Review party Niente senza te di Viviana Leo



Care Cercatrici oggi partecipiamo al review party di Viviana Leo, che esce con un nuovo romanzo intitolato “Niente senza te” edito dalla Darcy Edizioni, che ho avuto il piacere di leggere in anteprima.

Titolo: Niente senza teAutore: Viviana Leo 
Editore: Darcy Edizioni
Genere: Romanzo contemporaneo 
Costo: 0,99 ebook (offerta lancio)
Data pubblicazione: 14 gennaio 2019

Trama:
Mia è una ragazza tranquilla come tante e si sta per laureare in psicologia, quando, per caso, scopre di aver vissuto nella menzogna. Suo padre non è la persona che l'ha cresciuta, ma un altro uomo, che lei non conosce. Parte così per Boston e finalmente incontra Jack, il suo vero padre, che la accoglie a braccia aperte. Jack però ha una nuova famiglia e sua moglie ha a sua volta due figli nati da un precedente matrimonio, Ashley e Lucas, che tenteranno fin dall'inizio di mettere i bastoni tra le ruote a Mia. Soprattutto Lucas, tatuato dalla testa ai piedi, arrabbiato col mondo, sempre scontroso e pungente, le darà del filo da torcere, almeno finché tra i due non scatterà una strana e irresistibile attrazione. Mia scoprirà così che la famiglia di suo padre nasconde molti più segreti di quanti lei avesse sospettato e alla fine sarà costretta a fare i conti con il suo cuore.

RECENSIONE 
Seppur l’autrice Viviana Leo abbia pubblicato più romanzi, questo è il primo che leggo e ne sono rimasta piacevolmente colpita. La narrazione parte lenta per arrivare a un crescendo di emozioni e di rivelazioni che accompagnano il lettore a scoprire l’evolversi della trama. 
È una storia che affronta sentimenti sottomessi da una realtà che ti porta a sacrificare te stesso nonostante la persona giusta sia entrata in punta di piedi nella tua vita. 

Mia, la protagonista, è una ragazza assennata che non vede l’ora di laurearsi in psicologia per essere indipendente fino a quando, scopre che tutta la sua vita è un imbroglio. Qualcosa dentro di lei si spezza: l’uomo che aveva chiamato per ventidue anni “papà”, non è il suo vero padre, ma questo non la fermerà ad andare a Boston per scoprire chi sia quello vero e conoscerlo.

Si ritrova in una famiglia allargata dove conoscerà anche Lucas, il figlio della moglie del padre. 
Lucas è un personaggio che si rivela piano piano. Ha molti strati da schiarire che permettono una narrazione di continue sorprese. Sexy, tatuato, scontroso, ma con una fragilità che cela sotto una veste enigmatica, Lucas è un ribelle, arrogante con l’aria da cattivo ragazzo che avrebbe fatto capitolare qualunque ragazza. 

«Faresti meglio ad andare via da qui.» mi disse con un ghigno crudele che deturpava il bel volto. 
«E perché mai?»
Lui non rispose subito, mi afferrò per le spalle e immediatamente lo sentii vicino, troppo vicino. Si chinò, sussurrandomi all’orecchio: «Perché lo dico io. Non ti basta?»... Mi aveva appena minacciato?

Dietro questa facciata e le battute infelici e sarcastiche avrete un bel da fare con questo personaggio, ma non fatevi ingannare dall’apparenza perché Lucas si rivelerà un ragazzo solo arrabbiato con gli eventi del passato che lo hanno portato a chiudersi in se stesso. 

Nonostante Lucas avesse reso un inferno la vita di Mia a casa di suo padre, mettendole i bastoni tra le ruote, la protagonista non cede mai alla denuncia dei suoi comportamenti o a passare da vittima. Con questo atteggiamento Mia riesce a farsi accettare, facendo riflettere e provare sentimenti dolci amari al protagonista. Innesca una chiave di lettura che porterà Lucas a reagire, riflettere, accendendo tensione e passione. 

“L’espressione arrogante lasciò spazio a una più tranquilla e mi parve che esistessero due versioni di Lucas. Avvertii il desiderio di conoscerlo meglio, di sapere tutto di quella versione tranquilla e più docile a me estranea, anche se, probabilmente, quell’aggettivo non si addiceva a uno come lui... Luca mi fissava dall’alto e i suoi occhi erano scuri come perle nere.”

Non voglio rivelarvi molto visto che il genere è basato su segreti e rivelazioni. “Niente senza te” è un romanzo dallo stile semplice e ben strutturato da farvi cullare da una trama che invoglia a scoprire cosa cela. 
Lascia un messaggio importante di amore e di decisioni giuste che non sempre sono quelle che fanno bene al cuore, anzi, spesso le più giuste sono quelle che fanno male, ma che scegliamo lo stesso di prendere, ignorando i nostri istinti egoistici e solo per amore. 

Buona lettura Cercatrici e a presto. 

Chicca



*Copia Arc fornita dalla casa editrice

Recensione: Le replicanti di Laura Mercuri Leoni

Carissime lettrici, oggi vi parliamo di Le replicanti di Laura Mercuri Leoni, uscito il 5 febbraio 2019 in self publishing.
Vediamo di cosa parla questo romanzo.

Titolo: Le replicanti
Autore: Laura Mercuri Leoni
Editore: self publishing
Genere: Thriller
Pagine: 280
Costo: € 2.99 e-book, € 9.99 cartaceo, disponibile in Kindle Unlimited
Uscita: 5/02/19

Trama: 
In un paese sul mare scompare una ragazza. La ritrovano qualche giorno dopo, ferita a morte con una spada. L’ispettore Carelli non si capacita: perché una brava ragazza di buona famiglia, che studiava all’università e aveva tanti amici, è stata uccisa in quel modo? La sua più cara amica, Camilla, sembra soffrire come gli altri, ma è l’unica a non chiedersi il motivo di quella morte, perché lei sa cosa ha fatto Federica, e cosa hanno fatto anche Sara e Alice, le sue complici, il suo braccio armato, le sue “replicanti”. Poi c’è Davide, che non vuole sapere, anche se è per lui che Federica ha meritato la vendetta di qualcuno. 
Uno spunto giallo per raccontare il bullismo al femminile e l’atmosfera quasi asfittica delle piccole comunità dove tutti sanno tutto di tutti, o credono di saperlo. 
Una storia in cui niente è come sembra, i lupi si travestono da agnelli e le vittime diventano carnefici.

Recensione:
Comincio la recensione con un brevissimo aneddoto: il 5 febbraio, Kindle in mano, ero concentrata sulle primissime pagine di un altro libro quando mi sono ricordata che proprio quel giorno era uscito Le replicanti. Colpita dalla bellissima cover e avendo già letto i lavori precedenti dell’autrice, ero molto curiosa di vedere come se la sarebbe cavata in un genere diverso da quelli in cui l’ho conosciuta.
E lo dico subito: alla grande. 
Questo libro mi è piaciuto così tanto che l’ho terminato in meno di 24 ore, facendo svanire impegni e altri interessi. In particolare, per leggere questo romanzo ho “sacrificato” di: proseguire con il suddetto altro libro, cucinare la cena (grazie di esistere, pizza da asporto), saltare la visione condivisa di Narcos su Netflix, rispondere alle e-mail, rimandare una buddy reading di un altro romanzo. 
La recensione potrebbe concludersi qui con un “leggetelo subito”, ma visto che questo libro mi ha lasciato così tanto, vi racconto perché mi è piaciuto e perché sono certa che potrebbe piacere a tante persone oltre che a me.

Mica siamo in America.

Infatti, per fortuna, siamo sul litorale romano, in un paese vivido e reale, che si affaccia sul mare eppure dalla mentalità claustrofobica. Ci sono un gruppo di ragazzi post-adolescenti, un gruppo di adulti disfunzionali, un omicidio, l’ispettore che deve districare la fitta rete di relazioni che lega le persone in modi tanto complessi quanto umani.
Gli elementi comuni al genere di appartenenza sono stati curati in modo esemplare. Non troverete un personaggio che sia il cliché o il ricordo di qualcos’altro. Sono tutti unici, sfaccettati e reali: vittime e carnefici, a volte un po’ l’uno e a volte un po’ l’altro, compongono questa giostra narrativa da cui è impossibile scendere.

Finché era stata viva, per lei Federica esisteva solo quando la vedeva. Adesso che era morta era come se fosse ovunque.
Potrei parlarvi di chi è l’uno e chi è l’altro, ma vi ruberei solo il gusto di scoprirli da soli, perché in questo romanzo lo svelamento dei personaggi è la chiave di volta, incastrato con precisione millimetrica nelle azioni che si dipanano nelle pagine. La scelta dell’autrice di gestire la vicenda in pieno potere, nascondendo di volta in volta qualcosa che ci farà ritrovare più avanti, è azzeccatissima. Non c’è scimmiottatura, né per quanto riguarda i protagonisti che sono credibili anche quando compiono azioni “incredibili”, né per quanto riguarda lo stile avvincente, che assieme alla struttura è uno degli aspetti più godibili del romanzo.

In quei momenti non avevi riguardi per il passato, né attese per il futuro. C’era solo il presente, ed era un regalo magnifico, aver imparato, finalmente, a vivere il presente.

Ho sottolineato così tante frasi che ho avuto difficoltà a scegliere le citazioni per la recensione, perché lo stile è proprio uno dei punti di forza di questa autrice, autentico, preciso e diretto, anche quando tratta una gamma di emozioni negative come la rabbia, la vergogna, il dolore. E gli argomenti sociali scomodi che troverete all’interno sono tutti analizzati con un occhio clinico (e talvolta cinico) mescolato però a una delicatezza a suo modo giusta e necessaria. Alla fine, nessun punto risulta di rallentamento alla lettura. 

Non si faceva illusioni, la giovinezza non era una qualità, solo uno stato di grazia temporaneo, che anche lui avrebbe apprezzato veramente solo quando non sarebbe più stato giovane. In quel momento, però, in quell’istante preciso di quella giornata, le sembrò una specie di miracolo della natura.

È passato qualche anno dall’ultimo thriller che ho letto, e questo libro è riuscito nel miracolo di riavvicinarmi al genere. È meraviglioso quando cominci a leggere un libro con una dose di speranza davanti all’incognita e finisci felicissima di essere stata rapita dalle pagine.

Si era fatta portare a spasso dalla vita troppo a lungo, ora toccava a lei.

Un romanzo appassionante, avvincente, un piccolo Broadchurch italiano. Non mi resta che dire: “leggetelo!”.

Anna N.

Anteprima: La prima Stella del Mattino di Rhoma G.



Vi segnaliamo una nuova uscita dell'Autrice Rhoma G., La prima Stella del Mattino in uscita a San Valentino.

Titolo: La Prima Stella del Mattino 
Autore: Rhoma G. 
Data: 14 Febbraio 2019
Editore: Self Publishing 
Prezzo: 2,99 (versione cartacea non ancora prevista)
Genere: Contemporary Romance
Finale: Conclusivo. 
Sinossi: 
“Prima o poi prenderò quella cometa per la coda.” si ripeteva sempre per infondersi coraggio.
Noelle Harris ha solo tre buoni motivi per restare nella sua città: il suo amato lavoro, un pesce rosso di nome Murphy e un migliore amico inaffidabile.
Perciò, quando perde il posto di archivista e Albert si offre di badare al suo pesce, decide di lasciarsi alle spalle la vecchia vita e accettare un impiego temporaneo a Gimli, sconosciuta cittadina del Manitoba.
Appena arrivata, però, si trova ad avere a che fare con Nathan Carpenter, affascinante Ranger dalle origini Chippewa, nonché rinomato rubacuori. Per Noelle, anima romantica dall’indole sognatrice, è un vero tuffo al cuore, anche perché il ragazzo fin da subito sembra essere interessato a conoscerla meglio.
Complici un trio di amiche decise a far da cupido e un gruppo di vecchiette impiccione, Noelle sarà catapultata nella favola d’amore che ha sempre desiderato. Almeno fino a quando non si sveglierà di colpo e tutti i sogni e le illusioni cadranno come stelle che esauriscono la loro vitale luce.
Una storia tenera e sensuale, che ha per protagonisti due anime affini accomunate dal doloroso bisogno di essere amate. A far da sfondo un Canada selvaggio e freddissimo, più che mai abbagliante.


Recensione: Tossico ((Troubled Teen Series Vol. #3) di Susan Moretto

Care cercatrici oggi vi parliamo di Tossico di Susan Moretto, un romanzo m/m edito da Triskell Edizioni.

Titolo: Tossico
Autore: Susan Moretto
Editore: Triskell
Genere: Romance m/m
Pagine: 261
Costo: €.3,74 e-book; € 12.00 copertina flessibile
Data di pubblicazione: 24 gennaio 2019
Link order: https://amzn.to/2BvQqi1

Trama:
Michael è il figlio perfetto del pastore Carson: attivo nella comunità, altruista, dedito ai più sfortunati. Quando trova Jude, un giovane senzatetto che vive in un vicolo, sa che deve aiutarlo. Anche contro il volere di Jude stesso.

Jude vive una vita allo sbando: senza una casa, si prostituisce per potersi procurare le pillole a cui è assuefatto. Eppure trova difficile accettare l'aiuto di quel bel ragazzo, tanto devoto alla propria religione quanto attratto da Jude.

Due vite impossibili da conciliare, bloccate da ostacoli che neanche l'amore sembra poter superare. Come si può amare, quando sarà proprio l'amore a condannarli all'inferno?

le nostre recensioni 
Vol. #2  Anormale  03/10/17

Recensione:
"Senza paura non ci può essere coraggio"

Ed eccomi qui a parlarvi di un altro romanzo scritto dall'unica autrice che è riuscita a farmi realmente apprezzare il genere m/m.
Tossico non è un romanzo che racconta una semplice storia d'amore. E' una storia di crescita, di presa di coscienza, di libertà, di coraggio, di sacrificio, di generosità, di altruismo.
Michael è un ragazzo estremamente devoto e altruista, nonostante abbia solo 16 anni, è uno dei membri più attivi della sua comunità e non perde occasione per aiutare chi è in difficoltà con ogni mezzo a disposizione. La sua indole pacata e tranquilla lo rende un adolescente assolutamente atipico: un uomo maturo e affidabile nel corpo di un ragazzo.
L'autrice, con il suo stile diretto e incisivo, è capace di far immedesimare il lettore nel tormento interiore vissuto dal giovane protagonista, che nel libro precedente pareva così rigido e bigotto, ed in questa storia che lo vede protagonista ci appare in tutta la sua fragilità e insicurezza.
Jude è un senzatetto, un giovane uomo attraente e bellissimo, con una passato doloroso alle spalle ed una maledetta dipendenza che lo costringe a svendere il suo corpo pur di trovare un po' di pace da ciò che lo tormenta attraverso l'oblio indotto dalle droghe. Anche se in un primo momento appare superficiale, disilluso e a tratti alquanto volgare, saprà farsi apprezzare per la sua capacità di amare incondizionatamente ed il suo modo di pensare, nonostante sia convinto di non valere abbastanza.

"Quindi fammi capire. Io non conosco la Bibbia, non sono mai andato a Messa e non sono stato cresciuto da una famiglia credente.

Tutto ciò che so riguardo a Dio è che predica l'amore. Quindi perchè l'amore fra due perone dello stesso sesso dovrebbe essere un problema?"

Due anime apparentemente agli antipodi che si incontrano nella più improbabile delle situazioni, per sconvolgere completamente le rispettive esistenze e trarre dei preziosi insegnamenti l'uno dall'altro.

"Michael era sempre stato in pace con il mondo, ma non con se stesso, mentre Jude era in pace con sè, nonostante il mondo"


Il pastore Carson è senza dubbio il personaggio che mi ha più colpito. Il modo in cui affronta la situazione delicata in cui Michael viene a trovarsi mi ha completamente spiazzata e profondamente commossa.
Nonostante questo volume sia decisamente più esplicito rispetto al precedente, e vengano descritte delle scene di violenza che lasciano col fiato sospeso, ho letto questo romanzo con piacere dalla prima all'ultima pagina, poiché non si tratta mai di scene buttate lì per riempire pagine, ma di situazioni che vanno ad arricchire uno scenario complesso di avvenimenti e situazioni che ci mostrano i personaggi in tutta la  loro umanità.

Decisamente consigliato alle amanti del romance!

Anita


*CopiaArc fornita dalla casa editrice

Blog Tour Ray of darkness di Paola Gianinetto

Bentornati, oggi vi presentiamo la nostra tappa del Review Party  di Ray of Darkeness di Paola Gianinetto, edito da Emma Books.

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Titolo: Ray of Darkenees
Autore: Paola Gianinetto
Editore: Emma Books
Genere: Storico
Prezzo: 3,99
Uscita: 13/02/19

Sinossi
Saprà il guerriero invincibile conquistare un cuore che trema?

Mar dei Caraibi, inizio XVIII secolo. Lily Archer ha vent’anni quando suo padre, prima di essere barbaramente ucciso, le salva la vita imbarcandola di nascosto su una nave. Qualcosa però non va come previsto e Lily si risveglia a bordo della Ray of Darkness, capitanata dal pirata più temuto di tutti i tempi.
La crudeltà di Damon Blood lo ha reso leggenda. Da quando, anni prima, la persona a lui più cara l’ha tradito, il Demone Sanguinario naviga inseguendo la vendetta e soffoca nel sangue il suo dolore.
Lily, con i suoi capelli d’oro e gli occhi del colore del cielo, è un’aperta provocazione al demone che è in lui, una sfida a soffocare l’innocenza nella malvagità, la luce nell’oscurità più profonda.
Sullo sfondo dell’immensità dell’oceano, il diavolo e la fanciulla si scontrano nella battaglia più antica del mondo, finché una terribile rivelazione minaccia di trascinarli entrambi all’inferno e costringe il Demone Sanguinario ad affrontare la battaglia più difficile che abbia mai combattuto.

Recensione:
Ho conosciuto Paola Gianietto con la serie fantasy, Principi azzurro sangue. Questa volta il genere è storico, siamo agli inizi del XVIII sec. nel Mar dei Caraibi.
Lily Archer ha appena vent'anni quando il padre prima essere ucciso la imbarca clandestinamente in una nave, per salvarla da chi li sta cercando per ucciderli.
Lily è un giglio puro e incontaminato. Una cosina fragile, ingenua che non conosce quasi nulla della vita. Bellissima come il sole e inconsapevole di suscitare brama e desiderio negli uomini.
Quando sulla nave viene scoperta e fatta uscire dalla cassa dove era stata nascosta, scopre di essere stata imbarcata nella Ray of Darkness, la nave guidata da Damon Blood, il pirata sanguinario più temuto di tutti i tempi che abbia mai solcato quei mari.
Una leggenda vivente della più oscura crudeltà che si sia mai vista tra i pirati. Bellissimo e superbamente perfetto nel corpo, ma con un cuore nero e da come si sussurra senza  anima. Amato e bramato dalle donne. Temuto e odiato dagli uomini.
Questo Demone Sanguinario anni prima è stato tradito dalla persona a lui più cara. Da allora è pieno d'odio e la sua vita ha un solo scopo, vendicarsi di chi lo ha tradito e dato impasto alla morte.
Una trama marcatamente sensuale ed erotica, narrata in terza persona. Una terza persona che  ha reso più difficile per me entrare in sintonia con i due protagonisti, affezionarmi e farmi conquistare da loro.
Di Damon Bloom l'unica cosa che mi è arrivata è la  ferocia  sanguinaria e voglia di depredare, uccidere nel modo più efferato possibile, per sfogare una rabbia che sembra tenerlo prigioniero in un cerchio che non ha mai fine, da quando è stato tradito.
Di Lily, sono riuscita a sentire la disperazione e il terrore che prova per gran parte del testo, il sentirsi una preda senza via di scampo, una povera ragazza inerme che non ha nessuna possibilità che subire e provare a sopravvivere a quello che la vita le mette sul piatto.
E se la vita ti mette davanti un pirata che di umano ormai ha ben poco, lascio a voi immaginare che cosa ne verrà fuori. 
Ho cercato di immedesimarmi e mettermi al posto di Lily e a un certo punto pur provandoci mi è stato impossibile capire il motivo di questa debolezza che inizia a provare verso questo bellissimo pirata che però di contro la tratta nel peggiore dei modi. Ci sono dei confini e dei limiti in un romanzo d'amore che per mio gusto soggettivo non vanno superati.
Cara la mia Lily probabilmente tu hai visto in quei profondi occhi neri qualcosa che io donna del ventunesimo secolo sono riuscita a capire forse solo verso la fine... Una debolezza che non mi spiego se non come la Sindrome di Stoccolma che ovviamente ai tempi era sconosciuta!

Una storia che si interseca tra l'odio, la ferocia, la brama di vendetta e di violenza. Poi si aggiunge un sentimento come l'amore che i  nostri protagonisti sembrano non riconoscere subito. Con un paio di colpi di scena che  confonde e intorbida di più le loro vite. 
Un romanzo di accettazione e di perdono, ma di quel particolare perdono che solo un certo amore può dare. Ma soprattutto di redenzione. (e qui di redenzione ce ne vuole davvero tanta) ;)
I personaggi risultano per alcuni comportamenti un po' fuori le righe, per così dire, lasciandomi qualche perplessità. Perplessità che lo stile della Gianinetto ha relegato in secondo piano, perché la sua scrittura pulita e chiara nella narrazione sia dettagli che nei dialoghi, ti trascina in un modo che non puoi chiudere il kindle, devi leggere, leggere e basta.
Adesso vi auguro buona lettura, alla prossima, se volete.

Virgy


*Copia Arc fornita da Emma Books

Segnalazione inglese: Kill Switch di Penelope Douglas

E' uscito da pochi giorni Kill Switch di Penelope Douglas, il terzo volume della serie Devil's Night #3, Francy ha tradotto per noi la trama, venite a curiosare



Trama: 

Winter
Averlo mandato in carcere è stato il mio più grande errore. Non importa che avesse commesso il crimine o che mi auguravo la sua morte. Forse credevo di avere tempo di sparire prima che uscisse o che si calmasse in prigione e che diventasse il terrore che poi era. Ma mi sbagliavo. Tre anni sono passati in fretta e ora lui è tutto tranne che calmo. La prigione lo ha aiutato solo ad escogitare un piano. E nonostante abbia previsto la sua vendetta non mi sarei mai aspettata questo . Lui non vuole farmi del male vuole che tutto faccia male.

Damon
Mi libererò per primo del paparino. Lui gli ha detto che mi sono approfittato di lei. Gli ha detto che la sua bambina era una vittima ma anche io ero un ragazzino e lei lo volevo quanto me.
Seconda cosa fare in modo che lei sua madre e le sorelle non abbiano modo di scappare. Le donne Ashby saranno sole e avranno bisogno di un cavaliere dalla scintillante armatura.
Ma non sarà così.
No, è il momento di ascoltare mio padre e prendere in mano il mio futuro. È il momento di mostrare a tutti, la mia famiglia,la sua famiglia e i miei amici che io non cambierò mai e che il mio unico scopo è quello di essere il loro peggiore incubo.
Iniziando da lei.
Lei sarà così spaventata da non sentirsi sicura neanche nei suoi pensieri quando avrò finito con lei. Non dovrò neanche entrare in casa sua per farlo.

Dato che sarò il nuovo uomo di casa avrò tutte le chiavi.

Trama originale:
WINTER Sending him to prison was the worst thing I could've done. It didn't matter that he did the crime or that I wished he was dead. Perhaps I thought I'd have time to disappear before he got out or he'd cool off in jail and be anything but the horror he was. But I was wrong. Three years came and went too fast, and now he's anything but calm. Prison only gave him time to plan. And while I anticipated his vengeance, I didn't expect this. He doesn't want to make me hurt. He wants to make everything hurt. DAMON First thing's first. Get rid of her daddy. He told them I forced her. He told them his little girl was a victim, but I was a kid, too, and she wanted it just as much as I did. Step two... Give her, her sister, and her mother nowhere to run and no fuel to escape. The Ashby women are alone now and desperate for a knight in shining armor. But that's not what's coming. No, it's time I listened to my father and took control of my future. It's time I showed them all--my family, her family, my friends--that I will never change and that I have no other ambition than to be the nightmare of their lives. Starting with her. She'll be so scared, she won't even be safe in her own head by the time I'm done with her. And the best part is I won't have to break into her home to do it. As the new man of the house I have all the keys.

Recensione: Ancora noi di Ruth Jones

Carissime lettrici oggi vi parliamo di Ancora noi edito SPERLING & KUPFER in uscita oggi. Vediamo di cosa parla questo romanzo.
Titolo: Ancora noi
Autore: Ruth Jones
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 415
Costo: 9,99
Trama: 

Kate è un'attrice famosa; divide il suo tempo tra il set, gli eventi mondani e l'appartamento di lusso in cui vive con marito e figlia a Londra. Callum fa il professore; conduce una vita tranquilla a Edimburgo con la sua famiglia numerosa. Quando la scuola in cui insegna decide di celebrare il proprio centenario invitando una ex alunna celebre, i mondi lontani di Kate e Callum entrano in contatto. Per la seconda volta.
Perché Kate e Callum hanno un passato: segreto, passionale, struggente. Diciassette anni prima, quando lei aveva vent'anni e lui era già sposato, hanno vissuto una storia che ha sconvolto le certezze e le esistenze di entrambi. Una di quelle storie che ti segnano per sempre. Poi è finita, per un motivo che nessuno dei due vuole davvero ricordare. Ognuno è tornato alla propria vita, ha ricostruito la propria felicità.
Ma il passato ci trova sempre, soprattutto quando meno ce lo aspettiamo. E a volte torna a regalarci quella seconda possibilità, tanto a lungo sognata, quando ormai non ci speravamo più, quando forse non è il momento giusto, quando diventa necessario fare una scelta che rimette tutto in discussione. La scelta che ora spetta a Kate e Callum, se vorranno scoprire come sarebbe andata se non si fossero mai lasciati.
Un romanzo intenso e coinvolgente che rende protagonisti direttamente noi lettori, frugando nel nostro cuore tra le domande che tutti ci portiamo dentro. Perché niente come l'amore può mettere in dubbio tutte le nostre certezze.


Recensione: 

“Ma ho visto il modo in cui ti guarda, Cal. Ti lancia occhiatine maliziose, ride sempre alle tue battute.”

La speranza era l’emozione peggiore e più debilitante tra tutte quelle che erano venute fuori da quel disastro.

Scrivere questa recensione è davvero molto difficile, perché? Semplice, odio i protagonisti. Non sopporto Kate, viziata, egoista e piena di sé. Lei è la classica donna che pensa esclusivamente alla carriera, trascura il marito e cosa ancora più grave non bada a sua figlia. 
Lui, Callum, è la peggior specie di maschio, sposato con una donna meravigliosa, padre di due figli e un terzo in arrivo. Tutto comincia quando una giovanissima Kate inizia a lavorare al bar del fratello di Callum. Lei ha la metà dei suoi anni, ma questo non intralcia la voglia e l’ostinazione di portarselo a letto. I due vengono consumati dalla passione e con lei anche le loro anime. Dopo un periodo di relazione si perdono di vista, ma il destino ha voluto farli incontrare nuovamente diciassette anni dopo. Ciò che accade andate a leggerlo, ma vi avverto, se avete preconcetti sul tradimento lasciate stare oppure fate scorta di malooxvi aiuta.

L’autrice ha un talento pazzesco, è riuscita a intrecciare in modo eccellente la vita di quattro persone, ha delineato in maniera esemplare la loro forza e le loro debolezze. Devo dargliene atto, è davvero il top, ma spero che non scriva più un libro del genere perché mi ha davvero destabilizzata.

Peccato per le scene di sesso, le avrei volute più passionali, avrei voluto che tramite esse avesse spiegato qualcosa del loro “presunto” amore.
Azzeccato il finale, non rivelo altro, se siete curiosi non vi resta che scoprirlo leggendo il libro.
Ho bisogno di fare un’ultima considerazione personale e questo spiega anche il giudizio che do al libro: Ruth ci ha azzeccato, ha descritto la realtà, il tipo di donna ruba marito e l’uomo zerbino. Certamente, se voleva creare una bella storia su di loro, non l’ha fatto come si deve perciò io spero e credo che le emozioni e le sensazioni che ha voluto inviarci siano proprio quelle che ho provato io: rabbia e risentimento per una società priva di valori.

Alla prossima
Lia





*grazie alla CE per averci fornito il romanzo

Recensione: La famiglia prima di tutto di Sophie Kinsella

Carissime, oggi con grande piacere vi parlo di La famiglia prima di tutto di Sophie Kinsella edito da Mondadori in uscita oggi.


Titolo: La famiglia prima di tutto
Autore: Sophie Kinsella
Editore: Mondadori
Pagine: 331
Costo: 9.90€ ebook - 19€ cartaceo
Trama:
Fixie Farr è sempre stata fedele al motto di suo padre: "La famiglia prima di tutto". E, da quando lui è morto, lasciando nelle mani della moglie e dei tre figli il delizioso negozio di articoli per la casa che ha fondato a West London, Fixie non fa che rimediare ai pasticci che i suoi sfaticati fratelli combinano invece di prendersi cura di sé. D'altra parte, se non se ne occupa lei, chi altro lo farà? Non è certo nella sua natura tirarsi indietro e, soprattutto, non sa trattenersi dal mettere ogni cosa a posto, anche se non la riguarda.
Così quando un giorno in un bar un affascinante sconosciuto le chiede di tenere d'occhio il suo portatile lei non solo accetta ma, a rischio della sua incolumità, salva il prezioso computer da un danno irreparabile.
Sebastian, questo il nome dell'uomo, è un importante manager finanziario e, volendo a tutti i costi sdebitarsi con lei, le scrive su un pezzo di carta: "Ti devo un favore".
Sul momento Fixie non lo prende sul serio, abituata com'è a trascurare i suoi bisogni, ma si sbaglia di grosso. Riuscirà a trovare il coraggio di cambiare e smettere per una volta di pensare solo agli altri?
La famiglia prima di tutto! è una commedia romantica piena di humour, ma anche un romanzo di formazione che racconta la rinascita della sua adorabile protagonista finalmente pronta per il futuro che si merita. Con l'empatia e il tocco delicato e sempre arguto che la contraddistinguono, Sophie Kinsella affronta le dinamiche dei legami familiari, regalandoci ancora una volta un personaggio a cui sarà difficile non affezionarsi.

Recensione:

Non so quante volte può spezzarsi un cuore, ma al mio è successo parecchie volte

L'amore per quest'autrice è arrivato dopo qualche anno dalla sua uscita in Italia con I love shopping. Ne parlavano ovunque, era gettonatissima, ma non ero convinta che mi sarebbe piaciuta. Di solito non sono una che ama i fenomeni di massa, sono una a cui solitamente piace proprio quello che non piace a nessuno. Ma ricordo ancora che una collaboratrice del mio sito un giorno pubblicò un video the sims in cui aveva doppiato proprio il libro della Kinsella. E fu amore all'istante. Risi come una pazza nonostante fosse un video girato in the sims con evidenti limiti espressivi. Corsi in libreria e comprai i primi tre libri della serie I love shopping e ricordo che non smisi di ridere per giorni, non contenta cominciai a comprare tutto quello che era uscito... e ad attendere come una folle che uscissero nuovi libri.
Ormai per me la Kinsella è un must, una di quelle autrici che compro a scatola chiusa di carta senza neppure leggere la trama. E non vi dico la gioia che mi ha dato Mondadori a farmi leggere questo romanzo in anteprima. Mi sembra di aver realizzato l'ennesimo sogno, uno l'aveva già raggiunto il quando sono riuscita a conoscere dal vivo l'autrice, che è il mio mito.
La famiglia prima di tutto mi ha conquistato piano piano ma chiuso il libro posso dire che mi ha fatto sua come è successo per tanti altri suoi libri.
E' un romanzo che mi ha fatto ridere, a tratti versare pure qualche lacrimuccia di commozione e soprattutto mi ha fatto molto riflettere. E direi che questa combinazione è assolutamente vincente per un'autrice che è la regina del chick lit, un libro deve sempre lasciare un messaggio e spunti di riflessione e lei ancora una volta c'è riuscita partendo poi da un fulcro molto semplice che è quello della famiglia. E tra risate, casini e sfighe l'autrice ci porta a riflettere sull'amore, su come bisogna amare chi fa parte della nostra famiglia, se e come vanno messi in discussione.
Ci presenta Fixie questo personaggio così soprannominato per la sua mania di mettere a posto tutto quello che non va... le sue energie perlopiù sono concentrate a risolvere i casini dei suoi fratelli maggiori che hanno manie un pò altolocate o fuori di testa.
Come al solito i personaggi si presentano eccessivi, ancorati a queste caratteristiche che li rendono totalizzanti e fuori le righe come è tipico del chick lit, eppure crescono, maturano allo scorrere delle pagine, prendono consapevolezza e riflettono sui propri errori.
Come in tutti i suoi romanzi, il pov è unico ed è quello di Fixie, è attraverso i suoi occhi che viviamo la storia, conosciamo i suoi drammi, le sue debolezze, i suoi limiti, i suoi familiari, il suoi problemi di cuore.
I coprotagonisti maschili restano sempre più in ombra perché è sempre la protagonista femminile a muoversi sulla scena incasinando e risolvendo la situazione, e ad avere una conseguente illuminazione. Anche se stavolta non vi nego che il protagonista maschile mi ha veramente colpito positivamente per il suo atteggiamento, il suo modo di approcciarsi, anche se dentro nascondeva tantissimi segreti da scardinare. La delusione un pò è arrivata solo alla fine per una scelta che ha compiuto veramente poco felice e molto di comodo, ma calcolando che gli uomini nelle commedie della Kinsella non sono mai i reali protagonisti, né quelli che che fanno grossi cambiamenti, ci sta.
E' un romanzo che ruota intorno alla famiglia, agli affetti più stretti e macchia d'olio ci parla di tante cose importanti, uno dei fili conduttori è proprio il destino che ci offre delle occasioni che non dobbiamo lasciarsi sfuggire, e poi le seconde possibilità che forse non sempre vanno date. 

«Però resta il fatto che non riesco proprio a immaginare un mondo in cui non ci incontriamo. Era destino. Non hai la stessa sensazione? Era destino che tu entrassi al Café Allegro. Quelle molecole di acqua erano state create apposta per cadere dal soffitto. È stata una successione di eventi predestinati.»

Ma ce ne sono milioni di temi, come la ricerca dell'esteriorità, della firma, del lusso che ci rende vuoti  e superficiali. Il bisogno di apparire che è più forte dell'essere. La difficoltà a esprimersi con chi ci sembra più forte e realizzato. La paura del confronto già nella famiglia. Il senso di inadeguatezza quando ci si confronta con i nostri familiari che sembrano tutti più brillanti e realizzati..

"La famiglia prima di tutto, Fixie. Proteggila sempre in pubblico. Poi vedetevela in privato, fra voi” questo Ã¨ quello che le ripeteva sempre suo padre prima di morire, ma alla fine in privato lo scontro non era mai pari.

Ma in realtà "l’amore deve saper essere implacabile. Mi hai aiutato a capire che se vuoi bene a qualcuno non ti limiti a ricoprirlo di denaro. L’aiuti a diventare la persona che era destinato a essere. È questo l’amore senza condizioni"

E non vi dico altro perché parlare della trama, dei suoi personaggi sarebbe come fare spoiler e rovinarvi la sorpresa, mentre questo è un libro che va letto, gustato con calma. Un libro in cui la Kinsella tra equivoci, non detti, fraintendimenti vi conquisterà pagina dopo pagine, in fondo lei resta sempre la regina in queste commedie.
Io ora corro in libreria a comprarlo di carta!
Fabiana




*Grazie alla mondadori per averci fornito il romanzo

Recensione: Ex di Emma Chase

Carissime lettrici oggi vi parliamo del nuovo libro tanto atteso: Ex di Emma Chase, edito da Newton Compton.

Titolo: EX
Autore: Emma Chase
Editore: Newtn Compton
Genere: Contemporaneo
Pagine: 288
Costo: 4,99
Uscita: 02/02/19

Trama:
Garrett Daniels ha una vita perfetta e nemmeno una preoccupazione. Era il quarterback della squadra del liceo e ora è diventato l’insegnante più desiderato in città, ottenendo il posto di coach della squadra di football. Ha gli amici giusti, la casa giusta e l’amico più adorabile che si possa desiderare: Snoopy, il suo dolcissimo cucciolo bianco. Callie Carpenter è tornata in città. Ha abbandonato all’improvviso la sua vita dall’altra parte del Paese perché a casa hanno bisogno di lei. E così, Callie torna nel suo vecchio liceo per una supplenza. Chi avrebbe mai detto che si sarebbe ritrovata – di nuovo – in mezzo a litigi, ormoni impazziti, pettegolezzi incessanti e scenate a bizzeffe? Il ritorno di Callie, infatti, non è passato inosservato nel corpo insegnanti, e quando Garrett si offre di darle qualche dritta per ambientarsi meglio è chiaro che i guai non tarderanno ad arrivare. Proprio come ai vecchi tempi. Perché nonostante il loro ruolo gli imponga di rimanere solo amici… tornati insieme a scuola potrebbero ricevere una bella lezione dall’amore.

Chi è emma Chase?  
Nonostante sia un’autrice nota per le sue scene bollenti, è una moglie fedele e una madre premurosa. I suoi libri sono pubblicati con enorme successo in 23 Paesi. La Newton Compton ha pubblicato tutti i romanzi della Tangled Series e la Sexy Lawyers Series. Gioco reale è il terzo romanzo della Royal Series, iniziata con Amore reale e Incontro reale. Per saperne di più, visitate il suo sito: www.emmachase.net
Link booktrailer: (incollare link se ce lo abbiamo)

Recensione: 
EX è un romanzo che prometteva molto, ma che non mi ha propriamente convinta.
I protagonisti sono Garrett e Callie. Garrett è un ex giocatore di football che a causa di un infortunio ha cambiato strada diventando professore di storia ed allenatore della squadra di football della scuola in cui lavora. Garrett è un uomo sicuro di sé, del suo corpo e della sua mente. È un uomo concentrato, un uomo che sa divertirsi, specialmente con le donne, ma non è pronto ad abbandonare la routine che ha costruito nel corso della sua vita. I suoi genitori, i fratelli, i nipoti e gli studenti che segue sono l’unico impegno e responsabilità di cui sente il bisogno. Sa che prendersi cura di un figlio, crescerlo e guidarlo è un impegno davvero troppo difficile ed impegnativo.
Callie è una donna realizzata. Ha appena ottenuto una promozione nella compagnia teatrale in cui lavora ed è pronta ad affrontare questa nuova avventura. Peccato che la famiglia ci metta lo zampino e sarà costretta a ritornare a casa. Callie è una donna carismatica, affascinante, ironica, sensuale. Ritorna nel paese in cui è cresciuta convinta di rimanere per solo un anno per poi riprendere la sua vita a San Diego, ma ci saranno alcuni eventi che potrebbero mettere tutto in discussione.
Garrett e Callie hanno un passato in comune. Al liceo erano molti innamorati e quell’amore non è mai finito. Ad allontanarli è stata la distanza e il college. Sin dal primo incontro dopo più di 15 anni di lontananza, si renderanno conto che l’attrazione e i quei sentimenti non sono mai cessati.
EX è un romanzo che manca di pathos e attesa. Infatti, la relazione tra Garrett e Callie bisogna dire che non stenta di certo a cominciare, anzi il contrario. Tutta la narrazione, che comunque mantiene il pregio di avere uno stile rapido e mai noioso, prosegue in un insieme di episodi che i nostri personaggi vivranno durante l’anno che Callie trascorre con Garrett. Lo stesso finale del romanzo è facilmente intuibile, compreso il cambio di rotta che l’autrice cerca d’inserire.
Se la storia d’amore si sviluppa in modo abbastanza tranquillo e senza troppi approfondimenti, è invece molto simpatico leggere della scuola superiore dal punto di vista degli insegnanti. Chi non si è mai chiesto cosa accade nelle classiche sale insegnanti o durante i momenti di pausa? Ecco la Chase risponde ad ogni dubbio costruendo professori che sembrano loro stessi studenti troppo cresciuti con battibecchi e commenti ironici durante anche le semplici riunioni. Emma Chase rende questi professori, con i loro problemi ed antipatie, decisamente molto umani. Perché poi fare l’insegnante non è un lavoro facile, e Callie lo sa bene. Dovrà sudare, ascoltare e cercare sempre nuovi modi per attirare l’attenzione dei suoi studenti nelle lezioni di teatro.
Interessante è anche il modo in cui si formi un legame da insegnante e studente. Callie lo scoprirà con Daniel. Il professore è una guida, un esempio, spesso una persona di cui ci si può fidare al di fuori della famiglia. Daniel conterà su Callie per guidarlo e consigliarlo nelle tortuose vie dell’adolescenza.
In EX mi è piaciuto molto il contesto di paese in cui è ambientata la storia. Tutti si conoscono, tutti parlano ed i segreti non rimangono mai celati per molto tempo. Sia la famiglia di Garrett con problemi di tutti i giorni che quella di Callie decisamente sopra le righe, danno un tocco di colore e di movimento ad una narrazione che, in caso contrario, sarebbe regolare e priva di movimento.
Come ho già detto in precedenza, EX manca di profondità psicologica ed in alcuni casi anche di sentimenti. Mi sarebbe piaciuto “soffrire” di più, piuttosto che avere tutto subito. Nonostante i point of view alternati mi è sembrato di non sapere abbastanza. Anche quando Garrett e Callie vengono colti dal passato che li ha fatti molti soffrire, il dolore e la tristezza vengono subito risolti.
Avevo già letto questo libro in in lingua originale e il mio pensiero è stato confermato, anche se devo dire l’autrice ha reso piuttosto bene lo stille della Chase e il tratto ironico presente. Davvero ben fatto^
In conclusione, se avete voglia di leggere un libro leggero e privo di troppi drammi, direi che EX fa per voi.

Claudia




*Copia Arc fornita dalla casa editrice

Segnalazione: Vorrei saperti dire Ti amo di Violet z.


VIOLET Z.



Vorrei saperti dire Ti amo



Genere: Romance
Volume: Primo (è previsto un sequel)
Edito da Pubme, collana Floreale
Data pubblicazione: 4 febbraio 2019
Disponibile in ebook solo su Amazon e Kindle Unlimited e in cartaceo in tutti i migliori store, prenotabile in libreria.
Prezzo: €2,99

Sinossi:
Alex, giovane avvocato, vive a Milano, la sua vita frenetica è fatta di lavoro, amici e storie senza importanza. Finché un giorno non incontra una ragazza bellissima nella sua semplicità: Federica, che lavora come aiuto cuoca nel ristorante del padre di Alex e che non appartiene al suo mondo agiato. Ma per quanto lui si sforzi di non attaccarsi troppo a lei perché sa bene quanto l’amore possa far male, finirà per tirare fuori quella parte dolce di sé che aveva dimenticato.
Ma il passato tornerà a bussare al suo cuore. E tutto quello che aveva cercato di dimenticare, gli si ripresenterà davanti.

«Cosa mi hai fatto piccola? Mi hai drogato con il tuo amore e non mi hai detto quanto male questo mi avrebbe fatto. Mi hai fatto conoscere la felicità del tuo corpo, e non mi hai avvertito di quanto dolore mi avrebbe causato il tuo sangue.»

L’amore può essere più forte dei fantasmi del suo passato?