Recensione

Male dentro di Jo Burnette

dicembre 18, 2024 Alessandra 0 Comments

Care lettrici oggi vi parlo di Male dentro di Jo Burnette edito da Self publishing.
Titolo: Male dentro
Autore: Jo Burnette
Editore: Self Publishing
Genere: Horror, Paranormal
Trope: Fantasy, Sopranaturale, horror, Triller, Paranoia
Pagine:254
Costo: E-Book 6,99€, Cartaceo 14,90€ non è compreso in Kindle Unlimited
Data pubblicazione: 29 Febbraio 2024
Se stai cercando una storia in stile “ERA UNA NOTTE BUIA E TEMPESTOSA” allora sei nel posto giusto!
Berlino est, 1979. L’esplosione di una centrale industriale sconvolge la notte silenziosa. Emanazioni tossiche si diffondono per l’aria, investendo un neonato innocente e innescando un’alterazione del suo DNA. Un potere oscuro e incontenibile si risveglierà in lui. Il patto di sangue stretto con un amico fraterno, anni dopo, intrappolerà quest’ultimo in una spirale di poteri paranormali che lo condurranno a una realtà distorta e paranoide. Mentre il confine tra reale e paranormale sbiadisce sempre più, il protagonista si ritroverà sull’orlo della follia a combattere una lotta impari per la sua stessa sopravvivenza
Buon pomeriggio mie carissime lettrici Male Dentro è stata la prima opera che ho letto di questo genere e mi ha lasciato in alcuni momenti con un'elevata inquietudine. Sono stata calamitata nella lettura perchè volevo mettere a tacere la mia curiosità sul finale!
Infatti la storia inizia con un evento catastrofico avvenuto a Berlino nel 1979, l'esplosione di una fabbrica  sarà la principale causa nella vita dei primi due protagonisti dei quali non conosciamo i nomi. 

Dopo di che avviene sia un salto temporale di 13 anni, sia un cambio di luogo infatti ora la storia si sviluppa a Roma ed i protagonisti sono due ragazzi adolescenti Jo ( Giovanni ) e Marco. Devo ammettere che l'autore con questo cambio di ambientazione ha alimentato il mio desiderio di sapere portandomi a livelli altissimi di attenzione alla vicenda, elaborando eventuali scenari sulle possibili evoluzioni della trama. 
Jo e Marco crescono insieme fin da piccoli condividono tutto sono veri migliori amici e Jo in una sera buia e tempestosa decide di fare qualcosa di "magico e trasgressivo" che li renda inseparabili per sempre, un vero e proprio Patto di Sangue. Qualcosa però va storto perchè durante il rito Marco da il primo segnale avverso, si estranea completamente dalle realtà per diversi minuti perdendo anche molto sangue dalla ferita al palmo. Jo si preoccupa moltissimo per il suo amico, lo chiama e Marco non risponde, non sa più cosa fare quando tutto d'un tratto Marco sembra tornare quello di sempre, sono convinti entrambi di essere ritornati alla normalità, ma da quella sera nulla sarà più normale come prima.
Una mattina all'apparenza come tutte le altre le vite di molte persone, ma soprattutto quella di Jo, cambieranno per contraccolpo al gesto estremo compiuto proprio da Marco.

Una telefonata, un biglietto ritrovato e tutto il mondo di Jo viene catapultato in un vortice di dubbi, ripensamenti e sensi di colpa per aver lasciato solo il suo migliore amico non avendo capito che stava attraversando un momento difficile.
IL MIO CAPITANO HA ABBANDONATO LA NAVE... MI HA LASCIATO QUI DA SOLO A MARCIRE! ORMAI LONTANO DALLA RIVA, MI BUTTO IN MARE, MA SO GIA' CHE NON CE LA FARO', SO GIA' CHE NON C'E' NESSUNO DISPOSTO A RIPESCARMI. DOVE SEI? DOVE SEI JO? PERCHE'?...PERCHE'?...CAPITANO...CAPITANO... DOVE SEI...

Da qua per Jo inizia un viaggio introspettivo complesso alla ricerca della verità che ha spinto l'amico al folle gesto. Durante questo racconto in prima persona ascoltiamo i pensieri di Jo quelli introspettivi, quelli folli, quelli angoscianti ed iniziamo piano piano a scoprire che quell'amicizia che Jo considerava solida e stabile era finzione basata su pilastri tremolanti. Jo vive un'avventura soprannaturale, a mio avviso un po' prolissa ed a tratti di difficile comprensione, che lo mette di fronte ad una verità sconcertante .... e qua non aggiungo altro per non rovinarvi la lettura a causa di troppi spoiler. Vi posso però dire che il cerchio si chiude con l'episodio avvenuto a Berlino nel 1979. Per Jo Burnette questo è il suo libro d'esordio e si vede in diverse occasioni che la scrittura è un po' acerba, ma nonostante tutto è riuscito a scrivere una trama complessa, un viaggio nella mente umana tra le sue follie e paure più nascoste. La scrittura di Jo è molto emotiva ed introspettiva fino alla fine un libro difficile da comprendere, un libro che scava in tutte le persone che lo leggono, un libro folle. L'autore nel finale, come detto prima, riesce a chiudere il cerchio, ma una scritta in un vecchio floppy disk.....lascia un finale aperto. 
"COME FACCIO AD ESSERE COSCIENTE SE E' IL TUO INCUBO?" 

"SEMPLICE! TU NE SEI IL PROTAGONISTA"

Io devo essere sincera non sono riuscita ad immaginarmi un ipotetico seguito chissà però se l'autore prenderà in considerazione l'idea di un possibile seguito. Ringrazio di cuore Jo Burnette per avermi inviato la copia digitale facendomi fare questo viaggio introspettivo. Ho apprezzato la Nota dell'Autore ad inizio libro nel quale rivela che questo romanzo è stato scritto nel lontano 1997 quando ancora era un ragazzo con molti sogni nel cassetto da realizzare, un ragazzo con aspettative a lungo raggio, un ragazzo che nella realtà ha preso un sacco di porte in faccia e per questo il suo manoscritto è rimasto chiuso nel cassetto per ben 27 anni. Ora questo ragazzo ormai uomo ha deciso di buttarsi e finalmente Male Dentro ha visto la luce. 
Complimenti!

✒️ Alessandra

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