Anteprima: True Colors (Razze Antiche series #3.5) di Thea Harrison

True Colors
Thea Harrison

Triskell Edizioni presenta la prossima uscita della serie Razze Antiche della collana Reserve, in data 25 febbraio.

Pubblicazione: 25 Febbraio
Collana: Reserve
Titolo originale: True colors
Serie: Razze Antiche #3.5
Traduttore: Laura Di Berardino
Genere: Fantasy
Lunghezza: 106 pagine
ISBN ebook: 978-88-9312-486-7
Prezzo: € 2,99
Pre-order: https://amzn.to/2EmsTC9

Sinossi:
Alice Clark, wyr e insegnante, subito dopo aver saputo che due suoi amici sono stati uccisi in altrettanti giorni, trova il corpo in una terza vittima, anch’essa sua amica. Arriva sulla scena del crimine solo pochi minuti prima di Gideon Riehl, lupo wyr e detective della divisione wyr per i crimini violenti… e, come Alice lo riconosce a prima vista, suo compagno.
Ma l'improvvisa connessione tra Riehl e Alice si fa complicata quando scoprono che gli omicidi sono collegati a un serial killer che ha già colpito sette anni prima, uccidendo sette persone in sette giorni. Hanno solo una notte prima che l'assassino colpisca di nuovo. E ogni segno indica Alice come prossima vittima.
Avvertenze
Questo libro contiene un sexy detective della polizia, un violento assassino e un'eroina che può mimetizzarsi ovunque...

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Anteprima: Black (Black series #1) di T.L. Smith

"Black"
T.L. Smith

Care lettrici, esce il 27 febbraio per Hope edizioni primo titolo dell'omonima serie, con una trama da brivido.
Per le amanti del dark romance  preparatevi perché manca pochissimo. Formato ebook già disponibile il preordine.

Titolo: Black
Autrice: T.L.Smith
Serie: Black #1
Traduzione: Alice Zanzoterra

Progetto grafico: Angelice
Link pre-order: https://amzn.to/2V6XpFm

Sinossi:
Sono fedele, ma tradirò.
Sono forte, ma anch’io ho cicatrici.
Sono un angelo, sì, il diavolo.
L’ho incontrata che aveva sedici anni. È arrivata come una ventata di aria fresca, giunta all’improvviso, che mi ha strappato un sorriso. Ma poi se ne è andata, portando via con sé anche il mio ultimo respiro.
Quel suo sorriso sapeva rischiarare una stanza intera e far palpitare il mio cuore nero.
L’ho ritrovata a distanza di dieci anni, con una siringa piantata dritta nel braccio.
In mezzo alle gambe si formava una pozza di sangue.

Era devastata e io ne ero felice. Non si sarebbe permessa di criticare né me né i miei modi deviati.


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Cover Reveal Seconda porta a sinistra di Alessandra Paoloni


DATA DI PUBBLICAZIONE: 28 Febbraio 2019
TITOLO: Seconda porta a sinistra
AUTORE: Alessandra Paoloni
PROGETTO: Cose strane
GENERE: horror
EDITORE: Delrai Edizioni
PAGINE: 60
PREZZO: 2,99 (prezzo lancio solo primo giorno a 1,99)

SINOSSI
Accadono sempre Cose strane quando si sfidano realtà sconosciute e insondabili. Tentare la sorte in un gioco macabro può portare a conseguenze disastrose. Un gruppo di ragazzi, una casa fatiscente e abbandonata al centro di un fatto di cronaca, una notte da superare e un gioco a punti per chi affronta prove di coraggio… Così ha inizio la storia di Katy Salsbury che, pronta a tutto, non ha intenzione di farsi sopraffare dalla paura. Il male però è sempre in agguato e ha mutevoli forme, spesso confuse, spesso indecifrabili. Questo è il racconto di una porta dietro cui accadono fatti, una porta fisica, ma non solo, perché dentro ognuno di noi alberga qualcosa di davvero misterioso, non sempre comprensibile dalla ragione umana. Perché se la razionalità non può superare il limite impostole dal reale, cosa potrà mai farlo?

ESTRATTO
Il male genera altro male. Alle azioni malvagie seguono azioni altrettanto malvagie. Il male si prendeva ora la sua vittoria sulle risa degli stolti e partoriva incubi dalle tenebre. Gli ignari poi, quegli incubi, li vivevano.

Motivo della data di uscita, l’autrice:
Seconda porta a sinistra esce il 28 febbraio 2019.
Ho scelto questa data perché il 28 febbraio del 1829 moriva Frances Keeling Allan, la madre adottiva di Edgar Allan Poe. Poe è uno degli autori che maggiormente mi ha ispirato per la composizione di questo progetto. Uno degli scrittori della mia infanzia, che mi ha introdotta nel mondo e nella scrittura del soprannaturale. 

Edgar Allan Poe nacque a Boston nel 1809 come Edgar Poe. Il cognome Allan si aggiungerà soltanto quando la famiglia adottiva lo accoglierà con sé. La madre biologica morì quando lui aveva soltanto due anni. Il padre adottivo non lo riconobbe mai come suo figlio. Frances al contrario, amica della madre naturale, si preoccupò dell'educazione del piccolo Edgar insegnandogli a leggere e a scrivere.

Frances è stata per Poe probabilmente una delle figure più positive incontrate lungo il suo problematico cammino, e la morte della donna lo segnò tanto terribilmente da innescargli quella malinconia che sarebbe sfociata poi nell'alcolismo e dunque alla morte, molti anni dopo.

Mi piace pensare che se Frances fosse vissuta fino alla maturità di Poe, forse alcuni dei suoi scritti non avrebbero mai visto la luce poiché figli della tristezza e del buio, seppur bellissimi.

Questo ci insegna che la produzione di un autore è direttamente proporzionata agli accadimenti della sua esistenza poiché la scrittura non è soltanto arte, ma è soprattutto vita.

PROGETTO

Progetto: Cose strane
Titolo raccolta: High Wall
Autore: Alessandra Paoloni
Editore: Delrai Edizioni
Prezzo: 2,99
Formato: ebook
Genere: narrativa
Link acquisto Amazon: https://amzn.to/2IkWaRy

Disponibile in tutti gli store online

Sinossi ed estratto:
È la tua mente. Ecco dove sei giunta con il tuo silenzio autoimposto e forzato. Ora sei dissennata, malata, odi e vedi cose, persone che non dovresti né udire, né vedere. L’autolesionismo è stata la tua più grande virtù, il rifiuto il miglior pregio. E con la sola compagnia di te stessa hai aggravato la solitudine alla quale Dio ti aveva già condannata; è la tua stessa mente a generare follia.

In questa raccolta si trattano Cose strane. Tre racconti gotici, dove la Morte e la Vita, il Reale e le Realtà, lo Spazio e il Tempo si mescolano, si fondono e il loro confine diventa labile per creare delle trame fugaci, ma ricche di interrogativi, che mettono l’uomo a confronto con se stesso, con la propria vita e le scelte che compie. High Wall simboleggia la riflessione sull’inspiegabile tra il rapporto dell’io con se stesso e con l’altro, dove il trapasso non è chiaro e la normalità sfugge alla comprensione, per scoprire che niente è come sembra. Membra con membra è l’emblema delle fragilità umane, dove mancanze, difetti e peccati definiscono le personalità le cui vite si intrecciano e i cui sentimenti si mescolano. Vendetta esprime l’eterno viaggio dell’anima verso il suo inevitabile punto di arrivo.

La sfida è leggerli e capire a fondo quanto ci appartenga ogni parola scritta che può esserci d’aiuto o spaventarci, ma di fatto rappresenta La Verità. Alessandra Paoloni torna a sorprenderci con la sua penna che parla all’anima del lettore, che trafigge il cuore dell’uomo.

Recensione: D&S Ho bisogno di te (serie Small Heart Problems2) di Fabiana Andreozzi e Vanessa Vescera

Il 21 febbraio esce il secondo volume della serie young adult Small Heart Problems, D&S Ho bisogno di te scritta a quattro mani da Fabiana Andreozzi e Vanessa Vescera, Rose lo ha letto per noi vediamo cosa ne pensa...


Titolo: D&S Ho bisogno di te volume 2 - serie Small Heart problems
Autore: Fabiana Andreozzi e Vanessa Vescera
Editore: Self publishing
Genere: Young Adult
Pagine: 450
Costo: 2,99€ ebook - in promo a 0,99€ fino al 24 febbraio
            gratis con KU
            16,50 € cartaceo in arrivo a breve
Data d'uscita: 21 febbraio
Trama:
Due iniziali racchiuse in un cuore e la speranza di un amore vero ed eterno.
Quando si è adolescenti si vive con la testa tra le nuvole, il vento tra i capelli e il cuore che batte a cento all’ora. E il cuore di Sara corre sulla moto di Dennis, le braccia strette intorno a lui che diventa sempre più certezza infinita.
Sara è innamorata di Dennis, se prima lo odiava ora il solo pensarlo le basta per respirare in un quadro famigliare che le toglie la spensieratezza e la gioia della sua età.
Dennis non sa cosa vuole, nella testa un guazzabuglio di pensieri scomposti, un passato turbolento e la paura di perdere ancora una volta tutto.
Tra di loro gli amici con amori, problemi e guai… In una scuola alla periferia di Roma, tra compiti in classe, incontri segreti e recite le vite degli studenti si intrecciano e si scontrano ma Il leitmotiv è solo uno: l’amore che travolge e sconvolge ognuno di loro.  

Recensione:

Eccomi qui a parlare di D&S Ho bisogno di te.
Dopo mesi di attesa, finalmente ho potuto leggere il secondo capitolo di questa serie ed è stato un viaggio più tormentato del previsto.
Mentre alcuni personaggi mi hanno suscitato solo emozioni positive, come Big e Pedro, altri mi hanno provocato un saliscendi emotivo paragonabile a quando si va sul Blue Tornado a Gardaland.
La storia ha inizio più o meno da dove si era conclusa l'altra. Dennis e Sara sembrano finalmente aver trovato un loro equilibrio di coppia.
Ma non è tutto così semplice. Dennis all'inizio appare come un ragazzino immaturo, che ancora non sa quello che vuole. E in questa sua incertezza, trascina Sara in una danza continua fatta di litigi e rappacificazioni.

Gli occhi di Erik e le moine di Sara, la piccola verginella, la samaritana che cerca di non far soffrire nessuno, che si vergogna di se stessa, non vuole far scoprire al mondo quanto diavolo sia donna, che anche lei ha dei bisogni, dei desideri, perché non ci crede che non vuole andarci con lui, è impossibile. Le sue, tutte leziosaggini, semplice strategia che invece di avvicinarlo lo stanno allontanando. Non vuole essere secondo a nessuno, neanche a mister perfettino.

Eppure la grandezza di Fabiana e Vanessa è quella di suscitarti emozioni. Così si passa dalla rabbia e dal disgusto all'estasi assoluta nel giro di pochi capitoli.
Questo secondo volume della storia ti fa rivivere sulla pelle le incertezze di una vita che si sta affrancando dall'infanzia, ma che ancora non è nel pieno della fase adulta. Un'esistenza in cui ogni singolo gesto o avvenimento ha la portata di un cataclisma.
Più sono andata avanti nella lettura, più mi sono trovata a fremere, a sperare in un lieto fine per questi due ragazzi, a sognare per loro un po' di pace. Ho scoperto verità che mi hanno fatto capire meglio Dennis, mi sono rivista nel modo romantico di vivere l'amore di Sara.

Ma che ne sa lei dell’amore, sa solo che se il non voglio perderti è un sinonimo, allora lo ama più di un cielo stellato sconfinato, più dell’universo stesso, di più, di più…


E ora sono proprio curiosa di leggere il terzo capitolo. Nel quale, se fosse possibile, mi piacerebbe trovare qualche particolare in più su Silvia, perché penso che sia un personaggio interessante, tutto da scoprire.

Rose




** Grazie alla copia ARC fornita dall'autrice

Recensione: Nel mondo sereno di Anna Nicoletto

Oggi Rose vi parla del nuovo romanzo di Anna Nicoletto, Nel mondo sereno, un libro di narrativa diversissimo dai precedenti romance dell'autrice. Vediamo cosa ne pensa.

Titolo: Nel mondo sereno
Autore: Anna Nicoletto
Genere: narrativa contemporanea
Editore: Self Publishing
Formato: e-book
Data di uscita: 20 febbraio 2019
Link order: https://amzn.to/2Vafa6R

Sinossi
Luigi ha ottantun anni quando entra nel mondo sereno. Suo figlio sta partendo per le vacanze e lui dovrà trascorrere tre settimane nella Casa della Serenità in attesa che la sua badante Yuliya torni dall’Ucraina.
Ma il tempo dietro il portone massiccio di via della Pace scorre secondo regole incomprensibili, è fatto di attimi che si dilatano all’infinito, di dettagli che come severi giudici lo costringono a soppesare ogni scelta compiuta. In un presente brulicante di inutili figuranti di passaggio, il viaggio nel passato alla ricerca degli errori commessi sembrerebbe l’unica avventura possibile. Cercare un senso alla sequenza di avvenimenti che hanno composto la sua vita è naturale, dimenticarne le conseguenze è impossibile. Perché in fondo è solo una la paura che lo divora: quella di non aver lasciato niente.

Biografia autrice:
Anna Nicoletto vive a Padova con il marito, due figli e due gatti neri. Quando non scrive si divide tra i libri, la pizza e le maratone delle serie tv in lingua originale. Per Piemme ha pubblicato Gli effetti collaterali delle fiabe. In self-publishing ha pubblicato Gli effetti collaterali dell’amore, la novella Gli effetti collaterali del Natale, e la serie romance “Frisco” attualmente composta da Vicini e Nemici.
Nel mondo sereno è il suo primo romanzo di narrativa.
Scheda del libro su Goodreads

Recensione:
Quando mi è stato proposto di leggere questo romanzo, ho accettato pur sapendo che questa lettura avrebbe toccato molte mie paure. E così è stato, ma non mi pento neppure per un minuto di averlo fatto. Perché Nel mondo sereno è un romanzo intenso e con personaggi profondi, indimenticabili.

Ho amato Luigi sopra ogni cosa, la sua cultura, la sua ironia, il suo dolore. Come ogni persona che arriva nella fase finale della propria esistenza, lascia spesso da parte il presente per rituffarsi nei ricordi del passato. E ogni volta la bellezza di ciò che è stato rimane sporcata dal rimpianto o dal rimorso.

Il fatto è questo: gli autori vecchi hanno di meglio da scrivere delle loro disgrazie e i giovani non hanno idea di cosa significhi essere vecchi. Pensano un po' alla paura di morire, un po' alla conta delle proprie azioni... e, naturalmente, alla solita scappatoia. Ed ecco l'inganno: immaginate la storia che vorreste sentire e ve la raccontate da soli.

Un altro aspetto che mi ha colpito è la verosimiglianza con cui Anna descrive la Casa della Serenità. Non sente il bisogno di edulcorare, di mitigare gli aspetti negativi; tant'è che emergono nella loro crudezza gli odori, i rumori di chi ci vive dentro ogni giorno o ci va soltanto per una breve visita.

Eppure riesce lo stesso a creare dei personaggi secondari bellissimi. In particolare ho apprezzato che, attraverso gli occhi di Luigi, Anna sia riuscita a far emergere la profonda umanità di chi lavora nelle case di riposo. Senza dimenticare il piccolo Jason, che in compagnia del suo bassotto ha saputo creare dei momenti di profonda coesione tra generazioni così diverse.
Insomma, se siete alla ricerca di un romanzo di narrativa profondo e senza sconti, questo libro non vi deluderà.

Del resto le parole erano potenti, dei tarli che s'intrufolavano nella mente, si calavano di notte dentro le orecchie e germogliavano in concetti che non ci appartenevano, e un giorno ci si svegliava con un forte mal di testa e una piccola serra di idee estranee, pronte ad azzuffarsi pur di essere realizzate.

Rose




  **Grazie alla copia ARC fornita dall'autore

Recensione: April è scomparsa di Sarah A. Denzil

Cari lettori Aury ci parla di un nuovo thriller portato in Italia da Newton ComptonApril è  scomparsa, dell'autrice Sarah A. Denzil.

Titolo: April è  scomparsa
Autore: Sarah A. Denzil
Editore: Newton Compton editori
Data di pubblicazione: 31 Gennaio  2019
Costo: ebook 2.99 € cartaceo  9.00 €
Genere: Thriller
Pagine: 336

Trama:
Autrice del bestseller Il bambino silenzioso
Un'autrice da oltre 1 milione di copie vendute 

Hannah Abbott ha paura della sua stessa ombra. Vive in un costante stato di ansia e per questo motivo cerca di starsene più isolata che può nella sua casa nello Yorkshire. Lascia l’appartamento molto raramente e la sua unica amica è Edith, un’anziana vicina. Ma tutto è destinato a cambiare per sempre quando sull’altro lato della strada si trasferisce la famiglia Mason. È il ritratto della perfezione e tutto l’affetto dei genitori si riversa sull’adorabile figlia adolescente, April. Ma un giorno Hannah vede qualcosa di inquietante dalla finestra. Qualcosa che la costringe a fare una scelta. Laura Mason è stanca di fingere che tutto sia a posto. Fare in modo che tutti pensino che la sua famiglia è perfetta può diventare estenuante. Specialmente perché quando le porte di casa vengono chiuse, niente è più come sembra. La loro vita è un castello di bugie, c’è un passato oscuro che ha lasciato cicatrici profonde. E sua figlia si trova proprio al centro della tempesta. Chi salverà April?

Un’autrice bestseller in Inghilterra, negli Stati Uniti e in Italia
Oltre 1 milione di copie vendute

In corso di traduzione in 15 Paesi

Pensi davvero di conoscere i tuoi vicini?

Hanno scritto di lei:
«Una storia che fa presa sulle paure più ataviche delle donne: e cosa terrorizza una madre più della perdita del proprio figlio?»
Libero
Sarah A. Denzil
vive nello Yorkshire, dove si gode la campagna e il tempo imprevedibile. Sotto pseudonimo pubblica libri per ragazzi, ma ha una vera passione per i thriller e le storie di suspense. Il bambino silenzioso ha scalato le classifiche di vendita negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Australia e in Italia ed è stato l'ebook più scaricato dell'anno.
Recensione:
Sono una che ama in particolar modo i romance, ma davanti a un thriller non mi tiro mai indietro, suspense, paura, ansia, sono quasi sempre elementi che li caratterizzano e che trovo affascinanti. Quando ho iniziato a leggere April è  scomparsa,  l'ho fatto a occhi chiusi, non leggendo la sinossi prima di aprire la prima pagina del libro. 
Sara A. Denzil ha creato una storia davvero particolare, installando una curiosità a dir poco impressionante, ho finito il libro in meno di 20 ore e di pagine da leggere ce ne sono.
I personaggi del romanzo sono alquanto complessi, partendo dalla protagonista, Hannah Abbot, una donna che vive nella paura costante, casa sua è la sua cella, l'ansia la sua migliore amica, non esce mai tranne in casi “estremi" oppure per sedersi sui gradini del portico e chiacchierare con la sua vicina un pò impicciona. Nella sua strada, di fronte casa di Hannah si trasferisce la famiglia Mason, il quadro perfetto della famigliola felice, le cui attenzioni sono rivolte esclusivamente alla loro unica figlia.  La signora Mason è  stanca di questo apparire, le domande come donna come madre e come moglie, che fa a se stessa sono tante…
Come possono a distanza di un solo giorno, urlare con tanta cattiveria e sbattere le porte di casa in preda alla rabbia? La domanda è inevitabile: fino a che punto possiamo dire di conoscere una persona e quello che accade oltre le sue mura domestiche?
Hannah  però in un giorno qualunque,  uguale ai precedenti, vede qualcosa dalla finestra di casa sua che la sconvolge così tanto che la porta a fare una scelta. Perché? Perché tutto questo?
 Ma cosa è successo esattamente?
A voi l'arduo compito di avventurarvi nelle pagine di questo romanzo, dove una fitta ragnatela, un senso di ansia e angoscia accompagna fino all'ultima pagina.
Con la sua scrittura, con i pov alternati, Sara A. Denzil ci introduce un passo alla volta in questa storia che apparentemente potrebbe sembrare scontata, ma non lo è,  ci accompagna con mano in un tunnel buio  intervallato da qualche cono di luce fino all'uscita, in cui ti rendi conto di aver finito il romanzo, e  non essertene  neanche accorta, in cui tutto è  stato scoperto, e un grande senso di stupore ti resta addosso per un pò.
Complimenti Sara!
Aurelia

*Copia Arc fornita dalla casa editrice

Anteprima: Evelyn Macaron e una tazza di tè vol. 3 di Giulia Masini

Evelyn 
Macaron e una tazza di tè vol. 3
Giulia Masini


Genere: Romantico-Storico/età Vittoriana (autoconclusivo)
Formato: ebook e cartaceo
Editore: Autopubblicato
Editing: Antonella Monterisi
Pagine: 220
Data di pubblicazione: Febbraio 2019
Link preorder: https://amzn.to/2S1A231

Trama
Inghilterra, 1865.


Evelyn sta per affrontare la sua prima Stagione Mondana, ma non è affatto certa di riuscire a concluderla con il risultato che ogni debuttante spera: un matrimonio. 

È goffa e, nonostante abbia perso molti chili, le sue forme rimangono sempre un po’ troppo rotondeggianti per attirare l’interesse di qualche gentiluomo. 

Però, durante uno dei primi ricevimenti della Stagione, fa un inaspettato quanto bizzarro incontro con un amico d’infanzia che non vede da anni. Connell Ramsey è l’unica persona, a parte le amiche, che l’ha sempre accettata così com’è. Inoltre è simpatico e gentile, e sembra molto felice di trascorrere del tempo con lei. I due ricominciano a frequentarsi e diventano l’uno il confidente dell’altra, fino a quando Evelyn si rende conto di provare qualcosa per lui. Qualcosa che è ben diverso da una semplice amicizia. Ma lei, ancora insicura di sé, avrà il coraggio di farsi avanti? 
Biografia:
Giulia Masini nasce a Lucca nel 1973. La sua passione per la scrittura inizia quando è poco più di una ragazzina con la scrittura di alcuni racconti che custodisce gelosamente fino a quando le viene voglia di riprenderne in mano alcuni per svilupparli in modo più articolato. Nel 1997 nasce il suo primo romanzo: L’Orlando Blu, che pubblica in formato e-book nel luglio del 2015 con StreetLib SelfPublishing e nel dicembre del 2015 in esclusiva su Amazon. Segue poi il secondo romanzo “Il Sigillo dei Kerrey”, storico ambientato nell’Irlanda della seconda metà dell’800. Nell’aprile del 2016 pubblica “Come Acqua e Cielo”, primo romanzo contemporaneo dedicato ai più giovani. Nel Giugno 2016, in esclusiva su Amazon, pubblica un altro storico “Maybelle Tentazione Proibita”. Nel luglio del 2018 pubblica Janie - Macaron e una tazza di tè vol. 1, nell’ottobre dello stesso anno il secondo volume della serie Macaron e una tazza di tè, dedicato a Mable e a febbraio del 2019 il terzo volume dedicato a Evelyn.
Estratti

1 – 
Nel salotto il tavolinetto davanti al sofà era già stato apparecchiato con tutto l’occorrente per la merenda di quel pomeriggio. Seduta su una delle poltrone trovarono Georgia Davey, contessa di Abington – ossia nonna Gegé – in placida attesa. La vecchietta, che vantava la veneranda età di ben ottantatré anni, era la bisnonna di Evelyn e Miranda. Sopravvissuta alla figlia, sembrava non avere alcuna intenzione di passare a miglior vita. Per la sua età era ancora in gamba, camminava con l’aiuto di un bastone, amava passeggiare al parco e non disdegnava farsi un goccetto ogni tanto. 

Evelyn la raggiunse per stamparle un bacio su una guancia. – Vuoi una tazza di tè, nonna? – le urlò a un palmo dall’orecchio. 

– Evi, per favore, adesso ci manca che ti metta a gridare anche tu – la redarguì Miranda raggiungendola. 

– Scusami, Miranda, ma mi viene da alzare la voce – le rispose, subito dopo si rivolse di nuovo alla nonna e parlando lenta – in modo che la donna potesse intuire cosa stava dicendo dal movimento delle labbra – ripeté la domanda mostrandole la teiera. La nonna annuì esibendo un sorriso sdentato, quindi afferrò uno dei biscotti e non appena la nipote le riempì la tazza lo tuffò nel liquido ambrato in modo da ammorbidirlo quel tanto da poterlo mangiare senza masticarlo.

Intanto Robin si era seduto davanti alla nonna e la stava fissando con insistenza. РNon ha neanche un dente? Рchiese come faceva ogni qual volta vedeva nonna Geg̩ mangiare.

– Ne ha soltanto uno – gli disse Evelyn. – Lo usa per rosicchiare gli ossicini dei bambini impertinenti come te.

Robin sbarrò gli occhi azzurri e si ritrasse poggiando la schiena sui cuscini del sofà. Accanto a lui, Sonya si lasciò andare a una risatina di scherno. Perfino nonna Gegé, che doveva aver intuito cosa aveva detto, incurvò le labbra in un sorrisetto divertito.

2 – 
Era consapevole che non avrebbe dovuto ingozzarsi in quel modo, che avrebbe finito col sentirsi male, ma non riusciva a fermarsi. Non era per questo che aveva chiesto alle amiche di aiutarla a stare lontana dal buffet il più possibile? Esasperata dal proprio comportamento, si maledì. Nello stesso momento allungò una mano su un piccolo vassoio dove erano stati sistemati una serie di bignè a formare una sorta di montagna. Ne prese uno e odiandolo e adorandolo in ugual misura se lo portò alla bocca. Non lo aveva ancora sfiorarlo con le labbra che la porta che doveva dare alle cucine si aprì lenta. Senza neanche rendersene conto si ritrovò accucciata dietro il tavolo, il cuore che le rimbombava nel petto e un senso opprimente di calore alla testa. Si diete subito della stupida: sarebbe stato molto meglio essere sorpresa nella stanza con un pasticcino in mano che accovacciata a terra nell’evidente tentativo di nascondersi. Il rumore dei passi si fece più vicino, Evelyn non aveva alcuna via di fuga, se non… Sollevò il bordo della tovaglia e si tuffò sotto il tavolo giusto in tempo per vedere un paio di scarpette nere, chiaramente appartenenti a una delle cameriere, fare il giro per arrivare proprio nel punto in cui era lei fino a pochi secondi prima. Perfetto!, si disse ascoltando la domestica depositare qualcosa sul ripiano. Cosa c’era di peggio che essere sorpresa seduta lì sotto? Quella preoccupazione durò appena il tempo di abbassare lo sguardo sul pasticcino nella propria mano. Chissà che tipo di crema c’era dentro. Gli diede un morso e fu subito un’esplosione di gusto. La farcitura era dolce ma aveva un retrogusto amarognolo e un vago sapore di vaniglia e scorza di limone. Semplicemente sublime!, pensò e dopo aver leccato il ripieno dentro il bignè, lasciò che la crema arrivasse in ogni angolo della bocca. C’era un altro ingrediente che non riusciva a identificare e avrebbe tanto voluto avere il tempo di soffermarsi su quella degustazione, ma non ne aveva. Anzi, era rimasta anche troppo nascosta lì sotto. Si accucciò un poco per vedere dove si trovasse la cameriera dallo spiraglio tra la tovaglia e il pavimento. Doveva essersi allontanata dal tavolo, e infatti sentì il rumore dei passi farsi più lontano; un attimo dopo il cigolio della porta le annunciò di essere rimasta sola. Si lasciò andare a un sospiro, quindi si accinse a mettersi in bocca ciò che rimaneva del pasticcino.

– Credo che sia il momento di andare, cosa ne dite? – sentì sussurrare da un punto non ben definito alla sua sinistra.

– Nota –

Evelyn - Macaron e una tazza di tè è il terzo di una serie in cui racconto la vita di quattro amiche. Quattro romanzi, uno per ogni amica.
La particolarità di questa collana è che non solo i romanzi sono concatenati tra loro, ma si svolgono nello stesso lasso di tempo dando origine a degli intrecci di trama tra l’uno e l’altro romanzo.


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