Recensione: My Perfect Man - Quando Tutto Va Come (non) Deve Andare di Melissa Spadoni

novembre 27, 2017 Virgy 0 Comments

"È la notte del 31 dicembre e Sabrina Swan ha in mente un preciso buon proposito per il nuovo anno che si sta per dischiudere di fronte a lei. Trovare il suo uomo perfetto e sposarsi. Si sente pronta a crescere e ad affrontare un nuovo cammino, una nuova avventura ed è disposta a impegnarsi al massimo per ottenere quello che vuole. Peccato che il destino alle volte sia dispettoso e non sempre ha in serbo per te quello che tu ti sei figurata e Sabrina questo concetto lo capirà molto presto, soprattutto quando si ritroverà a dover condividere tempo e spazi insieme a Edward, un ragazzo che le sconvolgerà la vita e che ha ben poco del suo uomo ideale. Ma alle volte è proprio lì il bello. O no?"

Recensione

Svegliarsi la mattina di Capodanno in un letto sconosciuto, con un corpo maschile altrettanto sconosciuto, anche se è estremamente sexy, tatuato da sembrare una tela d'autore vivente con muscoli tonici così delineati da poterli mappare, non è certo il modo peggiore di cominciare l'anno nuovo.

No, il problema sta nel non ricordare nulla di quell'uomo che dorme beatamente nudo su quel letto.
Questo è quello che succede a Sabrina Swan. Una bellissima quanto sensuale trentenne, di ceto sociale piuttosto elevato, dal caratterino tutto pepe e alterigia mista a superficialità.

Di lavoro fa la hostess su una linea di Jet di lusso alla portata di solo miliardari e super Vip. 

La sua vita è divisa tra shopping sfrenato, il suo eccitante lavoro, feste tra ricchi di ogni dove, con cui partecipa insieme alla sua collega e migliore amica Thea. Divide con il suo adorato cagnolino Humphrey una villetta a Venice Beach a Los Angeles.

Lo shopping a base di grandi firme sono il suo pane quotidiano. Ama tutto ciò che è di lusso e altamente costoso. Figlia unica, orfana di padre, e straviziata da una madre che per intenderci fa colazione con ostriche annaffiate da snobismo puro al 100% doc.

Per i suoi 30 anni ha finalmente deciso di mettere la testa a posto, niente più avventure di una notte e niente più sbandate. 

Basta, da ora farà sul serio, tanto da aver stilato una lista del suo uomo ideale.

Ovviamente di bella presenza, più grande di lei, con un lavoro prestigioso e che sia ricchissimo di suo.

Insomma un uomo da scegliere alla stessa maniera in cui fa shopping. 

Ma se il karma ci mettesse lo zampino? E tutto andrebbe come non dovrebbe andare?

Edward Fox ha 25 anni. 
Anche lui vive a los Angeles, vegetariano, ama fare yoga ogni mattina all'alba, è un salutista e di ceto medio e di certo non naviga nell'oro, di lavori ne fa quattro:

Il dog sitter.

Il cameriere nei catering.

Il barman.
e infine il tatuatore,  tutti a rotazione giornaliere.

Cosa avranno in comune questi due?  Beh questo lo dovrete scoprire voi e ne varrà la pena credetemi.

Posso dire di essere stata fortunata in questo ultimo periodo in campo recensioni, mi sono capitati dei libri dove i personaggi maschili erano assolutamente meravigliosi. Eddy Fox non è da meno. 

Lui è di una dolcezza disarmante, conquista fin da subito e pagina dopo pagina ti innamori sempre di più, nonostante il pov sia solo dalla parte di Sabrina. 

Eddy mi ha fatto sciogliere il cuore come burro per la sua dolcezza., integrità, forza d'animo e volontà ferrea di farcela ad ogni costo oltre che per la sua insicurezza nel sentirsi non abbastanza all'altezza per la donna che ama.

Nonostante forse è proprio il contrario, almeno all'inizio, ma essendo portatore sano di pene, certe volte si lascerà  prendere dalla testardaggine e dell'orgoglio maschile.

Percorro con la punta delle dita la linea dei pettorali, seguo un filo immaginario che congiunge tutti questi bellissimi tatuaggi, sfioro il contorno di una piuma che si trova lungo la linea della cresta iliaca destra, godendomi appieno gli spasmi che causo nei suoi muscoli al mio passaggio e i piccoli gemiti che sfuggono dalle sue labbra dischiuse man mano che mi avvicino al bordo dei boxer aderenti verde militare.

Sabrina al contrario nei primi capitoli mi stava sempre più sulle "scatole".

Di una superficialità superata solo dallo snobismo più che imbarazzante della madre, ma piano, piano, capitolo dopo capitolo, vedremo crescere questo personaggio e prendere la consapevolezza di quali siano le qualità veramente importanti in una persona e non solo e infine decidere quello che è meglio per lei a prescindere da tutto e da tutti.

Non si lascerà scoraggiare dalle difficoltà che troverà sui suoi passi e come una vera guerriera moderna scardinerà tutte le barriere che potrebbero mettersi fra lei e ciò che vuole, insomma un personaggio femminile che si riscatterà alla grande.

"Ahimsa"... mi piace come suona e cosa significa! E mi piace anche che lui se lo porti sempre appresso. Forse come memento per tutto quello che ha dovuto affrontare, anche se indirettamente per alcune cose, nel corso della sua giovane vita. Il padre che usa la violenza verbale contro di lui. Il fratello morto in guerra... beh! Non smette mai di sorprendermi questo ragazzo!

L'autrice ha creato due personaggi molto ben delineati e profondi e totalmente diversi, che vengono da mondi opposti ma che ha sapientemente amalgamato una coppia perfetta nella loro diversità.
Non di meno sono i personaggi secondari che fanno da sfondo alla storia ma importanti per i ruoli che ricoprono nel testo, alcuni di loro mi hanno colpito così tanto da sperare che la nostra giovane autrice possa un giorno, chissà, farci leggere le loro storie. 

Come trovare finalmente il proprio posto nel mondo. 

E il mio è esattamente qui. 

Fra queste braccia. Edward è il mio mondo.

Lo stile dolciosamente romantico, l'ironia fresca e limpida di Melissa Spadoni è presente in questa bellissima storia come in ogni suo libro. 
Un libro dove la magia e la forza dell'amore sono i  protagonisti indiscussi.
Alla prossima!

Virgy
LCDL