Recensione

The City of Stardust: La maledizione degli Everly di Georgia Summers

maggio 14, 2024 Virgy 0 Comments



Cari lettori, oggi Claudia ci racconta di The City of Stardust: La maledizione degli Everly di Georgia Summers edito da HarperCollins.
Titolo: The City of Stardust: La maledizione degli Everly
Autore: Georgia Summers 
Editore: HarperCollins
Genere: fantasy dark academia
Pagine: 432
Uscita: 30/05/24
LE MALEDIZIONI SONO FATTE PER ESSERE SPEZZATE
Una maledizione può essere molte cose. Per gli Everly tutto è iniziato con la polvere di stelle.

C’è un prezzo da pagare per sopravvivere, Violet Everly. È solo questione di decidere quale. Per secoli, gli Everly hanno visto i migliori e più brillanti membri della loro famiglia scomparire, presi come il prezzo da pagare per un crimine che nessuno ricorda, per uno scopo che nessuno comprende. La loro aguzzina è una donna di nome Penelope, che non invecchia, non si ammala e non dimentica mai un torto. Sono passati dieci anni da quando la madre di Violet Everly è partita con l’intento di spezzare la maledizione, e non è più tornata. Adesso Violet deve trovarla o verrà presa al suo posto. La sua ricerca la conduce in un mondo cupo e seducente, fatto di studiosi affamati di potere, divinità crudeli e mostri assetati di vendetta. Ma anche a incontrare Aleksander, il silenzioso assistente di Penelope, di cui Violet sa di non potersi fidare ma da cui è irresistibilmente attratta.

In lotta contro il tempo per la sua vita, Violet dovrà scoprire i segreti di sua madre, trovare la chiave e varcare le porte di una città fatta di polvere di stelle, dove la storia e la sfortuna degli Everly hanno avuto inizio…

Il magico e il macabro si intrecciano nello strabiliante debutto di Georgia Summers, una storia di sacrifici e segreti, un romanzo fantasy dark academia che è subito diventato un fenomeno editoriale conquistando il primo posto nelle classifiche inglesi a una sola settimana dall’uscita.
Biografia 
GEORGIA SUMMERS è una scrittrice per metà britannica e per metà trinidadiana che nel corso della sua vita ha vissuto in molti paesi del mondo, tra cui la Russia, la Colombia e gli Stati Uniti. Quando non si occupa di libri, sta pianificando la sua prossima grande avventura. Attualmente sta a Londra, ma sogna di abitare un giorno in un castello stregato con un fantasma come maggiordomo.
The city of stardust è un romanzo eclettico e davvero sui generis di Georgia Summers, edito da HarperCollins. 
Da dove cominciare per tentare di descrivervi un romanzo che si presenta come un fantasy, senza però molti dei tratti distintivi che il lettore si aspetta di trovare.
Georgia Summers costruisce tramite una narrazione sapientemente ideata e con uno stile che incanta, la storia di una famiglia condannata a subire una perdita, generazione dopo generazione. L'entità della maledizione della famiglia Everly non è subito chiara al lettore, se non verso la fine del romanzo e per questo un senso di confusione sarà sempre presente durante la lettura.
L'esponente della famiglia Everly che cercherà di comprendere la maledizione della sua famiglia è Violet. 
Violet è una bambina prima e una donna poi che vive una vita rinchiusa nelle quattro mura della casa di famiglia con suo zio Ambrose, che la istruisce e la educa tenendola all'oscuro di tutto. Proprio a causa della sua infanzia, Violet è diventata una donna dalla fervida immaginazione e dall'animo buono. Questo suo passato porta la nostra protagonista a viaggiare per il mondo alla ricerca di una madre che l'ha abbandonata, e sempre più lontana dall'ombra opprimente e terribile di Penelope.
Penelope è il male per eccellenza; in lei si racchiudono un po' tutti i tratti distintivi dei cattivi: spietata, violenta, cinica e senza cuore. È a causa di questa figura, allo stesso tempo, misteriosa e terribile che si mette in moto tutta la storia. Ad accompagnarla in questa vendetta spietata contro la famiglia Everly c'è Aleksander, suo apprendista.
Come Violet, anche Aleksander ha vissuto un infanzia del tutto atipica circondato dagli studiosi di Fidelis e da prove fisiche e morali a cui lo sottopone Penelope costantemente, che lo segnano nell'anima e nel corpo. Aleksander è un personaggio controverso che non sempre prende la decisione giusta, ma che ha la forza di pentirsi e redimersi, anche quando tutte le prove sono contro di lui.

È notte fonda, ma Violet non riesce a prendere sonno. La notte si è posata intorno a lei in un silenzio d’attesa: l’ora delle streghe, trepidante di possibilità. Siede a gambe incrociate sul letto, mimando la posizione delle mani di Aleksander. Sul palmo ha una biglia, pescata dal cassetto dei vecchi giocattoli. Si acciglia, cerca di concentrarsi. Riproduce i movimenti del ragazzo: la precisione con cui l’aveva sollevata con la punta delle dita, quel suo modo di pizzicare e tirare. Trattiene il respiro, ricolma di desiderio. E per un attimo le sembra di percepire la stessa carica nell’aria. Per un attimo, i suoi pensieri sussurrano magia.

The city of stardust è un romanzo dal worldbuilding che viene svelato man mano ed è per questo che rimane sempre un po' troppo misterioso, così come la storia in sé. Lo stile dell'autrice è poetico e quasi seduttivo, come il mondo che crea con le sue parole, fatto di eventi magici ed imprevedibili.
Tutto nasce dall'amore, anche il male, e questo in The city of stardust diventa sempre più chiaro, pagina dopo pagina. Penelope e la sua anima gemella ci dimostrano come basta poco per trasformare qualcosa di bello e speciale in un evento tale da gettare tutto il mondo nel caos, grazie anche all'uso errato del potere.
Se vi piace il "non-detto" e usare un po' la fantasia per arrivare ad una considerazione o risultato personale allora questo è il libro che fa per voi, se invece lo odiate, sarebbe meglio leggerlo ed essere pronti a soffrire un po'.

Claudia 

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