Recensione
Vi parlo di: Never go Away il nuovo romanzo di Dora L. Anne pubblicato in self publishing. Un romanzo d’amore con sfumature dark stand alone.
«Tutto è partito dal nulla, anzi. Da un deserto. Soccombe alla logica. Ma è un errore cui non c’è rimedio.»
Dora L. Anne è un’autrice che leggo da sempre grazie alle emozioni che ogni volta riesce a farmi provare e per il suo stilo pulito e diretto. Scrive d’amore quello puro e realistico, ma stavolta con questo romanzo inoltra il lettore in un percorso insidioso dalle tinte dark. L’amore è fiducia, rispetto, baci e abbracci, ma in questa storia non c’è solo la passione a cui siamo abituate a leggere nei libri dell’autrice; c’è una donna, due famiglie che celano segreti profondi e un nemico, una fiamma, qualcosa che sai di non poter toccare perché potresti bruciarti.
Quando incontri la persona giusta non lo sai. Solo poi lo capisci. E succede nella maniera più brusca: un colpo alla bocca dello stomaco che arriva dritto a frantumarti le ossa. Tutte quante. Ha radici potenti che non puoi ignorare. Ha irruenza, grazia, prepotenza. È un inizio che non avrà mai una fine.
Raya Birmingham non ci crede all’amore semplicemente perché è uno spirito libero, indipendente, pronta a fare le valigie per scoprire il mondo. Figlia di un uomo facoltoso di Washington, non ama gli eventi mondani dove l’apparenza è tutto e i peggiori squali sguazzano per avere attenzione. È lì che Raya brama il desiderio di libertà e di solitudine che l’ha portata ad essere una ragazza con carattere e determinata a non seguire i passi del padre, fino a quando, dopo un colpo di pistola, la rotta e il destino prende un’altra direzione.
"Spara, ma non mandarlo dritto al creatore. Birmingham deve soffrire fino a pentirsi."
Rogan Donovan è spietato e farebbe qualsiasi cosa per portare a termine gli ordini che gli vengono richiesti dalla sua famiglia corrotta. Gli è stato insegnato a mostrare coraggio, mai compassione; a portare a termine ogni incarico, anche il peggiore, senza farsi coinvolgere né badare ai desideri di chi è in suo potere. Ma non stavolta... Rogan deve fare i conti con qualcosa a cui non era abituato. Raya non è la ragazza viziata che immaginava: nonostante sia piccola, delicata e candida, trasuda tenacia, anche nell’inconsapevole fragilità che dimostra nel suo sguardo.
Questo romanzo è una battaglia tra amore/odio che genera il caos di due anime che sì sono diverse, ma che in qualche maniera si completano. Una sorta di terrore misto a macabra curiosità di conoscersi.
«Tutto ciò che è prevedibile mi annoia. Tu non lo sei. Per questo mi ecciti.»
Ma Raya può sul serio baciare un mostro? Lo desidera? Il viaggio è una battaglia contro se stessi, una lotta alla resistenza e alle tentazioni.
Più volte l’autrice ha spostato il baricentro della narrazione dando vita a un percorso psicologico dei protagonisti. Il punto focale della narrazione sono i vari cambiamenti che contribuiscono a dare dinamismo nello svolgimento dei fatti e che tengono sempre alta l’attenzione.
«Cos’è che ti spaventa?» mormora con un lampo disperato negli occhi.
Il sangue ribolle nelle vene mentre lo ammetto: «Tutto. Quello che sei, come mi fai sentire. Il fatto che starei ancora più male se non continuassi a sentirlo.
Lo detesto. Mi detesto.»
Never go Away è una storia con un bagaglio pesante che seppur rallentato non ferma il viaggio verso l’amore e che ci insegna che nulla è impossibile. Quando vuoi veramente qualcosa bisogna combattere soprattutto se ne vale la pena.
Ringrazio l’autrice per avermi fatto leggere questa storia in anteprima e per aver avuto il piacere di leggere l’ennesimo suo lavoro dallo stile semplice, pulito e come sempre ben editato.
Buona lettura e a presto Cercatrici.
Chicca
Never go Away di Dora L. Anne
Vi parlo di: Never go Away il nuovo romanzo di Dora L. Anne pubblicato in self publishing. Un romanzo d’amore con sfumature dark stand alone.
Titolo: Never go Away
Autore: Dora L. Anne
Editore: self publishing
Genere: Contemporary romance - sfumature dark
Data pubblicazione: 20 ottobre 2020
Volume Autoconclusivo
Piattaforma: Amazon self publishing
Kindle Unlimited: disponibile
Link order: https://amzn.to/3pmAV5A
Amore e Odio. Due opposti che si attraggono inesorabilmente.
Il loro confine è talmente sottile che a volte si mescolano, generando il caos.
Quando succede è la fine. O forse, a ben guardare, l’inizio di qualcosa capace di radere al suolo ogni passata emozione.
Raya, presa in ostaggio da colui che ritiene un mostro, non lo sa ancora, ma sta per varcare quella linea. Un salto nel vuoto fatto alla cieca, senza indossare alcun paracadute.
Lo stesso è per Rogan, abituato ai conflitti, non certo a seguire i bisbigli del cuore. Anzi. Lui non ce l’ha, un cuore. Vive alla giornata, implacabile, sempre pronto a rispettare ordini. Ordini della famiglia. Sangue per il sangue.
Finché farlo non gli sarà più possibile. E l’impossibile, una volta assaggiato, diventerà l’unica cosa per cui valga la pena vivere.
Dora L. Anne è un’autrice che leggo da sempre grazie alle emozioni che ogni volta riesce a farmi provare e per il suo stilo pulito e diretto. Scrive d’amore quello puro e realistico, ma stavolta con questo romanzo inoltra il lettore in un percorso insidioso dalle tinte dark. L’amore è fiducia, rispetto, baci e abbracci, ma in questa storia non c’è solo la passione a cui siamo abituate a leggere nei libri dell’autrice; c’è una donna, due famiglie che celano segreti profondi e un nemico, una fiamma, qualcosa che sai di non poter toccare perché potresti bruciarti.
Quando incontri la persona giusta non lo sai. Solo poi lo capisci. E succede nella maniera più brusca: un colpo alla bocca dello stomaco che arriva dritto a frantumarti le ossa. Tutte quante. Ha radici potenti che non puoi ignorare. Ha irruenza, grazia, prepotenza. È un inizio che non avrà mai una fine.
Raya Birmingham non ci crede all’amore semplicemente perché è uno spirito libero, indipendente, pronta a fare le valigie per scoprire il mondo. Figlia di un uomo facoltoso di Washington, non ama gli eventi mondani dove l’apparenza è tutto e i peggiori squali sguazzano per avere attenzione. È lì che Raya brama il desiderio di libertà e di solitudine che l’ha portata ad essere una ragazza con carattere e determinata a non seguire i passi del padre, fino a quando, dopo un colpo di pistola, la rotta e il destino prende un’altra direzione.
"Spara, ma non mandarlo dritto al creatore. Birmingham deve soffrire fino a pentirsi."
Rogan Donovan è spietato e farebbe qualsiasi cosa per portare a termine gli ordini che gli vengono richiesti dalla sua famiglia corrotta. Gli è stato insegnato a mostrare coraggio, mai compassione; a portare a termine ogni incarico, anche il peggiore, senza farsi coinvolgere né badare ai desideri di chi è in suo potere. Ma non stavolta... Rogan deve fare i conti con qualcosa a cui non era abituato. Raya non è la ragazza viziata che immaginava: nonostante sia piccola, delicata e candida, trasuda tenacia, anche nell’inconsapevole fragilità che dimostra nel suo sguardo.
Questo romanzo è una battaglia tra amore/odio che genera il caos di due anime che sì sono diverse, ma che in qualche maniera si completano. Una sorta di terrore misto a macabra curiosità di conoscersi.
«Tutto ciò che è prevedibile mi annoia. Tu non lo sei. Per questo mi ecciti.»
Ma Raya può sul serio baciare un mostro? Lo desidera? Il viaggio è una battaglia contro se stessi, una lotta alla resistenza e alle tentazioni.
Più volte l’autrice ha spostato il baricentro della narrazione dando vita a un percorso psicologico dei protagonisti. Il punto focale della narrazione sono i vari cambiamenti che contribuiscono a dare dinamismo nello svolgimento dei fatti e che tengono sempre alta l’attenzione.
«Cos’è che ti spaventa?» mormora con un lampo disperato negli occhi.
Il sangue ribolle nelle vene mentre lo ammetto: «Tutto. Quello che sei, come mi fai sentire. Il fatto che starei ancora più male se non continuassi a sentirlo.
Lo detesto. Mi detesto.»
Never go Away è una storia con un bagaglio pesante che seppur rallentato non ferma il viaggio verso l’amore e che ci insegna che nulla è impossibile. Quando vuoi veramente qualcosa bisogna combattere soprattutto se ne vale la pena.
Ringrazio l’autrice per avermi fatto leggere questa storia in anteprima e per aver avuto il piacere di leggere l’ennesimo suo lavoro dallo stile semplice, pulito e come sempre ben editato.
Buona lettura e a presto Cercatrici.
Chicca
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