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Recensione: Le cicatrici del cuore di Rossella C

febbraio 12, 2018 Virgy 0 Comments

Carissime lettrici oggi vi parliamo del nuovo romanzo self “Le cicatrici del cuore” di Rossella C. uscito il 10 gennaio.

Titolo: Le cicatrici del cuore
Autore: Rossella C.
Editore: Self-Publishing
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 229
Costo: 1,99 € ebook

Trama:
La fine di una lunga relazione, può essere molto dolorosa. E questo Soraya lo sa bene. Con un bagaglio fatto di cicatrici sul cuore, parte da Napoli per giungere ad Arezzo, accettando una supplenza di quaranta giorni per una cattedra di italiano. 
Tutto ciò che le serve è staccare la spina e riscoprire sé stessa.
Ma il destino vuole che in questa esperienza, lei non sia sola.
Affitta una stanza in centro, ed è costretta a condividere l’appartamento con il proprietario: Trent Walsh, ventiseienne americano, dall’aspetto atipico.
Una convivenza forzata che si trasformerà in molto più di un’amicizia. Entrambi, però, sanno che prima o poi dovranno tornare alle loro rispettive vite e allontanarsi.
Basterà questo, a frenare l’attrazione che si accende tra i due?
E quanto, le cicatrici che si portano dentro, determineranno le loro scelte future?

Chi è Rossella C.?
Contatti: rossc@outlook.it 
Pagina autore fb: Rossella C. - autrice

Rossella C. ha 29 anni, è di Napoli e lavora come insegnante negli istituti superiori. Amante dei romanzi rosa e dei Thriller, ha adorato i gialli di Agatha Christie approdando poi al romanticismo di Nicholas Sparks. Nel gennaio 2015 ha deciso di pubblicare la sua prima trilogia “Phoenix” (Ali di cenere - Volerò da te - Sei tu il mio cielo). A ottobre 2015 è uscito “A un passo da noi”, a febbraio 2016 è uscito ‘Lasciati sconvolgere’ e successivamente ‘Era mia sorella’, primo romanzo di genere thriller.

Recensione:
Buongiorno Cercatrici, ho appena terminato la lettura di questo romanzo e mi sono armata subito di carta e penna per scrivervi a caldo le mie impressioni. Ho ancora gli occhi a cuore e non posso fare a meno di ascoltare in sottofondo “Eyes Shut”, canzone che fa da cornice a questo bellissimo libro.
Questa è la storia di Soraya e Trent, due ragazzi che si dovranno mettere a nudo per affrontare le paure che hanno verso il sesso opposto e poter riacquistare fiducia per rimettere in gioco i propri sentimenti. Tutti e due illusi e delusi da ciò che nel loro passato credevano fosse Amore. Tutti e due incapaci di lasciarsi nuovamente andare per paura di nuovo di soffrire.
Trent preferisce avere storie leggere, di sesso, senza assolutamente avere legami, ma sempre onesto con la persona con cui si rapporta, perché non vuole che in qualche modo si possa soffrire. Mentre Soraya preferisce non avere proprio nessun tipo di rapporto con gli uomini.
Fortemente scottata dalla sua prima e unica storia d'amore durata sei anni, lascia addirittura la sua città natale, Napoli, per trasferirsi per lavoro ad Arezzo insegnando storia in un liceo della città.
Ed ecco che qui conosce Trent, giornalista americano con origini italiane, nonché padrone di casa della stanza affittata da Soraya per tutto il periodo di supplenza nella scuola, quaranta giorni...
Quaranta giorni di convivenza in cui capiterà di tutto, quaranta giorni in cui si conosceranno, si apprezzeranno, si odieranno.
E come tutto è iniziato con un sms sarà proprio un sms a rimettere di nuovo in crisi Soraya perché il passato tornerà a cercarla.
I nostri protagonisti hanno lo stesso vissuto alle spalle, entrambi hanno le stesse diffidenze. Riusciranno a superare tutto? E lo faranno insieme o rinasceranno dalle proprie cicatrici da soli, essendo anche di due continenti diversi? E Soraya si lascerà di nuovo sopraffare dal passato? Queste erano tutte le domande che affollavano la mia testa durante la lettura.
Cercatrici non vi resta che scoprirlo facendovi trasportare dalle emozioni che questo libro vi regalerà.
I miei più sentiti complimenti a Rossella, se chiudo gli occhi vengo di nuovo catapultata in quell'appartamento con loro, sono lì mentre loro discutono, suonano, ballano. Mi è piaciuto anche tanto il rapporto speciale che Soraya è riuscita a costruire in così poco tempo con alcune sue alunne e poi quando ne ha difesa una in particolare... e quando ha mandato quell'sms ed è finalmente riuscita a tirare fuori il carattere, che è quello che avrei voluto vedere un pò più spesso. Ma ci siamo passate tutte con le delusioni ed è sempre difficile raccogliere i cocci e ricominciare da zero, la forza che noi donne riusciamo sempre a trovare è fantastica, e sarà così anche per lei!

“... Ho compreso il significato della parola “vuoto” soprattutto se collegato alla nostra anima. Ho capito che non si è mai soli, anche se pensiamo di esserlo, dobbiamo solo guardarci intorno. Ho compreso che le ferite del cuore non sono eterne, ma le cicatrici sì, quelle rimangono. Ma ho anche compreso che bruciano sempre meno, fino a lasciare solo un segno. E nessuno può guarirle, se non noi stessi. Ho compreso che la felicità può essere in ogni dove, dietro ogni angolo, basta crederci e non arrendersi...”

La storia è raccontata in prima persona proprio da Soraya ma quello che ho apprezzato ancora di più è stata la lettera di introduzione scritta dall'autrice per noi lettrici, che mi ha conquistata ancor prima della storia, e poi l'epilogo differente, una gran bella sorpresa, non mi aspettavo nulla di tutto ciò, bello, bello, bello! Quindi inguaribili romantiche non fatevi scappare questa piccola perla.
E come dice Rossella, Mie Care Cercatrici...

“Sulla schiena ci trovi cicatrici è lì che ci attacchi le ali.”

Alla prossima lettura!!!

Elena Bellini
LCDL

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