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Wrong match di Alice Marcotti

Ragazze, oggi vi parlo di un libro che mi ha rubato il sonno e il cuore! 
Con Wrong Match Alice Marcotti ci regala una storia di vendetta, passione e seconde possibilità capace di farci ridere, sospirare e impazzire allo stesso tempo. questo libro è edito da Dri Editore.

Titolo: Wrong match
Autrice: Alice Marcotti
Editore: Dri Editore
Genere: Sport Romance
Trope: Revenge, Second chance, Blackmail, Hot vibes, Millionaire,
Emotional scars, Touch her and die, Found family, Secret and lies, One bed, Dual POV 
Pagine: 453
Costo: E-book1,99€, cartaceo 15,99€ incluso con Kindle Unlimited
Data di pubblicazione 21 Ottobre 2025
Serie: Match Series
Double Match #1
Hidden Match #2
Broken Match #3
Wrong Match #4
Link order: 
💥 Revenge
🖤 Blackmail
🧨 Second chance
🔥 Hot vibes

«Cosa vuoi?»
«Che mandi a monte il tuo matrimonio.»

Sono Dave Parrish e sono il centrale dei Chicago Bears.
Credevo di aver superato il passato finché lei non è tornata.
Rachel Burn mi ha usato e umiliato, proprio come ha fatto anni fa al college.
Quando stavamo insieme.
Quando pensavo fosse la donna della mia vita.
Ora voglio darle ciò che si merita.
Usarla.
Ricattarla.
Vendicarmi.
Sono pronto a giocare. E non ho alcuna intenzione di perdere. 

***ROMANZO AUTOCONCLUSIVO***
Non so nemmeno da dove cominciare con questi due… perché, giuro, Dave e Rachel mi hanno rubato il sonno, la pazienza e pure un paio di battiti cardiaci!
Ho chiuso il libro e sono rimasta lì, con gli occhi spalancati e il cervello in modalità “rigioca tutto”.
Alice Marcotti, questa volta, ha deciso di farci soffrire, ridere, sospirare e urlare contro le pagine (non necessariamente in quest’ordine).

È uno di quei libri che inizi pensando “solo un capitolo e vado a dormire”… e poi ti ritrovi alle tre di notte con il cuore in subbuglio e la faccia da panda. 
La penna di Alice Marcotti è, ormai, una garanzia. Frizzante, ironica e leggera quando serve, ma anche capace di scavare a fondo nei sentimenti, regalando quella malinconia dolce e pungente che resta addosso. Dopo aver amato Fiorellino, Grayson, Ava e tutta la compagnia, era finalmente arrivato il momento di scoprire la storia di Dave e Rachel.
E lasciatemelo dire: ne è valsa la pena.
Sin dalle prime pagine si percepisce che questo libro ha un tono diverso, più intenso, più ruvido.
Dave Parrish, il centrale dei Chicago Bears, non è l’uomo spavaldo e ironico che ricordavo nei libri precedenti. Qui lo ritroviamo più cupo, quasi distaccato, intrappolato in una spirale di vendetta e rimpianto. Quando Rachel torna nella sua vita, tutto quello che credeva di aver sepolto riemerge con una forza devastante. Lei lo ha usato, lo ha ferito, lo ha umiliato… e adesso tocca a lui. Il suo piano è semplice: usarla, ricattarla, vendicarsi.

Eppure, dietro quella rabbia glaciale, dietro la sua determinazione a “non perdere”, si nasconde un dolore profondo, una ferita che non ha mai smesso di sanguinare.
Rachel, invece, è una protagonista che mi ha fatto storcere un po’ il naso all’inizio. Troppo remissiva, troppo abituata a dire sì a tutto e a tutti, succube delle volontà del padre e delle aspettative altrui. La vedevo quasi spegnersi tra le pagine, e ammetto che questo suo atteggiamento iniziale mi ha fatto arrabbiare.
Ma poi… Rachel cambia.
Pagina dopo pagina, la vedi rialzarsi, sbagliare, cadere e ancora una volta scegliere di riprendere in mano la sua vita. È una rinascita lenta ma potentissima, quella di una donna che finalmente decide di dire basta e di combattere per se stessa.

E a spingerla, paradossalmente, è proprio Dave. Quell’uomo che voleva distruggerla si ritrova a essere la sua sfida più grande e, allo stesso tempo, la sua salvezza.
La second chance tra loro è un’esplosione di tensione, di passione, di rabbia e di dolcezza. Due anime spezzate che, tra passato e presente, riescono a ritrovarsi e a ricomporsi, non come prima, ma meglio di prima.
Perché, in fondo, è questo che Alice Marcotti sa fare benissimo: prendere due cuori distrutti e farli battere ancora, insieme.

Lo ammetto, le prime 40-50 pagine mi hanno lasciata un po’ disorientata. Dave sembrava irriconoscibile, troppo duro, troppo asettico, e per un attimo ho pensato che Alice avesse perso la bussola (o battuto la testa!). Ma poi tutto si ricompone, tutto acquista un senso, e quella durezza iniziale diventa parte integrante della sua evoluzione.
Quando arriva l’episodio di Canton, confesso che Alice mi ha scombussolato l’anima. È lì che ho capito che questa storia non era solo una vendetta o un ritorno di fiamma, ma un percorso di perdono, di accettazione, di rinascita.

Tra una scena hot che fa salire la temperatura più del riscaldamento globale e una battuta talmente pungente da farti ridere a voce alta, la Match Series continua a confermarsi una delle saghe più spassose e riuscite del romance italiano.
Ogni personaggio è una piccola esplosione di personalità: Cam, il fascino allo stato puro; Vincent, che potresti ascoltare parlare per ore della@sua serie preferita Desperate Housewives; Grayson — il mio preferito indiscusso, il re dei brontoloni e dei battibecchi irresistibili — e poi Fiorellino, che con la sua dolcezza (e anche il resto) riesce sempre a disarmarti.
E come dimenticare Ava, Alex e Grace? Un trio micidiale che aggiunge la giusta dose di ironia, sarcasmo e tenerezza a un gruppo che ormai è come una grande, disfunzionale, ma adorabile famiglia. 

E adesso, per favore, una standing ovation per Nonna Berry !
Una leggenda. Un’icona. Un uragano in gonnella.
Quella donna è capace di mettere in imbarazzo pure un giocatore di football mezzo nudo!
Tra battutine piccanti, uscite epiche e una vitalità degna di una rockstar, è ufficialmente il mio spirito guida.
Io lo dico: voglio l’invito al suo prossimo compleanno, perché se quella festa assomiglia anche solo lontanamente a lei… sarà un evento da ricordare (e da raccontare con tanto di censura)! 

In sintesi, Wrong Match è un romanzo completo, ironico, emozionante e tremendamente umano.
Un viaggio tra rancori e rimpianti, in cui la vendetta lascia il posto al perdono, e il passato diventa la chiave per ricominciare davvero.

Ora non mi resta che aspettare (con ansia e curiosità alle stelle!) il prossimo libro, che spero sia dedicato a Vincent e Veronica… o, perché no, a Hope e al Rosso! 
Alice, sono pronta. Falli scendere in campo, perché dopo questo volume la voglia di continuare a vivere tra i tuoi personaggi è più forte che mai.

 Un grazie speciale a Dri Editore per la copia in anteprima, e ad Alice Marcotti per avermi fatto ancora una volta innamorare delle sue storie, dei suoi personaggi e di quella penna che sa colpire dritta al cuore.




Vostra Alessandra.


Amoral di Katiuscia Salvini


Preparatevi, perché  oggi vi porto di nuovo nel mondo della Black Pearl Series! Ho letto il secondo volume e devo assolutamente raccontarvi tutto! il libro di cui parlo è Amoral di Katiuscia Salvini edito da Dri Editore. 

Titolo: Amoral
Autrice: Katiuscia Salvini
Editore: Dri Editore
Genere: Romance Contemporaneo
Trope: Blackmail, Best friend's sister, Age gap
Pagine: 555
Costo: E-book 3,99€ incluso con Kindle Unlimited
Data pubblicazione:
Serie: Black Pearl Series
Rich #1
Amoral #2
Link order: https://amzn.eu/d/9HnIE4Y
💥 Blackmail
🚫 Best Friend's Sister
↕️ Age Gap


«O mi aiuti o dico a mio fratello che lo abbiamo fatto sul suo divano.»
«Mi stai ricattando?»


Sono Dylan Harper, il miglior avvocato di Los Angeles.
Non sono abituato a perdere. In tribunale e nella vita.
Eppure stavolta rischio di perdere tutto. 
Ho fatto l’errore di andare a letto con la sorellina del mio migliore amico, e ora lei mi ricatta.
È convinta di avere il coltello dalla parte del manico, ma non sa che sarà lei a farsi male.

***ROMANZO AUTOCONCLUSIVO***

Ci sono autrici che non scrivono soltanto storie, ma regalano vere esperienze, capaci di far ridere, sospirare e riflettere nello stesso tempo. Katiuscia Salvini per me è proprio questo: una voce unica, ironica, pungente e coinvolgente, che con la sua penna trasforma ogni pagina in un vortice di emozioni. Dopo Rich avevo aspettative altissime, e con Amoral non solo non sono rimasta delusa, ma sono stata completamente travolta.

Questa volta i protagonisti sono Dylan e Rachel, e la loro è una storia che nasce sotto il segno dello scontro. Tra loro non c'è mai stato spazio per la complicità: un odio di fondo, vecchi rancori e una tensione costante li hanno sempre tenuti ai lati opposti della barricata. Dylan è un avvocato di successo, uomo freddo e impenetrabile, temprato dalla vita e dalla carriera. Rachel, invece, è la sorella del suo migliore amico Nick, e porta sulle spalle un fardello che rischia di trascinarla in un abisso da cui potrebbe non rialzarsi.
Ed è proprio questo problema, un segreto che non deve venire a galla, a incatenare le loro strade. Rachel si ritrova costretta a chiedere l'aiuto di Dylan, ma lo fa nel modo più spinoso possibile: lo ricatta, lo mette con le spalle al muro, obbligandolo a difenderla in una situazione che potrebbe avere conseguenze devastanti.

È un rapporto che nasce male, fatto di diffidenza, rabbia e parole affilate come lame. Dylan si sente intrappolato, Rachel lotta per non cedere, e tutto sembra destinato a esplodere.
Eppure, proprio da questa gabbia di odio e rancore, si sviluppa qualcosa di diverso. Lentamente, tra incomprensioni e silenzi carichi di tensione, i due iniziano a guardarsi davvero, a intravedere oltre le maschere.
Entrambi portano addosso le cicatrici di un passato di povertà e degrado, terre diverse ma ferite simili, e questo, volenti o nolenti, li accomuna. Così, passo dopo passo, il muro che li separa inizia a incrinarsi, e al suo posto si fa strada una passione intensa, uno slow burn che arde piano e costante, fino a catturare completamente il lettore.

La bellezza di questo libro, per me, sta proprio qui: nella capacità di Katiuscia di prendere due personaggi apparentemente inconciliabili e trasformare il loro scontro in un legame vivo, vibrante, che ti fa battere il cuore e ti lascia addosso mille emozioni.
Nonostante le oltre cinquecento pagine, la lettura scorre veloce, leggera, come un flusso che ti accompagna dall'inizio alla fine senza mai farti desiderare di fermarti. Ogni dialogo, ogni battuta, ogni silenzio porta con sé la firma inconfondibile di un'autrice che sa essere ironica e spiritosa, ma anche profonda e toccante.

Ho sorriso, ho sospirato, mi sono emozionata e arrabbiata insieme a loro, perché Dylan e Rachel non sono solo due protagonisti di carta: sono due anime complesse, imperfette e testarde, che imparano lentamente a guardarsi e a scoprirsi davvero. E come sempre, Katiuscia riesce a rendere tutto questo reale, palpabile, tanto che chiudi il libro con la sensazione di aver vissuto accanto a loro ogni passo di questo cammino tormentato.

E ora non posso che guardare avanti, impaziente di leggere le storie di Liam e Nick, altri due pezzi di un mosaico che promette scintille. Perché la Black Pearl non è soltanto una saga: è una famiglia di personaggi che restano nel cuore.

Ringrazio di cuore Katiuscia per aver scritto questo bellissimo libro che ho atteso con impazienza per un anno e mezzo, e ringrazio Dri Editore per avermi dato la possibilità di questa collaborazione che mi ha regalato una delle letture più intense e appassionanti degli ultimi tempi.




Vostra Alessandra.











The Contact di Desy Feli

 


Ragazze, oggi vi parlo di uno sport romance che fa sudare... e non solo in campo. Il libro è  The Contact  di Desy Feli edito da Dri Editore. 
Titolo: The Contact
Autrice: Desy Feli
Editore: Dri Editore
Genere: Sport Romance
Trope: Age gap, Forbidden, Forced proximity
Pagine: 314
Costo: E-book 2,99€, cartaceo 15,99€ incluso con Kindle Unlimited
Data di pubblicazione: 7 Ottobre 2025
Link order: bit.ly/3VWLlrX
↕️ Age Gap
🚫 Forbidden
🧨 Forced Proximity


«Per quanto tempo credi di riuscire a fingere di non desiderarmi?»
«Tutto il tempo che serve a dimenticarti.»


Il rugby era l’unico mio pensiero.
Finché non sono stato costretto a ospitare lei.
Una ragazzina impertinente da cui devo stare lontano.
Perché ha tredici anni meno di me.
Perché è la figlia dell’uomo che può distruggermi la carriera.
Perché, se la sfiorassi, perderei tutto.
Sono Roan Benson, capitano dei Black Eagles,
e sto per commettere il più grande errore della mia vita.

***ROMANZO AUTOCONCLUSIVO***
Ci sono libri che ti sfiorano e libri che ti travolgono. The Contact è uno di quelli che non solo ti ruba il cuore, ma lo tiene stretto fino all’ultima pagina, facendolo battere al ritmo di una partita di rugby e al tempo stesso di un amore proibito, irrazionale, inevitabile.

Roan Benson è il classico uomo che non vuole sentirsi vulnerabile. Capitano dei Black Eagles, tutto nella sua vita ruota intorno alla disciplina, alla concentrazione, al controllo. Eppure basta poco — un incontro, uno sguardo, una presenza ingombrante quanto luminosa — per far crollare le sue certezze.
Elowen è quella presenza. Una ragazza troppo giovane, troppo protetta, troppo “pericolosa” per lui. Figlia dell’uomo che può distruggere la sua carriera, ma anche l’unica in grado di toccare corde che Roan pensava di aver sepolto da tempo.

Quando si ritrovano sotto lo stesso tetto, costretti alla convivenza, ogni giorno diventa una lotta contro il desiderio, contro la ragione, contro se stessi. I battibecchi tra loro sono scintille, i silenzi sono tempeste trattenute a fatica.
È un continuo gioco di resistenza, un fuoco che divampa anche quando cercano di soffocarlo.

Mi è piaciuto da morire come Desy Feli riesca a bilanciare la dolcezza e la tensione, il divieto e l’abbandono. L’età che li separa non è solo un numero, ma un muro da scalare, e mentre Roan cerca di essere razionale, Elowen lotta per essere finalmente libera. Libera di scegliere, di amare, di vivere fuori dal controllo soffocante del padre e dagli schemi imposti da chi la crede ancora una bambina.

Roan mi ha fatta innamorare con le sue contraddizioni: duro, testardo, tormentato, ma capace di una tenerezza che disarma. È uno di quei personaggi che fanno arrabbiare, ma che non puoi fare a meno di comprendere. Si porta addosso il peso delle responsabilità, il senso del dovere, la paura di sbagliare — eppure, quando decide di amare, lo fa completamente, senza riserve.

Elowen, invece, è una ventata di forza e vulnerabilità insieme. È una ragazza che cresce, che si scopre, che non ha bisogno di essere salvata ma sceglie di combattere. Ho amato la sua evoluzione, il modo in cui passa dal sentirsi invisibile al reclamare il diritto di essere vista, ascoltata, amata.

Il loro amore nasce dal conflitto, ma sboccia nella consapevolezza. È un amore che sfida tutto: le regole, le apparenze, la paura. Ed è proprio questo a renderlo autentico, potente, reale.

Desy scrive con una penna che scorre come una carezza e punge come una ferita. C’è passione, c’è emozione, ma soprattutto c’è verità. La tensione tra Roan ed Elowen è descritta con una delicatezza vibrante, mai eccessiva, sempre sincera.
Ho divorato questo libro in pochissimi giorni, completamente catturata dall’intensità dei dialoghi, dal ritmo narrativo, dai piccoli gesti che dicono più di mille parole.

E poi quel finale… dolce, liberatorio, che chiude un cerchio e lascia il cuore pieno.

The Contact non è solo uno sport romance: è una storia di crescita, di riscatto, di identità. Parla del coraggio di scegliere l’amore anche quando tutto ti dice di rinunciare. Parla del trovare se stessi nell’altro.

E quando arrivi all’ultima pagina, ti accorgi che Desy Feli non ti ha solo raccontato una storia d’amore: ti ha fatto vivere un contatto vero, di quelli che restano sottopelle.

Un grazie infinito, come sempre a Dri Editore per la copia in anteprima.








Vostra Alessandra.
















The Wiener Across The Way di Amy Award


Care lettrici oggi vi parlo del secondo volume della serie The Cocky Kingmans The Wiener Across The Way di Amy Award edito da Dri Editore. 
Titolo: The Wiener across the way
Autrice: Amy Award
Editore: Dri Editore
Genere: Sport Romance
Trope: Fake relationship, He falls first, Curvy heroine, Forced proximity
Pagine: 334
Costo: E-book 1,99€, cartaceo 18,00€ incluso con Kindle Unlimited
Data di pubblicazione: 23 Settembre 2025
Serie: The Cocky Kingmans
The Cock down the block #1
The Wiener across the way #2
Link order: bit.ly/3VxB998
Millionaire
Fake Relationship
Forced Proximity
Curvy Heroine

«Quindi sono solo un maledetto piano?»
«Sei la cantante più popolare del mondo. E io dovevo fingere di amarti.»

Cosa succede quando ti nominano "giocatore più cattivo della NFL"?
Semplice: devi ripulire la tua reputazione.
Ecco perché fingerò di essere innamorato della star del pop americano.
Diventerò il fidanzatino d’America giusto il tempo di tornare a essere la star del football che tutti ammirano.
Peccato che non sempre un piano perfetto va come avevi previsto…

***ROMANZO AUTOCONCLUSIVO***
Appena ho chiuso l’ultima pagina di The Wiener Across the Way di Amy Award il cuore mi batteva forte come se Kelsey Best e il suo quarterback tormentato, Declan Kingman, fossero diventati reali nella mia vita ed è raro che un romance riesca a travolgermi così, questa storia è molto più di una fake relationship perché è un caleidoscopio emotivo dove fama insicurezze amore reputazione e un cane speciale, Wiener the Pooh, si intrecciano fino a esplere in verità, Kelsey è una pop star americana curvy adorata da migliaia ma dietro l’immagine scintillante ci sono la paura di non essere abbastanza, la fatica di reggere sempre le aspettative, la società che ci impone modelli femminili perfetti, snellezza, forme “ideali”, volti perfetti, vestiti aderenti, pose perfette, e chi non rispecchia quegli standard si sente escluso o sbagliato.

Kelsey invece è curvy, non è la tipica bellona dei media, e proprio per questo il suo corpo diventa tema centrale: la sua sicurezza non è data, è costruita con fatica, con confronti interni, con insicurezze, con amore per se stessa quando il mondo le dice il contrario; ed è bello vedere come la narrazione non la nasconda, non la minimizzi, non la renda “una versione edulcorata” del modello, ma la celebri, mostri le sue curve, le sue insicurezze, le sue gioie nel vedersi bella anche quando i giudizi esterni pesano, ed è liberatorio per chi legge non sentirsi costretto a essere perfetta in modo irreale, perché attraverso Kelsey capisci che la bellezza è più vasta, che il corpo curvy ha diritto di scintillare, di essere considerato desiderabile, degno di amore vero, non solo oggetto di ammirazione superficiale.

Lui, Declan, il quarterback “cattivo della NFL”, potente, forte, famoso, con problemi di reputazione da risanare, appare subito come grintoso, rude, ma è quello che cade per primo perché sotto la corazza ha bisogno di essere amato non per l’immagine che trasmette ma per ogni sua parte, per i suoi dubbi, per il suo desiderio di proteggere Kelsey e di essere protetto anch’egli.
Il trope della fake relationship dà tutta la struttura narrativa: entrambi fingono, lui per l’immagine, lei perché consiglia ti tolgono le pressioni dell’essere sola sotto i riflettori, ma col passare del tempo “fingere” diventa difficile da tenere separato da ciò che si sente davvero.
La forced proximity intensifica tutto: apparizioni pubbliche, interviste, concerti, partite, momenti in cui non puoi non mostrarti, non puoi non essere giudicata, non puoi nasconderti.
Il trope grumpy vs sunshine funziona benissimo qui: Kelsey è luce, sorriso, candore non superficiale ma autentico, dichiara valori, emozioni, lacrime, gioia, mentre Declan è tempesta che diventa calma solo accanto a lei, si scioglie, impara a mettere da parte l’arroganza, a essere vulnerabile. 
Il trope he falls first è spettacolare: è lui il primo ad ammettere che qualcosa sta cambiando, che quello che doveva essere un contratto, uno spettacolo mediatico, sta diventando vita condivisa, cuore condiviso, dolore condiviso. 
Ed infine il trope corpo curve / body positivity è forse il più importante perché sfida i modelli estetici dominanti: non è mai una decorazione, non è un “bonus per la diversità”, è centrale, è parte della storia, parte dell’identità di Kelsey, delle sue insicurezze, delle sue vittorie interiori, delle sue lotte; e per chi legge che non assomiglia all’ideale mediatico, vedere Kelsey che fallisce, che si rialza, che si ama, che viene amata anche per il suo corpo curvy, è una liberazione, una conferma che essere viste non significa solo apparire, ma essere riconosciute interamente, con pregi e difetti.

Wiener the Pooh, il cane, non è un mero accessorio ma un punto di sfondo che dà calore, che abbassa le difese, che crea momenti di tenerezza e normalità: quando Wiener the Pooh viene salvato da Declan da un serpente a sonagli, o nei momenti in cui fa casino, saltella, mostra l’affetto senza pose, quelle scene sono tra le più pure, le più sincere, ti fanno sorridere e ti commuovono perché mostrano che ci sono cose che funzionano al di fuori della fama, dei contratti, delle immagini perfette.

Ho amato l’evoluzione lenta dei sentimenti, i silenzi che urlano più delle parole, l’ironia che smorza la tensione e rende la lettura leggera anche nei momenti più intensi, ho sorriso davanti al contrasto tra la sua vita sotto i riflettori e i momenti privati in cui Kelsey può finalmente respirare, ho adorato il bilanciamento tra tensione romantica e scene buffe dove anche Wiener the Pooh riesce a rubare la scena, certo ci sono attimi in cui i passaggi emotivi sono un po’ rapidi e qualche conflitto mediatico si risolve troppo in fretta ma questi difetti sono piccolissimi rispetto al piacere complessivo della lettura.

Questo libro è un viaggio che mostra come sotto la patina del successo ci siano persone vere con paure e desideri reali e che l’amore autentico può nascere anche da una bugia organizzata a tavolino, è un romance che diverte commuove e lascia riflettere perfetto per chi ama i trope più classici, ma cerca anche emozioni sincere e un tocco di dolcezza a quattro zampe. 
Mi ha regalato esattamente quello che cerco in una storia così emozione sorriso e quel nodo alla gola che resta anche dopo averlo finito, un ringraziamento speciale va a DRI editore per avermi dato la possibilità di leggere in anteprima The Wiener Across the Way e soprattutto per aver deciso di tradurre per noi lettori italiani questa serie bellissima che merita davvero di essere scoperta e amata.


Vostra Alessandra.









Pop corn, wine & Mr. Bastard di Alessia D'Ambrosio


Care lettrici oggi vi farò sognare con un libro meraviglioso Pop corn, wine & Mr. Bastard di Alessia D'Ambrosio edito da Self Publishing. 

Titolo: Pop corn, wine & Mr. Bastard
Autrice: Alessia D'Ambrosio
Editore: Self Publishing
Genere: Romance contemporaneo
Trope: New Adult, Opposites attract, Slow burn, Age gap
Pagine: 458
Costo: E-book 2,99€, cartaceo 15,60€ incluso in Kindle Unlimited
Data di pubblicazione: 5 Settembre 2025
Link order: bit.ly/4nLkcUL
IVY

Mi chiamo Ivy Monroe, ho ventitré anni e una discreta collezione di sogni andati storti: un libro rifiutato da tutte le case editrici, un blog morto e sepolto, e un fidanzato dall’altra parte dell’oceano che studia teatro mentre io mi arrangio con turni infiniti in una caffetteria vintage, dove i Backstreet Boys non sono un’opzione: sono legge.
Una vita come tante.
Non potrebbe andare peggio di così.
E invece sì, perché il mio capo è Dean Archer: trentanove anni, un sorriso illegale e uno sguardo che ti scivola addosso e ti manda in tilt.
Ah, giusto: è anche il padre della mia migliore amica.
Quindi sì, off limits. In teoria.
In pratica? Ho fatto l’unica cosa che non avrei dovuto fare.
Ho scritto di lui.
L’ho trasformato in un personaggio. Ho caricato il primo capitolo su una piattaforma online e, da lì, tutto è cambiato.
Il racconto è andato virale.
E Dean, senza saperlo, è diventato Mr Bastard.
Il protagonista di una storia che non doveva uscire dalla mia testa, figuriamoci finire sul web.
Avrei dovuto fermarmi.
Avrei dovuto capire che certi uomini non si toccano.
Ma quando le parole premono per uscire, trattenerle è impossibile.

DEAN

Mi chiamo Dean Archer, ho trentanove anni, un sarcasmo che ormai è una seconda lingua, una figlia ventenne che mi tratta come un boomer fuori tempo massimo, e una caffetteria londinese che si regge su caffè nero, musica anni ’90 e la convinzione che i drammi vadano lasciati fuori dalla porta.
Non ho tempo per complicazioni, né per donne che non sanno cosa vogliono.
E invece mi ritrovo ogni giorno a fare i conti con Ivy Monroe.
Ventitré anni, occhi troppo grandi, mani che tremano quando è nervosa e una lingua affilata che non riesce proprio a tenere a freno. Insomma, un disastro annunciato.
Anche perché è la migliore amica di mia figlia. Lavora nel mio bar. Ed è tutto quello che dovrebbe essere vietato.
Eppure, con lei mi sento diverso.
Con Ivy, il tempo lo trovo. Sempre. Anche quando dovrei scappare nella direzione opposta.
È testarda, dolce da far imbestialire, impertinente fino al midollo e sexy da perdere il sonno.
Pensavo che la mia attrazione fosse solo una fase, che sarebbe passata in fretta.
Invece, non se ne va.
Anzi, peggiora, giorno dopo giorno.
E ora non riesco più a guardarla senza chiedermi cosa succederebbe se, solo per una volta, smettessi di fare la cosa giusta.
Solo per lei.

Ho appena finito Pop-corn, wine and Mr. Bastard e ancora sento il cuore pieno di emozioni contrastanti. Questo libro mi ha catturata completamente: l'ho letto in tre giorni e ogni pagina mi ha fatto vivere un mix di risate, sospiri, sogni e, sì, anche qualche lacrima. 
L'ambientazione è irresistibile. Anche se l'atmosfera anni '90 è concentrata solo all'interno del pub di Dean quella è lì che tutto prende vita: lui è legato a quegli anni e alla musica che accompagna le giornate del locale, creando una colonna sonora perfetta per i momenti di tensione, ironia e romanticismo. La storia si svolge quasi interamente tra le quattro mura del pub e il pianerottolo del loro condominio, perché, sì, sono anche vicini di casa. Questo elemento aumenta la tensione in modo palpabile: si incontrano ogni giorno, tra orari di lavoro, chiacchiere fugaci e sguardi che parlano più delle parole, e questo fa crescere lentamente una tensione emotiva e sessuale che ti tiene incollata le pagine. 

La protagonista è incredibilmente realistica: titubante e divisa tra il suo fidanzato, che vive all'estero e torna di tanto in tanto, e la crescente attrazione per Dean. Ogni scelta, ogni esitazione, ogni momento in cui teme di cedere al desiderio è raccontato con delicatezza e sensibilità, e ti fa provare una tenerezza profonda. 
Dean, dall'altro lato, maturo, combattuto e chiuso, eppure lentamente si lascia smuovere dalla determinazione e dal fascino di lei. 
La loro dinamica è un perfetto equilibrio tra passione e vulnerabilità: nulla accade in fretta, tutto cresce giorno dopo giorno, mano nella mano con il lettore, che sente ogni sguardo, ogni sfioramento, ogni battito di cuore. 

La scrittura è scorrevole, ironica e incredibilmente coinvolgente.
Ho riso con loro, ho sospirato, ho sognato e mi sono commossa fino all'ultima pagina. L'uso della musica anni '90 nel pub, i dialoghi brillanti e la lenta costruzione della tensione rendono la storia unica e intensa, capace di emozionare a ogni passo.
In definitiva, Pop-corn, wine and Mr.Bastard non è solo una storia romantica: è un viaggio emotivo, sensoriale e profondo, che ti cattura con ironia, passione e tenerezza. 
La consiglio a chi ama le storie dove l'attrazione cresce lentamente, i protagonisti sono reali e vulnerabili, e ogni momento condiviso e carico di tensione e sentimento.
Grazie di cuore ad Alessia d'Ambrosio per avermi dato la possibilità di leggere in anteprima questo libro è stata una coccola ed una bella scoperta.




Vostra Alessandra.





To Ice To Love di Ingrid Rivi

Bentrovati readers oggi ospitiamo il Review Party del nuovo romanzo di Ingrid Rivi pubblicato a metà marzo con il titolo To Ice To Love in Self Publishing
Titolo: To Ice To Love 
Autrice: Ingrid Rivi 
Editore: Self Publishing 
Genere: New Adult Sport Romance
Pagine: 336 
Costo: eBook €0,99 Cartaceo €12,00 
Disponibile in Kindle Unlimited
Data Pubblicazione: 12 Marzo 2025
Tucker Dunn ha solo un obiettivo, diventare un giocatore professionista di hockey, infischiandosene di suo padre, che lo vuole impegnato nell’azienda di famiglia, e dell’amore.
L’amore distrae, fuorvia, cambia e Tucker ho solo bisogno di andare dritto per la sua strada, finché sul suo cammino incontra lei. Helen Foster.
Helen che porta un guaio dopo l’altro.
Lo bacia durante una festa della Landa Psi.
Per difenderla, rimedia un occhio pesto.
Si accordano per fingere una relazione.
Nella finzione inizia la svolta.
Tucker non ha bisogno di distrazioni e per Helen lui è l’ultimo con cui vorrebbe distrarsi, ma è innegabile che tra di loro la passione sia difficile da tenere a freno.
Riusciranno Tucker e Helen a resistere?

Non si bacia il nemico, lo si tiene a distanza

Tropes:
New Adult
Sport Romance
Spicy
Slow Burn
Grumpy/Sunshine
Social Gap
Non sempre riesco ad appassionarmi al genere New Adult, ma To Ice To Love ha qualcosa di speciale che mi ha colpito sin dalle prime pagine.
Helen Foster e Tucker Dunn non vogliono avere nulla a che fare con i sentimenti, figuriamoci innamorarsi.
Lui ha un solo obbiettivo: sfondare nell’hockey e allontanarsi quanto più possibile da ciò che suo padre pretende da lui.

Helen Foster ha messo in standby i sentimenti e i ragazzi per dedicarsi allo studio.

«Sono condannata» «Mi sto convincendo di essere un robot senza cuore, le esperienze passate non mi hanno insegnato niente. Mi hanno insegnato a stare lontano dai guai. 

Un finto  bacio dato, per scappare da un pretendente fuori dalle righe, ad una festa e l’università li vede una coppia, ma Tucker e Helen  non possono esserlo, ma fingere si, ed è allora che comincia il gioco; una contraddizione dietro l’altra mette la loro finta relazione su un piano diverso, dove messa in scena e la realtà assume  confini  labili.

Non avrei mai pensato di spingermi tanto in là. Ma arrivato a questo punto è difficile, se non impossibile, fingere di non volerla. Io la voglio. Con un’intensità con cui non ho mai desiderato nessun’altra. 

Tucker ha ragione, ho paura. Paura di farmi coinvolgere e di venirne fuori con le ossa rotte.

Sono due bei protagonisti con caratteri forti e determinati che si scontrano, si istigano, e dove l’ultima parola non è mai per nessuno dei due. 
Helen ha carattere dolce, determinato, solare,  ma dentro ha un cuore malandato, frutto di un dolore che ha messo radici, di traumi mai risolti; ma l’arrivo di Tucker per quanto  sia inaspettato, é qualcosa di bello e terrificante insieme, perché nonostante la naturale con cui il loro rapporto procede, aziona anche meccanismi di difesa che non fanno riflettere.
Tucker é conosciuto da tutti, giocare per la squadra di Hockey universitaria é stato il suo sogno da sempre. Le ragazze lo cercano per la notorietà, ma lui non ha più testa per quello. 

Raggiungere gli obiettivi è sempre stata una mia prerogativa. Sono uno che non molla, vado fino in fondo e, se costretto, sfido le leggi della natura e talvolta dell’impossibile. 

Helen è inaspettata, diversa da tutte le ragazze che l’hanno preceduta, é come una secchiata di acqua ghiacciata che lo fa uscire dal suo guscio; l’amore non è contemplato oggi, forse un giorno; ma la tempesta Helen scatena qualcosa da cui pare essere  difficile scappare.
La loro finta relazione finirà quando uno dei due si stancherà, ma se così non fosse? 

Anche il personaggio di Tucker esce dal solito cliché poiché non è il solito borioso bad boy, anzi al contrario ha una dolcezza ben nascosta che colpisce, una naturale propensione all’ascolto, l’attraente giocatore ha la sua dose di ego e sa come conquistare e dare attenzione, ma lui stesso ha dentro dolori, che grazie all’ hockey riesce a silenziare.
Fiducia, battibecchi, attrazione, si mescolano ma si combattono. Mente e cuore fanno a cazzotti su chi vorrebbe prevalere, certo é difficile donarsi a qualcuno se si è rotti dentro, meglio fare un passo indietro? Oppure lanciarsi e correre il rischio di essere felici?
Nessuno dei due aspettava l’altro, ma si sono incontrati, ora devono scegliere da che parte andare.

«È sbagliato, io e te siamo come l’acqua e l’olio come…»
«Forse hai ragione, forse commetteremo un errore, ma è meglio sbagliare provandoci, che non provare per paura di sbagliare.»

To Ice To Love non delude, ben scritto, questa storia si legge davvero velocemente; e con il double point on view, Tucker e Helen non risparmiano nulla, risate, dolore, temi delicati e forti di cui non ne avevo mai sentito parlare, momenti spicy si mescolano in una storia dolce, lenta, ma che fa sempre ben sperare nel lieto fine per tutti.
Brava Ingrid!
 
✒️Aurelia

Flirt (Carmichael Family #1) di Adriana Locke

Bentrovate lettrici finalmente posso parlarvi del primo volume della Serie Carmichael Family Flirt di Adriana Locke edito da Dri Editore. 
Titolo: Flirt
Autrice: Adriana Locke
Editore: Dri Editore
Genere: Romance Contemporaneo
Trope: Fake relationship, Office romance, Emotional Scars, Find Family
Pagine: 395
Costo: E-Book 2,99€, copertina flessibile 15,99€ 
Incluso con Kindle Unlimited
Data di pubblicazione: 2 Marzo 2025
Serie: Carmichael Family
AAA CERCASI: PSEUDO-APPUNTAMENTO

Se sei un uomo single, tra i venticinque e i trentasette anni, ho una proposta da farti.
Il candidato deve essere bello, affascinante e disposto a fingere di provare qualcosa per me. Deve avere il proprio mezzo di trasporto e un lavoro (legale).
In cambio del tuo tempo, ti darò il mio.
Hai bisogno di qualcuno che flirti con te mentre guardi la partita con gli amici? Forza (squadra a tua scelta)!
Vuoi una donna che ti faccia fare bella figura davanti al capo? Fammi solo cercare i tacchi.
Ti piacerebbe che qualcuno fosse cotto di te di fronte a una ex? Sono pronta a mettermi il rossetto rosso in un attimo.
Se sei interessato, scrivimi. Avrei una certa urgenza.

***ROMANZO AUTOCONCLUSIVO***
Finalmente la serie Carmichael Family approda in Italia con il primo volume Flirt di Adriana Locke e dovete assolutamente leggerlo. Non è il primo libro che leggo di questa autrice e posso garantirvi ad occhi chiusi che la sua penna ironica, emozionante e coinvolgente è una garanzia saprà entrarvi nel cuore regalandovi emozioni importanti. 
In questo volume conosciamo il più grande dei fratelli Carmichael, Moss che lavora nell'azienda di famiglia al fianco di Brooke il loro architetto. Lavorando a stretto contatto da un paio d'anni il loro rapporto ha subito un'evoluzione importante diventando complici in tutto e per tutto. Tutti i fratelli di Moss hanno un debole per la bellissima e divertente Brooke ma in cuor loro sanno che tra i due c'è qualcosa di più che una semplice amicizia e proprio "grazie" ad un post pubblicato per errore i due fratelli più scalmanati architettano un piano per farli incontrare in un finto appuntamento. La loro situazione sentimentale finalmente prende uno scossone quando Brooke trovandoselo di fronte gli spiega la motivazione che l'hanno spinta a cercare un finto fidanzato online. La famiglia ha organizzato una festa per il compleanno della nonna Honey e Brooke deve partecipare anche se non vuole incontrare alcuni membri della sua stessa famiglia. E' altamente disfunzionale, la madre non le ha mai dato l'affetto che di solito tutte le madri riversano sui figli facendola sempre sentire in difetto, ed anche la presenza dell'ex fidanzato è una spina nel fianco. Quest'ultimo oltre ad averla calpestata come donna l'ha anche ferita mettendosi con la zia di lei. Brooke viene costantemente ferita dalla madre, dall'ex e dalla zia tutte le volte che ha un breve incontro con loro ecco perché in questa occasione vuole arrivare preparata con il supporto di un uomo accanto. Moss non se lo fa ripetere due volte ed accetta di buon grado visto che Brooke non gli è proprio indifferente sia fisicamente che caratterialmente. Moss e Brooke sono molto simili perché come Brooke anche Moss ha paura della sofferenza e dell'amore a causa di un trauma subito in passato. Ha paura che ciò a cui tiene di più possa in un momento scomparire volatilizzandosi. Insieme cresceranno, impareranno a fidarsi l'uno dell'altro mantenendo sempre la stessa complicità che avevano all'inizio. Diciamo che sarà un'amicizia con una benefit!!
Moss è un golden boy a tutti gli effetti, premuroso ed innamorato di Brooke a tal punto da abbattere ed affrontare la sua paura più grande sconfiggendo i suoi demoni interiori. 
Brooke per l'ennesima volta di fronte alla madre capisce che non è mai stata amata e questa sua ricerca continua di approvazione non troverà mai una fine. Finalmente prenderà consapevolezza che è l'amore che prova per Moss a farla andare avanti. 
Sono due personaggi distrutti nell'anima che hanno saputo curarsi le ferite a vicenda grazie ai sentimenti che provano l'uno per l'altro. Brooke solare molto sensibile ed alla costante ricerca di qualcuno che l'ami per quello che è, Moss è meraviglioso sempre attento ai bisogni della sua signora, la corteggia tutti i giorni anche con un banalissimo caffè e le fa da scudo nel momento più vulnerabile.

Adriana mi ha fatto amare questa coppia fin dalla prima pagina con la lettura dell'annuncio per la ricerca di un finto fidanzato. La penna dell'autrice è ironica, divertente ma sensibile quando parla dei sentimenti dei personaggi. Ogni sentimento viene percepito dal lettore in maniera vivida e totalizzante si entra in empatia con i protagonisti vivendo la storia quasi in prima persona ti sembra proprio di far parte di questa combriccola. Ho provato un'altalena di emozioni con tutti loro quindi lasciatevi trasportare anche voi da questa famiglia in questo turbinio di sentimenti.
Questa serie è partita veramente col botto presentando tutti i componenti della famiglia Carmichael e son sicura ci daranno grandissime soddisfazioni perchè sono audaci, "pazzi" e molto uniti alla famiglia, hanno un rispetto quasi reverenziale per i propri genitori. 
Vi consiglio questa lettura perchè è una coccola che scalda il cuore e chi non vorrebbe perdere la testa per il nuovo golden boy?
Non vedo l'ora di leggere il secondo volume chissà magari ho la fortuna di imbattermi in Maddox.

Ringrazio di cuore Dri Editore per avermi dato la possibilità di leggere in anteprima la copia ARC.
Un ringraziamento all'autrice Adriana Locke per scrivere storie che mi arrivano dritte al cuore!
✒️ Vostra Alessandra