Petra Regia e la ricerca di Aran - Settima tappa del Blog Tour
Buongiorno amici del blog, oggi abbiamo l’onore di ospitare la settima tappa del blog Tour “Petra Regia e la ricerca di Aran” di Annarita Pizzo.
Seguite le semplici regole per
partecipare a questo Blog tour e scoprire tappa dopo tappa l’autrice e il suo
libro.
Buona fortuna.
LE
TAPPE
1 Luglio My Secret Diary
4 Luglio Le
Passioni Di Brully
11 Luglio Giovanna
Profilio Scrittrice
15 Luglio Libri e Pop Corn
18 Luglio Atelier di una Lettrice Compulsiva
22 Luglio La
Bottega Dei Libri incantati
25 Luglio Scrivo Leggo
29 Luglio Patrizia
Ines Roggero
1 Agosto Emozioni
di una Musa
5 Agosto La
Libreria Dei nuovi inizi
8 Agosto Books
Serendipity
12 Agosto Letture
Sognanti
14 Agosto My Secret Diary
COME
PARTECIPARE
1. Diventare follower in tutti i
blog che parteciperanno al Blog Tour
2. Condividere il Booktrailer e
l'iniziativa sui social a cui sei iscritto
3. Rispondere alla domanda che vi
verrà fatta alla fine del post nei diversi blog
4. Mettere mi piace alla Pagina
Facebook del libro
5. Mettere mi piace alla Pagina Facebook della grafica che ha curato la
copertina
6. Mettere mi piace alla Pagina Facebook della grafica che ha curato il
banner dell'evento
Dati opera
Titolo: Petra Regia e la ricerca di Aran
Autrice: Annarita Pizzo
Genere: Fantasy
Illustratrice: Consuelo
Baviera
Pagine: 224
Prezzo: 19,90€
Trama:
In Petra Regia e la ricerca di Aran continua la saga
della famiglia Artigon per il possesso del cristallo, fonte di tutta la magia.
anche in questo secondo volume, come in Enelsin Artigon e la Pietra Regia che
da' il via alla storia, non mancheranno i colpi di scena che porteranno il
lettore a vivere fantastiche avventure insieme ai protagonisti del libro.
Ancora una volta sarà la magia a guidare Adrian, il Custode insieme ai suoi più
cari amici, nella ricerca della sua fedele amica, la Lumerpa, imprigionata dal
Perfidus che, per nulla sconfitto come poteva apparentemente sembrare alla fine
del primo volume, ritroverà il suo malvagio potere. Lo scontro sarà acerrimo,
qualcuno perderà o sembrerà soccombere, alcuni lasceranno la battaglia, altri
ancora ritorneranno a credere, ma alla fine... Per tutti gli amanti del fantasy
e non solo!
Quattro chiacchiere con l’autrice:
Ciao Annarita, innanzitutto benvenuta sulla
Bottega dei libri incantati è un piacere averti qui. Sicuramente già in molti
ti hanno chiesto chi sei per questa ragione la domanda di oggi è: chi sono i
tuoi personaggi? Prendono vita dalla realtà quotidiana o sono partoriti interamente
dalla tua fantasia?
Ciao
Vanessa e grazie a te per avermi ospitata. Per quanto riguarda la tua domanda
ti rispondo più che volentieri dicendoti che in tutti i miei personaggi c'è
qualche tratto che appartiene o è appartenuto a persone che conosco o che ho
incontrato nella mia vita
Secondo te quali sono gli ingredienti per creare un personaggio
credibile agli occhi del lettore e allo stesso tempo interessante? Prendere
spunto dalla realtà secondo me è importante ma sappiamo che ai lettori piace
sognare, come fa uno scrittore a bilanciare la realtà con la fantasia e dare
vita a un personaggio con una sua indole?
Credo che
l'ingrediente essenziale sia il giusto dosaggio tra le componenti positive e
negative che si trovano in ognuno dei personaggi che si vogliono descrivere.
Una buona caratterizzazione, secondo me, nasce proprio da questo. il "buono"
in assoluto non esiste così come il "cattivo". Sebbene possano
prendere strade diverse e, in base a questo, fare scelte opposte, tuttavia un
pizzico di questi elementi rimane. E deve essere visibile per renderli
credibili.
L’eterna lotta tra
bene e male, l’equilibrio tra questi elementi. Interessante che emerga, penso
anch’io che non esista un personaggio totalmente buono o uno totalmente
cattivo. Nei tuoi testi tendi a dare spiegazioni al male o pensi che il male
sia fine a se stesso? Esiste un personaggio che nasce e muore cattivo senza
alcun perché o ha un vissuto particolare che accentua le sue caratteristiche
negative?
Bellissima
domanda, grazie perché mi dà la possibilità di esprime l'idea che un
personaggio non nasce "cattivo" in assoluto, sicuramente un vissuto
particolare può accentuarne le caratteristiche negative come giustamente hai
scritto tu, tuttavia è sempre una questione di scelta, alla fine. Questa è la
mia opinione. Proprio in questo mio secondo volume, durante lo scontro tra i
due fratelli, Adrian (il buono) ed Enelsin (il cattivo) si evidenzia proprio
questo. Il primo cerca, sino all'ultimo di farlo ravvedere, e il secondo gli
risponde (cito): "La tua magnanimità mi ha offeso, il Male persevera sulla
sua strada e non cambia rotta, solo il Bene è sciocco a tal punto da pensare,
fino all'ultimo, di poterlo redimere..."
Grazie mille
Annarita per il tuo tempo, è stato un piacere averti con noi e parlare del bene
e del male ;-) . Alla prossima.
DOMANDA PER I PARTECIPANTI:
Voi credete nel male assoluto senza alcun perchè?
Citazioni
Alla fine del blog tour grande giveaway!!! Tutti i partecipanti potranno essere estratti per vincere un ebook
Buona giorna, buona forutna e buona lettura a tutti ;-)
Vany