Jane Harvey-Berrick,
Recensione: Il viandante di Jane Harvey-Berrick
Cari
lettori, oggi Chicca e Fabiana vi parlano del romanzo uscito il 25 ottobre grazie alla Delrai edizione: Il viandante di Jane
Harvey-Berrick. Una storia realistica,
coinvolgente ed emozionante.
Titolo: Il viandante
Autrice: Jane Harvey – Berrick
Serie: The Traveling series #1
Editore: Delrai Edizioni, collana Mira
Pagine: 420
Pubblicazione 25 ottobre 2017
Costo ebook: € 3,99 - cartaceo € 14,03
Genere: Contemporary romance
Autrice: Jane Harvey – Berrick
Serie: The Traveling series #1
Editore: Delrai Edizioni, collana Mira
Pagine: 420
Pubblicazione 25 ottobre 2017
Costo ebook: € 3,99 - cartaceo € 14,03
Genere: Contemporary romance
Trama:
Era uno normale, carino a prima vista. In
realtà era straordinario, anche se non sempre gentile, e bellissimo.
“Bello” era una parola troppo riduttiva per la sua pelle liscia e dorata; per il viso, descritto dagli zigomi decisi, e il mento volitivo.
“Bello” era una parola troppo riduttiva per la sua pelle liscia e dorata; per il viso, descritto dagli zigomi decisi, e il mento volitivo.
Aveva gli occhi del colore del mare prima di
una tempesta, l’espressione dubbiosa e vulnerabile,
labbra morbide e carnose, dello stesso colore della rosa rossa in sboccio; il suo corpo statuario, scolpito, pericoloso.
Poteva respirare fuoco, mangiare fiamme, e la parola “amore” bruciava insieme a quelle sulle sue labbra.
Ero già coinvolta da lui da prima che mi rendessi conto dell’inizio della nostra storia.
È stato divertente il modo in cui sono andate le cose.
labbra morbide e carnose, dello stesso colore della rosa rossa in sboccio; il suo corpo statuario, scolpito, pericoloso.
Poteva respirare fuoco, mangiare fiamme, e la parola “amore” bruciava insieme a quelle sulle sue labbra.
Ero già coinvolta da lui da prima che mi rendessi conto dell’inizio della nostra storia.
È stato divertente il modo in cui sono andate le cose.
Aimee ha dieci anni quando la sua strada
incrocia quella di Kes, abile ragazzino circense, e scopre così la magia
del circo. Lui è tutto ciò che lei non sarà mai: libero, felice e senza
paura. Sono sufficienti due settimane all’anno per unire i due giovani, e
la loro amicizia si trasforma pian piano in qualcosa di più profondo,
intrinseco, ma anche molto pericoloso. Aimee infatti sa che Kes non potrà mai
fermarsi in un solo luogo e che il suo cuore è destinato a seguirlo in capo al
mondo pur di stare con lui.
Il sentimento dei ragazzi spaventa entrambe le famiglie, perché motore di comportamenti impulsivi e illogici. Ma Aimee non vuole rinunciare all’amore per Kes, e lui sa che nessuna lo conosce quanto lei. Lottare, però, non è facile quando a volersi unire sono due mondi tanto distanti tra loro e per Aimee e Kes la vita sembra diventare impossibile nell’attesa dell’altro.
Il sentimento dei ragazzi spaventa entrambe le famiglie, perché motore di comportamenti impulsivi e illogici. Ma Aimee non vuole rinunciare all’amore per Kes, e lui sa che nessuna lo conosce quanto lei. Lottare, però, non è facile quando a volersi unire sono due mondi tanto distanti tra loro e per Aimee e Kes la vita sembra diventare impossibile nell’attesa dell’altro.
Il primo romanzo della Traveling Series dalla
penna ipnotica della scrittrice Jane Harvey-Berrick, un successo internazionale che
ha fatto innamorare migliaia di lettori.
Recensione:
“Non era capace di scrivere, conosceva a malapena l'alfabeto,
ma sapeva come tenere una folla intera col fiato sospeso”
Questa è la storia di Kestrel
che in inglese significa “gheppio”, un uccello rapace del nord America che
rispecchia il carattere di questo personaggio circense, un animale libero
istintivo dal cuore grande, e Aimee che conosce la vita attraverso la magia dei
libri, nelle frasi che creano gli scrittori, imparando che c'è un mondo oltre
casa sua attraverso i libri.
Hanno solo dieci anni quando
Aimee e Kes si incontrano. L'arrivo del circo in Minnesota in una piccola
cittadina nel giorno del compleanno di Aimee cambierà i loro destini per
sempre.
Seduta sul suo albero,
attraverso i pensieri di Aimee, questa autrice riesce a farti immaginare
l'arrivo del circo, uno stormo di enormi camion a sedici ruote che ruggiscono
in una nuvola di gas alzando polvere, il rumore metallico che si diffonde
nell'aria bollente di luglio, l'annuncio di un mondo di magia per questa bimba
curiosa che non ha paura di rischiare nonostante i pregiudizi dei genitori e
delle persone che la circondano.
“L'unica cosa che
si vedeva da casa mia era la ruota di Ferris.
Si tagliava come
uno scheletro di una creatura mitologica, promettendo un nuovo mondo e
orizzonti lontani visibili solo dalla sua sommità – molto più in alto rispetto
al mio vecchio albero di noce-. La me di dieci anni era piena di sogni e
speranze.
Solo due settimane l'anno in cui
Kes e Aimee possono stare insieme scoprendosi non più bambini ma sempre uniti
da una grande amicizia. Kes è un personaggio straordinario, si chiude a riccio
quando si tratta di sentimenti, ma Aimee riesce a leggere la sua anima anche se
non sa se nel suo futuro è inclusa anche lei.
Si fida di Kes, affida il suo
cuore a questo ragazzo che per diversi anni vede solo poche settimane l'anno ma
che riesce a compiere la magia lanciando una sfida ad Aimee portandola via dal
piccolo e sicuro rifugio della sua vita normale, mostrandole quanto il mondo
possa essere bello rendendo sempre vivo nell'illusione contro le distanze e il
tempo anche quando si ritrovano a essere adulti.
Kes è tutto ciò che non è Aimee
ma nonostante ciò si riconoscono affini, c'è una forte sinergia tra loro, un
allineamento sensato che percepisci e ti emoziona al punto che nella mente
tutto è limpido e non riesci a staccarti da loro.
Un percorso difficile la loro
storia, è un amore intenso ma contornato da incomprensioni, bugie, parole mai
sussurrate e frammenti di verità che metteranno a dura prova il loro destino
che incombe inesorabilmente mettendo in dubbio ogni promessa.
“Io faccio errori
e me ne vado. Lo faccio da sempre. Io me ne vado e lo stesso fanno le persone. Tu
sei la prima in tutta la mia vita, ha insistito a rimanere al mio fianco”
La forza di questo romanzo è
l'originalità del contesto del circo presentato in tutte le sue sfaccettature e il mostrare
in modo veramente diverso tutti i pregiudizi che purtroppo nutriamo.
Ogni capitolo ha la magia dello
spettacolo che riesci a immaginare in tutte le sfumature; le descrizioni della
Berrick sono talmente realistiche che attraverso le parole riesce a
catapultarti in un mondo fatto di luci, suoni, risate e pianti. La narrazione
ti fa vedere un film coinvolgente e unico dove nulla è scontato.
Kes e Aimee non sono i
classici personaggi belli e dannati di cui siamo abituati a leggere, sono molto
di più; è la semplicità del loro rapporto che riesce a tenere alto il pathos e
il ritmo, ci fanno riflettere quanto non sia facile unire due mondi distanti
tra loro.
Questo romanzo non è solo bello,
mi ha incanto per la scelta dei dettagli inseriti dall'autrice, per aver osato
con l'ambientazione, portandoci finalmente un libro che mostra uno spaccato di
vita diverso e unico, ci mostra come si possa andare oltre il pregiudizio
quando i nostri sentimenti d’amore sono puri e leggeri. Ci mostra le seconde
possibilità che la vita ci offre e come coglierle.
La Berrik ha osato tanto in
questa storia piena di contrasti, a tratti anche dura e cattiva perché dietro la
magia si nasconde tanto altro ancora. È un libro che vive di una dimensione
psicologica e profonda perché l’autrice ci infila senza mai appesantire il
testo, lo scontro con la famiglia, le difficoltà di apprendimento che si
portano dietro tutto un insieme di conseguenze che saranno poi la traccia
portante del libro. Un padre padrone e bigotto da un lato, vittima del cieco
pregiudizio, una madre che si sottomette, figlie che non possono sgarrare dalla
via imposta.
Dall'altro lato c'è quello che sembra il sogno di essere liberi, ma i sogni non sono mai così lucenti e meravigliosi. Dall'altro lato ci sono sempre regole a cui sottostare, rabbia e frustrazione per non essere in grado di essere perfettamente padroni del proprio destino e del proprio lavoro perché quel problema che un tempo poteva essere piccolo e insignificante diventa ingombrante man mano che si cresce.
Dall'altro lato c'è quello che sembra il sogno di essere liberi, ma i sogni non sono mai così lucenti e meravigliosi. Dall'altro lato ci sono sempre regole a cui sottostare, rabbia e frustrazione per non essere in grado di essere perfettamente padroni del proprio destino e del proprio lavoro perché quel problema che un tempo poteva essere piccolo e insignificante diventa ingombrante man mano che si cresce.
E di nuovo il circo si presenta
come una grande e amorevole famiglia dove tutti si prendono cura l’uno dell’altro
e al tempo stesso diventa scenario di conflitti, gelosie, ripicche e vendette.
Non amo molto i romanzi che si
portano avanti per un numero spropositato di anni, ma questo rappresenta l’eccezione, l'arco narrativo così lungo ci accompagna a scoprire
lentamente questo profondo affetto che li lega. Non è mai pesante e non ho mai
provato il desiderio di saltare le pagine, anzi ho vissuto con ansia ogni
separazione per vivere la magia di quelle due intense settimane estive,
assaporandole sulla pelle come se fossi io stessa l’Aimee bambina.
L’immedesimazione è stata
istantanea e mi ha portato a pormi tante domande sul destino di questo amore,
sulle scelte che avrebbero dovuto compiere i due giovani. Le scelta per nulla
facile e radicalmente drastiche quando è un intero modo di vivere che separa i
due innamorati.
Già in questo volume si può
assaporare il sapore amaro dell’attesa, del sacrificio, di ponderare scelte
senza mai annullarsi semplicemente nell’altro.
In questo romanzo ho amato in
ugual misura entrambi i personaggi che presentano delle caratteristiche così
ben definite da renderli molto umani e credibili. Aimee semplice e al tempo
stesso forte, che ama senza pregiudizi e senza riserve, ma al tempo stesso
forgia il suo futuro e ci si tiene strettamente aggrappata. Dall’altro lato Kes,
bello e dannato, ma non il classico bad boy da strapazzo, perché tanti suoi
atteggiamenti un po' rozzi e irrispettosi sono frutto della vita di strada che
ha vissuto. Per il resto è quel mix perfetto di uomo geloso, possessivo con una
straripante sensualità , ma al tempo stesso vive di silenzi e si scoprirà molto
fragile e tormentato.
Insomma, care cercatrici, questo
romanzo è una piccola perla che posso solo consigliarvi di leggere e augurarvi
di provare le stesse emozioni che ho vissuto io sulla pelle.
Volevo spendere due paroline per
la versione cartacea di questo romanzo che, per gli appassionati compulsivi
della carta come sono io, si presenta come un vero e proprio capolavoro. Ha
persino i segnalibri e le pagine dedicate agli appunti. Splendido davvero!
L'autrice ci lascia con un
finale aperto ma almeno a me non ha creato ansia d’attesa, ho trovato che sia
stata perfetta e azzeccata la scelta fatta che rende il romanzo ancora più
realistico… Nonostante ciò non vedo l’ora di leggere il seguito che uscirà il
28 dicembre.
Grazie alla Berrick per aver scritto questa storia straordinaria e alla Delrai Edizioni per avercela portata in Italia.
Grazie alla Berrick per aver scritto questa storia straordinaria e alla Delrai Edizioni per avercela portata in Italia.
Vi ricordo che la Berrick sarÃ
presente al rare a Roma
Buona lettura e a presto.
Chicca e Fabiana
LCDL
Grazie mille!
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