Arianna Di Luna,
Titolo: Il giorno giusto per incontrarti
Autore: Arianna Di Luna
Editore: Cignonero
Genere: Romance
Pagine:330
Costo: 4,99
Link order: https://amzn.to/2EU1GGv
Recensione: Il giorno giusto per incontrarti di Arianna Di Luna
Carissime lettrici oggi vi parliamo di Il giorno giusto per incontrarti di Arianna di Luna. Vediamo di cosa parla questo romanzo.
Autore: Arianna Di Luna
Editore: Cignonero
Genere: Romance
Pagine:330
Costo: 4,99
Link order: https://amzn.to/2EU1GGv
Trama:
E se il misterioso ragazzo di cui ti stai innamorando, fosse in realtà l'uomo che detesti con tutta te stessa?
Non è facile essere perfetti.
Ci vuole costanza, sacrificio e una buona dose di sangue freddo per sopportare il fatto di essere sempre al centro dell’attenzione, nel bene e nel male. Ne sa qualcosa Evan McAllister, detto Mac, Capitano della squadra di football e star indiscussa del Jensen Johnson, il college più esclusivo della Ivy League.
Ne sa qualcosa anche Rachel Sheridan, studentessa modello che pensa solo ai libri e rifugge come la peste tutte le occasioni di vita sociale nel campus.
Mac e Rachel sono diversi come il giorno e la notte, e si odiano profondamente: concorrono entrambi per vincere il premio come miglior studente dell’anno, e sono pronti a farsi una guerra spietata, senza esclusione di colpi bassi.
Ma la perfezione non esiste, e nessuno è immune dai segreti.
Nessuno sa che Rachel, dietro l’apparenza gelida e distaccata, darebbe qualunque cosa per avere qualcuno che la capisca, e tiene un diario in cui confida tutta la sua solitudine. Un diario da cui un giorno una pagina si stacca, finendo nelle mani sbagliate, le mani di Mac.
Mac non sa chi sia l’autrice di quel biglietto, ma da ciò che scrive gli sembra sperduta e dannatamente fragile. E, proprio come lui, piena di segreti ombrosi da non poter rivelare a nessuno.
Mac ha la sensazione che quella misteriosa sconosciuta abbia molte cose in comune con lui. E pensa che, in fondo, rispondere alla sua lettera non porterà nulla di male…
Recensione:
Il giorno giusto per incontrarti è un romanzo che entra subito nel vivo, i personaggi, soprattutto quelli principali, sono presentati sia con tratti positivi che con tratti negativi. Nessuno di noi ha solo pregi, anche se ci sono persone che non lo ammetterebbero mai, ma i difetti sono importanti, ci caratterizzano e vale lo stesso per Mac e Rachel.
Rachel è una giovane donna intenta a costruire il proprio futuro sulla base dei suoi ottimi risultati. Intraprendente, simpatica, risoluta e con tratti fragili, Rachel s’impegna al massimo per ottenere ciò che vuole davvero: rendere orgogliosa la propria famiglia. Non è facile vivere in un contesto e in un luogo a cui sente di non appartenere e dove è importante far buon viso a cattivo gioco. Di lei ho davvero ammirato questa sua resilienza, al suo posto non so se avrei sopportato tutto quello che le sue compagne di confraternita e di squadra le fanno passare. Eppure Rachel ha bisogno di una valvola di sfogo, soprattutto quando il peso dell’incertezza e dell’insicurezza si fa sempre più pesante, e questa valvola è la scrittura prima, e il suo amico di penna, se così possiamo definirlo, dopo.
La mia vita è, invece, una corsa a ostacoli sul ghiaccio, e non indosso neppure i pattini da hockey, mi sento come se la natura mi avesse donata solo di un paio di roller usati e sgangherati. E sai qual è la cosa peggiore? Che nessun altro lo vede. Nessuno si accorgi di quanto io fatichi e arranchi, nessuno nota tutti quei livii. Pensano che per me sia semplice, pensano che io sia intelligente e caparbia e brillante. E così, anno dopo anno, le aspettative altrui si sono alimentate di bugie e illusioni, gonfiandosi, diventando delle mongolfiere così grosse che neppure riescono più a volare.
Mac è un atleta vincente, un amico vincente ed uno studente vincente. Con lui cadono tutti gli stereotipi secondo cui gli sportivi non hanno un gran rendimento scolastico. Per lui essere il migliore è una necessità che si fa sempre più importante una volta che il suo rapporto già non idilliaco con suo padre diventa sempre più teso. Nessuno conosce le ferite che porta, o almeno nessuno le vede, eppure sono lì e pesano.
Mac e Rachel sono più simili di quanto pensano. Entrambi hanno un obiettivo e dei pesi che portano sulle loro spalle. Entrambi hanno necessità di dimostrare qualcosa a loro stessi, ma soprattutto a coloro che li circondano. Il loro rapporto è altalenante, fatto da grandi scontri verbali e da gesti che smentiscono il vero significato delle parole. Il loro non è un amore a prima vista, ma una relazione che cresce tra errate convinzioni, ferite invisibili e sensi di colpa. Ma come si dice, il cuore ci mette lo zampino.
I temi trattati sono molteplici, dall’amicizia quella simulata, quella che ti sfrutta e che ti abbandona una volta raggiunto il proprio obiettivo, a quello che mi ha colpito di più, la paura di fallire, di non essere abbastanza e di non riuscire. Quante volte pensiamo che gli altri siano migliori di noi, quante volte non ci sentiamo all’altezza pur raggiungendo dei bei risultati. Spesso la visione di noi stessi è offuscata da quello che pensiamo dovremmo essere, e non vediamo chi realmente siamo e le nostre reali capacità . I primi a non crederci, a tifare contro, siamo noi. Per Rachel è un po’ la stessa cosa: non vede la sua bravura, il suo cuore grande, la sua costanza ed il suo impegno, o almeno lo riconosce in parte ma teme lo stesso che gli altri possano capire che lei non è come coloro che la circondano. Per essere i migliori non è importante essere come la massa, ma essere se stessi, è quello il vero traguardo.
Lo stile è rapido, la storia si delinea bene senza troppe incertezze. C’è una bella evoluzione nei rapporti, che non è repentina ma che diventa vera ed emozionante. Anche gli stessi personaggi cambiano e si rivelano liberando ogni remora. I personaggi secondari sono ben costruiti e inseriti nella realizzazione dell’intreccio. La parte “epistolare”, se così la vogliamo chiamare, da l’opportunità di indagare più a fondo e di conoscere il vero significato dei dialoghi a cui assistiamo.
Per concludere devo dire che il romanzo mi è piaciuto davvero molto e ne consiglio vivamente la lettura, soprattutto a tutte le lettrici a cui il rapporto odio-amore non dispiace e che è pronta a farsi scaldare il cuore da un coppia che fa scintille.
Claudia
*Copia arc fornita dalla CE
0 Commenti: