Un desiderio molto speciale di Sue Moorcroft
Care lettrici, oggi vi parliamo di: Un desiderio molto speciale di Sue Moorcroft, edito da Newton Compton. Un libro a tema natalizio che ben si adatta all'approssimarsi delle festività del Santo Natale.
Il lieto fine esiste solo nelle favole?
Quando Hannah si imbatte in Nico, il migliore amico d’infanzia di suo fratello, i due riscoprono all’istante una complicità che, a distanza di tanti anni, credevano si fosse perduta. Possibile che quell’incontro sia un segno? La tensione tra loro è innegabile. Ma Hannah ha un fidanzato, e Nico due bambini a cui badare. E i problemi non sono finiti. Il destino sta per giocare a Hannah un brutto scherzo: le cose per il suo amato negozio vanno sempre peggio, tanto da costringerla a lasciare Stoccolma per tornare nel piccolo villaggio di Middledip. Affranta per l’improvviso quanto burrascoso cambio di vita, Hannah non può credere ai suoi occhi quando scopre che Nico, proprio lui, si è appena trasferito a sua volta nel
loro paesino di origine. Sotto lo stesso cielo, carico di neve, riusciranno gli amici di un tempo a far funzionare un’improbabile storia d’amore?
cambiò la mia vita e Un desiderio molto speciale.
Amo moltissimo il Natale e, di conseguenza, anche i libri ambientati
nel periodo di Natale. Se poi il libro è ambientato nell’Europa del Nord…beh…non posso non leggerlo.
Ed è proprio perché questo mi sembrava un mix perfetto delle cose che mi piacciono che ho scelto di leggere “Un desiderio molto speciale” di Sue Moorcroft.
So che lei viene definita la regina dei libri di Natale ma io non avevo mai letto altri suoi romanzi. Beh…cosa dire, questo libro mi ha sicuramente tenuta incollata alle pagine e la storia di Hannah e Nico mi ha appassionata, ma questo libro non mi ha totalmente convinta. Ma chi sono Hannah e Nico?
Hannah è una donna piena di sogni e con tanta voglia di realizzarli. Quando pensa di averne realizzato uno con l’apertura a Stoccolma di un negozio di accessori che sembra avere il successo da lei tanto desiderato, un uomo di cui erroneamente si fidava le porta via tutto quello che aveva lasciandola sola e in mezzo ad una strada in una città che ama ma che non è la sua.
Non avendo più nulla che la tiene legata alla città di Stoccolma, e complice un piccolo problema familiare, Hannah decide allora di tornare a vivere a Middledip, la città in cui è cresciuta e in cui abita la sua famiglia.
Ed è lì che ritrova Nico, un amico di infanzia di suo fratello ma anche un ragazzo, ormai uomo, che da sempre la affascinava e da cui è difficile rimanere lontana.
Nico, dopo il fallimento del suo matrimonio, sta nuovamente vivendo un momento difficile della sua vita ed è per questo che decide di lasciare tutto e ricominciare a vivere con le sue due “figlie” in un posto tranquillo e accogliente. Ed è così che, spinto dal suo amico di infanzia Rob (che è anche fratello di Hannah) si ritroverà anche lui si ritroverà a vivere nella piccola Middledip.
L’attrazione che unisce Hannah e Nico, ma che entrambi cercano di tenere a freno, ognuno per motivi diversi, li porterà però pian piano a ritrovare quella felicità che entrambi meritano ma che pensavano di non poter più vivere.
Non sarà ovviamente tutto rose e fiori e neppure tutto semplice e lineare, ma il Natale, con la magia che da sempre lo contraddistingue, riuscirà a portare nelle loro vite la felicità che entrambi meritano?
Per scoprirlo ovviamente non vi resta che leggere questo libro.
Come vi dicevo all’inizio, la storia raccontata dall’autrice mi è piaciuta tantissimo e mi ha tenuta incollata alle pagine. Man mano che andavo avanti con la lettura, cresceva in me la voglia di sapere come sarebbe andata avanti la storia di Hannah e Nico.
Eppure, nonostante ciò, qualcosa non mi ha convinta. Non mi è innanzitutto piaciuto il modo in cui l’autrice ha parlato dei disturbi dell’alimentazione. Penso infatti che, nel momento in cui si decide di affrontare un argomento così importante, lo si debba fare in maniera approfondita e non con superficialità.
E poi ho trovato, nella scrittura, tante cose che non andavano. Errori più o meno grossolani e frasi costruite male. Non so se sia un problema di editing, di traduzione o semplicemente se questo dato a noi blogger sia solo un file volutamente contenente errori. Fatto sta che tutto questo ha un po’ disturbato la mia lettura e mi ha fatto un pochino perdere la magia di questa storia, semplice ma che ti conquista.
Questo resta sempre ovviamente un mio parere e il mio giudizio non è totalmente negativo proprio perché, nonostante le imperfezioni che ho riscontrato, la voglia di andare avanti nella lettura non è mai venuta meno.
Considerando il periodo in cui ci troviamo e il Natale ormai alle porte, provate anche voi a lasciarvi avvolgere da questa storia forse non perfetta ma di sicuro accattivante e, se vi va, diteci se vi ha coinvolte oppure no.
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