Recensione: IL GUINZAGLIO e BIGLIETTO PER SODOMA di Linda Lercari

dicembre 11, 2017 Virgy 1 Comments

Carissime lettrici oggi Federica vi parla di “IL GUINZAGLIO” e “BIGLIETTO PER SODOMA”. Vediamo di cosa parlano questi racconti.

Titoli: Il guinzaglio, Biglietto per Sodoma

Autore: Linda Lercari

Editore: Delos Digital

Genere: racconto erotico - romance

Pagine: Il guinzaglio: 52 pagine (28 marzo 2017) - Biglietto per Sodoma: 29 pagine (26 settembre 2017)

Costo: Il guinzaglio: € 1,99 – Biglietto per Sodoma € 1,99

Trama:

IL GUINZAGLIO

Un uomo ricco e autoritario. Un’impiegata dall’aria dimessa e dai modi schivi. cosa può legare due persone talmente diverse?

Sara lavora come impiegata in una società a conduzione familiare. Marco è il figlio del proprietario ed è il suo capo, un uomo autoritario e dispotico, ma molto affascinante. Custodisce però un segreto: è un dominatore anche a letto e sta cercando una nuova sottomessa. Al contrario Sara ha sempre condotto una vita morigerata, lontana dagli uomini e dal sesso. Ma un giorno riceve un regalo inaspettato, un foulard di seta, e da quel momento la sua vita cambierà. Iniziata a un gioco di seduzione, umiliazione e piacere, Sara dovrà decidere se ribellarsi o cedere.

Trama
BIGLIETTO PER SODOMA

La relazione tra Marco e Sara va avanti, ma lui adesso vuole di più. Lei glielo concederà?

Sara continua a condurre una doppia vita: di giorno è la segretaria seria ed efficiente che tutti conoscono, ma di notte si trasforma nella sottomessa di Marco Carteri, il suo capo. Un giorno, però, Sara commette un errore: si ribella all’autorità del suo padrone e lui decide di punirla chiedendole qualcosa che lei non ha mai fatto prima. Qualcosa che forse le costerà molto. Troppo.

In un crescendo di sensualità e colpi di scena, Linda Lercari ci regala il sequel de Il guinzaglio, portandoci per mano negli oscuri meandri del BDSM.

Linda Lercari è nata in Liguria. Esule per costrizione, vive una vita fatta di continui spostamenti. Questo le consente di assaporare molti aspetti dell’esistenza umana che sono continuo stimolo e ispirazione.

Da oltre venti anni i suoi racconti e poesie vengono pubblicati in importanti antologie letterarie sino ad arrivare alle edicole nazionali nel 2014, con gli allegati a 4 numeri di Scrivere, edito dalla Fabbri Publishing per racconti selezionati dal sito 20Lines. In un vasto curriculum costellato di piccole e grandi vittorie, si segnalano il primo premio per racconto singolo al San Domenichino di Massa, il secondo premio per racconto singolo al Guido Gozzano di Acqui Terme e la pubblicazione della poesia L'amante Bianca nell'antologia della Fondazione Luzi ed. 2015.

Di recente Linda ha pubblicato con la casa editrice HarperCollins Italia un romanzo storico dal titolo L’ombra di cenere.

Per Delos Digital ha scritto due racconti: La giusta punizione e Per l’inferno. Andata e ritorno

Recensione: 

Ho affrontato questa serie di racconti al contrario… ho iniziato leggendo prima biglietto per Sodoma e, nonostante sapessi fosse un racconto erotico (quindi molto breve e che arriva subito al sodo) l’ avevo trovato sterile e non mi aveva colpita. Mi ero ripromessa, per dovere di giustizia, di leggere anche Il guinzaglio (primo di questa serie) e devo dire che mi sono ricreduta in toto. Nonostante la trama sia semplice e “standard” per questa tipologia di scrittura, sono rimasta affascinata dalle caratteristiche caratteriali del personaggio di Sara. La protagonista infatti, è una ragazza molto fragile e introversa, ma che rivela una grande forza interiore e un mondo da scoprire sia dentro lei che attorno a lei; cominciando dal suo appartamento, luogo per lei sacro e inviolabile che rivela molto di una ragazza che altrimenti non permette agli altri di avvicinarsi per conoscerla profondamente. Proprio la descrizione di Sara con tutte le sue paure e il suo comportamento riservato (che le dà sicurezza) è l’ aspetto “gustoso” di questi due racconti. Per ora, non ho altresì amato il personaggio di Marco Carteri, uomo d’affari tutto d’un pezzo che non cede mai, che rivela ben poco di sé e ha sporadici moti di sensibilità che se fossero di più renderebbero il personaggio meno detestabile. Un’ inguaribile romantica come me spera che ci siano altri racconti che facciano rivalutare Marco e che crei un legame tra i due che vada ben oltre il rapporto fisico di sottomissione da parte di Sara nei confronti di Marco. Molto interessante la modalità di avvicinamento di Marco a inizio storia nei confronti di Sara attraverso regali anonimi, che creano suspense e danno un tocco di inquietudine che non guasta. 

Ho apprezzato lo stile di scrittura pulito e corretto che permette una lettura sciolta e veloce.

In conclusione consiglierei vivamente la lettura di questi racconti per chi ama il genere e vuole passare un paio d’ore piacevoli in relax; se ci saranno altri racconti di Marco, io li seguirò di sicuro!

Federica

LCDL