Recensione
La melodia delle piccole cose di Carlotta Pugi
Carissime lettrici oggi vi parliamo di La melodia delle piccole cose di Carlotta Pugi, edito da Leggereditore
Titolo: La melodia delle piccole cose
Autore: Carlotta Pugi
Editore: Leggereditore
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 352
Costo: 4,99 euro in ebook e 14,45 euro in cartaceo
Trama
Cecilia Rachel Romano, per i fan di tutto il mondo Moonlight, è una popstar dalla voce potente, il ritmo nel sangue e un carattere esplosivo. Il suo tour mondiale è alle porte e dato il successo cui è destinata, la casa discografica le impone di collaborare con Ludovico J. Alberti, un genio della musica che sembra irritato tanto dalla sua ecletticità quanto dai suoi pezzi pop. Nonostante l'esuberanza dell'una e l'apparente invulnerabilità dell'altro, i due si trovano a convivere sotto lo stesso tetto, costretti in una collaborazione che ne metterà a dura prova i nervi. nella meravigliosa cornice di Cortina d'Ampezzo, le loro personalità entrano in collisione, emergendo per quelle che sono: un vulcano con le ali da farfalla lei, un astro che sembra inamovibile lui.
Recensione
Intrigata dalla sinossi, ho iniziato questo libro con grande curiosità .
Il primo capitolo è stato come un tuffo a bomba, dal quale ci ho messo un po' a riprendermi. Mi sono trovata catapultata al centro della scena, come se fossi stata una testimone diretta degli eventi.
Il primo capitolo è stato come un tuffo a bomba, dal quale ci ho messo un po' a riprendermi. Mi sono trovata catapultata al centro della scena, come se fossi stata una testimone diretta degli eventi.
Dopo una pausa lieve come un battito di ciglia, sono andata avanti nella lettura e così è avvenuto il miracolo. Di pagina in pagina mi sono lasciata incantare dalla capacità dell'autrice di creare una storia potente, ricca di sentimento e con personaggi con la P maiuscola. Moonie all'inizio appare come un manga con i suoi capelli dal colore improbabile, una Lady Gaga dal linguaggio forbito; Justice è un pianista dalle capacità incredibili. Eppure i due protagonisti non sono solo questo. Durante la lettura il doppio pov mi ha permesso di entrare nella loro testa, ho potuto percepire i palpiti del loro cuore, la loro debolezza e la loro forza.
Oltre a Moonie e Justice, Carlotta Pugi è riuscita a creare due comprimari bellissimi, originali sia nel loro aspetto sia nel modo di porsi. Ho amato il senso profondo di amicizia di Fergus e la pungente ironia di Regina, ho riso e mi sono commossa, per quello che hanno subito nella vita e per come hanno saputo tirarsi fuori.
L’amore è subdolo ed egoista. L’amore colpisce e ferisce. L’amore è una scarica di mitragliatrice nel petto durante un’operazione a cuore aperto.
Questa è sì una bellissima storia d'amore, ma anche di musica. In modo trasversale la passione per le sette note accompagna l'intera narrazione: la musica prima distrugge e poi salva, diventa lo scopo ultimo di due anime ferite.
Vedendolo suonare, rammento uno di quei termini desueti che mi diverto a memorizzare: ‘escatologia’. Perché mi domando se la musica non sia lo scopo ultimo di Justice in questo universo. È stato creato per questo: lui, il pianoforte e un’aura ultraterrena intorno.
Vi consiglio dunque questo libro, perché saprà darvi delle emozioni forti e vi incanterà per lo stile ricco e profondo.
Rosanna
*Ringraziamo la Leggerditore per la fornitura della copia ARC (digitale) di questo libro.
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