Recensione: The Shopping Swap – Uno scambio fortunato di Erin Brady.

dicembre 11, 2017 Flinka 0 Comments

Maggie Andrew ha un problema: deve convincere Richard, l’avvocato con cui ha una relazione da cinque anni, che è giunto il momento di impegnarsi sul serio. Come? Pianificando un’indimenticabile serata che inizi con una cena

romantica e finisca in camera da letto. E per agevolare le cose, Maggie ha speso metà del suo stipendio per acquistare nel grande magazzino Crandall’s della lingerie nera e sexy a cui Richard non potrà resistere.

Una volta arrivata a casa però, Maggie si rende conto di avere la shopper di qualcun altro e, invece della sua lingerie molto costosa, si ritrova con una vestaglia che non farebbe girare la testa a nessuno, men che meno a Richard.

Quando Maggie ritorna sul luogo in cui è avvenuto lo scambio, incontra Benjamin Sanders, uno sconosciuto alto, moro e molto bello, che non solo ha quello che lei vuole ma potrebbe avere anche quello di cui ha bisogno.

All’improvviso, Maggie si ritrova a mettere in discussione il suo rapporto con Richard e non si sente più sicura di niente.

Recensione:
Non appena ho letto la trama di questo romanzo mi sono subito drizzate le antennine e mi sono preparata alla lettura. Vi domanderete perché? Beh, io amo il chick lit in primis e come seconda cosa questa trama mi intrigava un casino perché somigliava a quella che avevo scritto anni fa insieme a Vanessa.
Vi dico subito che non ho iniziato a leggere pensando in copiature e violazioni di diritti in quanto io e l'autrice siamo due perfette sconosciute l'una per l'altra, tra l'altro lei è anche straniera, ma è formidabile scoprire la coincidenza di argomenti. Sul rosa è facile, lo so, ma non mi era mai capitato così tanta affinità perché anche in questa storia tutto è cominciato da uno shopping folle nel negozio più costoso di New York, tutto per sedurre un fidanzato che, a quanto pare, non vuol saperne di fare il suo dovere e chiedere in moglie la protagonista.
La scrittura di Erin Brady mi ha conquistato da subito con una contagiosa simpatia messa sulla bocca della protagonista Maggie, una folle e sopra le righe docente di inglese. Ho adorato le iperboli dei suoi pensieri folli, così come i tentativi di venir fuori dai casini che le si ritorcono contro, il suo evitare di affrontare realmente il problema parlando chiaramente ma tirando lei le sue conclusioni, ovviamente una più sbagliata dell'altra.
Erin Brady ha creato una piccola eroina degna dei miglior personaggi Kinselliani, mi ha fatto passare delle ore indimenticabili in sua compagnia, strappandomi qualche risata... e come sapete non è facile, al momento l'unica che mi fa ridere è la regina del chick lit, la Kinsella.
Si ride ma ci sono tanti bei spunti, si parla di donne che restano appese agli uomini in situazioni poco chiare per anni, mostra il bellissimo rapporto tra sorelle, oltre che la magia del colpo di fulmine.
L'unica pecca di questo romanzo è la sua brevità, c'era tanto su cui l'autrice poteva ancora scrivere catturando maggiormente l'attenzione. Uno fra tanti per esempio, dare più spazio alla conoscenza tra Maggie e Ben, far collimare e rendere più difficile l'innescare una relazione tra due mondi tanto diversi. Perché vi garantisco che Ben è veramente tanta tanta roba, così bello, affascinante, dirompente che lo vorreste ancora per molto sulla scena e scoprire tanto altro di lui... è praticamente il principe azzurro che tutte sognano, non solo bello, ma praticamente perfetto e pure semplicemente umano, gentile, disponibile.
Ringrazio la Triskell per aver tradotto questo piccolo gioiellino che mi ha fatto scoprire questa autrice che ha tutte le carte in regola per saper far ridere. Ora spero che tradurranno anche gli altri titoli

Complimenti!
Fabiana
Lcdl