Monica James,

Recensione: Mi arrendo di Monica James

febbraio 01, 2019 Flinka 0 Comments

Carissime vi parlo della nuova uscita della Hope Edizioni, Mi arrendo di Monica James, primo volume della serie New adult The I Surrender .


Titolo: Mi arrendo
Autore: Monica James

Serie: I surrender #1

Genere: Contemporary Romance; New adult

Progetto grafico: Angelice Graphics and Book cover Designer

Data di uscita: 1 febbraio 2019
Trama: 
Singapore ha strappato un pezzo di Ava Thompson, e se l’è tenuto.
Un istante è stato sufficiente a stravolgerle l’esistenza e si è resa conto che il suo ex non era l’uomo che credeva fosse.
Tornare a Los Angeles non sarà facile, perché “il suo cuore è stato maciullato, masticato e risputato all’infinito”, ed è convinta che le ferite non si rimargineranno più.
O, forse, non è così.
Jasper White entra in scena.
Ava ignora che sarà lui, in realtà, a cambiare la sua vita per sempre.
L’attrazione tra loro è istantanea, ma Ava la rifugge perché non vuole più avere nulla a che fare con gli uomini. Resistere a Jasper, però – con quei capelli spettinati “da sesso” e quei penetranti occhi cerulei –, è molto più difficile di quel che immagina.
Perché Jasper sa quello che vuole… e vuole lei.
Riuscirà Ava ad arrendersi ai sentimenti che prova per l’uomo che le sta imponendo di riaprire il suo cuore e amare di nuovo? E se l’amore non fosse abbastanza?

Recensione:

Se ami qualcuno lascialo libero. Se torna da te sarà per sempre tuo, altrimenti non lo è mai stato

Mi sono lasciata conquistare dalla trama e dalla cover del romanzo. E in prima battuta la scrittura dell'autrice mi ha subito catturato. E' stata bravissima a trasmettermi il dolore della protagonista, eppure al tempo stesso non manca uno sprazzo di divertimento che scaturisce da certe battute.
Insomma all'inizio è stato subito amore, però non vi nascondo che più andavo avanti e più mi sono arresa proprio come nel titolo :D
Avrei voluto entrare nel romanzo e prendere a capocciate la protagonista più volte e vi dico che mi capita di rado di provare simili istinti.
Ho compreso pienamente i risvolti psicologici di Ava, sono d'accordo anche con quanto tempo abbia fatto trascorrere l'autrice prima che diciamo cominciare la sua lenta ripresa... ma... sì, c'è un ma!!! Ava pensa A e dice Z... sempre!!! E alla fine ti viene voglia di strangolarla perché è lei con le sue paure a essere causa del suo stesso male e a creare confusione anche nel povero Jasper.
Di lui cosa si può dire? Beh, oltre che è bellissimo e dovrebbe essere uno stronzo dal passato disastrato e incasinato, ma le mette il cuore in mano... e non si può fare a meno di amarlo, quasi subito.

«Non ti scusare mai per essere te stessa, Ava. Io preferisco di gran lunga le emozioni vive e pulsanti a quelle false e superficiali, non importa quanto siano incasinate. Mi hai detto così tante cose di te, della tua vulnerabilità e del tuo cuore spezzato, senza neanche dire una sola parola. Le tue lacrime hanno detto tutto. A volte queste metafore melense contengono davvero un fondo di verità»

Mi è venuta più volte voglia di entrare nel libro a consolarlo, a dirgli lascia perdere Ava non è ancora pronta, oppure semplicemente interpreta meglio quello che spara dalla bocca che è sempre diverso e sbagliato da quello che realmente vorrebbe dire.
Insomma questa non è una lettura per quelli che non sopportano i libri da maloox... per me non lo è stato, ho uno spirito di sopportazione parecchio alto, ma la protagonista era da uccidere alla lunga :D
Il libro ha una fine che per me andava benissimo così, anche se a molti farebbe storcere il naso, ma sinceramente lato mio non voglio leggere altre montagne russe causate da Ava che non fa pace tra mente e bocca. Ovviamente si tratta di una serie che parla ancora di loro due e sono curiosa di scoprire cosa accidenti ha continuato a scrivere l'autrice, quanto dovrà ancora penare Jasper? No, perché non posso dire che Ava soffra visto che è colpa sua :D
Comunque a parte il mio astio nei confronti di Ava, l'autrice è stata bravissima, mi piace come scrive e, almeno fino a un certo punto, è stata bravissima a gestire la protagonista con la sua incapacità di lasciarsi andare per la sua paura di soffrire.
Fabiana





*grazie alla hope per averci fornito l'ARC

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