Chiara Cilli,
Trama
Recensione: Non Toccarmi (Blood Bonds #7) di Chiara Cilli
Care lettrici vi racconto di Non toccarmi, settimo volume della serie dark contemporanea Blood Bonds, pubblicato il 1° aprile in self-publishing, dedicato al fratello Armand e Ekaterina.
Serie: Blood Bonds #7
Genere: dark
Pagine: 236
Costo: € 2,99
Data pubblicazione: 1 Aprile 2019
Link order: https://amzn.to/2P4BRaV
Armand Lamaze
- Non Toccarmi - 1/04/2019
- Non fidarti di me - estate 2019
- Non tradirmi
Trama
Ho perso una battaglia, e ho pagato il prezzo più alto.Ho eseguito gli ordini, e ho ucciso l’unico amico che abbia mai avuto.
Ho fatto una promessa, ma è così difficile mantenerla.Ho una missione da portare a termine, ma tutto in me mi supplica di non farlo.
Lei mi sta trascinando giù.
Lei vuole prendere il controllo.E ora che questa donna è entrata nella mia vita, resistere all’oscurità è impossibile.Ma non glielo permetterò.
Perché c’è qualcosa in Katerina che mi inquieta.Perché c’è qualcosa in Armand che mi attrae.
Ma non riesco a smettere di volerla.E non riesco a restare concentrata sul mio compito.
Stupida Ekaterina.
Dark Contemporaneo
Questo romanzo contiene situazioni inquietanti, scene violente e macabre e omicidi. Non adatto a persone suscettibili ai temi trattati. Se ne raccomanda la lettura a un pubblico adulto e consapevole.
Recensione
“Eravamo come due giocatori di poker che tentavano di decifrare quali carte avesse in mano l’avversario semplicemente guardandolo dritto negli occhi.”
Nel precedente volume della serie, la guerra non ha fatto sconti a nessuno pretendendo delle vittime necessarie affinché le pedine si muovessero nella scacchiera.
In questo capitolo il distacco, l’abisso più buio, rivela la reale devastazione dei fratelli Lamaze e di Nadya, accecata dalla sofferenza e dalla rivalsa nel pareggiare il danno e la perdita inflitta.
In questo capitolo il distacco, l’abisso più buio, rivela la reale devastazione dei fratelli Lamaze e di Nadya, accecata dalla sofferenza e dalla rivalsa nel pareggiare il danno e la perdita inflitta.
Nei precedenti volumi, Armand fratello maggiore e protagonista di questa trilogia, è sempre stato il più riflessivo nonostante il suo background. La sua rabbia è paragonabile ad un vulcano che sta per eruttare: nelle vene fluisce il magma che con fatica lo rispedisce negli antri più remoti del suo essere, laddove non può mostrare il suo vero io.
Neela Šarapova acerrimo nemico dei fratelli Lamaze, non vuole semplicemente la dipartita di Armand, vuole il suo cuore, un cuore già distrutto che vorrebbe ridurre in cenere, ma non ha fatto i conti con ben altro.
In questo capitolo a differenza dei precedenti, ho visto uno spiraglio di luce in questa anima nera e sporca. Come in Ekaterina, che ha un ruolo fondamentale. Sono due personaggi compromessi e disturbati che insieme riescono a dissipare in minima parte il male che li assorbe.
In questo capitolo a differenza dei precedenti, ho visto uno spiraglio di luce in questa anima nera e sporca. Come in Ekaterina, che ha un ruolo fondamentale. Sono due personaggi compromessi e disturbati che insieme riescono a dissipare in minima parte il male che li assorbe.
«Non toccarmi», ringhiai in un sussurro.
«Non in questo modo. Mai.»
I flashback presenti nel testo, inquietano l’animo del lettore infittendo una ragnatela malvagia, e oscura che depista non facendo capire fino a dove si propaga. Tutto ciò ci lascia con varie ipotesi e congetture su un segreto agghiacciante che introduce qualcosa di mistico e contrapposto alla razionalità .
«Quassù, niente può raggiungermi.»
Rilasciai un sospiro stanco.
«Sono solo.»
«Ma non sei libero.»
Mi voltai di scatto verso di lei, che mi guardò con comprensione.
«Dal dolore», specificò.
Feci un sorriso malinconico, tornando a osservare il paesaggio notturno.
«Non c’è scampo dal dolore.»
«Non sono d’accordo»
È presente una scena che mi ha particolarmente colpito che fa trapelare sentimenti ed emozioni che credevo persi o sconosciuti in questi personaggi, ingoiati dall’inferno. Mi ha lasciata uno spiraglio di speranza per loro che come vi dicevo spazzano via pensieri e fa loro battere come i tamburi questi due cuori compromessi.
Come sempre la Cilli mi ha lasciata senza parole, dopo la battuta di arresto. È una storia imprevedibile che toglie il respiro e la ragione. Trasmette emozioni che vibrano attraverso gli avvenimenti. Le personalità nefande e la coerenza dei personaggi che la Cilli magistralmente sa dare, è a mio avviso impagabile e quindi merita di essere chiamata col titolo di "regina del dark contemporaneo".
L’uscita dell’ottavo romanzo della serie è prevista per l’estate 2019... inutile dirvi che non vedo l’ora di leggerlo, di sapere e di capire.
Buona lettura Cercatrici.
Chicca
*Copia Arc fornita dall'autrice.
Grazie di cuore per questa stupenda recensione! ♥
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