sarà possibile votarli tramite il bottone LIKE e G+1 più i commenti positivi. E comunque possibile condividerlo su facebook però la semplice condivisione dei link non varrà ai fini della votazione.
A decretare il vincitore non sarà soltanto il totale dei voti ricevuti, ma bensì sarà decretato dallo staff che prenderà in visione tutti i racconti e sceglierà quelli più consoni ai fine della tematica trattata.


PREMIAZIONI
  1. Ai 5 racconti vincitori verrà rilasciato il seguente premio:
  • Primo classificato riceverà la copia omaggio dell'antologia più la versione e-book, dei segnalibri, più un ulteriore libro a sorpresa in omaggio inoltre verrà rilasciato un commento sul racconto.
  • Dal secondo classificato al quinto oltre alla copia omaggio dell'antologia cartacea e di quella e-book,  riceverà dei segnalibri.
  • Per tutte le partecipanti regaleremo un segnalibro personalizzato a racconto che verrà inviato tramite e-mail.

    N.B.: Ai fini dell'inserimento nell'antologia sarà necessario inviare una breve biografia di massimo 5 righe dell'autore, una foto oppure un'iimagine o un banner del vostro blog che vi rappresenti.
    Inoltre il testo sarà soggetto a eventuali correzioni ortografiche e di editing, per cui sarà necessario un tempestivo coinvolgemento dell'autore per permettere la stampa del libro entro e non oltre le date indicate.


N.B.: Inoltre per chi avesse capacità grafiche è possibile partecipare al Contest sulla copertina dell'antologia. Per maggiori informazioni leggete il post relativo: GRAFICA VALENTINE'S DAY che verrà postato prossimamente.


Per qualsiasi problema, dubbio, perplessità o curiosità potete contattarci sul blog per maggiori chiarimenti.
Se siete arrivate fino in fondo allora siete interessate a partecipare
Cosa aspettate?
Non costa nulla, è gratis in tutti i sensi e inoltre riceverete una copia omaggio del vostro racconto.
Spargete la voce e partecipate numerosi, vi aspettiamo qui sulla bottega dei libri incantati... incantateci con la vostra scrittura creativa ;-)
Licio & Vany




Leggi, Scrivi. Vinci un sogno! Passaggio alla fase successiva...:-D

Buongiorno,
questo è un post che vuole solamente ringraziare tutte le persone che hanno votato il nostro testo al concorso indetto dalla Fazi: "Leggi, scrivi. Vinci un sogno!"
Grazie a tutti coloro che ci hanno seguito, letto e votato, siamo riuscete a passare alla seconda fase del concorso dove una giuria scelta decreterà il vincitore.
Ammetto che già l'esser passata per gradimento del pubblico è stato davvero emozionante ora forse vincire anche il concorso è chiedere troppo... va beh su, si chiama vinci un sogno... quindi sognamo a tutto andare :-D!!!
A oggi ci troviamo a scrivere la fase finale del testo.
Scrivere un romanzo in 100 pagine non è semplicissimo ma alla fine, compattando gli eventi e facendo una cernita di quelli realmente importanti e soprattutto che mettano in rilevanza l'analisi di se stessi, la presa di coscienza della propria natura, l'importanza e l'accettazione del diverso e la difesa della propria individualità, sembra molto più semplice di quello che pensavamo.
Vi lasciamo ancora una volta il link del nostro testo per chi non lo avesse letto.
Il richiamo della luna
Nel caso vincessimo il sogno :-D potrete leggere il testo completo in versione e-book a soli 2€ sul sito i-fantasy oppure, se non dovessimo vincere, seguiteci perchè potrebbero esserci novità differenti.
Buona giornata a tutti!!!

Licio & Vany

Inheritance



Buongiorno, sono ancora qui a recensire nuovamente un libro per la felicità di mia zia che continua ad assillarmi. Lo ammetto un pochino ci ho preso gusto.
Sperando di esservi utile oggi vi lascio tutte le informazioni sull'ultimo libro di  Christopher Paolini, Inheritance.
Premetto dicendo che non vedevo l'ora finisse (non in senso positivo), detto ciò detto tutto presumo.


Titolto: Inheritance
Autore: Christopher Paolini
Prezzo: € 20,40
Pagine: 834 p.
Editore: Rizzoli
Genere: Narrativa - Ragazzi
Voto copertina: 3 stelline
Voto originalità: 2,5 stelline
Voto testo: 2 stelline

Sembrano appartenere a un'altra vita i giorni in cui Eragon era solo un ragazzo nella fattoria dello zio, e Saphira una pietra azzurra in una radura della foresta. Da allora, Cavaliere e dragonessa hanno festeggiato insperate vittorie nel Farthen Dûr, assistito ad antiche cerimonie a Ellesméra, pianto terribili perdite a Feinster. Una sola cosa è rimasta identica: il legame indissolubile che li unisce, e la speranza di deporre Galbatorix. Non sono gli unici a essere cambiati: Roran ha perso il villaggio in cui è cresciuto, ma in battaglia si è guadagnato rispetto e un soprannome, Fortemartello; Nasuada ha assunto il ruolo di un padre morto troppo presto; il destino ha donato a Murtagh un drago, ma gli ha strappato la libertà. E ora, per la prima volta nella storia, umani, elfi, nani e Urgali marciano uniti verso Urû'baen, la fortezza del traditore Galbatorix. Nell'ultima, terribile battaglia che li attende rischiano di perdere ciò che hanno di più caro, ma poco importa: in gioco c'è una nuova Alagaèsia, e l'occasione di lasciare in eredità al suo popolo un futuro in cui la tirannia del re nero sembrerà soltanto un orribile sogno. Tutto è iniziato con "Eragon", tutto finisce con "Inheritance".

Quanto tempo abbiamo aspettato il seguito di Eragon?
Un’eternità.
L’autore, forse colpito dal blocco dello scrittore o forse semplicemente partito per qualche vacanza tropicale, glielo auguro, ci ha messo anni per scrivere questo seguito.
Diciamolo, se il risultato è questo, poteva aspettare ancora un po’.
In Inheritance il finale è straziante.
Dopo essere cresciuti, praticamente, con Eragon arrivare alle ultime pagine del libro con quel finale è come una pugnalata al cuore.
I primi due libri della saga, a mio parere, erano scritti meglio, davano il piacere di leggerli; già dal terzo ho notato qualche nota di stonatura mentre in quest’ultimo ho fatto una gran fatica ad arrivare all’ultima pagina, insomma Paolini ha dato il peggio di se.
Ci sono molti capitoli che potevano essere tagliati, troppo noiosi e lunghi da farmi venir voglia di mollare tutto. Per non parlare che dopo la morte di Galbatorix si poteva concludere benissimo con una trentina di pagine anziché capitoli e capitoli interi senza fini... straziante.
Se inizialmente ero felicissima di leggere l’ultimo libro della saga, dopo averlo finito sono rimasta parecchio delusa dalle scelte fatte dall’autore e dal libro in sé.
Che dire, poteva rimanere in vacanza ancora un po’ il nostro Christopher Paolini.

Libby

Il linguaggio segreto dei fiori

Eccomi qui con la mia prima recensione sulla Bottega dei Libri incantati di Licio e Vany.
Sono Libera per tutti Libby e se mi trovo qui devo ringraziare mia zia Vany che molto gentilmente, sotto tortura in realtà, mi ha spinto a recensire ciò che leggo. Solitamente non lo faccio, ma sopportarla ventiquattro ore su ventiquattro con: "Hai recensito i libri?" non lo auguro davvero a nessuno.
Andiamo al sodo.
Titolto: Il liguaggio segreto dei fiori
Autore: Vanessa Diffenbaugh
Prezzo: € 18,60
Pagine: 361 p.
Editore: Garzanti
Genere: Narrativa
Voto copertina: 4 stelline
Voto originalità: 4 stelline
Voto testo: 5 stelline

Victoria ha paura del contatto fisico. Ha paura delle parole, le sue e quelle degli altri. Soprattutto, ha paura di amare e lasciarsi amare. C'è solo un posto in cui tutte le sue paure sfumano nel silenzio e nella pace: è il suo giardino segreto nel parco pubblico di Portero Hill, a San Francisco. I fiori, che ha piantato lei stessa in questo angolo sconosciuto della città, sono la sua casa. Il suo rifugio. La sua voce. È attraverso il loro linguaggio che Victoria comunica le sue emozioni più profonde. La lavanda per la diffidenza, il cardo per la misantropia, la rosa bianca per la solitudine. Perché Victoria non ha avuto una vita facile. Abbandonata in culla, ha passato l'infanzia saltando da una famiglia adottiva a un'altra. Fino all'incontro, drammatico e sconvolgente, con Elizabeth, l'unica vera madre che abbia mai avuto, la donna che le ha insegnato il linguaggio segreto dei fiori. E adesso, è proprio grazie a questo magico dono che Victoria ha preso in mano la sua vita: ha diciotto anni ormai, e lavora come fioraia. I suoi fiori sono tra i più richiesti della città, regalano la felicità e curano l'anima. Ma Victoria non ha ancora trovato il fiore in grado di rimarginare la sua ferita. Perché il suo cuore si porta dietro una colpa segreta. L'unico capace di estirparla è Grant, un ragazzo misterioso che sembra sapere tutto di lei. Solo lui può levare quel peso dal cuore di Victoria, come spine strappate a uno stelo. Solo lui può prendersi cura delle sue radici invisibili.



Questo libro è un regalo davvero ben riuscito.
Regalare libri non è semplice ma alcune persone ci conoscono così profondamente da riuscire a fare centro con un solo titolo e in questo caso è il linguaggio segreto dei fiori che mi ha stupito piacevolmente, entrandomi nel cuore.
Una storia stupenda niente da ridire.
È un libro che mi ha appassionata particolarmente, è scorrevole da leggere e ha un linguaggio semplice e diretto. Ti prende completamente e ti fa venire voglia di continuare la lettura senza lasciarlo neanche per un secondo.
È pieno di emozioni che s’intrecciano tra dolcezza, amore, sofferenza e rabbia.
Non mi fido, come la lavanda.
Mi difendo, come il rododendro.
Sono sola, come la rosa bianca, e ho paura.
E quando ho paura, la mia voce sono i fiori.
Già da queste poche parole scritte sulla copertina il libro mi ha suscitato interesse ma appena ho iniziato non l’ho più lasciato.
Lo consiglio a chiunque, in uno scenario colmo di vampiri, angeli e demoni e altre creature fantastiche finalmente un libro di narrativa che arriva dritto al sodo descrivendo emozioni delicate ma forti allo stesso tempo.
Il libro di esordio di Vanessa Diffenbaugh è davvero un ottimo esordio.
Buona lettura.
Libby

A tu per tu con l'autore: Mauro Saracino

Oggi ospitaimo nel nostro blog Mauro Saracino, autore di diversi romanzi, quali "La Casa Del Demone", "Il Gioco Della Mantide" e "Ali Di Tenebra".
Lanciamo con lui la nostra nuova sezione "A tu per tu con l'autore", un piccolo spazio dove sarà possibile conoscere e scoprire i giovani talenti italiani.

Abbiamo avuto il piacere di intervistarlo e di scoprire in anteprima qualche curiosità e retroscena in particolare del suo nuovo romanzo Urban fantasy "Ali di Tenebra" :) uscito a febbraio del 2012 edito dalla Plesio editore.



-          Noi del blog abbiamo già letto e apprezzato il tuo ultimo Ali Di Tenebra, vuoi dirci come è nata l’idea per questo romanzo?

L’idea mi girava in mente da un sacco di tempo, ma il grilletto è stato premuto da un evento reale. Senza scendere troppo nei dettagli, un mio amico mi contattò per chiedermi di acquistare un quantitativo X di stupefacenti in quanto un suo conoscente si era messo nei guai. Pur rifiutando, l’idea era scattata e da lì si è sviluppato il resto della storia. Quanto al fatto che si parli di angeli e demoni, come si intuisce da questo primo romanzo, è solo il nome con cui gli uomini chiamano queste entità. Non ha niente a che fare con la loro vera natura.

-          Che sarebbe?

Ti rispondo con una domanda. E se luce o ombra non fossero dei valori morali, ma due elementi contrari, come acqua e fuoco? Sarebbe difficile affermare che l’acqua è buona e il fuoco cattivo, giusto?

-          Che rapporto hai con i personaggi che descrivi e i sentimenti che tratti? Ti identifichi in loro?

In realtà mi considero più un regista che scegli i propri attori. In qualche modo simpatizzo per qualcuno, ma di sicuro non mi identifico in loro. Non mi piace l’idea di infilarmi in una storia che procede sui suoi binari in modo autonomo.

-          E quindi non hai un personaggio preferito?

Questo è un altro discorso. Solitamente patteggio per i cattivi, ma in questo caso il mio favorito è di sicuro il trickster anche se in questo primo capitolo ancora non esprime al massimo il suo potenziale. E poi c’è il Texano, che ormai sta diventando uno di casa.

-          A proposito del trickster, come si inserisce nell’ambito di una guerra tra luce e tenebra?

Fa quello che dovrebbe fare, il jolly. Ovviamente ha i suoi interessi, che verranno svelati a tempo debito.

-          A chi consiglieresti il tuo libro?

A chi piace l’urban fantasy, anche perché potrebbero trovare qualcosa di diverso da ciò che leggono di solito. Credo anche che possa piacere a chi apprezza l’horror. In fondo, è un mix di tutto ciò che mi piace. In questo saga sto cercando di convogliare tutto quello che mi rappresenta sia come lettore che come autore.

-          Sarà la solita trilogia o hai strutturato la storia in modo diverso?

Non credo di cavarmela con soli tre libri. Conto di andare avanti fino a quando la storia non si esaurirà per conto suo. È inutile fare piani prima del tempo.

-          Già hai iniziato a scrivere il seguito, vero?

Veramente no, anche se ho già diverse idee da sviluppare. Sto terminando un altro lavoro e quindi mi dedicherò al seguito di Ali Di Tenebra, che sarà un vero e proprio viaggio all’Inferno.

-          Cosa speri di trasmettere a coloro che lo leggeranno?

Apparentemente mi lascio talmente prendere dalla storia che non mi curo di ciò che vorrei trasmettere. Rileggendo ciò che scrivo mi rendo però conto che il sottotesto è pieno di significati di cui sono più o meno consapevole. In questo caso ce ne sono diversi, forse quello più evidente è la superficialità dei termini bene e male.

-          Ho letto La Casa Del Demone e ho notato con piacere il ritorno di Oliver Graham in Ali Di Tenebra, quale sarà il suo ruolo nei prossimo romanzi della serie o è stata una comparsata la sua?

Anch’io sono stato molto contento di vederlo di nuovo in azione, anche se con qualche anno e cicatrice in più. Sono sicuro che saprà ritagliarsi il suo spazio anche nel prossimo romanzo. Se mi riesce, non lo lascerò morire un'altra volta.

-          Puoi darci almeno qualche anticipazione? Mayra e Alessio saranno ancora presenti?

Questo è certo, anche se per un buon lasso di tempo saranno costretti ad agire separati. Ci saranno anche nuovi personaggi e qualche altro ritorno inaspettato. Temo anche qualche pagina in più.

-          Sei appena tornato da Mantova portando a casa un secondo posto come miglior romanzo Urban Fantasy per adulti, vuoi parlarci di quest’esperienza?

Sono stati due giorni molto interessanti in cui ho potuto confrontarmi con altri autori e anche visionato in anteprima la copertina de Il Richiamo Del Sangue. Il premio è stato una bella soddisfazione: avevo investito molto in questo romanzo e veder apprezzato il proprio lavoro è sempre una spinta a fare meglio.

-          Ci sono altri eventi in cui verrai coinvolto prossimamente?

Proprio tra qualche giorno sarò presente alla Festa Dell’Unicorno a Vinci, dove presenterò il romanzo. Considerando che è la prima presentazione ufficiale per Ali Di Tenebra, sono abbastanza emozionato.

-          Hai altri progetti letterari?

Sono in uscita a giorni con Il Richiamo Del Sangue per Watson Edizioni, un mio ritorno all’horror più classico. Ho anche appena firmato per un nuovo thriller che vedrà la luce con l’anno nuovo, anche se forse è presto per parlarne.

-          Come è stata la tua esperienza con Plesio?

Molto positiva. Sono stati rapidi, precisi e propositivi. Anche se giovani si stanno dando da fare moltissimo per portare i loro libri in tutta Italia, nonostante la distribuzione sia il tallone d’Achille di tutte le nuove realtà. Anche se non facessi parte della loro scuderia, direi che è una casa editrice da tenere d’occhio.

-          Quindi dove è reperibile il libro?

Al momento ci sono delle librerie convenzionate elencate sul sito della casa editrice e del distributore. È ordinabile in tutti gli store online e, da quello che so, presto i loro titoli saranno
disponibili anche in digitale.


Non ci resta che farti un grande e meritato in bocca al lupo per i nuovi progetti in cantiere e per Ali di Tenebra, io resto con la speranza di leggere quanto prima il seguito :)
Nel frattempo, per chi non l'avesse ancora letto, correte ai ripari :P


                                                                 Licio

Leggi, scrivi. Vinci un sogno

Il concorso vinci un sogno, ispirato al successo e ai libri di Amanda Hocking, con scadenza 16 giugno per l'invio delle opere, è appena iniziato.
Sul sito:http://www.i-fantasy.it/home/ nella sezione Leggi, scrivi. Vinci un sogno, sono presenti tutti i racconti delle concorrenti, comprese noi :-D
Nel caso vi trovate a passare da queste parti e leggete questo post vi invito a leggere la storia con cui partecipiamo al seguente link:
http://www.i-fantasy.it/home/2012/07/19/fabiana-andreozzi-e-vanessa-vescera-il-richiamo-della-luna/
Diteci pure cosa ne pensate ;-)... siamo aperte a qualsiasi suggerimento e consiglio.
Poi se vi piace un po’, beh votateci.
Nel mentre approfittate delle anteprime delle storie per svagarvi un po’.
Buona lettura... ;-)

Vany  e Licio

Damned

Buongiorno,
finito un altro libro o meglio un altro capolavoro. Così quanto meno l’hanno fatto passare.
Passiamo subito ai dati tecnici del libro.

Titolto: Damned
Autore: Claudia Palumbo
Prezzo: € 15,90
Pagine: 401 p.
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Narrativa – Urban Fantasy
Voto copertina: 4,5 stelline (l’unica cosa davvero bella)
Voto originalità: 1,5 stelline
Voto testo: 2 stelline.

"Le canzoni non ti tradiscono", dice Ligabue. Ma le persone sì. Cathy, occhi blu e una ciocca viola che fa capolino tra i capelli nerissimi, lo ha scoperto quando Mirko, il suo primo amore, l'ha irrimediabilmente ferita. È per questo che ha messo in valigia la sua chitarra e i suoi diciott'anni, e ha lasciato la città dov'è nata, Napoli, per raggiungere la madre in Germania. E cercare, laggiù, di rimettere insieme i pezzi sparsi del suo cuore. Ma Cathy non sa che a Madenburg, cupa cittadina tedesca, l'aspetta il destino. Un destino che comincia quando, a un concerto nella nuova scuola, su di lei si posano gli occhi indagatori di Tristan e Konstantin Von Schaden, voce e basso della band del momento, i Damned. Due gemelli che non si assomigliano, se non per un particolare: la straordinaria bellezza. E il potere quasi ipnotico che i loro sguardi, e la loro musica, esercitano su Cathy. Tristan e Konstantin entrano così nella sua vita, sconvolgendo ogni certezza: perché custodiscono un antico segreto, e la loro è una storia maledetta, e maledettamente affascinante. Quando Cathy, attratta da entrambi, capirà di amare davvero uno solo dei due, scoprirà però che non sempre l'amore basta. A volte, s'intromette il destino, e quello di Cathy - anche se lei ancora non lo sa - è di lottare contro il Male. E contro le creature dell'ombra come i fratelli Von Schaden. Una scelta che solo il cuore può compiere, un duplice amore che sfida il tempo, una lotta epica tra Bene e Male.

Damned l’avevo visto come sempre tra gli scaffali del supermercato e il primo dettaglio ad attirarmi è stata la copertina.  Diciamocelo, la copertina è, e resterà, un male per il lettore. Ormai troviamo immagini che ci entrano in testa stuzzicando la nostra fantasia, affascinandoci a tal punto che, trasportate dall’entusiasmo, acquistiamo il libro. Male… male… male…
In questo caso, in realtà, non l’ho acquistato ma mi è stato regalato da Faby ben sapendo che mi interessava. Non temere Fa non è colpa tua il supplizio a cui sono stata sottoposta!
Il libro inizia mostrandoci una protagonista spavalda e scottata dall’amore, dal modo in cui ci viene proposta pare forte ma in realtà fugge da Napoli a causa del tradimento del suo ex. Pare che la nostra protagonista possa scegliere di trasferirsi da Napoli a Roma per sciocchezze senza senso e nessuno la ferma o quanto meno la prende a ceffoni ricordandole che nessuna adolescente normale, nonostante i problemi fugge. Va beh, passiamole la fuga a causa dell’ex, anche se è banale e scontata, ma abbiamo capito che questo libro doveva iniziare per forza con un trasferimento.
Cathy in realtà non è forte ne spavalda è solo fragile e bisognosa d’aiuto, come ogni fanciulla che prima o poi deve innamorarsi del vampiro (ormai pare una prerogativa… se divento fragile e fuggo chissà che non lo incontro anch’io un vampiro!)
Insomma dall’immagine di una tosta passiamo all’immagine di un ammasso di lacrime per sciocchezze senza senso, basta anche una frase dei gemelli a farla scoppiare e inondare la Germania.
Come abbiamo detto, ha sofferto per amore ma in realtà la nostra intrepida eroina è prontissima a gettarsi nelle braccia dei Von Schaden, due gemelli diversi, mezzosangue che cantano nel gruppo dei Damned. Se la spassa con Tristan pur facendo il doppio gioco sino a passare nelle braccia di Konstantin senza neanche confrontarsi per benino con Engel che ha sempre amato Konstantin, tra amiche dovrebbe esserci anche questo presumo. Una buona parte del libro è incentrata su di lei che è attratta inconsciamente da entrambi, sulla scoperta di ciò che sono e sulla scoperta di chi ama poi finalmente lei scopre di essere la Predestinata. Volete sapere chi è la Predestinata? Ve lo svelo subito…. Buffy l’ammazza vampiri e orsi, perché l’autrice per non propinarci i lupi a questo giro ha messo gli orsi come acerrimi nemici dei vampiri. Si allena per divenire la Predestinata di Germania e Italia soprattutto perché il consiglio dei vampiri più potenti, quindici se non erro, sta arrivando per ucciderla visto le innumerevoli regole che i Von Schaden e lei hanno trasgredito.
Quindi bisogna prepararsi per lo scontro con i grandi capi, vengono arruolati altri vampiri e le restanti Predestinate. Nel mentre Cathy, scoprendo che ama Konstantin, ci resta anche incinta e lo capisce sin dalla prima nausea senza ombra di dubbio, si sa che le mamme certe cose le sentono. Lo tiene nascosto visto la guerra che a breve si scatenerà. La madre di Cathy in tutto ciò, dopo le stravaganze della figlia che resta fuori casa quasi sette giorni su sette, che prende e parte per ritrasferirsi a Napoli ma torna praticamente dopo tre giorni e va a convivere con il suo attuale ragazzo, fratello del suo ex, non pare preoccuparsi, le fa fare le sue scelte, bisogna che questa giovane si prenda le sue responsabilità. Mio padre mi veniva a recuperare a suon di sberle… ma va beh, è un libro ci sta l’aspetto assurdo, il vero problema che in questo libro è tutto assurdo.
Insomma la fine non ve la rivelo, non ho mai visto un combattimento così sciocco e privo di spessore. Per farmi ridere mentre un personaggio muore vuol dire che è davvero scritto male e surreale. Se io scoprissi, da essere immortale, che la mia metà aspetta un bambino non mi metto a raggiungerla in trans dopo che la mia migliore amica si è fatta decapitare per me, mi volto e combatto. Non in Damned, qui in piena battaglia puoi fare tutto, baciarti, trascinare corpi sotto gli alberi e molto altro ancora. Mi chiedo perché Konstantin non se la sia mangiata quando Cathy lo bacia prima della battaglia, un bacio inutile e irrilevante anche se voleva sembrare romantico e far capire che lei lo amava anche tramutato in una bestia.
Morale… mi sono persa troppo…
Avete letto anche solo i primi due volumi di Lisa Jane Smith, il diario del vampiro? Avete letto la saga Twilight di Stephanie Meyer? Perfetto… allora ditemi perché volete leggere questo libro?
Damned è semplicemente un collage di altri libri, una fan-fiction, abbiamo i due fratelli che ricordano Stefan e Demon , abbiamo l’amore con il vampiro, il figlio, lo scontro finale che qui è davvero uno scontro, comico ma pur sempre di scontro si tratta. Insomma è semplicemente un insieme di immagini già viste e riviste.
Quindi volete un consiglio? State lontane da Damned.
Lascio perdere i refusi nel testo, pare che la casa editrice non si sia scomodata a rivederlo, anche se il testo è scritto in maniera semplice e scorrevole visto il nome blasonato della casa editrice potevano ripulirlo meglio, dalle grandi ci si aspetta sempre il meglio ;-).
Se proprio volete addentrarvi... allora vi auguro una buona lettura :-(

Vany

Damned uguale Danno!
Mmmh non capisco perché al tempo mio i miei compagni di liceo non abbiamo preso il mio fantastico romanzo e l'abbiano inviato a qualche casa editrice importante... a quest'ora Moccia non sarebbe stato nessuno perché 16 anni fa l'avevo proceduto :) va beh le fortune capitano solo alle altre. Insomma mi aspettavo un capolavoro, ma purtroppo non lo è neanche alla lontana e mi spiace ammetterlo ma dalla casa editrice mi aspettavo molto di più. Non capisco come si facciano a spacciare delle opere incomplete per capolavori. Sembra quasi che non sia stato improntato un editing intellingente perchè a mio avviso molte scene le avrei tirate via interamente.
Dall'altro canto la scrittura è pulita, semplice e chiara ma tante azioni sono inutili e non producono nulla per l'economia del romanzo, se non l'aumento delle pagine con il conseguente aumento del costo.
Si tratta di un libro già letto perchè in molte cose ricorda Twilight: anche qui la protagonista si trasferisce per un pretesto futile... i genitori sono divorziati... sono attratti dal suo profumo, c'è un triangolo. Sarebbe interessante perché almeno qui il triangolo si consuma nella stessa famiglia in quanto si tratta di due gemelli. Mi sarei aspettata di ritrovare un dramma di proporzioni bibliche, una spiccata introspezione psicologia di questa dinamica ma la protagonista passa dall'uno all'altro con una tale incostanza da non capire perché prima si innamora dell'uno o dell'altro....
Ho apprezzato in parte soltanto il finale perché non è proprio un lieto fine:) ma anche qui la scelta non è stata del tutto originale mi ricordava molto la fine del cartone animato Georgie!
Il libro l'avevo regalato a Vany, incuriosita dal triangolo amoroso e dalle relative dinamiche, dal fatto che è narrato in prima persona e si alternano tre punti vista. Insomma una serie di fattori che mi avevano attirato ma anche questi non si sono rivelati scelte vincenti. Non si può decidere di narrare la stessa scena da diversi punti di vista come è sciocco alternare un punto di vista per non descrivere nulla.


Licio


Single Jungle - uomini, drink e caccia grossa

Ciao a tutti, 
eccomi a recensire Single Jungle finito di leggere da poco ma che avevo in libreria da un po’ di tempo grazie a uno scambio su anobii.
Senza perdermi in troppe chiacchiere passo ai fatti ;-)

Titolto: Single Jungle - uomini, drink e caccia grossa
Autore: Sarah Mlynowski
Prezzo: € 11,00
Pagine: 250 p.
Editore: Harlequin Mondadori
Genere: Narrativa - Chick lit
Voto copertina: 3 stelline (carini gli animaletti sotto al calice <3)
Voto originalità: 3 stelline
Voto testo: 3.5 stelline.

 Trama:
 Jackie Norris è stata appena mollata, via e-mail, dal suo ragazzo Jeremy, partito per la Thailandia nel tentativo di ritrovare se stesso. Ma la ragazza ha intenzione di reagire e, invece di chiudersi in casa a piangere sulla fine della sua storia d'amore, ha deciso di dedicarsi alla caccia grossa. La preda? Un nuovo fidanzato. C'è solo un piccolo problema: tutti gli uomini che incontra hanno le mani sudaticcie, sono lunatici, pieni di tic, poco galanti, troppo galanti o morbosamente interessati al suo arredamento!

 
Jackie Norris è innamorata follemente di Jeremy, ed è così che il libro iniziai con la rottura della coppia tramite un'email da parte di lui. La protagonista si confida con la sua amica Wendy, legge la mail e cerca di analizzarla. Spera e rispera, per l'intera durata del libro, che lui torni. 
Si tuffa in relazioni folli, sbagliate, in una jungla di uomini dove spera di trovare l’uomo della sua vita, solo per mostrare a se stessa che le è passata e non solo per vendicarsi di Jeremy che nel caso tornasse si ritroverebbe una Jackie affascinante, corteggiata e traboccante di felicità.
Ma il nostro Jeremy, è uno stronzo... uno di quelli che vuole la botte piena e la moglie ubriaca. La tradisce, torna, la vuole vedere, ci sta insieme e nel mentre sta con un'altra. Torna a Boston e vuole tornare con lei... dopo che è andato con l'intero mondo femminile. Insomma un ragazzo da evitare come la peste. La protagonista, innamorata folle lo capisce dopo l'ennesima umiliazione :-(
Oltre a Jeremy abbiamo altri personaggi con cui cerca di creare un rapporto e diciamocelo la protagonista vola un po’ troppo di fantasia sin dall'inizio.
Il libro non mi è dispiaciuto. È ben scritto, scorrevole però...
Non mi ha neanche pienamente convinta o colpita, non avevo quella sensazione di doverlo per forza finire o leggerlo per scoprire cosa accadeva. Pur scorrendo bene e a tratti farmi un po’ sorridere non brilla come i testi della Kinsela che adoro particolarmente.
L'autrice a volte vuole farci sorridere ma non ci riesci, anzi dove bisognerebbe sorridere per le fantasia della protagonista in realtà mi ha infastidito profondamente pensando a come Jackie fosse priva di amor proprio e d'orgoglio gettandosi in situazioni orribili e deprimenti. È un continuo sperare e sognare a occhi aperti l'amore della sua vita o la favola... e pare non crescere e imparare dai suoi sbagli. Forse è proprio l'evoluzione del personaggio che non avviene a infastidirmi.
Sicuramente la jungla dei single è ben descritta, uscite continue e conoscenze sempre diverse anche i locali a livello di nomi rendono il concetto: L'Orgasm.
Amiche in cerca del loro uomo, o chi cerca di conquistarlo come Sam che cerca disperatamente la convivenza con il suo Marc che messo alle stette la molla, Wendy l'amica di New York schiava del lavoro che ha tanto desiderato ma che non le permette di avere una vita... Natalie alla ricerca di un uomo che la possa mantenere.
Insomma donne che cercano un uomo in una vera Jungla competitiva e spietata dove bisogna destreggiarsi con furbizia sparando le cartucce giuste.
Sicuramente un libro da ombrellone, leggero e piacevole, senza sperare in una seconda Kinsella che a oggi resta ancora imbattuta nel panorama Chick lit.
Buona lettura.

Vany

Torta a forma di cuore

Salve a tutti, apriamo oggi una nuova sensazione e la inauguriamo con il primo post.
La sezione si chiamerà chicche culinarie e come potete capire ci riferiamo a cibo.
Torte, dolci o salate, primi piatti e molto altro ancora.
Quindi eccomi qui a svelarmi le miei ricette J
Domenica è stato il compleanno del mio ragazzo e ho deciso di regalargli una torta non comprata in pasticceria ma fatta con le mie mani ;-)
Partiamo con l’occorrente per creare la nostra torta.
Pan di Spagna: bello alto da dividere in tre strati, potete farlo voi oppure acquistarlo già pronto, crema alla moka e glassa.

Ingredieti:

Farina: 75 gr
Fecola di patate: 75 gr
Uova: 5                                  Questi ingredienti serviranno per la preparazione del Pan di Spagna 
Vanillina: 1 bustina (facol.)
Zucchero: 150 gr
Sale: 1 pizzico


Uova: 2 tuorli
Caffè: 2 tazzine
Zucchero: 5 cucchiai                 Questi ingredienti serviranno per creare la crema alla Moka
Burro: 150 gr


Acqua: 2 cucchiai
Zucchero a velo: 100 gr             Questi ingredienti serviranno per preparare la glassa all’acqua
Colorante alimentare: rosso

 
Preparazione Pan di Spagna:

Dividere gli albumi dai tuorli in due ciotole capienti sbattete i tuorli con metà dello zucchero fino a ottenere un bel composto spumoso e giallo.
Montate i tuorli e quando sono belli gonfi aggiungete lo zucchero restante, mi raccomando il composto deve divenire solido senza tracce di liquidi.
Adesso unite i due composti e mescolate bene.
Adesso aggiungete la farina e la fecola setacciate insieme in modo da non formare grumi e se volete la vanillina.
Mescolato bene con una spatola, solitamente io uso una in silicone molto comoda, senza far smontare il composto.
A questo punto l’impasto è pronto, imburrate e cospargete di farina la vostra teglia e infornate a 180° per 35/40 min.
Consigli, preriscaldate il forno e non aprite mai lo sportello per spiare, lo so siamo curiosi ma così rischiamo di far sgonfiare il nostro Pan di Spagna.
Una volta pronto lasciate raffreddare in forno.
A questo punto dovrete dividerlo in tre strati facendo attenzione a non romperlo e dopo, lasciando i tre strati uno sopra l’altro, dategli la forma di un cuore tracciando con il coltello alcune linee guisa. Ovviamente ciò vale per chi non ha lo stampo a cuore ma solo rotondo.

Preparazione crema alla Moka.

Sbattete i due tuorli con lo zucchero dopo di ché aggiungete il burro. Io l’ho lasciato riposare per qualche minuto in una terrina a parte in modo da renderlo più morbido. Sbattete il composto per qualche minuto sino a quando il burro non si sarà sciolto perfettamente.
A questo punto aggiungete il caffè. Un’accortezza non versatelo caldo nel composto visto che vi sono nel composto le uova. Lasciate riposare il caffè e dopo aggiungetelo. Tre tazzine sono indicative, vedete come si colora la crema e soprattutto se volete un sapore forte o semplicemente delicato. Io ho aggiunto forse neanche una tazzina.

Preparazione glassa all’acqua:

Poniamo in una terrina lo zucchero a velo e portiamo a ebollizione l’acqua. Aggiungiamo allo zucchero un po’ d’acqua con un colino, aggiungete davvero poca acqua alla volta perché lo zucchero si scioglie velocemente e basta poco per avere un composto troppo liquido che non andrà bene con il risultato di dover aggiungere altro zucchero per renderla più densa.
Mescolate bene in modo che la pasta sia liscia e priva di grumi.
Aggiungete il colorante, in questo caso è rosso ma potete dare libero sfogo alla fantasia, ovviamente a me è venuta rosina ma se aggiungevo la seconda boccetta sarebbe stata un bel rosso fuoco.
Appena la vostra pasta diventerà vischiosa ecco qui che è pronta.
Velocemente lasciatela scivolare sulla torta. Consigli di munirsi di un piano rialzato in modo che la glassa in eccesso possa scendere lungo i bordi.
Sistemate i bordi con una spatola in modo da impregnarli bene e ponete in frigo la vostra torta.
MI raccomando le porzioni qui indicate non bastano, io ho dovuto raddoppiarle per coprirla tutta quindi andate un po’ a occhio e sappiate regolarvi.

Per finire:

Abbiamo ora tutto ciò che ci serve.
Bagniamo i tre strati del nostro Pan di Spagna con un po’ d'acqua e zucchero, insistiamo soprattutto sui bordi per ammorbidirli, oppure latte e miele oppure ancora acqua Alkermes.
Consiglio di bagnare prima la base con acqua e zucchero o ciò che avete scelto, poi stendere la crema alla moka con una spatola e poggiare l'altro strato della torta, bagnarlo e stendere un altro strado della moka e poggiare per finire l'ultimo strato della nostra torta. Bagnarlo e poi far colare sulla superficie la glassa che scivolerà sulla torta in modo uniforme e vi darà un ottimo strato decorativo senza fatica. 
Prima di conservare la torta con la glassa adagiate le vostre decorazioni, io ho usato una cialda con due giraffine e dei fiorellini di zucchero. Insomma sbizzarritevi.


Posso assicurarvi che sarà un successo. La torta è piaciuta a tutti nonostante lo ammetto possa sembrare molto zuccherosa. La moka era perfetta dolce ma non stomachevole.
Insomma provare per credere ;-)
Vi lascio di seguito le foto della mia tortina.





La scritta con la nutella l’ho fatta con la pallina Mini Max della Tupperware che è davvero comoda ma va bene anche una sacca a poche con la punta sottile. Per qui non avesse nessuna delle due, con un sacchetto da surgelati forate un lato e ed ecco qui la vostra sacca ;-), mi raccomando un forellino sottile :-D
Buona prova a tutti.

Vany