Garzanti,
Il linguaggio segreto dei fiori
Eccomi qui con la mia prima recensione sulla Bottega dei Libri incantati di Licio e Vany.
Sono Libera per tutti Libby e se mi trovo qui devo ringraziare mia zia Vany che molto gentilmente, sotto tortura in realtà, mi ha spinto a recensire ciò che leggo. Solitamente non lo faccio, ma sopportarla ventiquattro ore su ventiquattro con: "Hai recensito i libri?" non lo auguro davvero a nessuno.
Andiamo al sodo.
Titolto: Il liguaggio segreto dei fiori
Sono Libera per tutti Libby e se mi trovo qui devo ringraziare mia zia Vany che molto gentilmente, sotto tortura in realtà, mi ha spinto a recensire ciò che leggo. Solitamente non lo faccio, ma sopportarla ventiquattro ore su ventiquattro con: "Hai recensito i libri?" non lo auguro davvero a nessuno.
Andiamo al sodo.
Titolto: Il liguaggio segreto dei fiori
Autore: Vanessa Diffenbaugh
Prezzo: € 18,60
Pagine: 361
p.
Editore: Garzanti
Genere:
Narrativa
Voto
copertina: 4 stelline
Voto
originalità: 4 stelline
Voto testo: 5 stelline
Victoria
ha paura del contatto fisico. Ha paura delle parole, le sue e quelle degli
altri. Soprattutto, ha paura di amare e lasciarsi amare. C'è solo un posto in
cui tutte le sue paure sfumano nel silenzio e nella pace: è il suo giardino
segreto nel parco pubblico di Portero Hill, a San Francisco. I fiori, che ha
piantato lei stessa in questo angolo sconosciuto della città, sono la sua casa.
Il suo rifugio. La sua voce. È attraverso il loro linguaggio che Victoria
comunica le sue emozioni più profonde. La lavanda per la diffidenza, il cardo per
la misantropia, la rosa bianca per la solitudine. Perché Victoria non ha avuto
una vita facile. Abbandonata in culla, ha passato l'infanzia saltando da una
famiglia adottiva a un'altra. Fino all'incontro, drammatico e sconvolgente, con
Elizabeth, l'unica vera madre che abbia mai avuto, la donna che le ha insegnato
il linguaggio segreto dei fiori. E adesso, è proprio grazie a questo magico
dono che Victoria ha preso in mano la sua vita: ha diciotto anni ormai, e
lavora come fioraia. I suoi fiori sono tra i più richiesti della città,
regalano la felicità e curano l'anima. Ma Victoria non ha ancora trovato il
fiore in grado di rimarginare la sua ferita. Perché il suo cuore si porta
dietro una colpa segreta. L'unico capace di estirparla è Grant, un ragazzo misterioso
che sembra sapere tutto di lei. Solo lui può levare quel peso dal cuore di
Victoria, come spine strappate a uno stelo. Solo lui può prendersi cura delle
sue radici invisibili.
Questo
libro è un regalo davvero ben riuscito.
Regalare libri non è semplice ma alcune
persone ci conoscono così profondamente da riuscire a fare centro con un solo
titolo e in questo caso è il linguaggio segreto dei fiori che mi ha stupito
piacevolmente, entrandomi nel cuore.
Una
storia stupenda niente da ridire.
È un libro
che mi ha appassionata particolarmente, è scorrevole da leggere e ha un
linguaggio semplice e diretto. Ti prende completamente e ti fa venire voglia di
continuare la lettura senza lasciarlo neanche per un secondo.
È
pieno di emozioni che s’intrecciano tra dolcezza, amore, sofferenza e rabbia.
Non mi fido, come la lavanda.
Mi difendo, come il rododendro.
Sono sola, come la rosa bianca, e ho
paura.
E quando ho paura, la mia voce sono i
fiori.
Già
da queste poche parole scritte sulla copertina il libro mi ha suscitato
interesse ma appena ho iniziato non l’ho più lasciato.
Lo
consiglio a chiunque, in uno scenario colmo di vampiri, angeli e demoni e altre
creature fantastiche finalmente un libro di narrativa che arriva dritto al sodo descrivendo
emozioni delicate ma forti allo stesso tempo.
Il
libro di esordio di Vanessa Diffenbaugh è davvero un ottimo esordio.
Buona
lettura.
Libby
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