Bianca Marconero,
Recensione: Un altro giorno ancora di Bianca Marconero
Bentornate cercatrici, oggi vi parlo con molto piacere di Un altro giorno ancora di Bianca Marconero, edito da Newton Compton.
Bianca sa come scrivere, è una di quelle autrici che gioca con le parole e le tue emozioni, ti prende all’amo e non ti molla finché non arrivi all’ultima parola.
Titolo: Un altro giorno ancora
Autore: Bianca Marconero
Autore: Bianca Marconero
Editore:
Newton Compton
Serie:
Autoconclusivo
Genere:
Romance
Pagine:
381
Prezzo
ebook: 1.99 euro cartaceo: 6,90 euro
Trama
Elisa
Hoffman ha imparato presto a cavarsela da sola. Ultima di cinque
fratelli, vive per la famiglia e per l'equitazione. L'esclusivo
maneggio in cui lavora, alle porte di Milano, è il posto che ama di
più al mondo, e mette da parte tutti i risparmi per riuscire a
comprarsi Sparkle, un cavallo che ha addestrato per mesi. Tutti i
suoi sogni, però, si infrangono alla notizia che Andrea, un ragazzo
terribilmente bello e ricco, ha offerto più soldi e ha acquistato il
cavallo che le era stato promesso. Elisa non si dà pace e riversa su
di lui tutto il suo risentimento. Ma Andrea è davvero così freddo
come sembra, o sotto il ghiaccio si nasconde qualcosa di diverso? Un
imprevisto, un accordo e un'inattesa amicizia con il nemico
permettono a Elisa di scoprire che il ragazzo, in realtà , possiede
delle qualità inaspettate... Una storia sull'amore in tutte le sue
declinazioni, e sui sentimenti che, come fiori selvatici, crescono in
silenzio, senza che nessuno li annaffi.
Recensione
Ho amato “L’ultima notte al
mondo”, la storia di Elisa e Andrea non mi ha deluso, lasciate che
vi spieghi il perché.
Elisa
Hoffman ha diciannove anni e una sola grande passione: i cavalli. In
un’altra vita doveva esserlo anche lei, perché lei li cura, li
capisce meglio di quanto comprenda le persone, lei li ama come se
fossero parte della famiglia e Sparkle, il cavallino che ha riportato
alla vita, è parte della sua di famiglia. Lui fa parte di quel
cerchio magico e ristrettissimo di esseri viventi per cui Elisa
farebbe di tutto.
Dopo
anni in cui la vita si è accanita contro di lei togliendole tutto
ciò a cui teneva, Elisa sta per realizzare il suo sogno e comprare
Sparkle dal maneggio in cui lavora, quando il destino si fa di nuovo
beffe di lei. Perché quando tutto sembrava fatto, il cavallo viene
venduto a un altro acquirente. Peccato che questa volta il destino
abbia un nome e un volto, quello di Andrea Serpieri, il ragazzo
perfetto e suo acerrimo nemico negli ultimi dieci anni.
«Se
lo chiedete a me, Andrea Serpieri è solo un patetico bravo ragazzo,
schiavo del personaggio. Uno che morirà senza essersi mai divertito»
Forse
parlare di odio, prima di questo incidente, era stressare un po’ i
termini. Da parte sua Elisa provava un amichevole disinteresse per
questo ragazzo che è la sua nemesi, e non solo per via della
famiglia facoltosa alle sue spalle. Perché Andrea è perfetto,
immacolato nell’aspetto quanto lei è eccentrica con quei capelli
rosa e i tatuaggi, lui è riservato quanto lei spinge lontano tutti
con i suoi modi sgarbati. Perché ognuno reagisce al dolore a modo
suo.
I
giochi sembrano fatti quando Andrea fa a Elisa una proposta che non
può rifiutare. Quando le ore spese insieme si moltiplicano e le
barriere si abbassano, quello che li aspetta è diverso e
inaspettato.
Perché
non tutto è come sembra. Perché se si guarda meglio, Elisa e Andrea
non sono poi così diversi, sono persone sincere e spaventate, lei di
piangere ancora qualcuno, di perdere se stessa nel processo questa
volta, lui di non riuscire ad avvicinarsi alla ragazza che ama in
silenzio da dieci anni. Perché dietro al contegno di Andrea, dietro
alle sue buone maniere c’è passione, c’è un fuoco che non
aspetta che lei.
«Ãˆ
come se non fosse più lui, come se non fossi più io. Siamo un noi
di una chiarezza assoluta. Di una bellezza straziante. Siamo due nomi
per una cosa soltanto. E niente, ormai è chiaro: questo ragazzo è
la cosa più accesa che abbia mai toccato. Questo ragazzo brucia. E
io con lui»
Bianca
Marconero gioca con i ruoli, li scambia, e ci presenta una
protagonista spigolosa, determinata a perseguire il suo ideale di
vita, anche a costo della sua felicità . Una protagonista che non
cerca legami sentimentali, solo avventure che non mettano a
repentaglio il suo cuore già provato. Andrea è un protagonista
maschile d’altri tempi, e non solo per il suo modo antiquato di
parlare o la Triumph che guida rispettando rigorosamente i limiti.
Andrea è un protagonista attento, di quelli che si innamorano una
volta nella vita e portano quel sentimento nella tomba.
Mi
è piaciuta moltissimo l'ambientazione scelta, che rende questa
storia unica, senza i cavalli questo libro avrebbe perso di fascino.
L'amore per i cavalli lo si respira in ogni frase, tanto da
assottigliare lo spazio tra l’autrice e la protagonista.
I dialoghi sono divertenti e tengono alto
il ritmo della narrazione con battibecchi arguti I personaggi sono
tutti ben caratterizzati, con sapienti pennellate l’autrice
descrive l’ambiente che ruota attorno alle gare d’equitazione di
salto ad ostacoli, perché questa è una storia d’amore ma è anche
un romanzo corale. Ho particolarmente apprezzato le storie regalate
ai fratelli di Elisa, accenni che sono un mondo, storie vere e reali.
Storie dolorose come quella di Vittorio e Bianca, che rischiano di
rubare la ribalta ai loro fratelli, facendoti desiderare leggere di
più di loro. Ma forse, a volte, per quanto belle, certe storie
semplicemente non sono destinare a realizzarsi.
Purtroppo
nel testo ci sono degli errori marchiani che inficiano la trama,
imprecisioni che un editing curato avrebbe evitato.
Se
cercate una storia romantica, divertente e con situazioni un po’
surreali, non posso che consigliarvi questo libro di Bianca Marconero
perché è un inno agli amori perduti, quelli inaspettati e quelli
ritrovati.
Ale
0 Commenti: