Release blitz+review: Confess di A. Zavarelli

settembre 25, 2018 Licio 0 Comments

A life free from sin.

For seventeen years, I have lived and breathed those words. But there is no balm to the war inside my soul.

Until her.

The mysterious beauty too lethal to taste. She’s a thief, a con, the essence of everything I loathe. Still, she lures me in with her lying eyes.

In the dark of night, she came to confess her sins, and in the light of morning, I plotted to steal her away.

She will be my ruination. My damnation. My biggest regret.

So help me, God.

**

Gypsy

A word of advice? Don’t show me your vulnerabilities because I will find a way to exploit them.

 I learned the hard way to take what I want from life with no regrets.

Until him.

He’s one of the most hated men in America. A soulless criminal attorney. A recluse. And as of five minutes ago, my new husband.

He wants to keep my secrets and collect my tears, but he should know that a wild animal can’t be domesticated.

I don’t know how to love men. I only know how to leave them.

With everything I want.

Trama tradotta: 

Una vita libera dal peccato. Per diciassette anni, ho vissuto e ho respirato quelle parole. Ma non c'è balsamo per la guerra dentro la mia anima. Fino a lei. La misteriosa bellezza troppo letale per se stessa. È una ladra, una truffatrice, l'essenza di tutto ciò che detesto. Tuttavia, mi attira con i suoi occhi bugiardi. Nell'oscurità della notte, venne a confessare i suoi peccati, e alla luce del mattino, io pianificai di portarla via. Sarà la mia rovina. La mia dannazione Il mio più grande rimpianto. Quindi Dio aiutami. 

** 

Un consiglio? Non mostrarmi le tue vulnerabilità perché troverò un modo per sfruttarle. Ho imparato duramente a prendere ciò che voglio dalla vita senza rimpianti. Fino a lui. È uno degli uomini più odiati in America. Un avvocato penalista senz'anima. Un recluso. E cinque minuti fa, il mio nuovo marito. Vuole mantenere i miei segreti e raccogliere le mie lacrime, ma dovrebbe sapere che un animale selvatico non può essere addomesticato. Non so come amare gli uomini. So solo come lasciarli. Con tutto ciò che voglio.

Review: 

Gipsy is a con-artist; Lucian is a lawyer. Together they are perfect. They are fighters with broken souls. Their relationship is a continuous struggle, a continuous battle against their feelings and their weaknesses. Confess is a novel full of mistery with dark shades. This novel is intense, emotional, and beautifully tragic. Confess is devistatingly enchanting.

Recensione:

Siamo talmente abituati ad avere libri con protagoniste femminile irreprensibili, o quasi, e protagonisti maschili dediti alla perdizione, che quando arriva un libro che ci propone tutto il contrario ci spiazza. È quello che ha fatto con me il nuovo e tanto atteso romanzo della Zavarelli, Confess.

Confess è un viaggio che parte dalle oscure e profonde, spesso incomprese e mai del tutto accettate, profondità di un animo che è stato plagiato dagli eventi e che non si è mai del tutto trasformato in quello che doveva essere, per giungere a luoghi più luminosi e veri, dove ognuno è finalmente ciò che era destinato a diventare.

Questa è in breve la storia di Gipsy, una ragazza da un passato violento e burrascoso che l’ha portata a provare e a trovare ogni mezzo per proteggere se stessa e la sorella più piccola. Gipsy è una donna sensuale, intelligente, dallo sguardo sveglio e dalla mente attiva capace di uscire da ogni situazione, o quasi. Gipsy inganna per mestiere, plagia, ricatta senza usare la violenza ma solo il guizzo delle parole. La nostra protagonista si potrebbe definire una “tosta”, sa il fatto suo e non stenta ad usare ogni arma a disposizione per conquistare e sopravvivere. Ha un unico punto debole, la sorella. Per Gipsy quell’unica parte di famiglia è la valvola che le permette di non abbattersi e di non mollare, ma di perseverare.

Ad opporsi alla visione del mondo un po’ distorto di Gipsy, c’è Lucian. Lucian è un uomo di bell’aspetto, di grande presenza, dominante e saggio. Lui ha fatto di Gipsy il suo scopo, la sua salvezza. Lucian è un abile avvocato, conosciuto dai buoni e dai cattivi è rispettato e temuto. Il suo passato lo ha forgiato, lo ha ferito rendendolo schiavo di quel dolore, che lo porterà a prendere decisioni avventate.

Senza svelarvi troppo, Lucian e Gipsy insieme sono una continua battaglia di volontà e di caratteri. Entrambi hanno lati da smussare ed altri da scoprire. Da un lato c’è Lucian che vuole far capire a Gipsy che quella che vive non è la vita a lei destinata; dall’altro c’è Gipsy che vuole scoprire Lucian di ogni sua maschera.

Pur essendo un dark novel, Confess non è un romanzo dai toni molti forti o oscuri, quanto piuttosto nebulosi. Dietro ogni azione, c’è una ragione, un intento che l’autrice scopre pian piano.

Come ogni altro libro della Zavarelli, lo stile è ben spedito, con pochi rallentamenti; quando tutto sembra che stia volgendo per il meglio è lì che l’autrice colpisce con trame mai scontate o noiose. Temi come la violenza di genere, lo sfruttamento e l’innocenza percorrono in modo trasversale, ma non per questo in modo superficiale, un romanzo che appassiona e fa riflettere. Ci spinge a guardare al di là di quello che sembra, per arrivare all’essenza stessa della realtà.

I personaggi descritti sono interessanti, compresi quelli secondari che mostrano già in questo volume una certa attrattiva. I luoghi si modulano ai personaggi; da pub a chiese, come a definire un cammino di trasformazione interiore ed esteriore.

In conclusione, consiglio a tutti coloro che amano personaggi travagliati e profondi di leggere Confess perché non vi deluderà.

Claudia

I walked into my office and found the tall, leggy brunette waiting for me. She wasn’t the only one either. Beside her, Ace played around on his phone while Birdie flipped through a magazine. I wasn’t surprised to see her this soon. In all honesty, I’d expected her to show up at my door last night, demanding to have Ace removed from her presence. But it appeared as though they survived the night, just barely. “May I have a word with you?” Gypsy asked. “You may,” I told her as I checked my watch. “In thirty minutes. When my lunch is finished.” Her eyes narrowed, and she planted her hands on her hips as she stood. “You must be joking.” “I don’t joke,” I responded flatly. She stalked forward, stopping only when she’d breached the narrow distance that few people ever dared to try with me. She was reverting to her baser skills of seduction, but I doubted she even realized it. The instinct came naturally to her, often rewarding her with whatever she wanted, and admittedly, it might have worked on me too once. She smelled of coconut oil and sunshine, and it encouraged a vivid image of her lying out on the beach. I could almost bet that if I were to touch her skin, it would be warm too. So warm that it would be easy to get lost in. She probably counted on it, but I was prepared to let Gypsy know from the start how this game would be played. There were only one set of rules, and they were mine. “Do you want me to throw a fit?” she threatened as her eyes darted around my office. “Because I will.” Now that was funny. My lips tilted despite my resolve to remain dry as toast. “Do you think it would be the first time someone threw a fit in here?” I asked her. “I’m sorry to tell you sweetheart, but it wouldn’t.” “It would probably be the first time someone accused you of holding them hostage in front of your employees.” I turned and gestured for her to go ahead. “Be my guest.” Her lips tightened, and she clamped down on her jaw. After watching her for so long, these unintelligent threats from her were a disappointment. Of course, she wouldn’t make a scene because she had more to lose than I did. “Thirty minutes,” I repeated. “I’ll have my secretary call for you when I’m finished.” I walked into my office and shut the door behind me.

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