Blog tour,
Il nostro momento imperfetto di Federica Bosco
Bentornate Cercatrici, vi presento la nostra tappa per il Blog Tour dell'ultimo libro di Federica Bosco: "Il nostro momento imperfetto" edito da Garzanti, pubblicato il 27 settembre 2018.
Per la nostra tappa mi è stato chiesto di trovare 5 motivi del perché consiglio di leggere questo bellissimo romanzo. In realtà di motivi ne avrei molti di più per come ho amato questa storia, venite con me per conoscerli tutti.
Titolo: Il nostro momento imperfetto
Autore: Federica Bosco
Editore: Garzanti
Genere: Narrativa
Pagine: 310
Costo ebook: Cartaceo:
Uscita: 27/09/18
Trama
Perché non è mai troppo tardi per ricominciare.
La vita non rispetta mai i piani, e Alessandra lo scopre nel peggiore dei modi. Credeva di avere tutto sotto controllo: il lavoro come docente di fisica all’università , una famiglia impegnativa ma presente, un uomo solido al fianco, un’esistenza senza scossoni che, varcata la soglia dei quarant’anni, le regala una stabilità agognata a lungo. Una stabilità che crede di meritare. Finché il castello di carte crolla per un colpo di vento inaspettato. Un colpo di vento che spalanca la finestra e travolge tutto, mandando in pezzi la sua relazione d’amore e una buona dose delle sue certezze di donna, insieme alla fiducia, all’autostima e all’illusoria certezza di conoscere l’altro. La tentazione, allora, è di tirare i remi in barca, di smettere di provare, perché il dolore è troppo forte, ma è proprio fra i dettagli stonati della vita che le cose accadono e l’improvvisa custodia dei due nipoti, deliziosi e impacciatissimi nerd, le regala una maternità che arriva quando ormai il desiderio è da tempo riposto in soffitta, portando con sé una rivoluzione imprevista, fatta di richieste di affetto e di rassicurazione e di lezioni in piscina osservate con orgoglio dagli spalti. È così che Alessandra incontra Lorenzo, un uomo dall’ottimismo senza freni, anche se fresco di divorzio con un’ex moglie perfida e una figlia adolescente, capricciosa e viziata. Tante cose li accomunano, ma tante li dividono, perché la paura è tanta e troppe le difficoltà , e ci vuole coraggio per azzardare un percorso sconosciuto che rischia di portarti fuori strada, ma ti permette di ammirare panorami inaspettati e bellissimi. Perché a volte la felicità risiede nella magia di un momento imperfetto.
Dopo lo straordinario successo di Ci vediamo un giorno di questi, per mesi in vetta alle classifiche, Federica Bosco torna con un romanzo che sfata il mito della perfezione e rilegge con ottimismo le scelte sbagliate. Perché non c’è un tempo perfetto per amare e vivere, ma quello che ognuno detta con il magico rintocco del proprio cuore.
1- La storia
Un libro che ho molto apprezzato nella sua interezza. Un romanzo sull'amore a tutto tondo, che sia tra un uomo e una donna, tra sorelle tra genitori e figli biologici, ma soprattutto, quello sulla maternità mancata, sul bisogno di essere e sentirsi genitore comunque.
2- I personaggi
I personaggi sono descritti in modo superbo tanto sono profondi, io li ho amati tutti, a partire ovviamente dalla protagonista Alessandra, che ci narra la sua storia in prima persona. Un'insegnante universitaria di Fisica, tranquilla, ordinata a suo dire noiosa.
Ma ho apprezzato anche i suoi genitori con le loro peculiarità . Sua sorella più piccola Gaia, irrequieta e iperattiva. Lorenzo fiducioso, ottimista e tenero. Un principe azzurro che ognuna di noi vorrebbe incontrare, papà di Greta e poi Greta stessa, un'adolescente ribelle e ingestibile.
Ma quelli che ho amato in assoluto, sono i piccoli Apollo e Tobia, figli di Gaia. Già loro due sono un ottimo motivo per leggere questo romanzo.
Apollo è un genio in tenera età , leggere le sue battute e sparate mi ha fatto scoppiare a ridere più e più volte. Tobia invece è di una dolcezza e una tenerezza disarmante che mi ha commosso.
3- I temi trattati
I temi trattati sono tanti, come la fiducia, il tradimento, l'inadeguatezza e l'instabilità emotiva. La maternità o la mancata maternità . I danni che possono procurare un divorzio. La paura di amare di nuovo col rischio di soffrire una volta ancora. Una storia in assoluto sulle seconde chance
4- Lo stile
Un libro scritto in modo delicato ma ironico e a tratti commovente. Ho riscontrato una maturità e una sensibilità nello stile e nel trattare certi temi dell'autrice che non avevo notato nei suoi precedenti libri.
5- Il finale
Ciliegina sulla torta un finale con un epilogo che mi ha riempito il cuore di tenerezza e felicità .
In conclusione, il romanzo della Bosco è una bella storia che consiglio perché può toccare il cuore di chiunque, ma il lettore più maturo è sicuramente il più adatto per gustare a pieno tutte le sfumature del romanzo.
Alla prossima!!
Virgy
Link tappe dei blog:
*Ringraziamo la Garzanti per la fornitura della copia ARC (digitale) di questo libro.
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