Recensione,
Cari lettori, ospitiamo oggi il Review Party di: La vendetta della legione di Massimiliano Colombo, uno storico ambientato nell'epoca dell'impero romano. Edito da Newton Compton editori.
Marco Quintino Aquila è un uomo il cui volto e corpo raccontano le battaglie e i sacrifici fatti per l'Impero romano a cui ha giurato fedeltà. Aquila, nonostante abbia solo quarant'anni, è un uomo la cui saggezza lo rende la persona perfetta per guardare con sguardo limpido e chiaro il fragile equilibrio creato tra conquistatori e conquistati. Il condottiero romano comprende sin dall'inizio che sebbene le eccellenti doti militari e il pugno di ferro abbiano permesso all'impero di prosperare, mantenere l'oppressione non fa altro che alimentare il flebile fuoco della ribellione. Ad alimentare questo fuoco ci sono Boudicca e le sue figlie che vittime della violenza del procuratore di Nerone, Catone Deciano, diventano simbolo di una popolazione decisa a riappropriarsi dei territori e degli usi che i romani hanno tolto loro. Una regina che raccoglie la sua tunica strappata e la rende vessillo della ribellione degli iceni che rimarrà nella storia e che infiamma le pagine di questo romanzo. Gli iceni sanno che l'impresa è ardua ma lo spirito di rivalsa permette loro di acquisire terreno facendo tremare le legioni e il procuratore stesso.
La vendetta della legione è un romanzo che acquista valore dallo stile descrittivo e allo stesso tempo coinvolgente che Massimiliano Colombo ci regala. Ogni scena e dialogo sono descritti ad hoc per creare alla fine un quadro che non lascia indifferenti.
In conclusione, se avete voglia di immergervi in una storia di un altro tempo e nonostante questo attuale, vi consiglio di non lasciarvelo scappare.
Claudia
La vendetta della legione di Massimiliano Colombo
Cari lettori, ospitiamo oggi il Review Party di: La vendetta della legione di Massimiliano Colombo, uno storico ambientato nell'epoca dell'impero romano. Edito da Newton Compton editori.
Titolo: La vendetta della legione
Autore: Massimiliano Colombo
Editore: Newton Compton
Genere: Storico
Pagine: 415
Costo: ebook €. 5,99 cartaceo €. 12,26
Un grande romanzo storico
Autore dei bestseller Centurio e Stirpe di eroi
Britannia, 60 d.C.
Da alcuni anni l’isola è sotto il dominio di Roma. Sebbene le varie tribù locali siano lontane dall’essere soggiogate, le rivalità interne sono più forti del comune odio contro l’impero. Ma quando il governatore Svetonio umilia pubblicamente Budicca, la regina degli Iceni, l’insurrezione divampa con la forza di un incendio.
Marco Quintinio Aquila, un centurione della xx legione in congedo, si ritrova nel bel mezzo della rivolta. Tradito dalla donna che amava, ferito, perseguitato, invece di scappare decide di ricongiungersi ai suoi vecchi commilitoni e di unirsi alla battaglia contro l’enorme esercito di Budicca.
Sulla piana di Mandussedum, le legioni romane di stanza in Britannia si troveranno così a dover affrontare il nemico più instancabile di tutti: la sete di vendetta e di libertà.
Tra i migliori narratori della storia romana
Il libro epico di uno scrittore epico.
La vendetta della legione di Massimiliano Colombo è un romanzo che mi ha davvero sorpresa. Prima di tutto devo ammettere che è uno dei miei primi approcci ai romanzi storici e ne sono rimasta davvero entusiasta.Britannia, 60 d.C.
Da alcuni anni l’isola è sotto il dominio di Roma. Sebbene le varie tribù locali siano lontane dall’essere soggiogate, le rivalità interne sono più forti del comune odio contro l’impero. Ma quando il governatore Svetonio umilia pubblicamente Budicca, la regina degli Iceni, l’insurrezione divampa con la forza di un incendio.
Marco Quintinio Aquila, un centurione della xx legione in congedo, si ritrova nel bel mezzo della rivolta. Tradito dalla donna che amava, ferito, perseguitato, invece di scappare decide di ricongiungersi ai suoi vecchi commilitoni e di unirsi alla battaglia contro l’enorme esercito di Budicca.
Sulla piana di Mandussedum, le legioni romane di stanza in Britannia si troveranno così a dover affrontare il nemico più instancabile di tutti: la sete di vendetta e di libertà.
Tra i migliori narratori della storia romana
Il libro epico di uno scrittore epico.
Massimiliano Colombo in maniera romanzata ma con riferimenti storici precisi e puntuali, narra la rivolta degli iceni con la valorosa Boudicca alla guida di un'impresa impossibile.
All'inizio non è facile capire ed entrare nella storia e nel suo svolgimento perché i nomi e i titoli usati non sono comuni, ma una volta aver capito le diverse scene e l'organizzazione delle legioni e dei britanni è difficile abbandonare quel mondo e ci si ritrova del tutto appassionati. A guidare la narrazione ci sono due personaggi fulcro della storia che fungono da bussola per il lettore tra le linee dei romani e quelle dei britanni.
All'inizio non è facile capire ed entrare nella storia e nel suo svolgimento perché i nomi e i titoli usati non sono comuni, ma una volta aver capito le diverse scene e l'organizzazione delle legioni e dei britanni è difficile abbandonare quel mondo e ci si ritrova del tutto appassionati. A guidare la narrazione ci sono due personaggi fulcro della storia che fungono da bussola per il lettore tra le linee dei romani e quelle dei britanni.
Marco Quintino Aquila è un uomo il cui volto e corpo raccontano le battaglie e i sacrifici fatti per l'Impero romano a cui ha giurato fedeltà. Aquila, nonostante abbia solo quarant'anni, è un uomo la cui saggezza lo rende la persona perfetta per guardare con sguardo limpido e chiaro il fragile equilibrio creato tra conquistatori e conquistati. Il condottiero romano comprende sin dall'inizio che sebbene le eccellenti doti militari e il pugno di ferro abbiano permesso all'impero di prosperare, mantenere l'oppressione non fa altro che alimentare il flebile fuoco della ribellione. Ad alimentare questo fuoco ci sono Boudicca e le sue figlie che vittime della violenza del procuratore di Nerone, Catone Deciano, diventano simbolo di una popolazione decisa a riappropriarsi dei territori e degli usi che i romani hanno tolto loro. Una regina che raccoglie la sua tunica strappata e la rende vessillo della ribellione degli iceni che rimarrà nella storia e che infiamma le pagine di questo romanzo. Gli iceni sanno che l'impresa è ardua ma lo spirito di rivalsa permette loro di acquisire terreno facendo tremare le legioni e il procuratore stesso.
A rappresentare il ponte che prescinde ogni tipo di giuramento o legame di sangue, c'è l'amore che sboccia tra Aquila e Rhiannon, figlia di Murrogh capo tribale dei trinovanti; i loro sentimenti dovrebbero essere proibiti visto la guerra e la violenza che li divide, ma loro rappresentano quell'unione perfetta che romani e britanni avrebbero potuto creare nella pace.
La vendetta della legione è un romanzo che acquista valore dallo stile descrittivo e allo stesso tempo coinvolgente che Massimiliano Colombo ci regala. Ogni scena e dialogo sono descritti ad hoc per creare alla fine un quadro che non lascia indifferenti.
In conclusione, se avete voglia di immergervi in una storia di un altro tempo e nonostante questo attuale, vi consiglio di non lasciarvelo scappare.
Claudia
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