Recensione

La ragazza con l’ampersand (Libri & Misteri #1) di Ornella De Luca

novembre 11, 2022 Virgy 0 Comments

Care lettrici, vi raccontiamo di La ragazza con l’ampersand, primo volume della serie Libri & Misteri di Ornella De Luca, edito da Triskell Edizioni.
Titolo: La ragazza con l’ampersand
Serie: Libri & MisteriLibri & Misteri
Autrice: Ornella De Luca
Genere: Giallo, commedia romantica, chick lit/giallo
Pagine: 320 pagine
Costo: Ebook: 4,99 € cartaceo: 15,00 €
Uscita: 11/11/22
Domitilla Paciotti sa esattamente ciò che vuole. O quasi. Trent’anni, single incallita e una doppia identità da difendere: di giorno, Domitilla veste i panni della seria editrice della Memory Publishing, specializzata in biografie storiche e memoriali; di notte, scrive appassionanti romance erotici con lo pseudonimo di Tilly D. Powell. Due lati opposti del suo carattere, senza compromessi.
Eppure, per salvare la sua azienda dalla bancarotta, qualche compromesso dovrà pur accettarlo. Così, dopo un faticoso rebranding e una strenua campagna di marketing, in redazione arrivano centinaia di manoscritti, tra cui un thriller mozzafiato a cui mancano le ultime venti pagine. Secondo Domitilla, è il romanzo giusto per rilanciare l’azienda. Peccato che il talentuoso autore sia scomparso nel nulla.
Sbrogliare l’intricata trama del libro e scoprirne il finale sembra l’unica chiave per risolvere il mistero, ma di mezzo si metteranno una serie di delitti sepolti nel passato, un pazzo circolo letterario, un avvocato bello e pignolo e un viaggio nel cuore medievale dell’Umbria.

La ragazza con l’ampersand è il primo romanzo della serie Libri & Misteri, in cui amore, segreti e ironia sono legati dalla passione per la parola scritta.
Biografia
Ornella De Luca è nata a Messina il 26 maggio 1991.
Si è diplomata al liceo classico ed è laureata in "Teorie e tecniche della comunicazione giornalistica e dell'editoria" con il massimo dei voti. Le sue pubblicazioni sono: La consistenza del bianco (Onirica, 2015), Il sacrificio degli occhi (Onirica, 2016), I colori del vetro (Rizzoli, 2017), Adesso apri gli occhi (Self, 2017), L'ultima lanterna della notte (Self, 2018), La sposa promessa (Libromania, 2018), La stazione dei bagagli smarriti (Self, 2018), Dove cade il fulmine (Self, 2018), Tracce profonde lungo il fiume (Self, 2019), Un altro istante così (Self, 2020) e Ritratto di donna con tulipani (Self, 2021). Lavora come editor e ghostwriter per l’agenzia di cui è fondatrice, “Ariadna Servizi Editoriali”, è attualmente studentessa dell’Accademia delle Editorie di Catania e nel tempo libero ama guardare period drama, comprare articoli vintage e curare la sua unica pianta grassa, Vani.
Il bello di recensire libri per un blog è che, alcune volte, ci si ritrova a leggere libri che, se non fosse per la recensione da scrivere, probabilmente non avrei mai letto, finendo così con il perdermi una lettura piacevole.
Ecco…questo è quello che mi è successo con La ragazza con l’ampersand. Questo infatti è, probabilmente, uno di quei libri che non avrei mai letto, più che altro perché non conoscevo l’autrice e quindi non sarei mai andata a cercarlo. E nel non leggerlo mi sarei persa un libro che invece ho trovato, nel complesso, bello da leggere.
Questo è il primo di una serie di libri che parlano di amore e mistero ed è anche un libro che parla di libri, due elementi, questi, che a me piacciono molto. Ma è anche un libro che ci regala due protagonisti un po’ atipici ma che si fanno amare.
Domitilla la conosciamo subito, con la sua doppia identità letteraria e le sue piccole “stramberie” mentre Ettore che, tra tutti i personaggi maschili presenti nel libro, per me è il vero protagonista di questa storia, è uno di quei personaggi per cui vale un po’ il detto “l’apparenza inganna” ed è uno di quei personaggi che si conoscono pagina dopo pagina. Per inciso, a me Ettore, con tutte le sue stramberie, è piaciuto fin da subito…e spero che l’autrice, nel corso dei prossimi romanzi della serie, gli dia ancora spazio o, come mi auguro io, ancora più spazio rispetto a questo libro.
Ho amato Domitilla perché, in un certo senso, è una di noi. È una persona che ogni giorno lotta per andare avanti e cercare di realizzare i suoi sogni. E l’ho amata anche perché, grazie a lei, l’autrice ha tirato fuori tutte quelle che sono le difficoltà che riguardano al giorno d’oggi autori e autrici, ma anche chi gestisce piccole case editrici.
Tanti sono i personaggi che incontriamo nel corso di questa lettura, alcuni hanno più spazio e altri meno, ma penso (e spero) che li ritroveremo anche nei libri che verranno, così da avere la possibilità di conoscerli meglio. Lo dico perché alcuni mi hanno veramente incuriosita.
La ragazza con l’ampersand non è un libro perfetto, dal punto di vista della scrittura ci sono state delle cosucce che mi hanno un po’ fatto storcere il naso e che mi fanno pensare ad un editing non troppo accurato, ma è un libro che comunque si legge volentieri.
La storia scorre via piacevole e questo mix tra amore e mistero è ben riuscito. La storia incuriosisce e fa venire voglia di leggerla per scoprire il mistero finale.
Rispetto alla parte romance, penso che questo libro stia solo gettando le basi per quello che poi succederà nei prossimi libri della serie.
La parte mistery l’ho trovata invece ben fatta. Ovviamente non parliamo di un thriller mozzafiato, ma il mistero che l’autrice ci racconta è ben costruito e stimola nel lettore la giusta curiosità.
Ovviamente, per quanto riguarda la parte mistery del romanzo, l’autrice non ci lascia appesi ma tante sono le cose che rimangono aperte e che lasciano il lettore con la curiosità di sapere cosa succederà nei prossimi libri.
So che la mia è una recensione in un certo senso “striminzita” e forse anche un po’ nebulosa, ma quando si parla di libri e misteri sto sempre con la paura di dire troppo e quindi preferisco dire poco.
So però anche che questo è un libro che mi ha lasciata con la curiosità di sapere cosa succederà a Domitilla e ad Ettore nei prossimi libri della serie (perché si, io ho dato per scontato che loro due ritorneranno visto che mi sono molto piaciuti insieme e nella veste di investigatori improvvisati) e questa non era una cosa scontata.
Come ho già detto, non è un libro perfetto, ma è un libro che ci racconta una bella storia e quindi concludo consigliandovi di leggerlo, con la speranza che presto possano vedere la luce gli altri romanzi della serie…ho, nella mente, tante piccole domande che aspettano di ricevere una risposta.
 
Rossella



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