Blog tour,
Care Cercatrici, per il dietro le quinte del Festival del Romance Italiano, oggi ospitiamo Melissa Pratelli. Venite con noi per conoscerla un pò più da vicino.
1) MELISSA PRATELLI: un breve racconto della mia vita
Buongiorno a tutti, mi chiamo Melissa Pratelli e sono un’autrice di romance e paranormal romance.
Sono nata a Pesaro, sulla riviera Adriatica, 34 anni or sono.
Sin da piccola, la lettura ha rappresentato uno dei perni della mia quotidianità . Non a caso, la maestra di italiano delle elementari stravedeva per me, perché ero la migliore nella sua materia e amavo i libri. La mia indole sognatrice mi aveva fatto riconoscere nelle storie degli autori più famosi un meraviglioso gioco di evasione, che ho continuato a praticare sempre, in tutte le fasi della mia vita.
Ho iniziato con per bambini, le collane di romanzi brevi del Battello a Vapore, proseguendo con i Piccoli Brividi, per poi passare alla narrativa di generi diversi.
Nell’adolescenza mi sono poi appassionata al fantasy, in particolare l’urban fantasy e il paranormal romance e solo in età adulta mi sono avvicinata al genere romance, che ora è uno dei miei favoriti.
La scrittura, invece, non è cresciuta seguendo le varie tappe della mia vita, ma è spuntata all’improvviso ai tempi dell’università , come una necessità impellente che non poteva più essere ignorata.
Ho cominciato dal niente. Cioè, non ne sapevo proprio niente di come si costruiva una storia, di come si usava la punteggiatura nel modo giusto, del worldbuilding et similia. Per non parlare poi del post-produzione. Ero solo io, con una fervida immaginazione e l’urgenza di metterla nero su bianco.
La mia prima esperienza di pubblicazione è stata fallimentare. Mi sono lasciata ingannare da uno di quegli editori a pagamento, ignara di tutti i meccanismi che si nascondevano dietro a quel mondo, e ho ricevuto una bella batosta in regalo con un bel debito. Ma, ehi, ogni esperienza, bella o brutta che sia, serve a crescere. E io sono cresciuta, tanto.
Lavorare con altri autori e professionisti del settore mi ha permesso di migliorare in ogni aspetto della scrittura e in questo particolare frangente devo molto alla Dark Zone Edizioni, che ha creduto nei miei romanzi e mi ha vista crescere, storia dopo storia, sino a scegliermi come direttore della collana romance.
Al momento ho all’attivo dieci romanzi, pubblicati sia in self che con la DZ Edizioni.
Cosa faccio oltre a scrivere e leggere? Be’, sono una moglie, una receptionist in hotel, una mamma di un bimbo di un anno e un’amante degli animali, a testimoniarlo i miei due cani e i quindici gatti!
Questo è più o meno tutto ciò che c’è da sapere sulla sottoscritta, se volete conoscermi meglio, vi aspetto al Festival del Romance Italiano per fare due chiacchiere.
2) I luoghi della mia vita
Sono nata e cresciuta a Pesaro, nelle Marche.
Pesaro è una città di mare, sulla riviera Adriatica, perciò da piccola andavo spesso in spiaggia con i miei genitori.
“Che fortunata” penserete. Vi confesso invece che il mare non mi è mai piaciuto granché, perché odiavo la sensazione appiccicaticcia che l’acqua di mare mi lasciava sulla pelle e la sabbia che si infilava ovunque.
Quando non mi rintanavo nei libri, il pomeriggio, prendevo la bicicletta e raggiungevo la casa di un contadino che viveva a pochi metri da me, per passare il tempo con i suoi cavalli. Uno, in particolare, che si chiamava Winner e aveva una macchia bianca a forma di stella sul muso.
L’adolescenza è stata segnata dai giri con le amiche nel centro storico della città , le passeggiate sul lungomare, gli appuntamenti alla Palla di Pomodoro e le serate estive ai locali sulla spiaggia.
Ai tempi dell’università , uno dei poli principali della mia quotidianità è stata Urbino, bellissima città di epoca rinascimentale, sede di numerose facoltà di studio.
Ora, i luoghi della mia vita non sono luoghi, ma persone: mio marito, mio figlio, mia madre, mia sorella. L’esperienza come autrice mi ha portato anche a visitare posti diversi, città , fiere, festival dedicati alla lettura e scrittura e a incontrare e abbracciare i lettori, cosa che spero di poter rifare al più presto.
3) Vi racconto i miei libri
Ogni storia è a sé, ma ogni autore ha un tratto distintivo.
Nei miei romanzi ci sono alcuni elementi che ritornano, dei punti fermi che mi caratterizzano come autrice.
In ogni storia cerco di inserire un messaggio, più o meno evidente, più o meno importante, che possa insegnare qualcosa, o far riflettere. Attraverso i miei protagonisti e mitigando sempre con un’alternanza tra momenti seri e giocosi, mi piace trattare tematiche particolari e attuali. Così troverete in “Dillo alla luna” il tema del bullismo e dell’autolesionismo; nella Serie Stronger, in particolare in “è tutto qui”, si parla di depressione, in “Amore+1” di violenza psicologica all’interno di una relazione. Anche nella saga paranormal romance, all’elemento fantasy mescolo i problemi e i drammi dell’adolescenza, l’inadeguatezza, la solitudine, l’isolamento, il rapporto con i genitori…
Di seguito vi presento, uno per uno i miei romance:
Ancora un po’ di Charlie (Serie Screamdreams)
Due amici d’infanzia, due caratteri opposti che si incastrano alla perfezione. Grace non è una bambina come le altre, è solitaria, diffidente, non è capace di socializzare. Non ama stare in mezzo agli altri e ancora meno il contatto fisico, tranne con Charlie. Un bambino solare e positivo che la trascina nel suo mondo, facendo breccia in lei. Un litigio, un trasferimento e i due si perdono per cinque anni.
Il sentimento che li lega, però, è in grado di superare il tempo e la lontananza e la musica accompagna l’evolversi del loro rapporto.
Dillo alla luna
Una ragazza vittima di bullismo e violenza. Raine, diffida di tutti, soprattutto dei ragazzi, Raine non crede più all’amore, perché proprio chi diceva di amarla è diventato il suo carnefice.
James sembra il classico tipo popolare e superficiale, ma combatte contro la malattia di sua madre e la paura di perderla. Quando i due si incontrano, per lui è chiaro sin da subito che Raine, Luna, come la chiama lui, è la ragazza in grado di fare breccia nel suo cuore. Ma lui sarà capace di penetrare nel suo?
È tutto qui – Non lasciarmi andare (Serie Stronger)
Lia è una timida nerd reduce da un ricovero in una clinica psichiatrica per guarire dalla depressione.
La sua vita è segnata dalla perdita della migliore amica, dall’insicurezza, dal disagio nei confronti di sé e degli altri. Per ricominciare si trasferisce a San Diego, da sua sorella Cecilia e lì cambia ogni cosa.
Aidan è il migliore amico di Cecilia e suo coinquilino, bello, sexy, divertente. Inarrivabile. O forse no?
Lei, però, cerca l’amore, lui cerca il sesso. Due ragazzi che viaggiano su corsie opposte, destinati a incontrarsi e scontrarsi a causa di un’attrazione innegabile. Chi cederà per primo?
Amore+1 (Serie ScreamDreams)
Joel è una superstar, batterista di una delle band più famose degli States. Ha tutto, ma gli manca l’amore.
Quando, però, la band approda a Los Angeles per il primissimo concerto nella città degli angeli, e Joel incontra Harper, la receptionist dell’hotel in cui alloggiano i ragazzi, le cose cambiano all’improvviso. Forse è lei il suo amore+1, la ragazza che lui vuole, però, non è disponibile. A volte basta poco per riconoscere la propria anima gemella, più difficile, invece, è ascoltare il proprio cuore.
4) Come nascono i miei personaggi
Onestamente? Non lo so nemmeno io!
Nascono. Punto.
I processi di creazione della storia e dei personaggi sono strettamente connessi, poiché da uno spunto su una situazione, possono delinearsi i protagonisti dell’evento, oppure da una certa tipologia di persona, può svilupparsi un’intera trama.
A volte nasce prima la storia, altre nascono prima i personaggi. Non c’è uno schema fisso.
I personaggi nascono inizialmente come insieme di caratteristiche caratteriali, che delineano la persona, solo in un secondo momento penso all’aspetto fisico (a volte addirittura in fase di stesura) a meno che l’aspetto del personaggio non determini in qualche modo la personalità del personaggio stesso. Il resto sono tratti caratteriali che si formano man mano, anche in relazione alle situazioni in cui si trova il/la protagonista.
Anche in questo caso, spesso prendo spunto dalle persone che mi circondano e, in linea generale, c’è sempre qualche caratteristica che il personaggio condivide con me.
5) Come nascono le mie storie
La nascita delle storie che metto su carta è direttamente proporzionale alla nascita dei personaggi.
Spesso, infatti, sono quest’ultimi ad apparire per primi nella mia testa e la storia si costruisce sulla base del loro vissuto e sulle decisioni che di volta in volta prendono, muovendosi all’interno di una determinata situazione.
Nella maggior parte dei casi, le mie storie traggono ispirazione da vicende reali, vissute direttamente o indirettamente; può trattarsi di un luogo che ho visitato che determina l’ambientazione del romanzo, un episodio particolare della mia vita da cui si dipana un’intera trama, oppure uno stato d’animo che mi appartiene e che condiziona il modo di vivere e pensare di uno o più personaggi, portandoli ad agire in un certo modo.
In linea generale, posso dire che traggo molto spesso ispirazione da ciò che conosco e ciò che mi circonda.
6) Quello che non sapete di me ma dovreste sapere
Sono una persona abbastanza cristallina, perciò chi frequenta la mia pagina o il mio gruppo penso sappia ormai tutto della sottoscritta.
Per chi non ha mai avuto modo di interagire con me, proverò a riassumere la mia persona in pochi semplici punti:
1. Sono una nerd: amo libri, serie tv, film, fumetti, videogiochi.
2. Odio l’ipocrisia e le bugie. I falsi sorrisi. Le frasi di circostanza. Preferisco centomila volte che mi si dicano le cose in faccia, anche quando non sono complimenti. Soprattutto quando non sono complimenti.
3. Tendo a credere alle persone, a vedere sempre il buono in tutto e tutti. Mi fido degli altri e spesso questo lato del mio carattere mi si ritorce contro.
4. Sono una burlona. Cerco sempre di sdrammatizzare le situazioni più difficili o smorzare la tensione con una battuta.
5. Guardandomi, tutti pensano che io sia carina, dolce, delicata.
No. In realtà sono una camionista mancata e, quando mi fanno irritare, somiglio di più alla bambola assassina che alla dolce bambolina a cui tutti mi paragonano.
7) Dicono di me
La scrittrice, Melissa Pratelli, è riuscita ad essere durante tutto il libro chiara e poetica allo stesso tempo,
I due protagonisti principali, Grace e Charlie, non sono stereotipati ma avvicinati, per un motivo o un altro, ad ognuno di noi.
Questo è un romanzo che va letto quando si vuole sperare in qualcosa.
Quando si vuole sognare l'amore.
Un romanzo che va letto per "Vivere ancora un po'"
FRI - Dietro le quinte intervista a Melissa Pratelli
Care Cercatrici, per il dietro le quinte del Festival del Romance Italiano, oggi ospitiamo Melissa Pratelli. Venite con noi per conoscerla un pò più da vicino.
1) MELISSA PRATELLI: un breve racconto della mia vita
Buongiorno a tutti, mi chiamo Melissa Pratelli e sono un’autrice di romance e paranormal romance.
Sono nata a Pesaro, sulla riviera Adriatica, 34 anni or sono.
Sin da piccola, la lettura ha rappresentato uno dei perni della mia quotidianità . Non a caso, la maestra di italiano delle elementari stravedeva per me, perché ero la migliore nella sua materia e amavo i libri. La mia indole sognatrice mi aveva fatto riconoscere nelle storie degli autori più famosi un meraviglioso gioco di evasione, che ho continuato a praticare sempre, in tutte le fasi della mia vita.
Ho iniziato con per bambini, le collane di romanzi brevi del Battello a Vapore, proseguendo con i Piccoli Brividi, per poi passare alla narrativa di generi diversi.
Nell’adolescenza mi sono poi appassionata al fantasy, in particolare l’urban fantasy e il paranormal romance e solo in età adulta mi sono avvicinata al genere romance, che ora è uno dei miei favoriti.
La scrittura, invece, non è cresciuta seguendo le varie tappe della mia vita, ma è spuntata all’improvviso ai tempi dell’università , come una necessità impellente che non poteva più essere ignorata.
Ho cominciato dal niente. Cioè, non ne sapevo proprio niente di come si costruiva una storia, di come si usava la punteggiatura nel modo giusto, del worldbuilding et similia. Per non parlare poi del post-produzione. Ero solo io, con una fervida immaginazione e l’urgenza di metterla nero su bianco.
La mia prima esperienza di pubblicazione è stata fallimentare. Mi sono lasciata ingannare da uno di quegli editori a pagamento, ignara di tutti i meccanismi che si nascondevano dietro a quel mondo, e ho ricevuto una bella batosta in regalo con un bel debito. Ma, ehi, ogni esperienza, bella o brutta che sia, serve a crescere. E io sono cresciuta, tanto.
Lavorare con altri autori e professionisti del settore mi ha permesso di migliorare in ogni aspetto della scrittura e in questo particolare frangente devo molto alla Dark Zone Edizioni, che ha creduto nei miei romanzi e mi ha vista crescere, storia dopo storia, sino a scegliermi come direttore della collana romance.
Al momento ho all’attivo dieci romanzi, pubblicati sia in self che con la DZ Edizioni.
Cosa faccio oltre a scrivere e leggere? Be’, sono una moglie, una receptionist in hotel, una mamma di un bimbo di un anno e un’amante degli animali, a testimoniarlo i miei due cani e i quindici gatti!
Questo è più o meno tutto ciò che c’è da sapere sulla sottoscritta, se volete conoscermi meglio, vi aspetto al Festival del Romance Italiano per fare due chiacchiere.
2) I luoghi della mia vita
Sono nata e cresciuta a Pesaro, nelle Marche.
Pesaro è una città di mare, sulla riviera Adriatica, perciò da piccola andavo spesso in spiaggia con i miei genitori.
“Che fortunata” penserete. Vi confesso invece che il mare non mi è mai piaciuto granché, perché odiavo la sensazione appiccicaticcia che l’acqua di mare mi lasciava sulla pelle e la sabbia che si infilava ovunque.
Quando non mi rintanavo nei libri, il pomeriggio, prendevo la bicicletta e raggiungevo la casa di un contadino che viveva a pochi metri da me, per passare il tempo con i suoi cavalli. Uno, in particolare, che si chiamava Winner e aveva una macchia bianca a forma di stella sul muso.
L’adolescenza è stata segnata dai giri con le amiche nel centro storico della città , le passeggiate sul lungomare, gli appuntamenti alla Palla di Pomodoro e le serate estive ai locali sulla spiaggia.
Ai tempi dell’università , uno dei poli principali della mia quotidianità è stata Urbino, bellissima città di epoca rinascimentale, sede di numerose facoltà di studio.
Ora, i luoghi della mia vita non sono luoghi, ma persone: mio marito, mio figlio, mia madre, mia sorella. L’esperienza come autrice mi ha portato anche a visitare posti diversi, città , fiere, festival dedicati alla lettura e scrittura e a incontrare e abbracciare i lettori, cosa che spero di poter rifare al più presto.
3) Vi racconto i miei libri
Ogni storia è a sé, ma ogni autore ha un tratto distintivo.
Nei miei romanzi ci sono alcuni elementi che ritornano, dei punti fermi che mi caratterizzano come autrice.
In ogni storia cerco di inserire un messaggio, più o meno evidente, più o meno importante, che possa insegnare qualcosa, o far riflettere. Attraverso i miei protagonisti e mitigando sempre con un’alternanza tra momenti seri e giocosi, mi piace trattare tematiche particolari e attuali. Così troverete in “Dillo alla luna” il tema del bullismo e dell’autolesionismo; nella Serie Stronger, in particolare in “è tutto qui”, si parla di depressione, in “Amore+1” di violenza psicologica all’interno di una relazione. Anche nella saga paranormal romance, all’elemento fantasy mescolo i problemi e i drammi dell’adolescenza, l’inadeguatezza, la solitudine, l’isolamento, il rapporto con i genitori…
Di seguito vi presento, uno per uno i miei romance:
Ancora un po’ di Charlie (Serie Screamdreams)
Due amici d’infanzia, due caratteri opposti che si incastrano alla perfezione. Grace non è una bambina come le altre, è solitaria, diffidente, non è capace di socializzare. Non ama stare in mezzo agli altri e ancora meno il contatto fisico, tranne con Charlie. Un bambino solare e positivo che la trascina nel suo mondo, facendo breccia in lei. Un litigio, un trasferimento e i due si perdono per cinque anni.
Il sentimento che li lega, però, è in grado di superare il tempo e la lontananza e la musica accompagna l’evolversi del loro rapporto.
Dillo alla luna
Una ragazza vittima di bullismo e violenza. Raine, diffida di tutti, soprattutto dei ragazzi, Raine non crede più all’amore, perché proprio chi diceva di amarla è diventato il suo carnefice.
James sembra il classico tipo popolare e superficiale, ma combatte contro la malattia di sua madre e la paura di perderla. Quando i due si incontrano, per lui è chiaro sin da subito che Raine, Luna, come la chiama lui, è la ragazza in grado di fare breccia nel suo cuore. Ma lui sarà capace di penetrare nel suo?
È tutto qui – Non lasciarmi andare (Serie Stronger)
Lia è una timida nerd reduce da un ricovero in una clinica psichiatrica per guarire dalla depressione.
La sua vita è segnata dalla perdita della migliore amica, dall’insicurezza, dal disagio nei confronti di sé e degli altri. Per ricominciare si trasferisce a San Diego, da sua sorella Cecilia e lì cambia ogni cosa.
Aidan è il migliore amico di Cecilia e suo coinquilino, bello, sexy, divertente. Inarrivabile. O forse no?
Lei, però, cerca l’amore, lui cerca il sesso. Due ragazzi che viaggiano su corsie opposte, destinati a incontrarsi e scontrarsi a causa di un’attrazione innegabile. Chi cederà per primo?
Amore+1 (Serie ScreamDreams)
Joel è una superstar, batterista di una delle band più famose degli States. Ha tutto, ma gli manca l’amore.
Quando, però, la band approda a Los Angeles per il primissimo concerto nella città degli angeli, e Joel incontra Harper, la receptionist dell’hotel in cui alloggiano i ragazzi, le cose cambiano all’improvviso. Forse è lei il suo amore+1, la ragazza che lui vuole, però, non è disponibile. A volte basta poco per riconoscere la propria anima gemella, più difficile, invece, è ascoltare il proprio cuore.
Per un giorno soltanto (Serie ScreamDreams)
Keith è il cantante degli Screamdreams. Un tipo egocentrico, innamorato delle ragazze giusto il tempo di una notte di passione. L’opposto del suo gemello, Noah.
Eppure, anche se opposti, i due gemelli sembrano avere gli stessi gusti in fatto di ragazze e quando Kennedy, una fan da sempre innamorata di Noah, irrompe nelle loro vite Keith sperimenta per la prima volta sensazioni sconosciute che lo confondono e lo irritano. Deve capire di cosa si tratta, deve rivedere Kennedy e fare chiarezza nei suoi sentimenti.
Ma quale gemello sceglierà Kennedy?
Romance
SCREAMDREAMS SERIE
1 Ancora un po' di Charlie (Dz Edizioni)
1.5 Your sweetest gift (novella)
2 Amore+1 (Self)
3 Per un giorno soltanto (Self)
3.5 Un Natale solo con te (novella)
SERIE STRONGER (DZ Edizioni)
È tutto qui
Non lasciarmi andare
STAND ALONE (PER ORA)
Dillo alla luna (DZ Edizioni)
RACCOLTE
Se fosse amore? (con Marialuisa Gingilli, Martina Pirone e Giusy Moscato)
Urban fantasy/Paranormal Romance (DZ Edizioni)
1 I Figli di Danu. Il Richiamo
2 I Figli di Danu. La Confraternita
3 I Figli di Danu. Anime Incatenate
4 I Figli di Danu. La Rinascita
Se fosse amore? (con Marialuisa Gingilli, Martina Pirone e Giusy Moscato)
Urban fantasy/Paranormal Romance (DZ Edizioni)
1 I Figli di Danu. Il Richiamo
2 I Figli di Danu. La Confraternita
3 I Figli di Danu. Anime Incatenate
4 I Figli di Danu. La Rinascita
4) Come nascono i miei personaggi
Onestamente? Non lo so nemmeno io!
Nascono. Punto.
I processi di creazione della storia e dei personaggi sono strettamente connessi, poiché da uno spunto su una situazione, possono delinearsi i protagonisti dell’evento, oppure da una certa tipologia di persona, può svilupparsi un’intera trama.
A volte nasce prima la storia, altre nascono prima i personaggi. Non c’è uno schema fisso.
I personaggi nascono inizialmente come insieme di caratteristiche caratteriali, che delineano la persona, solo in un secondo momento penso all’aspetto fisico (a volte addirittura in fase di stesura) a meno che l’aspetto del personaggio non determini in qualche modo la personalità del personaggio stesso. Il resto sono tratti caratteriali che si formano man mano, anche in relazione alle situazioni in cui si trova il/la protagonista.
Anche in questo caso, spesso prendo spunto dalle persone che mi circondano e, in linea generale, c’è sempre qualche caratteristica che il personaggio condivide con me.
5) Come nascono le mie storie
La nascita delle storie che metto su carta è direttamente proporzionale alla nascita dei personaggi.
Spesso, infatti, sono quest’ultimi ad apparire per primi nella mia testa e la storia si costruisce sulla base del loro vissuto e sulle decisioni che di volta in volta prendono, muovendosi all’interno di una determinata situazione.
Nella maggior parte dei casi, le mie storie traggono ispirazione da vicende reali, vissute direttamente o indirettamente; può trattarsi di un luogo che ho visitato che determina l’ambientazione del romanzo, un episodio particolare della mia vita da cui si dipana un’intera trama, oppure uno stato d’animo che mi appartiene e che condiziona il modo di vivere e pensare di uno o più personaggi, portandoli ad agire in un certo modo.
In linea generale, posso dire che traggo molto spesso ispirazione da ciò che conosco e ciò che mi circonda.
6) Quello che non sapete di me ma dovreste sapere
Sono una persona abbastanza cristallina, perciò chi frequenta la mia pagina o il mio gruppo penso sappia ormai tutto della sottoscritta.
Per chi non ha mai avuto modo di interagire con me, proverò a riassumere la mia persona in pochi semplici punti:
1. Sono una nerd: amo libri, serie tv, film, fumetti, videogiochi.
2. Odio l’ipocrisia e le bugie. I falsi sorrisi. Le frasi di circostanza. Preferisco centomila volte che mi si dicano le cose in faccia, anche quando non sono complimenti. Soprattutto quando non sono complimenti.
3. Tendo a credere alle persone, a vedere sempre il buono in tutto e tutti. Mi fido degli altri e spesso questo lato del mio carattere mi si ritorce contro.
4. Sono una burlona. Cerco sempre di sdrammatizzare le situazioni più difficili o smorzare la tensione con una battuta.
5. Guardandomi, tutti pensano che io sia carina, dolce, delicata.
No. In realtà sono una camionista mancata e, quando mi fanno irritare, somiglio di più alla bambola assassina che alla dolce bambolina a cui tutti mi paragonano.
7) Dicono di me
La scrittrice, Melissa Pratelli, è riuscita ad essere durante tutto il libro chiara e poetica allo stesso tempo,
I due protagonisti principali, Grace e Charlie, non sono stereotipati ma avvicinati, per un motivo o un altro, ad ognuno di noi.
Questo è un romanzo che va letto quando si vuole sperare in qualcosa.
Quando si vuole sognare l'amore.
Un romanzo che va letto per "Vivere ancora un po'"
Lo stile è come sempre impeccabile e sottolineo ancora una volta quanto io ami questa autrice italiana che riesce a destreggiarsi tra il fantasy e altri generi in maniera magistrale.
(Recensione del blog Libri riflessi in uno specchio per Ancora un po’ di Charlie)
Ancora una volta questa talentuosa autrice ha saputo incantarmi con la scelta di ogni particolare. Personalmente adoro i New Adult e in particolare i Music Romance, per me, sono come una calamita, tuttavia non tutti, ahimè, sanno lasciare un’impronta indelebile, questo invece ci è riuscito veramente. La scrittrice mi ha preso per mano e mi ha catapultato nel suo cosmo, ho vissuto passo per passo come uno spettatore silenzioso tutti gli eventi, sono stata scombussolata dai continui plot twist tutti ben sviluppati, ma soprattutto grazie alla perfetta delineazione psicologica ed emotiva è stato inevitabile sentirmi parte integrante delle vicende ed emozionarmi quasi fino alle lacrime.
(Recensione del blog I Miei deliri da lettrice per Per un giorno soltanto)
Melissa, riesce a parlare dell’amore come in pochi sanno fare.
I pensieri e le emozioni arrivano direttamente al cuore.
Il lettore viaggia alla scoperta dei sentimenti più profondi dei protagonisti, che vengono svelati poco per volta; si è totalmente coinvolti da questa lettura, che risulta scorrevole ma allo stesso tempo emozionante.
Melissa ha uno stile unico, fresco e allegro che diventa focoso e passionale quando si tratta di dar voce a tutto quello che provano i protagonisti.
(Recensione del blog All colours of romance per Amore+1)
Questo romanzo mi ha davvero colpita.
Melissa ha saputo conquistarmi. Il modo in cui ha affrontato determinate tematiche, il suo modo di raccontare le esperienze dei personaggi, la capacità di costruire dialoghi che sanno emozionare e al contempo divertire il lettore… Vi troverete a sorridere, ad emozionarvi, ad arrabbiarvi e forse anche ad immedesimarvi. Preparatevi proprio a tutto!
(Recensione del blog Esmeralda viaggi e libri per È tutto qui)
Melissa è una giovane autrice con un talento stratosferico e una potenzialità che poche scrittrici italiane di questo genere letterario hanno. Ho adorato questo romanzo, il modo in cui vengono descritti i personaggi, anche quelli secondari, la fluidità della storia, i momenti romantici, le lacrime – tante lacrime – e le risate – tante risate.
E poi c’è l’aspetto “hot” da non sottovalutare: perché Melissa Pratelli sa scrivere scene sexy con una classe e una cura del dettaglio che fanno arricciare i piedi! Mai volgare, mai esagerata, sensuale al punto giusto e romantica da morire.
(Recensione del blog Romance & Fantasy for Cosmopolitan girls per Dillo alla luna)
Melissa Pratelli
Le Cercatrici ringraziano Melissa Pratelli per la disponibilità e l'autorizzazione ad usare il materiale da lei fornito. Vi ricordiamo inoltre di seguire tutte le presentazioni degli autori del FRI visitando i Blog sponsor, di seguito il programma settimanale:
LUNEDÌ: OPINIONI LIBROSE
MARTEDÌ: TRE GATTE TRA I LIBRI
MERCOLEDÌ: LIBRI MAGNETICI
GIOVEDÌ: LA BOTTEGA DEI LIBRI
VENERDÌ: LE CERCATRICI DI LIBRI
SABATO: I CREWPLAY LIBRI
DOMENICA: IL RUMORE DEI LIBRI
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