Recensione: Non innamorarti di uno scrittore di Alessia Garbo

novembre 20, 2018 Flinka 0 Comments

Natalie Anderson è una nota youtuber e assistente di Dave Sullivan, fondatore di una importante casa editrice a San Francisco. La sua vita scorre monotona e incasinata tra libri da recensire e un amore non corrisposto per il capo. Quando la sua agognata promozione viene data al collega meno esperto, Natalie decide che è ora di cambiare. Ha bisogno di una vacanza da tutto e tutti e l'unico modo per evitare spese eccessive è quello di usufruire dell'opportunità concessa dall'Home Exchange: scambiare la propria casa con uno sconosciuto. È Matt J. Adams a rispondere al suo annuncio. Lui, scrittore di successo sotto pseudonimo, ha perso la vena creativa ed è in cerca di ispirazione lontano da Los Angeles. Tra i due si instaura un intrigante rapporto fatto di battute ironiche che li spinge a cercarsi e a conoscersi più a fondo. Natalie sa che è meglio non innamorarsi di uno scrittore e non vuole cedere all'ardente attrazione che prova ma non riesce a fare a meno di lui...

Recensione:
Amo il chick-lit e i romanzi che parlano di scrittori, quando mi è passata sottomano la trama di Non innamorarti di uno scrittore sono subito rimasta piacevolmente colpita e mi è scattata la curiosità di leggerlo. 
Il romanzo mi ha conquistato fin dalle sue prime battute per lo spirito della protagonista Natalie che in un attimo vede crollare tutti i suoi sogni lavorativi e amorosi e ha avuto tutta la mia comprensione. E' uno di quei personaggi che non si può fare a meno di adorare per la sua simpatia, la grinta con cui affronta la vita e soprattutto per le sue sfighe amorose.
L'impianto centrale ricordata quello del meraviglioso film l'amore non va mai in vacanza visto che anche qui è presente uno scambio di casa che porterà a incasinare la vita dei due protagonisti e al tempo stesso a offrirgli nuove possibilità.
E dall'altra parte del pc c'è addirittura un famosissimo scrittore che è la quintessenza della perdizione e ovviamente Natalie si era fatta tutta un'altra idea...

Tu te lo aspetti in un certo modo, un autore, e per quanto mi riguarda Matt J. Adams avrebbe pure potuto essere una donna, purché con il viso di John Green, e invece… Eccolo qui: un Corsaro Nero poco più che trentenne.

L'aspetto più divertente di questo scambio di casa è stato vedere come entrambi i personaggi hanno predisposto l'arrivo dell'ospite nella proprio casa. E se uno è stato meticoloso e preciso nel far mettere a proprio agio l'ospite, l'altro invece ha avuto le peggio idee deliranti solo per riuscire a farlo entrare finalmente in casa. Ovviamente non vi dico chi ha fatto cosa e perché, in quanto se vi piacciono le commedie questa può fare al caso vostro.
L'unica diciamo stonatura è stata sul finale perché mi aspettavo che dopo tutte le bugie subite, la nostra Natalie fosse più agguerrita nei confronti del nostro scrittore, ma non tutte le donne sono uguali e non tutte si ostinano caparbiamente a mantenere il punto della situazione.
Nonostante la prevedibilità di alcune situazioni, soprattutto in questo binomio che ultimamente sta andando molto di moda, io il libro ve lo consiglio perché sa essere simpatico e frizzante al punto giusto, a tratti romantico e mi ha tenuta incollata alle sue pagine fino alle quattro di notte. 
Mi sento di consigliarlo a tutte le appassionate di chick lit!

Fabiana

** grazie alla Butterflies che ci ha fornito la copia ARC del romanzo