Recensione: Il Karma è un gran bastardo di Antonella Maggio & Rujada Atzori

aprile 03, 2018 Flinka 0 Comments

TITOLO:  Il Karma è un gran bastardo 

EDITORE:  Self Publishing 

GENERE:  Commedia romantica 
DATA PUBBLICAZIONE:  3 aprile 2017 
PREZZO EBOOK:  2,99 

SINOSSI

Se c’è una cosa che ho capito è che non devi mai, e dico mai, sfidare il fato. Mai, nemmeno una volta. Nemmeno per scherzo!

Prendi due persone apparentemente normali come Hanna e Lucas che vivono a Londra.

È importante che siano due amanti dei libri e della scrittura, che pubblichino con pseudonimo storie d’amore o ad alto tasso erotico, sebbene nella vita reale non riescano a trovare l’anima gemella o anche solo uno scopamico.

È necessario che, in comune, abbiano molte cose, ma il loro nemico numero uno dovrà essere il Karma.

Metti tutti questi ingredienti nel romanzo, aggiungi un pizzico di sfortuna, un po' di goffaggine, tira e molla, lacrime, baci infuocati… 

Shakera energicamente prima di iniziare la lettura.

Recensione: 

Mi sono tuffata su questo romanzo senza aver letto bene la trama, anzi non so che accidenti di trama avessi letto perché non appena ho cominciato a leggere il romanzo mi sono resa conto che non avevo capito proprio nulla :D tranne che si parlava di scrittori. 

Per cui questo libro mi ha regalato molte più risate ed emozioni di quante ne avessi immaginate, anzi stenderò un velo pietoso sulle fantasie che mi ero fatta perché altrimenti mi prendereste per una pazza visionaria perché davvero non so dov'è che ho tirato fuori certe idee...

Il karma è il grande protagonista della storia e da brava sfigata quale sono non potevo non immergermi perfettamente bene nelle sfighe di Hanna ma soprattutto nei suoi pensieri che a tratti mi sono sembrati i miei. Non che basi tutta la mia vita sul karma e sulla sua persecuzione ma molto spesso i pensieri negativi hanno avuto un'influenza più che negativa nella mia vita... e non solo i miei, ma anche quelli degli altri vicini si sono magistralmente verificati nella mia esistenza. Insomma io e Hanna potevamo scambiarci la vita o considerarci sorelle separate alla nascita :D

L’inchiostro, come da previsione, è andato un po’ via e i numeri a seguire dopo il sei o dopo l’otto, non vertono in buone condizioni. «Ma che cazzo ti ho fatto per meritarmi tutto questo?», impreco verso il soffitto, come se il Karma abitasse lì, un piano esatto sopra di me. Sì, il mio Karma potrebbe anche essere la figlia dei Thompson, la stessa con cui mia madre sembra avercela per chissà quale oscura ragione.

Per non farci mancare nulla, la protagonista è anche una scrittrice con pseudonimo e nella sua vita costellata di sfortune cosmiche, ci racconta anche dei casini e delle scorrettezze che si nascondono dietro un mondo di carta e d'inchiostro, un mondo che purtroppo, come tutti gli altri settori della nostra vita, non è esente da invidie, scorrettezze e sotterfugi.

Il primo stupore comunque è arrivato man mano che procedevo nelle pagine e cominciavo a sentire forte l'esigenza di leggere il pov maschile, qualcosa che mi capita di rado, ma in questo caso essendo due autrici a scriverlo, pensavo si sarebbero divise i pov e avrei letto alternati Lucas e Hanna... e invece, stupore dello stupore sto benedetto Lucas non compariva nemmeno di striscio sulla scena e mi si infittivano i dubbi sulla sua effettiva presenza e sull'aver letto bene la trama. 

Invece le autrici hanno semplicemente scelto, per esigenze narrative, di narrare diversamente la storia. I pov sono effettivamente due, ma si alternano a blocchi di capitoli, facendoci entrare meglio nel vivo della storia e della loro personalità.

Ho letto tutti i loro libri a quattro mani, ma per il momento questo è il mio preferito, una storia che non solo mi ha regalato tantissime risate da non riuscire a staccarmi dalle pagine, ma è anche scritto in maniera fluida e scorrevole da non farmi notare nemmeno lo stacco di scrittura tra le due autrici. E poi a differenza del primo pubblicato, la storia è divertente, spassosa, a tratti per qualcuno può apparire surreale, ma è molto più una commedia romantica su due scrittori perseguitati dalla sfortuna.

Insomma leggerlo è stato un vero spasso, e man mano che scorrevano le righe nella mia testa si formavano immagini che trasformavano il romanzo in un divertentissimo film.

Vi garantisco che lo avrei voluto molto ma molto più lungo, soprattutto quando Hanna e Lucas hanno finalmente avuto modo di incrociare dal vivo le loro esistenze. Ho riso talmente tanto che ho avuto difficoltà a sottolineare qualche estratto, praticamente stavo sottolineato tutto il romanzo ahahah, soprattutto quando è comparso Lucas con le sue battutacce e la sua ironia... e naturalmente la sua sfiga cosmica.

Dal basso continuano ad arrivare le risatine di Hanna. Dev’essere lei, anche se l’improvviso quanto inequivocabile scocco di un bacio… Due baci. Tre baci. Un risucchio. Ma che cazzo! L’ho persa. L’ho persa per sempre o, forse, non l’ho mai avuta. Forse Hanna non è mai stata mia. L’ennesima risata. È come un pugno nello stomaco, una coltellata nel fianco e, d’ora in avanti, ho seri dubbi che riuscirei a portare a termine una nuova storia d’amore. Dramma. Solo dramma. Un bel thriller, anzi, un horror. Ammazzerò ogni personaggio, persino il protagonista. Ammazzerò l’amore.

Complimenti alle autrici!

Vi lascio con Lucas e con i suoi pensieri karmici :D

Mi blocco. Penso al Karma. Come minimo ci guarda con attenzione ed è pronto a colpire ancora. Tipo che, se adesso baciassi Hanna, lei si muoverebbe un istante prima di sentire le mie labbra sulle sue, e io mi beccherei una testata. «Se ti baciassi, per quanto la sola idea sia assurda», inizio e i suoi occhi si spalancano. «Andremmo a scomodare anche le antiche divinità, attirando catastrofi, visto che nessuno dei due sta simpatico alla dea bendata?». «Dici che potremmo causare anche la fine del mondo?».

Fabiana