D.Nichole King,

Recensione: Per sempre tua, Kate di D.Nichole King

marzo 20, 2019 Flinka 0 Comments

Carissime Cercatrici oggi vi parlo di Per sempre tua, Kate di D.Nichole King che uscirà per Hope edizioni il 19 marzo
Il romanzo fa parte di una dilogia e il seguito, "Per sempre tuo, Damian", uscirà per Hope edizioni nei prossimi mesi. 


Titolo: Per sempre tua, Kate
Autore: D. Nichole King
Serie: Love always #1
Genere: New adult; Romance contemporaneo;
Trama:

Caro Diario,
la leucemia è stata parte della mia esistenza fin da quando avevo undici anni. Ora, sei anni dopo, rivoglio indietro la mia vita. Solo, non sono sicura di cosa significhi.
I risultati delle analisi sono arrivati oggi.
Ventiduemila.
Il che significa che sono ufficialmente fuori dalla remissione, di nuovo.
Ho tre opzioni:
Un altro ciclo di chemio.
Un nuovo farmaco sperimentale.
Mollare tutto, dimenticare farmaci e trattamenti e godermi il tempo che mi resta.
Penso di sapere cosa voglio. Ma poi arriva Damian e cambia tutto.
Intendo, proprio tutto...

Ha la sua dose di problemi. Questo ci accomuna, sai? Entrambi sappiamo cosa significa perdere tutto ciò che è più importante, in pochi istanti. Comunque, l’ultima cosa di cui ho bisogno è di avere qualcun altro da affiggere, se non riuscissi a combattere con sufficiente tenacia. E l’ultima cosa di cui lui ha bisogno è di versare lacrime per qualcun altro.
Come non detto.
Mi sono rimaste due opzioni, ora.

In un modo o nell’altro, so che qualunque cosa io scelga, il risultato sarà lo stesso. Con la sabbia nella mia clessidra del tempo che filtra verso il fondo, spero me ne resti abbastanza per mostrare a Damian che vale la pena vivere. Vale la pena lottare. Vale la pena morire.

Per sempre tua,
Kate

Recensione:


Sono sua, per sempre. Spero solo che il “per sempre” duri più a lungo.

Ho letto tutto d'un fiato questo romanzo ma sono giorni che sto pensando a cosa scrivere in questa recensione... ed è una cosa che mi capita di rado avere difficoltà a mettere nero su bianco quello che mi ha lasciato un libro, ma questo vi dirò che questo è stato un viaggio intenso e un pò strano.
Probabilmente ero partita con troppe aspettative perché questi romanzi dolorosi e molto spesso senza lieto fine, sono quelli che amo di più, quelli che mi fanno straziare il cuore, piangere come una fontana ma al tempo stesso capire quanto sia importante vivere, perché troppo spesso lo diamo troppo per scontato.
Il romanzo di Nichole King mi ha fatto soffrire, ma più incazzare, per questo vi preannuncio che le mie lacrime si sono versate in pochi e determinati momenti, in cui era impossibile davvero non commuoversi, ma per il resto il nervoso per certe situazioni e per certi comportamenti ha accecato tutto il mio dolore. Lo ha praticamente annientato e non nego che mi sono focalizzata più sul tormento che nascondeva il protagonista maschile, piuttosto che sulla malattia atroce e devastante che accompagnava da anni la protagonista.
Lei è forte, è una combattente, una che non vuole arrendersi e tante sue frasi e pensieri fanno riflettere, ma non le ho potuto perdonare quella che è stata la sua prima scelta, quella che ha dato inizio a tutto, quella per cui era stata messa in guardia... quel Se che è grosso come una casa e che crocifigge e sta lì come un monito tetro e nero. 
So che l'amore quando arriva non bussa né fa domande, so che arriva e invade, ma so anche che l'amore più grande è quello che ha il coraggio di rinunciare per il bene dell'altro... quindi a me inizialmente è sembrata una scelta molto egoistica... e mi ha dato enormemente fastidio quel suo continuare di tanto in tanto a chiedersi e se  e se... sarei voluta entrare nel romanzo per dirle e se ci avessi pensato prima con più profondità?
Dall'altro lato c'è Damian che inizialmente le mostra quanto è cruda e brutale la vita, quanto lei a combattere non la stia veramente vivendo. E' brutale ma ha le sue motivazioni profonde e dolorose. 

«Quanto è durato? Sei anni? Non sarebbe più facile rinunciare e vivere finché puoi? Fare qualunque maledetta cosa tu voglia, senza essere frenata da quella merda come i farmaci e le cure mediche?» La sua voce si alzò di volume, mentre parlava.

Ognuno si porta dietro una croce e ognuno dei due l'affronta a suo modo. Entrambi semplicemente sopravvivono...
Fino a quando, le carte in tavola si invertono e lei decide di vivere mentre lui vorrebbe continuare a lottare. 

«Una volta mi hai detto che non sapevo come sarebbe andata a finire. Adesso lo so e voglio vivere il tempo che mi resta. Moriremo tutti, Damian. Prima che accada, voglio amare con tutto il mio cuore. Dare tutto ciò che ho, sperimentare tutto quello che posso, e lasciare un pezzo di me che non sarà mai dimenticato. Voglio godermi il tempo che mi resta. Sto scegliendo la vita. Momenti. Ricordi. Per te.» 

Non posso dirvi di più per non rovinarvi la sorpresa, posso solo dirvi di leggerlo se amate come me quei romanzi che parlano di amori sbocciati nel dolore della malattia, se amate i romanzi che vi straziano e vi fanno piangere perché anche se a me personalmente non ha fatto questo effetto, probabilmente perché ho versato tutte le mie lacrime su Bright side e Dammi mille baci, sono sicura che per tante altre lettrici serviranno una barca di fazzoletti!
Vi lascio con una bellissima frase che fa riflettere su quanto bisogna vivere senza perdere attimi.

Non c’è mai abbastanza tempo per dire addio. Mai abbastanza per dire “ti amo”. Mai abbastanza per lasciar andare. Potrei restare con Damian per mille anni e non riuscire ancora a farlo.

Fabiana





* Grazie alla CE per averci fornito l'ebook in lettura

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