Fanucci,

Recensione: Unpopular di Freya Dakets

gennaio 18, 2019 Virgy 0 Comments

Vi parIo di "Unpopular" un romanzo Y/A che ai primi di gennaio è arrivato in libreria scritto dall'autrice emergente Freya Dakets, edito dalla Leggereditore. 
Una storia che ha spopolato su Wattpad, vincitore del Wattys 2016 nella categoria Letture da divorare e dell’Italian Writers Award 2017 nella categoria Best Popular Story.

Titolo: Unpopular
Autore: Freya Dakets
Editore: Leggereditore
Pagine: 288
Genere: Young adult
Costo: Ebook €. 4,99 cartaceo €. 13,60
Uscita cartaceo: 02/01/19
Link order: https://amzn.to/2T0rGW1

Sinossi:
Zoe ha diciassette anni, una smodata passione per la lettura e una spiccata tendenza a incasellare le persone in categorie. Per lei esistono i nerd, le cheerleader senza cervello e gli odiosi giocatori di football che considera “scimmioni con un ego smisurato”. Quando però si trasferisce in una nuova città, a casa del compagno della madre, è costretta a cambiare punto di vista. Il destino, infatti, vuole che Kyle, il suo fratellastro, sia proprio il capitano della squadra di football della loro scuola. E sebbene non sia affatto il tipo di ragazzo con cui avrebbe scelto di avere a che fare, Zoe, suo malgrado, si troverà a trascorrere gran parte del tempo con lui e i suoi migliori amici, nonché compagni di team: Logan, Dave e Seth. Tra scherzi di cattivo gusto e piacevoli sorprese, segreti sconvolgenti e innamoramenti intensi e veloci come un temporale estivo, Zoe scoprirà che nessuno è davvero come si mostra all’esterno e che il cuore può giocare brutti scherzi e avere ragioni che davvero la ragione non conosce…

Un romanzo delicato e appassionante sull’amicizia, sulla scoperta di sé e sulla straordinaria magia del primo amore.


Recensione:
La vita è come un’eco: se non ti piace quello che ti rimanda, 
devi cambiare il messaggio che invii’.

Zoe è una diciassettenne nerd, americana. 
Ama i libri e si occupa di varie attività extracurriculari nella scuola che frequenta, come la direzione del giornalino scolastico e la squadra di scacchi. 
Si è creata un suo spazio e un cerchio di amiche/compagne che le riempono la vita in modo più che soddisfacente. Divide tutti in 3 categorie: i nerd, le cheerleader senza cervello e i giocatori di football che considera degli "scimmioni con un ego smisurato".
Ma un giorno si vedrà costretta a lasciare tutto questo e trasferirsi in un'altra città degli States, per andare a vivere nella casa del compagno della madre. 
Un avvocato che ha un figlio: Kyle, della stessa età di Zoe. 
Kyle è il capitano della squadra di football della scuola, la stessa scuola che inizierà a frequentare la giovanissima Zoe.
All'inizio Kyle non farà altro che fare scherzi alla sua nuova futura sorellastra.
Si preannuncerà una convivenza forzata fra loro, tra le peggiori in assoluto. 
Almeno questo è quello che crederà da subito Zoe. 
Inoltre sarà "costretta" a passare parecchio tempo non solo insieme a Kyle, ma anche con i suoi migliori amici, nonché compagni di squadra: Logan, Dave e Seth. 
Il suo ultimo anno alle superiori si prospetta un vero "inferno" con Kyle e i suoi amici che sembrano essere considerati delle divinità.


È vero. Mi sono sempre basata sulle apparenze. Ho sempre classificato le persone in categorie. I giocatori di football: gli scimmioni, tutto ego e zero cervello. E invece mi ritrovo sempre con quattro di loro. Uno è cresciuto senza madre. Uno soffre per la morte della propria ragazza pazza. Uno gioca per poter avere una borsa di studio e nasconde un animo da nerd. E Seth... Chissà cosa nasconde Seth. 

Scritto in prima persona dalla parte della protagonista.
Freya Dakets dando voce alla giovane Zoe e alle sue avventure, più o meno divertenti. Ci offre molti spunti di riflessione sul tema dei pregiudizi di varia natura, sul lasciarsi fuorviare da essi, così come giudicare in base alle apparenze.
Perché non sempre tutto è come appare e Zoe lo scoprirà sulla sua pelle.

La gente mostra raramente il suo vero volto e che prima di giudicare dovremmo conoscere la storia di una persona
Un libro forse troppo ricco di cliché che hanno un po' rallentato e appesantito la lettura.
Quello che però non mi ha assolutamente convinta sono l'ambientazione perché approssimativa e gli usi e costumi in cui è contestualizzata la storia.
L'ho trovato come dire italianizzata e poco americana.
Un romanzo a tratti divertente e un po' surreale ma che rispecchia fedelmente la confusione nel riconoscere certi sentimenti e i pasticci che si fanno a quell'età.
Una lettura che consiglio per lo più alle adolescenti, anche quelle che sono entrate da poco nel mondo del rosa, perché assolutamente privo di scene hot.
Ma che allo stesso tempo tratta delle tematiche serie con cui ognuno di noi da adolescente ci ha sbattuto il faccino.
Se amate le storie poco impegnative, leggere, poco originali e adolescenziali, il libro è nelle vostre corde.
Se avete palati più esigenti e selettivi, allora cambiate rotta.
Vi lascio augurandovi buona lettura.
Alla prossima, baci.

Virgy 



*Ringraziamo la Leggereditore per la fornitura della copia Arc.

Ti potrebbe anche piacere

0 Commenti: