Recensione
Flirt in kilt di Meghan Quinn
Care lettrici oggi vi parla di Flirt in kilt di Meghan Quinn edito da Alway publishing.
Titolo: Flirt in kilt
Autrice: Meghan Quinn
Editore: Always Publishing
Genere: Romance Contemporaneo
Uscita: 18/04/23
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Quando la vivace Bonnie viene licenziata per la terza volta a ventiquattro anni, si ritrova un po' spaesata. È così che la sua migliore amica riesce a convincerla ad accompagnarla a Corsekelly, incantevole paesino delle Highlands, dove le attende un'opportunità imperdibile: gestire per sei mesi la caffetteria locale. Semplicissimo, così tanto che si infileranno da subito in un mare di guai esilaranti. Fortuna che c'è Rowan, il figlio dei proprietari. Splendido e perennemente scontroso, come si addice a uno scozzese, in realtà lui non vorrebbe immischiarsi ma le due svampite rischiano di distruggere l'attività di famiglia e qualcuno dovrà pur tenerle d'occhio. Tra insulti, dispetti e scintille di passione… il divertimento è assicurato, e forse anche l'amore.Non avevo mai letto Meghan Quinn e ho richiesto il romanzo perché sono una grande appassionata di Scozia. Appena mi sono tuffata nel romanzo ho cominciato a ridere a crepapelle e a sottolineare interi passaggi pieni zeppi di battute divertenti che mettevano in luce tutte le differenze possibili tra la grande metropoli d'America e un piccolo paesino di 360 anime sperduto nelle Highlands scozzesi.
In quelle pennellate di vita che la Quinn inserisce mi è sembrato di rivivere il mio viaggio in Scozia, dove ogni volta rischiavo di restare senza cena visto che chiudeva tutto troppo presto per i miei orari. La natura selvaggia con il tempo burrascoso che cambia in fretta. Ma soprattutto la gente, Dio, quanto ho amato gli scozzesi che sono letteralmente agli antipodi rispetto alla gente di Londra: chiacchieroni, solari, ti inondano di parole e aneddoti... e ti rimpinzano di cibo.
La protagonista di questo romanzo è Bonnie, un'americana all'ennesima delusione lavorativa che ancora non ha capito qual è il suo posto nel mondo. È eccentrica, sboccata, senza filtri e con un amore smodato per le torte. Rowan è tutto il contrario di lei, taciturno, introverso, di poche parole, un musone, come lei lo appella.
Ovviamente i due si scontrano subito e Bonnie lo travolge letteralmente con la sua impetuosità.
Oltre a loro due, la scena si alimenta di tanti personaggi interessanti che fanno parte del paese e poi la miglior amica, Dakota, che trascina Bonnie in questo paesino sperduto.
Ho riso tanto e all'inizio questo romanzo sembra proprio una commedia eppure, strada facendo, con la crescita dei personaggi, l'autrice è riuscita anche a farmi versare tante lacrime.
Dietro il clima spensierato e le battute di Bonnie, si nascondevano tanti temi seri e interessanti che l'autrice ha tirato fuori al punto giusto per arricchire e approfondire la situazione.
In realtà sia Bonnie che Rowan sono due personaggi che hanno un difficile background emotivo e assisteremo in diretta al loro crollo e alla loro rinascita.
Fabiana
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