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Come il sole all'improvviso di Karen Morgan

ottobre 14, 2019 Virgy 0 Comments

Carissime Cercatrici oggi ospitiamo il Review Party di Come il sole all'improvviso di Karen Morgan. A curare al recensione è la nostra Aurelia.
Titolo: Come il sole all'improvviso
Autrice: Karen Morgan
Genere: New Adult
Editore: Self Publishing
Ebook: 0,99€
Disponibile nel programma Kindle Unlimited
Cartaceo: Prezzo da definire
Data di uscita: 9 Ottobre
Paul Robinson è un giocatore di basket della Garfield High School.
Bello.
Sexy.
Popolare.
Queste sono le tre parole che potrebbero rappresentarlo.
Ma un giorno qualcosa è cambiato. 
Si è avvicinato a me.Ha parlato a Stecca, la ragazza che tutti giudicano, ma che nessuno conosce.
Lui è stato l’unica speranza in un mondo marcio.
Paul Robinson è stato la luce in un cielo che sembrava destinato a essere grigio per sempre.Paul Robinson non è uno qualunque.
E io, April Johnson, non sono più una qualunque.
Bentrovati lettori oggi vi parlo del nuovo romanzo di Karen Morgan,
Come il sole all'improvviso, edito in self publishing.
Karen Morgan ci regala un romanzo Young Adult struggente che tratta temi molto delicati come il bullismo e le malattie alimentari.
I protagonisti del romanzo sono Paul Robinson, giocatore di basket della squadra del liceo, e April Johnson, che frequenta lo stesso. April è una piccola ragazza pregna di dolore, la sua vita è stata segnata dalla morte improvvisa e prematura dei suoi genitori due anni prima. Aveva solo sedici anni, subire un dolore così forte non è semplice, o risali le acque o loro ti porteranno sempre più giù.
Paul Robinson gioca nella squadra di basket del liceo, è bello, popolare, il classico ragazzo con la fila di fanciulle al seguito. Paul è figlio di genitori influenti a Settle; è costretto a seguire le regole maledette che il ceto sociale impone, legato a un falso perbenismo. I problemi a casa sono tanti, la sua è una gabbia dorata che vorrebbe sfondare ma non può, le costrizioni, i divieti, le apparenze sono tutto per la famiglia Robinson. Ma Paul non è fatto per apparire, vorrebbe semplicemente vivere ed essere se stesso.
April e Paul si conoscono in biblioteca, per la prima volta April sente che qualcuno la vede veramente, per Paul lei non è ' Stecca '; quella dolce ragazza timida, impaurita, dagli occhi magici e pieni di dolore. Per Paul lei è semplicemente April Johnson.

Potrai non piacerti, ma sei bella April Johnson. Per me lo sei.
Magari un giorno la mia vita sarà bella.
Per la prima volta in questi due anni, ho visto una leggere luce di speranza.


Ciò che April è costretta a subire nel luogo, dove la cultura, la crescita interiore, la maturità, socializzazione e amicizie dovrebbero accrescere e sostenere una ragazza di diciotto anni, è qualcosa di atroce. Il suo essere magra nasconde un dolore enorme e un disagio psicologico e sociale molto importante.

I bulli si nutrono delle tue debolezze, per questo non devi mai mostrarle.
Chi non sa non ha la presunzione di parlare, ma chi pretende di sapere sempre tutto parla, e lo fa con cattiveria. L'atrocità di giudicare una ragazza con cattiveria, derisione e ignoranza è ignobile. Battute fatte per ferire. Fanno male. Se già si è sottoposti a disagi psicologici, tutto questo non fa altro che affossare ancora di più.

April a causa della sua magrezza è vittima di bullismo scolastico; oltre al dolore che si porta dentro e che ha segnato la sua vita di adolescente; le popolari non perdono occasione per deriderla. Ma Paul va oltre le apparenze, giorno dopo giorno, scoprirà cosa si nasconde dentro quel corpo esile e delicato. Lui la vedrà realmente e forse per April, Paul, sarà quella mano tesa che la tirerà verso la luce.

"Non so perché mi sento volerle stare accanto, la vedo indifesa, minuscola, come se fosse una persona che ha solo bisogno di qualcuno che la capisca."

Quando ho letto il titolo del romanzo e poi, dopo averlo terminato mi è venuta in mente una canzone di Zucchero: Come il sole all'improvviso, un tratto della canzone cita:

"AMERÃ’ IN MODO CHE IL MIO CUORE
MI FARÀTANTO MALE CHE
MALE CHE COME IL SOLE ALL' IMPROVVISO
SCOPPIERÀ SCOPPIERÀ...


Questa citazione è un’arma a doppio taglio perché April nel bene e nel male proverà le stesse sensazioni.
I personaggi di April e Paul a modo loro sono complessi. April non vede la luce in fondo al tunnel perché il dolore e ciò che vive a scuola sono un fardello troppo pesante da portare sulle spalle e nel cuore; l'unico modo temporaneo per alleggerire quel peso e sfogare la repressione che si porta dentro è mangiare.
Paul per quanto il peso della sua famiglia sia pesante, trova nel basket la sua valvola di sfogo.
Quando conosce April tutto gli appare diverso, perché con ella si instaura fin da subito un rapporto di amicizia complicitá e fiducia che crescerà ogni giorno. April è una ragazza semplice, umile, timida e spigliata. Il loro percorso sarà difficile lungo e tortuoso, sopratutto per Aprì, fino a quando il sole scoppierà. La storia dei due personaggi principali e del mondo circostante è scritta in modo semplice, è dolcissima e triste.

Il doppio pov fa si che si entri più a fondo nel cuore e nella mente dei personaggi, riuscendo a percepire il loro malessere o il loro star bene. Mi ha molto colpito il personaggio di Paul, è davvero interessante scoprirlo pagina dopo pagina, è dolcissimo e molto maturo per i suoi diciotto anni. April è una ragazza dolcissima, ma il dolore l'ha portata troppo a fondo, non sempre ho capito il suo piangersi addosso e non chiedere aiuto, questo mi ha un po' disorientata. Ma poi forse tutto questo doveva andar così.
Mi piace molto lo stile di Karen, il modo di scrivere e le sue storie, ma in questo caso e mi dispiace dirlo, un editing più accurato avrebbe evitato qualche piccola scivolata. Mi spiace sempre quando qualcosa non va e devo scriverla, immagino quanto spiace sempre quando qualcosa non va e devo scriverla, immagino quanto lavoro ci sia dietro un romanzo.
Di pro il messaggio che ci lascia Karen è davvero bello e importante, positivo.

Aurelia



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