Lucrezia Scali,

Recensione: Non chiedermi mai perchè di Lucrezia Scali

novembre 08, 2018 Virgy 0 Comments

Buongiorno cercatrici, Rossella ci racconta di "Non chiedermi mai perchè" di Lucrezia Scali, edito da Newton Compton.

Titolo: Non chiedermi mai perchè
Autore: Lucrezia Scali
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Narrativa
Data di uscita: 18 ottobre 2018
Pagine: 311
Costo: 2.90 euro Ebook formato Kindle; 10.00 euro (attualmente in offerta a 8.50 euro) cartaceo copertina rigida; 12.90 euro copertina flessibile

Trama: 
Emozionante come Io prima di te
Romantico come One day
Autrice del bestseller Te lo dico sottovoce

È la vigilia di Natale e Ottavia si gode uno dei periodi dell’anno che preferisce. Anche suo figlio è al settimo cielo: col nasino all’insù osserva i fiocchi di neve che imbiancano i tetti delle case. I biscotti allo zenzero sono ancora caldi, riempiono del loro profumo l’auto carica di regali, una musica allegra accompagna Ottavia, Mattia e Stefano mentre si mettono in viaggio verso la casa dei nonni. Quasi abbagliati dalla felicità, si accorgono troppo tardi della macchina davanti a loro… Ottavia si sveglia in un letto d’ospedale e capisce subito che qualcosa è cambiato: lo vede negli occhi e nella voce della madre, negli sguardi dei medici. Fuori continua a nevicare, come se la soffice coltre bianca volesse coprire ogni cosa, ma il ricordo di Mattia e Stefano è e sarà troppo vivo per potere essere dimenticato… È possibile trovare il modo per non annegare nel dolore? Si può trovare la forza, dopo aver toccato il fondo, per riscrivere il proprio destino?

Biografia: Lucrezia Scali è nata a Moncalieri nel 1986 e qualche anno più tardi si è trasferita a Torino. Il suo amore per gli animali l’ha guidata fino alla facoltà di Medicina Veterinaria. Te lo dico sottovoce, suo romanzo d’esordio, è stato pubblicato dalla Newton Compton con un notevole successo, restando per oltre 20 settimane ai primi posti delle classifiche, ed è stato tradotto in Germania. La Newton Compton ha pubblicato anche La distanza tra me e te, L’amore mi chiede di te, Non chiedermi mai perché e, in versione ebook, Come ci frega l’amore.

Recensione
Inizio a scrivere facendo mea culpa e dicendo innanzitutto che non avevo mai letto nulla di Lucrezia Scali per cui mi sono approcciata alla lettura di “Non chiedermi mai perché” con la curiosità che deriva dal non sapere cosa aspettarmi ma non mi sono minimamente pentita di aver letto questo libro, nonostante tutte le lacrime che mi ha fatto versare!
È stata una lettura tormentata e pesante dal punto di vista emotivo ma anche bellissima ed emozionante.
La storia di Ottavia mi è entrata dentro e più volte mi sono ritrovata a vivere sulla mia pelle il suo dolore… un dolore che, per mia fortuna mai ho provato e che non auguro a nessuno.
Lucrezia Scali in questo libro è stata bravissima a descrivere una storia per certi versi straziante consentendo al lettore di entrare proprio dentro la storia grazie alla sua abilità nell’usare le parole, sempre giuste e mai eccessive.
Il romanzo è scritto tutto in prima persona dal pov di Ottavia e questo aiuta tantissimo il lettore a entrare in empatia con questa protagonista solo apparentemente fragile!
Ogni capitolo si apre con delle piccole citazioni in tema con il capitolo stesso e il continuo alternarsi tra presente e passato aiuta chi legge a smorzare il dolore e a entrare meglio nella vita di Ottavia e della sua bellissima famiglia.
Durante la lettura di questo libro è impossibile non mettersi più volte a piangere perché, quella raccontata, è una storia che tocca l’animo profondamente!
Da psicologa e scrivendo qui di un libro che parla del modo in cui Ottavia elabora la sua immensa perdita, non posso non citare le 5 fasi dell’elaborazione del lutto e cioè:

1.Negazione/Rifiuto;
2.Rabbia;
3.Negoziazione;
4.Depressione;
5.Accettazione.

Non starò qui a scrivere di quello che succede nel corso di queste fasi, anche perché lo scoprirete leggendo questo libro, ma le ho volute citare perché le teniate a mente durante la lettura… vedrete quanto è stata brava l’autrice nel descrivere il modo in cui Ottavia, la sua protagonista, affronta queste fasi! A me personalmente è piaciuto moltissimo il modo in cui ha descritto l’elaborazione del lutto di Ottavia.
Ovviamente, e per sua fortuna, Ottavia non è sola nel suo percorso di ritorno alla vita… accanto a lei c’è la sua mamma, c’è la famiglia di Stefano, c’è la sua migliore amica, ci sono i colleghi di lavoro ma anche persone che incontrerà per caso e che sapranno aiutarla anche a sentirsi meno sola nel suo dolore… e parlo di Samuele (lo psicologo che la seguirà), dei ragazzi del gruppo di sostegno e della mamma di una compagna di scuola di suo figlio Mattia!
Un altro aspetto che mi è piaciuto molto di questo libro, è il modo in cui è stato affrontato l’argomento della donazione degli organi… un messaggio lanciato, anche in questo caso, in maniera incisiva ma non eccessiva.
La mia unica perplessità, rispetto a questo romanzo, è il finale… ma su questa perplessità forse incide molto il mio essere psicologa.
Ovvio che sono contenta per quella che è stato il finale che l’autrice ha voluto regalare a Ottavia (finale che in parte avevo intuito), ma le mie perplessità restano!
Trattandosi di un romanzo comunque la licenza poetica, se così la vogliamo chiamare, ci sta…e quindi io vi consiglio caldamente la lettura di questo libro… è un libro che fa sicuramente riflettere e che regala un carico di emozioni non indifferente ma che, analizzato nel complesso, non può che lasciare alla fine con una sensazione di benessere legata al coraggio e alla forza dimostrati da Ottavia!
Che sia da esempio e da aiuto a chi si trova a vivere quello che ha vissuto la protagonista di questo libro.
Come dice una frase tratta da un film che ho visto da ragazzina, Il Corvo, ma in parte ispirata da una frase simile detta da Aureliano Secondo nel libro Cent’anni di solitudine, “non può piovere per sempre”!

PS. So che è una recensione molto generica ma ho preferito omettere riferimenti diretti ai fatti raccontati nel libro per evitare spoiler e farvi godere pienamente della lettura del libro!

Rossella



**Ringraziamo la Newton Compton per la fornitura della copia ARC (digitale) di questo libro.

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