Recensione: Non pensavo fosse amore di Brittainy C. Cherry
Oggi vi parlo della nuova pubblicazione di Brittainy C. Cherry con il romanzo Non pensavo fosse amore, edito Newton compton.
Autore: Brittainy C. Cherry
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 3 Giugno 2019
Costo: ebook 4.99€ - cartaceo 9.90 €
Pagine: 383
Trama:
Chi non ha mai letto un suo libro deve rimediare subito.»
Autrice del bestseller L’amore arriva sempre al momento sbagliato
Quando mio marito mi ha lasciato, ho desiderato ogni notte che tornasse. Dopo quindici anni insieme, non riuscivo a sopportare l’idea che se ne fosse andato tra le braccia di un’altra. Ero confusa, smarrita, e ho cominciato a dubitare di me stessa. Volevo soltanto riaverlo con me. Ma poi è arrivato Jackson Emery: la distrazione di cui avevo disperatamente bisogno. Un divertimento estivo. Eravamo perfetti, perché entrambi sapevamo che non saremmo durati, insieme. Jackson, con la sua cinica diffidenza verso le relazioni, e io che non osavo più sperare nell’amore. Tutto procedeva secondo i piani, fino alla notte in cui il mio cuore ha sussultato. Non mi sarei mai aspettata che avesse un’anima tanto tormentata. E da quell’istante l’ho visto sotto una luce diversa. Lentamente i miei pensieri hanno cominciato a concentrarsi su Jackson. L’uomo più diverso al mondo da quello che credevo di volere. Desideravo che Jackson fosse mio, anche se sapevo che non era fatto per amare.
Numero 1 negli Stati Uniti
A volte quello che vorresti è solo qualcuno con cui stare in silenzio ad ascoltare i battiti del cuore
«Una storia d’amore emozionante, che fa riflettere su quello che può succedere a un cuore ferito.»
«Un libro straordinario, questa autrice riesce a scatenare una miriade di emozioni.»
«Brittainy C. Cherry è una maga delle parole. La sua scrittura è splendida. Una storia che fa crescere.»
Recensione:
Ogni romanzo è una scatola chiusa, non sappiamo mai cosa conterrà il suo interno. In questo credo di esser fortunata, alcune storie è come se fossero destinate a essere lette al momento giusto. Sarà fortuna? Non lo so, so solo che questo romanzo ti spacca il cuore in due. Non pensavo fosse amore è un romanzo con tanti punti di forza che apprezzo tanto in una storia.
Grace è una donna distrutta, il suo matrimonio è arrivato al capolinea. Grace ha sempre sperato che suo marito tornasse, che l'amasse ancora come un tempo, che tutto potesse tornare a quando erano felici, ma suo marito l'ha tradita nel modo più cattivo, meschino e Grace si chiede se la colpa sia sua o di quel fedifrago che ha voltato le spalle al loro matrimonio, al Dio che ha benedetto la loro unione.
Grace è una donna speciale, una persona magnifica, nonostante le pene dell'inferno che ha passato e che sta vivendo adesso, che è tornata nel suo paese di origine, Chester, dove tutti si conoscono, dove tutti sanno tutto, dove i pettegolezzi viaggiano alla velocità della luce, contornati di ingredienti che non servono ad una minestra già pronta. Un piccolo paese dove tutti frequentano la chiesa e credono in Dio, ma nessuno segue ciò che il Vangelo insegna loro. Quanta ipocrisia e cattiveria.
Jackson è il mostro. Jackson è il figlio del pazzo, ubriacone, buono a nulla, Steve Emerson. Jackson è il tossico, il cattivo, lo sfascia matrimoni, il burbero. Ma sarà sul serio tutto questo?
A volte sapevo essere davvero bastardo. Il fatto era che alla gente sembravano piacere più i bastardi che i tipi carini e patetici.
Quante volte ci è capitato di sbagliarci giudicando qualcuno dalla crosta che la avvolge? Siamo così superficiali da giudicare una persona dai suoi atteggiamenti? Quanto delle voci sparse come piume che volano, sono vere di un essere umano?
Anche Grace ha ascoltato quelle voci, quelle piume sparse al vento, ma Jackson non fa nulla per cambiare qualcosa.
Il suo mondo è distrutto, lui è una persona distrutta che non crede più che possa esserci qualcosa di buono in un essere umano.
Con il tempo, le voci che Grace ha ascoltato restano solo piume volate nel nulla, perché il tempo, un buon cuore, la comprensione e un'attenta osservazione, posso far sì che, una persona mal giudicata, possa nascondere un mondo dietro la durezza.
Grace e Jackson sono due mondi opposti ma simili, distrutti dagli eventi che la vita ha posto davanti loro. Grace ha tanto da dare, Jackson non ha più nulla, se non sopravvivere.
Grace e Jackson, l'estate, un patto da rispettare e poi ognuno per la propria strada. Ma qualcuno ha in serbo per loro qualcosa che nessuno dei due si aspetta, la strada è lunga, difficile, gli ostacoli da superare saranno tanti. Cosa ne sarà di loro?
Eravamo il classico cliché: la brava ragazza della porta accanto e il mostro dietro l’angolo. Eravamo gli opposti perfetti per la tempesta perfetta e lei mi stava chiedendo di essere il suo prossimo errore, il suo sbaglio più grande. E, be’, chi ero io per non soddisfare la sua richiesta?
Non pensavo fosse amore è una storia che dà tante emozioni diverse, non è una storia semplice, la Cherry ha mescolato tanti elementi importanti e difficili da incastrare tra loro, ma l'ha fatto in modo sapiente, portandomi a riflettere su tanti aspetti. Personalmente uno stato di tristezza mi ha accompagnato durante la lettura, ho riflettuto tanto su quanto noi donne siamo esseri sovrumani a volte, abbiamo tanti poteri che fanno parte di noi. Siamo donne, siamo complicate, ma siamo in grado di sopportare con forza ogni peso che ci viene messo sulle spalle, accogliamo le ferite che vengono inferte al nostro cuore, proteggendole e sopportando il dolore anche con un sorriso.
Siamo esseri semplicemente unici e speciali.
Ma questa storia oltre a essere donna è anche figlio, uomo, rabbia, tristezza e rinascita, è famiglia, unione, amore.
Consiglio vivamente di leggere questo romanzo, la Cherry sa essere schietta e sincera, dura e cruda, simpatica, profonda ed emozionante. Quando un cuore salta un battito o sta per succedere qualcosa al tuo corpo oppure semplicemente la luce sta bussando all'oscurità illuminandola.
Aurelia
*copia fornita dalla CE