Felicia Kingsley,

Recensione: Una Cenerentola a Manhattan di Felicia Kingsley

novembre 12, 2018 Licio 0 Comments

Carissime lettrici oggi vi parliamo di Una Cenerentola a Manhattan di Felicia Kingsley edito da Newton Compton.

Titolo: Una Cenerentola a Manhattan
Autore: Felicia Kingsley
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Romance
Pagine: 416
Data: 8/11/2018
Costo: 5,99 (ebook)

Trama:
Un paio di scarpe possono cambiarti la vita” è una frase che non ha mai convinto Riley, e i colpi di fulmine per lei sono sempre stati e rimangono un fenomeno atmosferico. Orfana da quando aveva dieci anni, a ventisette ha tutt’altro a cui pensare: una matrigna succhia-soldi che le inventa tutte per ostacolarla; due sorellastre aspiranti web star, sempre impegnate a tiranneggiarla; tre lavori che deve fare per riuscire a vivere nella Grande Mela; e, per non farsi mancare nulla, il romanzo a cui sta lavorando da due anni e che sogna di poter pubblicare. Ma a New York le occasioni sono dietro l’angolo e un galà in maschera a Central Park potrebbe rappresentare il trampolino perfetto per realizzare il suo sogno. Quello che Riley non ha considerato è che a una festa del genere si possono fare anche incontri inaspettati… E proprio per colpa di uno speciale paio di scarpe si ritrova, proprio lei, da un giorno all’altro, a diventare la protagonista della favola più romantica di sempre nella città dove tutto può succedere.

Recensione:    
Una Cenerentola a Manhattan è un romanzo che ho approcciato con qualche pregiudizio. Lo so, lo so, non si giudica un libro dalla copertina, e neanche dal titolo o dalla trama, se per questo. Ed è vero, perché nonostante abbia un inizio non lento ma ecco un po’ spezzettato, una volta entrata nella storia, questa scivola via in un battito di ciglia. Una Cenerentola a Manhattan ha una trama che cresce pian piano, che si infittisce e diventa più intrigante a ogni pagina. Non fatevi ingannare dalla parola Cenerentola, perché si c’è un richiamo, ma questo libro supera ogni cliché con brio e convinzione.

E lo stesso vale per la protagonista di questo romanzo, Riley. La nostra Cenerentola è una donna che ha vissuto la perdita dei genitori, che ha perso la sua famiglia per “acquisirne” una che non lo è per nulla. Riley ha talento, è impegnata e impegnativa, ha una forte tempra e un cuore d’oro. Per amore della madre scomparsa e del suo ricordo è pronta ad accettare qualsiasi cosa, anche quella che la fa stare male, pur di non lasciarla andare. Come la trama, anche la protagonista diventa a ogni pagina sempre più complessa e decisamente più interessante. Ogni nuovo indizio, ogni nuovo capitolo da a Riley colori e sfumature nuove capaci di rendere più viva questa donna che incontra un pirata al posto del principe azzurro.

Jesse Crawford è tutto quello che ci si aspetta da un protagonista maschile degno di nota. Scorza dura e cuore morbido. Ben temprato, determinato, scaltro, deciso a non rivelare i propri sentimenti, anzi spesso cieco a essi. Jesse è un uomo di successo, uno scapolo ambito che ha fatto del suo cinismo il suo marchio di fabbrica. In lotta continua con quello che pensa di voler provare e quello che in realtà prova, Jesse è il tassello perfetto per una storia fatta di equivoci e fraintendimenti. 

Jesse e Riley insieme sono passione e divertimento. Il loro incontro sarà un susseguirsi di verità dette e non dette destinate a esplodere nel bene o nel male. Non voglio anticiparvi troppo di una storia i cui dettagli vanno assaporati sul momento e apprezzati una volta finito di leggere il romanzo. 

Lo stile del romanzo è il punto di forza della stessa storia. Brio, ingegno e ironia rendono Una Cenerentola a Manhattan un romanzo da tenere con sé, in borsa o sul comodino, in qualsiasi momento. I luoghi sono quelli cittadini, delle grandi metropoli americane con una presenza costante di quella che è la realtà del giornalismo e della tecnologia di oggi. Il mondo dell’editoria, della discriminazione seppure accennata presente ancora in alcuni ambiti tra uomo e donna; la convinzione che le conoscenze e non il merito siano le vere spinte sociali; la famiglia che si sceglie come porto sicuro; la fiducia e l’amore; tutti questi sono temi che seppure con apparente leggerezza l’autrice ci regala. 

Assolutamente detestabili matrigna e sorellastre che fino all’ultimo cercheranno di intrappolare la nostra bella Cenerentola, al contrario del tutto inedita la fata madrina impersonata da uno esperto di moda all’ultimo grido. Che dire, ogni elemento sembra in perfetto equilibrio con l’altro e si avverte la cura e l’ingegno con cui l’autrice ha creato questa storia. 

In conclusione, vi consiglio di leggere questo romanzo se avete voglia di farvi avvolgere tra le pagine di una storia favolosamente reale.

Cla



** Ringraziamo per la copia ARC fornita da Newton Compton

Ti potrebbe anche piacere

0 Commenti: