Mandi Beck,
EDITORE: Quixote Edizioni
TITOLO ORIGINALE: Love hurts
AMBIENTAZIONE: Chicago
TRADUZIONE: Arabella McKenzie
COVER ARTIST: Rocchia Design
SERIE: Caged Love #1
GENERE: Erotic Sport Romance
FORMATO: E-book (Mobi, Epub, Pdf) e cartaceo
PAGINE: 326
PREZZO: 3,99 € (e-book) su Amazon, Kobo, iTunes, Google Play, Store QE
DATA DI USCITA: 30 novembre 2018
TRAMA:
Review Tour: Love Hurts di Mandi Beck
Carissime, oggi partecipiamo al Review Tour di Love Hurts di Mandi Beck edito da Quixote.
Love hurts
Mandi Beck
TITOLO ORIGINALE: Love hurts
AMBIENTAZIONE: Chicago
TRADUZIONE: Arabella McKenzie
COVER ARTIST: Rocchia Design
SERIE: Caged Love #1
GENERE: Erotic Sport Romance
FORMATO: E-book (Mobi, Epub, Pdf) e cartaceo
PAGINE: 326
PREZZO: 3,99 € (e-book) su Amazon, Kobo, iTunes, Google Play, Store QE
DATA DI USCITA: 30 novembre 2018
Anche se lei non combatterà per noi, io andrò in guerra per lei...
All'interno dell'Octagon non ho paura. Sono a casa, nel mio elemento, infliggo dolore agli uomini addestrati a combattermi e a farmi male. Li rendo sottomessi, li metto fuori combattimento, li schiaccio, perché si tratta di me o di loro. E io scelgo loro.
Fuori dall'Octagon la mia unica debolezza è un dannato scricciolo di donna di poco più di un metro e mezzo, piena di classe, che ho amato per la maggior parte della mia vita. È lei quella capace di mettermi in ginocchio, quella che riempie le mie braccia, il mio cuore e, un giorno, molto presto, anche il mio letto. Mi rende sconsiderato. Violento. Bevo troppo e cerco di far tacere i miei sentimenti a furia di scopate. Tutto a causa sua.
Frankie De Rosa è la mia ragazza, la mia migliore amica. Non l'ho ancora conquistata, ma non voglio stare a guardare e lasciare che qualcuno me la porti via. Sarà la più grande battaglia della mia vita, ma lei ne vale la pena.
L'amore fa male, ma tutto ciò che vale la pena avere, provoca dolore, giusto?
Sono Deacon "Hitman" Love. Benvenuti nella Gabbia.
Recensione:
«Anche quando non vuole lottare per noi, io scenderò in guerra per lei.»
Non conoscevo questa autrice, ma appena ho letto la trama mi sono subito incuriosita. Sono un'appassionata di romance che parlano di sport e quindi anche se l'erotico non è uno dei generi che amo, il binomio con lo sport mi ha fatto subito ben sperare.
E vi dirò, la scrittura dell'autrice mi ha catturato fin dalle prime battute, inizialmente perché cercavo di dare una forma a quelli che mi sembravano vaneggiamenti del protagonista.
Il romanzo è scritto in prima persona e si alternano di tanto in tanto Deacon e Frankie. Come dicevo mi ha subito preso, anche se all'inizio era più cercare di dipanare una matassa cercando di comprendere se di fondo ci fosse qualcosa di particolare e soprattutto se filasse in modo logico. Quando leggo certi generi di romanzi amo particolarmente che siano veri più possibili.
Beh, che dire, dopo questo iniziale spaesamento e una sorta di calma piatta che non mi faceva presagire nulla di buono, il romanzo subisce una forte impennata che mi ha fatto venire un colpo di adrenalina e non riuscivo più a mollare il romanzo per mettermi a dormire.
Finalmente c'è stato questo picco a dir poco inaspettato, ma soprattutto veramente allucinante, che ti stende e ti lascia a bocca aperta.
Da qui in poi il romanzo è diventato un macinare pagine dietro l'altra per la curiosità di sapere quale e se ci sarebbe stato un lieto fine per loro.
C'è lo sport, i combattimenti di MMA, la danza, la gelosia, forti legami familiari, c'è la rabbia che esplode e deve essere veicolata, c'è un amore grande e segreto che va avanti da anni.
Quello che mi ha colpito al di là della scelta di impennare il romanzo con questo espediente, è stata la situazione psicologica fra i due personaggi che si trovano letteralmente in stallo e annientati da paure che sono reali solo perché sono loro a renderle reali, sono loro a non essere in grado di vivere vicino all'altro senza problemi.
A tratti sembra un pò contorta, o un pò inconsistente il motivo, ma se ci si sofferma bene tra le righe ci si accorge che non è realmente così, ma che semplicemente l'autrice ha voluto mettere prima un carico di impedimenti esterni reali e successivamente è tornata a ripiegarsi sui personaggi, donando due personalità perfettamente congruenti insieme, ma al tempo stesso così esplosive che potrebbero rischiare di farsi male. Entrambi, ma forse più Deacon, avrebbe più da rinunciare, o semplicemente farebbe più fatica a rimanere fermo nelle sue decisioni.
L'autrice è stata brava perché è riuscita a non farti parteggiare né con l'uno né con l'altro dei due protagonisti, anche se a fase alterne riusciremo a rispecchiarci nel loro dolore... e lentamente si riuscirà a comprendere meglio tutto l'attaccamento di Deacon e quanto è grande la sua ferita e la sua delusione.
I due protagonisti si cercano, si amano oltre misura, si ricorrono, si incendiano, bruciano di passione e si feriscono a più riprese...
«Te lo ripeto per l’ultima volta, Deac, e mi ascolterai. Io non ti appartengo. Non sono tua per…»
«Ogni cazzo di volta che lo dici mi fai diventare matto e molto più determinato a mostrarti che sei mia, Frankie,» mi interrompe,
Trovo che il titolo sia perfetto per indicare questo romanzo. Io smetto di delirare perché altrimenti finisco per raccontarvi qualcosa di troppo. Posso solo dire che ora voglio assolutamente il prossimo romanzo, visto che questo si conclude con un cliffhanger di nuovo da cardiopalma!
Complimenti alla Quixote per averlo portato in Italia e un grazie infinito per averli tradotti entrambi e in uscita ravvicinata.
Fabiana
Recensione:
«Anche quando non vuole lottare per noi, io scenderò in guerra per lei.»
Non conoscevo questa autrice, ma appena ho letto la trama mi sono subito incuriosita. Sono un'appassionata di romance che parlano di sport e quindi anche se l'erotico non è uno dei generi che amo, il binomio con lo sport mi ha fatto subito ben sperare.
E vi dirò, la scrittura dell'autrice mi ha catturato fin dalle prime battute, inizialmente perché cercavo di dare una forma a quelli che mi sembravano vaneggiamenti del protagonista.
Il romanzo è scritto in prima persona e si alternano di tanto in tanto Deacon e Frankie. Come dicevo mi ha subito preso, anche se all'inizio era più cercare di dipanare una matassa cercando di comprendere se di fondo ci fosse qualcosa di particolare e soprattutto se filasse in modo logico. Quando leggo certi generi di romanzi amo particolarmente che siano veri più possibili.
Beh, che dire, dopo questo iniziale spaesamento e una sorta di calma piatta che non mi faceva presagire nulla di buono, il romanzo subisce una forte impennata che mi ha fatto venire un colpo di adrenalina e non riuscivo più a mollare il romanzo per mettermi a dormire.
Finalmente c'è stato questo picco a dir poco inaspettato, ma soprattutto veramente allucinante, che ti stende e ti lascia a bocca aperta.
Da qui in poi il romanzo è diventato un macinare pagine dietro l'altra per la curiosità di sapere quale e se ci sarebbe stato un lieto fine per loro.
C'è lo sport, i combattimenti di MMA, la danza, la gelosia, forti legami familiari, c'è la rabbia che esplode e deve essere veicolata, c'è un amore grande e segreto che va avanti da anni.
Quello che mi ha colpito al di là della scelta di impennare il romanzo con questo espediente, è stata la situazione psicologica fra i due personaggi che si trovano letteralmente in stallo e annientati da paure che sono reali solo perché sono loro a renderle reali, sono loro a non essere in grado di vivere vicino all'altro senza problemi.
A tratti sembra un pò contorta, o un pò inconsistente il motivo, ma se ci si sofferma bene tra le righe ci si accorge che non è realmente così, ma che semplicemente l'autrice ha voluto mettere prima un carico di impedimenti esterni reali e successivamente è tornata a ripiegarsi sui personaggi, donando due personalità perfettamente congruenti insieme, ma al tempo stesso così esplosive che potrebbero rischiare di farsi male. Entrambi, ma forse più Deacon, avrebbe più da rinunciare, o semplicemente farebbe più fatica a rimanere fermo nelle sue decisioni.
L'autrice è stata brava perché è riuscita a non farti parteggiare né con l'uno né con l'altro dei due protagonisti, anche se a fase alterne riusciremo a rispecchiarci nel loro dolore... e lentamente si riuscirà a comprendere meglio tutto l'attaccamento di Deacon e quanto è grande la sua ferita e la sua delusione.
I due protagonisti si cercano, si amano oltre misura, si ricorrono, si incendiano, bruciano di passione e si feriscono a più riprese...
«Te lo ripeto per l’ultima volta, Deac, e mi ascolterai. Io non ti appartengo. Non sono tua per…»
«Ogni cazzo di volta che lo dici mi fai diventare matto e molto più determinato a mostrarti che sei mia, Frankie,» mi interrompe,
Trovo che il titolo sia perfetto per indicare questo romanzo. Io smetto di delirare perché altrimenti finisco per raccontarvi qualcosa di troppo. Posso solo dire che ora voglio assolutamente il prossimo romanzo, visto che questo si conclude con un cliffhanger di nuovo da cardiopalma!
Complimenti alla Quixote per averlo portato in Italia e un grazie infinito per averli tradotti entrambi e in uscita ravvicinata.
Fabiana
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