Un ultimo regalo. One last gift di Emily Stone


Care lettrici, oggi ospitiamo il Review Party di Un ultimo regalo. One last gift. Un libro commovente e romantico dalla penna di Emily Stone, edito da Newton Compton editori.

Titolo: Un ultimo regalo. One last gift. Il libro più romantico dell'anno
Autore: Emily Stone
Editore: Newton Compton
Genere: Romance Contemporary
Pagine: 394
Costo: ebook €. 5,99 cartaceo €. 9,40
Link order: https://amzn.to/3WAIFiR

Il Natale, per Cassie, ha sempre avuto un significato speciale. Ogni anno, fin dalla tenera infanzia, suo fratello maggiore Tom ha organizzato una caccia al tesoro per lei, disseminando una lunga serie di indizi da interpretare per riuscire a trovare il suo regalo. Questa tradizione, nata come espediente per distrarre la sorellina nei mesi successivi alla morte dei genitori, è presto diventata un appuntamento fisso, che entrambi hanno aspettato con impazienza anno dopo anno. Cassie adesso è un’adulta e non si sente più la bambina spaventata che non si allontanava di un passo dal fratellone. Quando però Tom perde la vita durante un’escursione in montagna, tutte le sue certezze vacillano. Distrutta dal dolore, si prepara a trascorrere il Natale in solitudine. Quando torna a casa dopo il funerale, trova inaspettatamente ad attenderla uno dei bigliettini di Tom, con il primo indizio della caccia al tesoro che, evidentemente, ha fatto in tempo a preparare prima dell’incidente. Cassie ancora non lo sa, ma l’ultimo regalo di Tom potrebbe essere il miracolo di Natale di cui ha bisogno per ritrovare la strada verso la felicità.
Ho finito il libro e ho un tumulto di emozioni in corpo. 😢
Leggendo la trama sapevo che la lettura che stavo per intraprendere non sarebbe stata affatto facile.
Non lo è stata per niente: occhi lucidi e un continuo groppo in gola sono sempre stati sempre presenti durante tutto il romanzo.
Il tema della morte è il filo conduttore. La protagonista perde il fratello a cui è legatissima, soprattutto per il fatto che entrambi sono rimasti orfani da piccoli.
Questa perdita oltre a segnare Cassie, ha segnato anche il migliore amico di Tom, Sam, e tutte le persone che sono state accomunate dall'affetto per questo splendido ragazzo.

Le vite di questi ragazzi subiranno un brusco contraccolpo a cui sarà davvero difficile riuscire a dare un senso.
Ma un senso arriverà e sconvolgerà Cassie. L'ultima caccia al tesoro organizzata da Tom regalerà emozioni uniche.❤
Cassie, così piccola e indifesa tirerà fuori il suo essere "combattente".

Durante la lettura le emozioni che ne scaturiscono è un insieme di tristezza per quello che è successo, speranza, gioia, stupore, meraviglia e un pizzico di magia✨per quello che dovrà ancora succedere e che l'autrice sa regalare al lettore con una delicatezza unica.

La vicenda è raccontata in maniera molto fine e tocca nel più profondo dell'anima perché a tutti potrebbe accadere di perdere qualcuno di speciale, ma non a tutti potrebbe accadere qualcosa che continui a unire le due persone. Qui il filo sembra non essersi ancora spezzato.
Un ultimo magico regalo 🎁 di Natale che scalderà il cuore del lettore.
Perché la vita, nonostante tutto, sa regalare qualcosa di bello a chi è pronto a riceverlo, a chi sarà capace di aprire il proprio cuore malgrado sia stato ferito💔, a chi vuole vivere sebbene la strada davanti pare essere molto impervia.

Una lettura assolutamente STRA consigliata a tutti.

Sabrina

Hallyu. Tutti pazzi per la Corea. Alla scoperta di Seoul e dintorni di Judit Mallol


Care lettrici oggi vi parlo di: 
Hallyu. Tutti pazzi per la Corea. Alla scoperta di Seoul e dintorni di Judit Mallol edito da DeAgostini. 
Titolo: Hallyu. Tutti pazzi per la Corea. Alla scoperta di Seoul e dintorni.
Autrice: judit Mallol
Editore: DeAgostini
Genere: Guida di viaggio - diario di viaggio
Uscita: 27/09/22
Con edifici futuristici che svettano accanto a templi e giardini set di romantici K-drama, un'industria dell'intrattenimento popolata da veri e propri idol e le ultime tendenze in fatto di estetica e moda, la Corea del Sud sta impazzando ben oltre i suoi confini, tanto che oggi esiste una parola per definire questa "mania": hallyu, un'onda che dal Paese asiatico attraversa tutto il pianeta. In questo diario di viaggio alla scoperta di Seoul e dintorni, l'avventura di un gruppo di amici diventa una guida per chi desidera realizzare il suo sogno e sperimentare il vero stile di vita coreano, visitando la capitale distretto per distretto. Le principali meraviglie della cultura e della tradizione sono rese accessibili assieme ai consigli per abbuffarsi di street food o dolci tanto colorati quanto deliziosi, cantare al karaoke ed esplorare strade ed angoli nascosti. Cosmetici e routine per la skin-care, ma anche il fenomeno e i luoghi simbolo del K-pop come la K-star road, gli spazi concerto e le sale di registrazione, tra gli aspetti più popolari nel mondo occidentale, sono raccontati approfonditamente. In un Paese in cui ogni cosa - anche lavarsi in un bagno ipertecnologico o visitare un centro commerciale - si trasforma in un'esperienza indimenticabile, poi, non mancano tante curiosità sulle usanze più diffuse e idee per lo shopping da mettere in valigia.
Comincio con il ringraziare la DeAgostini per avermi dato la possibilità di recensire questo nuovo titolo che passa come un libro per ragazzini, ma l'ho trovato molto interessante anche se ormai la fanciullezza l'ho superata da un secolo.
Non mi ero resa conto ma in realtà il libro lo avevo già letto su kindle un anno fa perché uscì in spagnolo. Ora che l'ho letto nella mia lingua posso dire di averlo trovato molto carino e ben fatto. La parte grafica è quella che salta subito all'occhio rendendolo un libro accattivante fin dalle sue prime pagine.
E' praticamente tutta graficata e colorata, quindi sicuramente attira qualsiasi bambino. Inoltre segue due direttive quella di raccontare un po' il viaggio di questi ragazzi in Corea e dall'altra parte passare tutte le informazioni e le curiosità su questo popolo così lontano da noi.
Ho trovato la guida particolarmente interessante per i ragazzini, ma bella da regalare anche a chi come me ormai è adulto e appassionato di Corea perché i disegni sono veramente deliziosi e qualche dettaglio curioso che ancora non conoscevo l'ho trovato anche qui.
Fabiana


La principessa e il giullare (Westbrook Vol. 3) di A. D. McCammon


Care lettrici oggi vi parlo di:
La principessa e il giullare di A. D. McCammon edito da Triskell Edizioni, terzo volume della serie Westbrook.

Titolo: La principessa e il giullare
Autrice: A. D. McCammon 
Editore: Triskell Edizioni
Genere: Romance Contemporaneo, bully romance
Uscita: 5/11/22
Cole Masterson è un impostore.
Falso. Fasullo. Bugiardo. È il terribile giullare della Westbrook High, e io sono la principessa viziata.
Gli altri non conoscono il vero Cole, non come lo conosco io. Per anni si è comportato con me come un estraneo, fingendo di essere uno di loro. E io spero disperatamente che torni a vedermi.
Finché non si è trasferito nella stanza in fondo al corridoio. Adesso, non c’è via di fuga dal suo sguardo smeraldo e arrabbiato né da quel sorrisetto perverso e sexy.

Gwendolyn Rhodes fa parte dell’élite ricca.
Privilegiata. Fortunata. Viziata.
Fuori dalla mia portata.
Poco importa ciò che faccio per adattarmi, gli altri mi vedranno sempre come il figlio della domestica. Ho provato a dimenticarla... ad andare avanti con la mia vita.
Ma ho permesso che i suoi giochetti mi ritrascinassero dentro. È andato tutto a monte nell’attimo in cui mi sono avvicinato a lei.
Mi ha sconvolto i pensieri, ma io ho cambiato le regole.
Non aveva intenzione di scommettere il suo cuore.
Mentre io faccio sul serio.

Serie:
La principessa e il giullare
Questa serie è stata un crescendo, dal primo volume che mi ha convinto poco perché non si è visto molto il risvolto psicologico del protagonista e quello che effettivamente gli era successo nel passato, a un secondo e terzo volume molto più interessanti.
Nel terzo volume ci sono degli scorci più ampi del passato di Cole e Gwendolyne che aiutano meglio a capire la loro situazione e il loro rapporto. L'autrice ti tiene avvinta alle pagine con il desiderio di capire come mai questi due da che stavedevano l'uno per l'altra ora si odiano a morte e con questi siparietti sul passato ci aiuta a vedere come è cresciuto il loro rapporto e a che livelli di intensità era arrivato, rendendo ancora più incomprensibile questa rottura.
E che dire i motivi mi sono piaciuti perché mettono Gwendolyn in una luce molto positiva, pronta al sacrificio estremo pur di proteggere la persona che ama. 
Dopo tutti i casini che hanno subito, mi risulta solo troppo facile la conclusione, un'antagonista che è sempre stato una piaga non credo sia così facile da togliere di mezzo, ma non c'erano poi molte soluzioni :D
Cole resta il mio preferito tra i tre!
Fabiana








Chi me lo ha fatto fare - Storia di una donna qualunque di Sonia Lippi


Care Cercatrici, oggi ospitiamo il Review Party di: Chi me lo ha fatto fare- Storia di una donna qualunque di Sonia Lippi, edito da Echos Edizioni.
Titolo: Chi me lo ha fatto fare - Storia di una donna qualunque
Autore: Sonia Lippi
Editore: Echos Edizioni
Genere: Narrativa 
Pagine: 204
Costo cartaceo: €. 13,93
Uscita: 16/09/22
Proveniente da una storia di violenza e soprusi da parte del suo ex, Tania è ora impelagata con Adriano, in un rapporto d’amore senza sbocchi. Adriano è un ragazzo più giovane di lei, egoista, anaffettivo e succube della madre e della sorella. Dopo l’ennesimo venerdì sera disastroso, passato con la famiglia del ragazzo, Tania capisce che è arrivato il momento di liberarsi dall’angoscia continua che l’attanaglia. Così, dopo un evento tragico, trova il coraggio di interrompere quella relazione tossica e comincia a respirare una vita nuova. Di notte, si infila le cuffiette nelle orecchie, inforca la sua fedele bicicletta e passeggia per il centro di Roma fino all’alba. Durante una delle sue uscite notturne conoscerà Lola, un’anziana ex cantante, un po’ stramba, che tutte le notti si esibisce per un pubblico inesistente. L’amicizia tra le due donne è immediata e quando la ragazza viene a conoscenza del dramma che sta vivendo Lola, decide di aiutarla. Tania è felice che la sua vita stia tornando ad essere piena ed appagante, ma quando tutto sembra andare nella giusta direzione il passato torna prepotentemente nella sua vita, rigettandola nell’angoscia e nel terrore.
Avete presente quei libri che fin da subito vi chiamano silenziosamente? È successa la stessa cosa con questo romanzo di Sonia Lippi dal titolo Chi me lo ha fatto fare - Storia di una donna qualunque.
Ed è una donna qualunque anche la protagonista, Tania.

Essere accettati per quel che si è, amati a dispetto di tutto, è questo ciò che Tania vorrebbe dal suo compagno Adriano. Invece lui è troppo egoista, misogino per certi versi, anaffettivo: un uomo che quando scende dal letto con il piede contrario, apriti cielo e toglietevi di mezzo tutti.
Reprimere: Tania accetta quasi passivamente i tanti modi in cui viene definita dal proprio compagno.

Pappamolle, goffa, priva di iniziative: è esattamente così che mi sento da quando è iniziata la nostra storia, chiedendomi ogni volta perché continuo a stare con uno stronzo che sembra provare piacere a insultarmi.

Ma perché, continuavo a chiedermi.
Amare ed essere amati, accettare pregi e difetti da entrambe le parti, trovare dei compromessi. Questi sono solo alcuni elementi che tengono in piedi una coppia, se ama non disprezza, se ama non distrugge, se ama lo fa profondamente. 
Ma se così non fosse?
Ma vivere bloccati in una relazione dove ad amare è solo la donna? 
Secondo voi è possibile?
Abbiamo la divisa della crocerossina conservata ma a portata di mano, sempre pronta all'uso, sempre pronte a comprendere i momenti no degli uomini, le giornate storte, la famiglia che, anche da lontano, circuisce i propri figli maschi, inducendoli a puntare in alto. Ma in alto dove ?
E le donne? 
Chi ci pensa alle donne?

Saremo anche complicate, ma siamo sempre esseri umani.
Tania qui è vittima due volte, vittima del proprio compagno ma anche delle sue paure, delle ansie, del cambiamento che una possibile rottura potrebbe portare.
Ma perché restare intrappolati in un rapporto dove l'amore è a senso unico?
Ne dobbiamo ricevere di colpi per rinsavire, prendere il coraggio a quattro mani e decidere cosa è meglio per noi.

Non è possibile che non riesca ad avere una storia normale nella quale sentirmi libera di esprimere la mia personalità senza la paura di essere giudicata, non riesco a capire quale sia il meccanismo mentale che mi impedisce di staccarmi dai miei aguzzini, se non dopo che è successo l’inevitabile.

Questo romanzo è il percorso di una donna, delle milioni di donne vittime delle violenze che ogni giorno gli uomini (INDEGNI) perpetuano sulla propria compagna. 
La violenza ha diversi modi di palesarsi portando conseguenze terribili.
Il giorno Zero lo hanno chiamato in un post sui social; ed è proprio così: prendere in mano le redini della propria vita, ricominciare da zero.

Ho riflettuto tanto leggendo Chi me lo ha fatto fare, perché è impossibile non farlo, perché è impossibile non pensare a quanto la crudeltà degli uomini sia potente; quanto la violenza psicologica e fisica possa distruggere sia dentro che fuori, mettendo in discussione ciò che siamo: se siamo noi ad essere sbagliate, se siamo noi che meritiamo di essere punite. Che poi chi l'ha deciso che dobbiamo essere punite? 
Ma di cosa poi?
Ci facciamo circuire come bambini, ma dalla nostra abbiamo (quasi) tutte il coraggio, la forza, la determinazione di saltare dalla barca del male e riuscire a metterci in salvo, se poi ci sono degli amici speciali a sostenerci, la forza di lottare diventa maggiore.

Leggetela questa storia! La violenza psicologica, il femminicidio, sono la realtà. Donne, giovani e non, che vengono pestate e ammazzate come fossero il nulla. 
La violenza, la crudeltà dell'uomo in questi atti supera qualsiasi male. Non parleremo mai di parità dei sessi se ci sono uomini cresciuti con l'idea che la donna sarà sempre un essere inferiore.
Perdere non è la fine, arrendersi lo è, e le donne, spero quante più, non si arrendano mai!

Davvero i miei complimenti Sonia Lippi che, attraverso Tania, ci regala una delle tante storie delle donne che attraversano l'incubo di un rapporto malato.
La profondità degli stati d'animo, quel dolore fisico e mentale, le insicurezze e le paure, quell immensa forza di trovare una via d'uscita e correre verso la libertà, verso una vita nuova; tutto questo lo senti sulla pelle e nel cuore.
Un romanzo stupendo che lascia un segno indelebile. Un romanzo attuale pregno di significato che ogni donna dovrebbe leggere.
Vi lascio un estratto che mi ha colpito particolarmente.

Ricordati che il vero amore rende liberi. Se la persona che pensi di amare cerca di limitarti, ti impedisce di essere te stessa o, peggio ancora, non ama quello che fai, allora non è quella giusta. È meglio una vita solitaria passata a fare ciò che ti piace, che una vita in compagnia di qualcuno che non è fatto per te. Quella non è vita, è assecondare la società, la famiglia, e tutti quelli che vedono le donne solo come madri e mogli e non accettano che una donna potrebbe volere o essere anche altro.

✒️Aurelia

Tutti tranne te di Dora L. Anne


Care lettrici oggi vi parlo di:
Tutti tranne te di Dora L. Anne edito in self publishing. 
Titolo: Tutti tranne te
Autrice: Dora L. Anne
Editore: Self publishing
Genere: Romance Contemporaneo, Chick lit
Uscita: 3/11/22
Che succede quando una blogger impertinente incontra un Editore sopra le righe?
Succede che nessuno dei due riesce più a programmare il futuro, quello solido che sembrava tracciato apposta per loro.
Né a spiegare come l’odio possa cedere il passo a un’altra emozione.
Un’emozione che quando arriva ti sferza, poi però accarezza e confonde. La mente si spegne e il cuore inizia a sentire.
Sarà amore? Quello che si legge nei libri?
A volte le cose semplici sono molto difficili da vedere, a meno che non si guardino con lenti diverse dagli occhi. A pelle, per esempio, si scopre l’anima delle persone.
Il cervello si aggrappa alle parole scritte come fossero un'ancora di salvezza. E' questo il potere dei romanzi. Quando tutto sembra colare a picco, puoi sempre fingere di essere un'altra persona. E rinascere più forte di prima.

Ho avuto il piacere di leggere il romanzo di Dora in super anteprima in un momento particolarmente no per letture e mood. Il suo romanzo è arrivato, come si suol dire, proprio al momento giusto, mi ci voleva qualcosa di divertente per carburare e tornare a leggere con gusto.
Questo è il primo libro che leggo dell'autrice e mi ha colpito la sua scrittura pulita e scorrevole e anche i dialoghi spassosi tra i personaggi.
A prima vista sembrerebbe che il romanzo rientri nei classici cliché noti del genere perché abbiamo una trama di odio amore, in qualche modo diventa un office romance e poi qualche segreto di troppo per quanto riguarda l'identità di... no, va beh non mi pronuncio oltre per non svelarvi niente. Come al solito preferisco restare criptica e farmi capire da chi poi leggerà il romanzo :D
Comunque dicevo, nonostante questi elementi comuni a tanti altri romanzi, il libro non appare mai scontato e prevedibile, proprio perché l'autrice gioca in maniera diversa con i personaggi in scena. Oltre ai due protagonisti con una lingua particolarmente affilata, il cast si avvale anche di amici sopra le righe e divertenti.
Da una prima scintilla di odio per cui faranno furore a più non posso, divamperà anche una passione sfrenata e incontrollabile, peccato poi che ci siano sempre parole sbagliate e di troppo a rovinare i sogni e il futuro.
E se ne vedranno delle belle prima che i due testardi protagonisti riusciranno a depositare le armi e a parlarsi con il cuore in mano non avendo paura di mostrarsi con le loro fragilità ed emozioni.
L'aggettivo testardo non basta a descrivere la contraddittoria personalità di Rafael Costantin. Una combinazione straordinariamente rara di fascino, insolenza e superbia.

Perché anche se a un primo sguardo Rafael e Yildiz sembrano due universi inconciliabili e distanti con valori diversi, in realtà sotto sotto sono molto più simili di quanto immagino, soprattutto per quanto riguarda l'ostinazione e il non essere mai a corto di parole. Ci sono tantissime scene veramente spassose tra i due e andando avanti, a volte vorresti entrare nel libro per convincerli a essere meno testardi e abbassare le armi.
Complimenti all'autrice!
Fabiana



Niente di buono (Dayton Series #2) di L.P. Lovell e Stevie J.Cole


Care lettrici oggi vi parlo di:
Niente di buono di L.P. Lovell e Stevie J.Cole edito da Triskell Edizioni. 
Titolo: Niente di buono
Autrice: L.P. Lovell e Stevie J.Cole
Editore: Triskell Edizioni
Genere: Romance Contemporaneo
Uscita: 1/11/22
Lui era il re scapestrato del liceo di Dayton. Io ero la cinica principessa esule dal mio regno. Eravamo in
guerra. È iniziato tutto con una bugia e una sveltina andata nel verso sbagliato. Sebbene sapessi che dal
mio incontro con Bellamy West, l’affascinante ragazzaccio della nostra piccola città, non sarebbe
venuto niente di buono, non mi ero aspettata che gettasse benzina sul fuoco della mia vita incasinata.
Per poi andarsene con un ghigno sexy e lasciarmi lì a bruciare.
E quanto bruciavo…
Lui mi ha fatta licenziare.
Io l’ho fatto arrestare.
Eravamo nemici, e poi non più. Un tocco di troppo e mi sono trovata a bramare ogni sua parola
perversa.
Ogni sporca promessa.
Bellamy West non era niente di buono, e io volevo essere cattiva.

Al diavolo il Principe Azzurro. Ho scritto la mia storia d’amore con il cattivo.
E per questo ho pagato un prezzo salato.

Serie Dayton
Niente di buono vol 2
Vol 3
Ho divorato questo romanzo nella notte di Halloween non riuscendo a staccarmi dalle pagine. All'inizio al quanto scettica perché nonostante il contesto ci si andava giù veramente pesante in molti situazioni.
Soprattutto alcune scelte del padre della protagonista che si accaniva così tanto contro la figlia, non mi erano proprio chiare, oltre al fatto che Drew invece di mantenere un profilo basso per sopravvivere gli ultimi due mesi, fa subito fuoco e fiamme con Bellamy.
Diciamo che inizialmente non sono riuscita ad amare i protagonisti perché mi sembravano troppo incendiari e pronti a missioni suicidarie soprattutto lei che avrebbe potuto mettere fine a ogni casino semplicemente raccontando la verità.
Eppure nonostante le forti perplessità, non sono riuscita a staccarmi dalle pagine, soprattutto quando è emerso il vero Bellamy, quello che si fa in quattro per la famiglia, per la madre e il fratellino piccolo. Quello che si incasina la vita con furti e droga solo perché ha necessità di far quadrare i conti, ma sogna un'altra vita che Dayton non gli può dare.
Drew è un altro mondo, la ragazzina dei piani alti a cui all'improvviso è stato tolto qualche privilegio ed è finita nella scuola più degradante del mondo, a spaccarsi la schiena anche per lavorare e ripagare suo padre. Due mondi così lontani e inconciliabili che però fanno subito scintille, Dietro tanto odio, si nasconde una fortissima attrazione che diventerà presto un sentimento così forte da fa impallidire il mondo intero. Eppure le diversità sociali sono sempre lì a metterci lo zampino.
Anche qui le atmosfere sono cupe e squallide, ci sono due pesi e due misure a seconda di chi si mette nei guai. Leggere queste pagine ti fa soffocare nel senso ineluttabile di non avere vie d'uscite.
Fabiana



Twice: doppio gioco tra amore e dovere (Swiss Angel Series #3) di Carmen Weiz


Carissime, oggi Aurelia ci racconta de: Twice: doppio gioco tra amore e dovere, il terzo romanzo della serie Swiss Angel di Carmen Weiz.
Titolo: Twice: doppio gioco tra amore e dovere
Serie: Swiss Angel #3
Autrice: Carmen Weiz
Editore: Edizioni Quest
Genere: Contemprary Romance
Pagine: 458
Uscita: 30/09/22
Costo: Ebook € 2.69 Cartaceo €10,82
Serie Swiss Angels
Vol. #1 La mia anima da custodire
Vol. #3 Twice: doppio gioco tra amore e dovere
Se dice che le apparenze ingannino…
Lo sa bene Sven che, dopo aver vissuto di stenti come un senzatetto quando era solo un ragazzino, ha avuto la fortuna di essere adottato dalla famiglia Engel.
Sven, ormai adulto, lavora come agente presso l’unità di élite Skorpion, una delle più importanti forze della polizia di Zurigo.
Grazie al suo passato, il suo comandante lo coinvolge in un’indagine come agente infiltrato per smascherare un'organizzazione criminale che traffica stupefacenti all'Università di Zurigo.
Il principale sospettato è William Thompson, il figlio di uno dei più importanti avvocati della Svizzera, e Sven, insieme al collega, l’agente Andre Lehmann, sarà incaricato di fare luce su questo intricato caso.
Sven sa quali siano i pericoli, è consapevole di cosa significhi essere considerato un emarginato, però non sa cosa accadrà quando, nel corso dell’indagine, si sentirà sempre più attratto da Teresa, la fidanzata del principale sospettato, l’unica ragazza su cui non avrebbe mai dovuto posare gli occhi. Il desiderio di Sven nei suoi confronti cresce sempre di più, in un turbinio di passione proibita che non ha mai sperimentato e non osa nominare.
“Se qualcuno è destinato a te,
Non sarà mai di nessun altro…”
Tra luci e ombre, verità e bugie, Carmen Weiz torna con il terzo libro della serie Swiss Angels raccontandoci la storia di due ragazzi costretti a diventare adulti troppo in fretta e di un amore impossibile che sembra andare oltre le barriere imposte dalla società.
Un Contemporary Romance con un forte tocco di suspance, una storia mozzafiato di lacrime, coraggio e dell’abbandono a un sentimento che può essere tanto meraviglioso quanto crudele: l’amore.
Sven:
“Lo sapevo meglio di chiunque altro.
Niente sarebbe dovuto venire prima del lavoro.
Soprattutto la donna del nemico.
Quella storia sarebbe potuta finire in un solo modo: male… molto male.’’
Dopo le tante tribolate emozioni, finalmente posso dirvi quale sia il mio pensiero su Twice, terzo volume della serie Swisse Angels della Carmen Weiz.
Mi sono trovata di fronte a un romanzo che tratta un tema delicatissimo, come ci spiega l'autrice alla fine del libro.
La suspense poliziesco è sempre il filo conduttore che conduce sia la storia che i protagonisti, questa volta condito da qualcosa che è andato oltre le mie aspettative.
William e Teresa stanno insieme da due anni; William è un giovane rampollo inglese; il potere, il comando, i giochi mentali che circuiscono sono la sua specialità. Teresa è una giovanissima ragazza moldava, in attesa di laurearsi; con sacrificio e dedizione studia e lavora per poter aiutare la sua famiglia. William all'inizio della loro storia è stato il suo faro nella tempesta delle difficoltà; trasferirsi nella sua immensa casa è stata, insieme al loro essere coppia, una grande fortuna.

✏William, il mio ragazzo, era il proprietario della casa, una persona piuttosto socievole e con tanti, anzi troppi soldi a disposizione. Le mie giornate si dividevano tra le lezioni all’Università, il lavoro alla caffetteria e le ripetizioni private, motivo per cui, più di una volta, mi era capitato di addormentarmi in biblioteca, l’unico posto dove potevo trovare un po’ di pace. Non ero fiera di alcune decisioni che avevo preso con ingenuità quando ero più giovane, ma quella di vivere nella stessa casa di William era stata la più stupida in assoluto. Purtroppo, la mia famiglia non era benestante ma, se avessi avuto i mezzi, avrei trovato un posto tutto mio, magari da condividere con qualche compagna di corso. In quel momento sapevo solo che ogni centesimo risparmiato mi avrebbe portato più vicino alla realizzazione dei miei sogni✏

William è un mago delle parole, degli sguardi ma anche nel circuire le persone, gentile, affascinante, amorevole; Teresa è felice che ci sia qualcuno che si prende cura di lei: attenzione e gesti amorevoli con il tempo però si mescolano ad atteggiamenti di possesso e di gelosia.

Sven Engel ha un passato doloroso, ma grazie alla grande famiglia Engel, che lo adottò, oggi è un poliziotto.
Teresa pian piano si insinua sottopelle, colpendolo e mettendo in dubbio la sua vita. 

🔫Tutto ciò che riguardava quella ragazza era off-limits. Nessuno me lo doveva ripetere, l’intera missione era lì, davanti ai miei occhi a ricordarmelo, diamine la mia carriera era lì a dirmelo in modo esplicito.🔫

La storia ha una partenza lenta, che acquisisce velocità man mano che si sviluppa.
Rispetto agli altri romanzi Twice ha una marcia in più, vuoi perché affronta un tema delicato come la violenza psicologica e fisica che si dimostra sotto forma di un amore che apparentemente sembra devozione. A un occhio esterno invece, quella devozione non è altro che l'incontro di una mente acuta, intelligente, calcolatrice, e con grandi problemi psicologici, manie di grandezze, e dove sempre secondo queste menti malate, il potere dei soldi può tutto.

🔫Niente prima di quell’indagine era riuscito a mettere in dubbio il mio amore per il lavoro, ma per l’ennesima volta quella settimana, mi ritrovai a riconsiderare se fossi tagliato o meno per quella professione.🔫

Teresa ammaliata da tante attenzione, non si accorge che, chi dice di amarla, la sta plasmando secondo il proprio volere, distruggendola tassello dopo tassello.
Tre vite collegate tra loro che si intersecano, giustizia, senso del dovere e amore, lecito e illecito, giudici arbitrari che decidono vite, passato e futuro, chi vincerà?

Il triplo pov ci accompagna durante la lettura, una storia ben strutturata, con personaggi ben costruiti soprattutto psicologicamente, elemento davvero importante per me. L'essere prolissa di Carmen è un altro elemento a doppio taglio poiché se da un lato rallenta la lettura, dall'altro, credo che senza i tanti particolari descritti la storia non sarebbe stata così intensa e ricca di phatos.

✏Pensavo di essere più brava a leggere le persone, ma quel fatto mi dimostrò che non sapevo un accidente dell’uomo che mi dormiva accanto. E poi c’era quel ragazzo bruno che, per un breve momento, sotto quella tettoia, ero sicura che mi avesse guardato in modo del tutto diverso, quasi con riverenza.✏

Una storia straordinaria questa in cui dopo giorni dall'aver finito la lettura continuo a pensare a ogni particolare che si è impresso nella mente, a ogni gradino salito, a ogni difficoltà e alla crudeltà che l'amore gratuitamente "regala", ai sacrifici fatti per l'amore stesso. E potrei parlare ancora a oltranza, ma come accade con i romanzi che mi hanno davvero colpito, divento un treno lanciato a velocità ma devo fermarmi qui! 
Adesso tocca a voi leggere Twice: doppio gioco tra amore e dovere.

✒️ Aurelia



I lupi di Boulder - Sangue e bugie di Olivia Wildenstein


Care lettrici oggi ospitiamo il review tour di: I lupi di Boulder - Sangue e bugie di Olivia Wildenstein edito da Queen Edizioni. Un romanzo che l'ha appassionata e incuriosita sin dalle  prime pagine.

Titolo: I lupi di Boulder - Sangue e bugie
Autrice: Olivia Wildenstein
Editore: Queen Edizioni
Genere: Urban fantasy
Uscita: 18/10/22
La prima regola per vincere?

Mai innamorarsi dell'avversario.

A tre mesi dal suo diciottesimo compleanno, Ness si ritrova costretta a tornare in Colorado. Nonostante siano passati sei anni e i lupi del suo branco di soli uomini non si ricordino chi è, lei non li ha mai dimenticati.
È impossibile dimenticare chi discrimina gli altri solo in base al loro sesso.
Soprattutto Liam Kolane, il figlio di Heath, il capobranco più duro e crudele che abbia mai comandato il branco di Boulder. Liam è tanto bello quanto fastidioso, tanto gentile quanto distaccato, ed è il motivo per cui il cuore di Ness non smette di palpitare… e la cosa non dovrebbe succedere. Dopotutto, Liam è un Kolane.
Tale padre, tale figlio. No?
Quando Heath muore, Liam decide di farsi avanti per ottenere il ruolo di Alfa e nessuno osa sfidarlo.
Tranne Ness.
Ha così inizio un gioco pericoloso. Le regole? Il vincitore prende tutto… inclusa la vita dell'avversario.



Da grande appassionata di Urban Fantasy e di licantropi non potevo perdermi la serie di Olivia Wildenstein tradotta e pubblicata in Italia dalla Queen Edizioni.
Il libro, nonostante abbia quasi 400 pagine, si divora alla velocità della luce perché l'autrice ha una scrittura fluida e scorrevole, che in italiano è stata resa molto bene.
La storia mi ha subito conquistato perché, come dice il titolo, è ricca di bugie disseminate a tutto spiano all'interno del testo insieme ad altri segreti che per forza di cose resti incollata alle pagine.
L'autrice crea subito una dinamica di odio/opposizione della protagonista che si infila in un gioco più grande di lei, che per fortuna renderà più dinamica la lettura.
Di contro si assiste nella parte iniziale a quella che a mio avviso è stata un'ingenuità dell'autrice. Non entro nel dettaglio per non fare spoiler, vi dirò soltanto che tutte le informazioni principali e importanti che il lettore deve possedere per poter leggere bene la storia devono essere fornite a tempo debito... Qui dopo un inizio adrenalinico con il ritorno di una stramba e insolita famiglia di origine che sembrava di non vedere e sentire da anni, poi l'autrice più avanti farà un passo indietro mettendo di fronte il lettore a qualcosa che è avvenuto, ma che effettivamente non si è visto... ma che più che altro sembra improbabile possa essere avvenuto in queste condizioni, visto che c'era zero rapporto tra determinate persone. Scusate sembra di aver scritto uno scioglilingua, capirete sicuramente leggendo perché, almeno a me, ha stranito parecchio l'espediente. Comunque passato questo punto controverso della trama poi tutto fila in un crescendo di dubbi che ti portano a macinare pagine nella speranza di scoprire cosa realmente sta accadendo, ma soprattutto anche scoprire quello che realmente è accaduto in passato. Magari in alcuni punti avrei gradito un maggior approfondimento per capire meglio la storia particolare di questo branco di lupi tutto al maschile. Tuttavia mi rendo conto che, nonostante il libro abbia un suo preciso finale, ci sono ancora altri quattro libri nella serie che continuano a parlare dei lupi di Boulder... Alcune dinamiche si cominciano a intravedere, altre questioni sono rimaste sospese, per cui immagino che l'autrice abbia dilazionato le informazioni snocciolandole nei vari romanzi.
Ness è una quasi diciottenne che nella sua vita ha conosciuto tanto dolore, ha perso così tanti affetti e certezze che è cresciuta con una lingua affilata come un rasoio e tanta voglia di essere indipendente. Cresce nel romanzo piano piano la sua consapevolezza, prima le sue sono più prese di posizione per ripicche, a mano a mano assumeranno contorni più maturi e consapevoli.
Dall'altro lato della carreggiata c'è Liam Kolane che ha come unica colpa quella di essere il figlio del cattivo della situazione. Come si dice, la mela non cade mai troppo lontana dall'albero, ma nel caso di Liam si tratta di apparenze e grandi abbagli.
Per rendervi partecipe di quanto ero curiosa, vi dico che durante la lettura sono corsa a cercare online gli altri libri per leggere la trama :D Quindi nonostante qualche sbavatura narrativa, l'autrice è riuscita a conquistarmi.

Fabiana




Non ti chiedo altro di Vi Keeland & Penelope Ward


Carissime, oggi vi parliamo di Non ti chiedo altro il nuovo romanzo del fantastico duo Vi Keenland e Penelope Ward, edito da Newton Compton editori.
Titolo: Non ti chiedo altro 
Autore: Vi Keeland & Penelope Ward
Editore: Newton Compton 
Genere: Contemporary Romance 
Pagine: 335
Costo:
Dalle autrici bestseller del New York Times
Trovare una coinquilina non è mai semplice, e Molly lo sa meglio di tutti. Da quando ha pubblicato l’annuncio diverse ragazze si sono presentate alla sua porta, ma nessuna aveva i requisiti giusti. Molly sta per perdere le speranze, quando all’ultimo appuntamento concordato si presenta… Declan. Molly non ha alcuna intenzione di dividere l’appartamento con un uomo, ma il fascino di Declan, il suo umorismo e la sua insistenza la convincono. Stabilita una serie di regole di convivenza, i due diventano presto amici: il legame che si crea tra loro è talmente forte che cominciano persino a darsi consigli sulle rispettive vite amorose. Ma a forza di parlare dei propri sentimenti, di fingere di flirtare e, addirittura, di uscire insieme per far ingelosire le loro cotte, Molly e Declan si rendono conto che forse il loro feeling va ben oltre quello che ci si aspetta tra coinquilini…
Non ti chiedo altro è la nuova uscita di Vi Keenland e Penelope Ward ed è un romanzo che mi ha letteralmente conquistata. I protagonisti sono due giovani lavoratori che si ritrovano, per un fortuito caso del destino, a condividere un appartamento e una situazione sentimentale in stallo. Declan e Molly sono due persone davvero molto speciali, che non potrete fare altro che amare.

Molly è un infermiera che vive la sua vita in maniera ordinata e prevedibile. Tutta la sua quotidianità è organizzata secondo regole fisse che la fanno stare bene e la proteggono da eventuali sorprese o derragliamenti. Questa organizzazione, però, non la protegge dall'esilarante e travolgente simpatia di Declan che invade la sua vita rendendola decisamente più movimentata.

Declan è il coinquilino perfetto: ottimo cuoco e figo da paura; in più, in quanto coinquilino perfetto ha un energia e un sorriso disarmante e travolgente. Se Molly è una persona tranquilla, Declan è sempre in movimento, sebbene nasconda molte ombre dietro quel sorriso.
I nostri due protagonisti vi faranno innamorare con le loro disastrose vite amorose, perché entrambi vogliono qualcuno che non li nota, sino a quando apriranno gli occhi e cominceranno a guardare più vicino a loro.

Il viaggio verso la felicità, come sempre, non è mai facile. Da un lato abbiamo Molly che riscoprendo se stessa rimetterà in discussione il rapporto deteriorato con il padre che sembra ormai irrecuperabile; dall'altro abbiamo Declan che teme di ereditare qualcosa di più sconvolgente che il colore degli occhi da parte della madre.

Non ti chiedo altro è il mix perfetto tra un sorriso e una lacrima, perché regala entrambe le emozioni.
Non voglio, come sempre, anticiparvi nulla ma quello che posso dire è che Molly ci insegna che non è mai troppo tardi per recuperare un legame che sembra ormai spezzato per sempre e, anche quando sembra che non ci sia più niente da fare, vale la pena continuare a tentare. Declan, invece, ci insegna che gli alti e bassi nella vita come nell'umore non sono qualcosa di cui vergognarsi o da nascondere; più ci si sente sbagliati, più sarà difficile accettarsi e volersi bene.

Vi Keenland e Penelope Ward con la loro scrittura mai banale e il doppio point of view hanno conquistato il mio cuore, regalandoci una storia che non dimenticheremo tanto presto.

Claudia 

Irons (Norfolk Serie #1) di MJ Fields


Care lettrici, oggi ospitiamo il Review Party di Irons di MJ Fields, primo volume della Norfolk Series. Edito dalla Dark Abyss Edizioni.
Titolo: Irons
Autore: MJ Fields
Editore: Dark Abyss Edizioni
Genere: Romance
Saga: Norfolk Serie
Volume: 1
Collana: Daisy
Costo Ebook: 5,99 € Cartaceo: 17,00 €
Data Uscita: 15 Ottobre 2022
Lei non faceva parte del mio piano.

Jaxson Irons
Sono nato e cresciuto per essere l’uomo che sono oggi.
Il mio migliore amico, William Cruz, che aveva volato al mio fianco, adesso non c’era più.
Questo non faceva parte del piano. Ma soprattutto lei non faceva parte del piano. Non avrebbe dovuto MAI farne parte.

Francesca Cruz
Ero seduta sulla spiaggia di Norfolk e avevo bisogno di sentirmi vicina a lui nel giorno dell’anniversario della sua morte. Il suo migliore amico, Jaxson Irons, sarebbe dovuto rimanere a Pensacola solo per un anno. Ma dopo tre anni non avevo ancora avuto sue notizie.
Vidi un uomo che correva lungo la spiaggia e capii subito chi era.
Mi misi una mano sul petto e sentii il cuore battere di nuovo per quella che sembrava la prima volta in tre anni.
Una passione indomabile, un amore che qualcuno desidera distruggere per sempre.
 
Sono un uomo che sa quello che vuole e non si fermerà davanti a niente per averlo.

Oggi vi parlo del romanzo Irons, scritto da MJ Fields, primo romanzo della serie Norfolk, autrice americana tradotta per noi dalla Dark Abyss, una giovane casa editrice.

Chi l'avrebbe mai immaginato che sotto sotto questo romanzo sarebbe stato un grandissimo mega Wow?! Beh lettrici, io non so se sono sotto shock oppure in astinenza da Irons, perché questo romanzo crea dipendenza!
Cosa ci troverete? Beh innanzitutto i marines, che credo affascinano un po' tutte noi; il protagonista indiscusso è Jax, un uomo, un soldato e un figlio; un uomo distrutto dalla tragica perdita del suo compagno e fratello. La sua vita è scandita da regole, da doveri, da donne occasionali e ancora lavoro, e ordini da seguire.
 
Sono nato e cresciuto per essere l’uomo che sono oggi. Sono stato addestrato al meglio da uomini che hanno affrontato l’azione prima di me. Mi sono mantenuto in condizioni fisiche e mentali ottime. Le mie mani erano armi letali, il mio corpo era proprietà della Marina degli Stati Uniti e ne ero dannatamente orgoglioso.

E poi c'è Francesca. È difficile darle delle caratteristiche, poiché lei risiede in una sorta di limbo emotivo da quando una parte importante della sua vita è andata perduta.
Ormai sono passati tre anni da quel fatidico giorno, il dolore è una costante, i finti sorrisi, far credere che tutto vada bene è il suo modo per andare avanti ogni giorno, ma l'oscurità è lì e cerca di inghiottirla.

Nella mia oscurità, non c’era pace. Era come un temporale estivo che faceva a pezzi tutto ciò che incontrava sul suo cammino. Il dolore fisico era non solo desiderato, ma necessario, per far sì che l’inferno emotivo si placasse e si calmasse.

L'incontro tra Jax e Francesca risveglia istinti potenti, ma nulla si può davanti a un'attrazione magnetica, un bisogno viscerale di toccarsi, fondersi insieme. Può sembrare un rapporto malato questo all'inizio, un incontro di anime che hanno bisogno di lenire il dolore, come se volessero sostituire l'uno con l'altro una perdita, ma nulla è cosi.

«Senti, non voglio ferirti o essere ferito. Per tre anni ho pensato a te. E per tre anni mi è sembrato sbagliato farlo. Sono rimasto lontano. Dopo l’altra sera…» 
«Non ho idea di cosa succederà, ma no, non andrai a letto con nessun altro.»

MJ Fields crea davvero dipendenza, la storia, i protagonisti ben costruiti come Jax che nonostante il suo essere schietto rude, volgare è anche tanto appassionato; e poi c'è Francesca, orgogliosa, tenace, tosta ma che nasconde un lato tenero, fanciullesco, dolce, nonostante ciò che si porta dentro.

Evoluzione è uno dei termine per definire il rapporto dei protagonisti; lotta contro se stessi e contro il mondo, fuoco ardente e l'intensità di questo sentimento tra loro è qualcosa di allucinante; è come una bomba che esplode a ogni sguardo, a ogni tocco, e l'autrice è stata così brava, cosi intensa con la scrittura da riuscire a respirare parte delle sue descrizioni e delle pagine che scorrono, da farti provare davvero tutto ciò che Jax e Francesca sentono e vivono.
 
Nessuno mi aveva mai guardato come mi guardava lui. Nessuno mi aveva mai fatto provare un piacere che mi togliesse il bisogno di provare dolore. Nessuno mi aveva mai fatto sentire desiderata come lui. Avevo sempre saputo di amare Jax, ma mai avrei potuto immaginare il bisogno che provavo.

Insomma abbiamo tra le mani un romanzo che scotta, che crea ansia, fa sospirare e arrabbiare su più fronti: ci sono bombe ben sotterrate nella terra che pian piano stanno tornando alla luce, il male ha fatto fatto la sua mossa, ma il soldato sta per dissotterrarle tutte e allora le conseguenza saranno disastrose.

Potrei continuare all'infinito a parlarvi di Jax e Francesca e degli altri protagonsti, ho cercato di fare meno spoiler possibile, ed è stato davvero difficile, ma sono davvero in astinenza e triste e sconvolta perché il romanzo si chiude con un cliffanger che mi ha lasciato con un senso di insoddisfazione perché vorrei aver avuto già il romanzo successivo tra le mani da leggere a oltranza!
 
Complimenti alla Dark Abyss per averci portato in Italia questo piccolo gioiellino e complimenti a MJ Fields per aver scritto Irons. Alla prossima recensione

✒️ Aurelia