Giada Obelisco,

Anteprima: Inevitabile di Giada Obelisco

maggio 27, 2019 Virgy 0 Comments

Inevitabile
Giada Obelisco

Titolo: Inevitabile
Autore: Giada Obelisco
Marchio: Bestseller Edizioni
Editore: Butterfly Edizioni
Genere: Romantic suspense
Prezzo: 3,99€ (0,99€ per i primi 3 giorni)
Uscita: 27 Maggio 2019
Shop: Amazon e Kindle Unlimited


Trama:
Giovani, belli e innamorati, Robert e Megan sono l'immagine della coppia perfetta che vive a Portland, in una casa da sogno con le finestre sul mare. Eppure, fino a pochi mesi fa, lui era un giramondo allergico ai legami e lei la fidanzata di Jeff, il suo migliore amico. Mentre il mistero sul loro matrimonio scatena pettegolezzi, gelosie e antichi rancori, uno sconvolgente omicidio scuote la città insieme al furto di un progetto segreto. È Robert, capo della polizia ed ex spia della NSA, a seguire il caso. Ben presto i confini tra verità e bugia si assottigliano e, man mano che l’indagine prosegue, Robert scoprirà che, quando il colpevole si nasconde tra i volti conosciuti, proteggere chi si ama è impossibile. Lui stesso, in fondo, ha qualcosa da nascondere: il suo matrimonio con Megan non è altro che un accordo in cui amore e passione non sono previsti. Ma forse anche questa è solo un'altra bugia...

Estratti
«Se non sai se sei innamorato è perché non lo sei, è chiaro. Ti assicuro che il giorno in cui ti succederà te ne accorgerai eccome. Spero solo di essere nei paraggi per godermi lo spettacolo».
«Certo, certo, e fammi indovinare… sentirò le campane e vedrò tutto attraverso un simpatico velo rosa, vero?»
«No, ma comincerai a fare cose strane, come tutti».
«Non pensavo che trasferirsi nel Maine volesse dire finire dentro un libro di Stephen King!»
«Guarda che l’amore non è una malattia mortale. E neanche il matrimonio».

«Tu sei la ragazza più dolce e pura che io abbia mai conosciuto. Sei forte, anche se sei l’unica a non vederlo. Ne hai passate tante e ti sei sempre rialzata. Sai sorridere davvero, amare davvero. Sei un buon medico e non devi gettare via questa fortuna, perché nessuno sa consolare un bambino spaventato come fai tu». Sospirò. «E poi sei la mia amica, la mia complice. Non sei tu ad aver bisogno di me, sono io che ho bisogno di te. Da solo è tutto troppo difficile».

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