Carian Cole,
RECENSIONE: Ti prego non lasciarmi andare di Carian Cole
Carissime lettrici, oggi vi parliamo di Ti prego non lasciarmi andare di Carian Cole, romance contemporaneo e secondo volume della All torn up Series, uscito con Newton & Compton il 28 giugno 2019.
Autore: Carian Cole
Editore: Newton & Compton
Data di uscita: 28/06/2019
Genere: romanzo rosa
Pagine: 272
Link: https://amzn.to/2JzMsrL
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Costo: versione digitale 3,99 €
Trama:
La mia infanzia venne rubata il giorno in cui mi rapirono, condannandomi a una prigionia di undici lunghi anni. Anche una volta libera non conoscevo più il significato di amore, speranza o felicità . Ero smarrita in un mondo che non mi apparteneva e cominciavo a pensare di non aver diritto ad alcun futuro. Non avrei mai potuto immaginare che il mio principe azzurro sarebbe arrivato con le sembianze di un uomo schivo, coperto di cicatrici e tatuaggi, incapace di pronunciare una singola parola. Il momento in cui i nostri occhi si sono incontrati le nostre anime hanno vibrato e ho capito che era l'unica persona al mondo in grado di salvarmi. E adesso desidero soltanto riuscire a sentire il suono della sua voce.
Recensione:
Leggendo questo libro non ho potuto fare a meno di pensare alla favola de La Bella e la Bestia, perché il coraggio e l'ingenuità di Holly mi hanno ricordato quelli di Belle, e l'istinto di protezione unito al brutto carattere di Tyler mi hanno fatto immaginare un principe rinchiuso in un'armatura fatta di pelle, pregiudizi e tanta vergogna, tutte cose che Tyler è costretto ad affrontare ogni giorno.
Ho amato questa storia fin dalle prime righe, mi sono sentita trascinata da ogni parola e ho percepito addosso tutte le esperienze dei protagonisti. Holly, quando era solo una bambina, è stata rapita e tenuta prigioniera per mano di uno psicopatico travestito da brav'uomo di paese. Dopo diversi anni di ricerche, la bambina viene data per morta e anche i genitori pian piano cercano di andare avanti.
Ma Holly non è morta e un giorno, quando è ormai un'adolescente, viene miracolosamente ritrovata.
Il bagaglio che si porta dentro è una vita passata rinchiusa, prigioniera, costretta a subire soprusi, torture e a vivere di stenti. Gli unici spiragli di luce in tutti quegli anni erano il suo zainetto con i libri di scuola, in cui poteva leggere favole di principi e principesse, e un cane di nome Poppy, un cucciolone senza corde vocali che la veglia come un fratello protettivo. Tornare nel mondo reale si rivela più difficile del previsto. Holly non conosce niente, tranne i pochi programmi tv che poteva guardare ogni tanto; non sa nulla dei sentimenti, di come s'interagisce con le persone, di cosa sia giusto dire e cosa invece sia meglio tenere per noi. Non sa nulla neanche dell'amore, quello vero fra un uomo e una donna, fatto di emozioni autentiche senza ricatti né dolore.
Però sa che c'è qualcuno che può essere il suo principe, un uomo che tutto sembra tranne che un cavaliere, ma il cui cuore è pieno di sentimenti forti e puri, tutti indirizzati verso di lei.
Tyler, come Holly, è rotto. Rotto dalla vita, dalle scelte sbagliate e da un destino crudele.
Non c'è rimedio per uno come lui, niente che possa aggiustarlo, eppure gli occhi di quella ragazza sono i primi a non giudicarlo. I primi a leggergli dentro senza fermarsi alle apparenze.
Il suo cuore comincia a battere di nuovo, ma è un battito che tiene nascosto come tutta la sua vita, trascorsa nel folto dei boschi lontano da tutto il resto. Può mai esserci un futuro per due come loro?
Sono entrambi attratti l'una dall'altro, ma non è facile quando i demoni che ti porti dentro sono così grandi, non è facile quando c'è più ombra che luce, e non sai come fare a scardinare quelle barriere mentali che danno un minimo di sicurezza in un mondo che a entrambi ha mostrato solo disprezzo.
Lei merita molto di più. Merita di vedere il mondo dal quale è stata lontana per troppo tempo, di vivere tutte le cose bellissime che la vita ha da offrirle. Stare con me continuerebbe a privarla di tutto. La lascerò andare e la guarderò spiccare il volo. L'ammirerò da lontano e se cadrà , sarò lì a raccoglierla. Ogni volta. Sempre.
L'autrice ci accompagna un po' dentro i pensieri di Holly e un po' dentro quelli di Tyler con delicatezza ma allo stesso tempo senza tralasciare nulla dei loro rispettivi passati. Lo stile è fluido, corretto e la prima persona rende tutto tangibile come se anche noi fossimo lì presenti nelle loro vite. Un'altra cosa che mi è piaciuta è la capacità di raccontare la diversità e mostrarla come un qualcosa che rende speciali, anziché strani. La stranezza qui è bellezza e la diversità è forza, ed è una cosa a mio avviso che ognuno di noi dovrebbe sentire nei confronti di chi non conosce, visto che oggi viviamo in un contesto in cui ci insegnano sempre di più a diffidare del diverso.
Sono rimasta colpita dai pensieri di Holly, senza filtri come quelli di una bambina ma così veri e sinceri da lasciare senza parole. Mi hanno affascinata questi due personaggi pieni di dolore, che anziché buttarselo addosso lo abbracciano a vicenda, lo accettano perché è parte di loro e non cercano di cambiarsi, ma di illuminare ognuno le cicatrici dell'altra perché quelle sono prove della loro forza, del fatto che nonostante tutto ciò che è capitato loro sono ancora qui... e hanno voglia di amarsi.
Quell'uomo guarda prima Poppy, poi me e mi fa l'occhiolino. È un gesto improvviso, con il quale finalmente mostra qualche tipo di empatia; in quel breve istante riesco a vedere il fantasma di come fosse Tyler Grace da giovane. Allegro. Incredibilmente bello. Sicuro di sé. Libero.
Vengo colta da un moto di euforia, mi tremano le ginocchia e il mio stomaco vuoto inizia a torcersi, ma non per la fame. Accidenti. Dunque, stare accanto all'uomo dei tuoi sogni provoca gli stessi sintomi di un attacco di panico... con la differenza che vorresti non finisse mai.
Leggete questo libro se avete voglia di vita vera, senza filtri né abbellimenti, in cui l'amore riesce comunque a germogliare e illuminare finalmente due esistenze rotte, che soltanto insieme sanno rimettersi a posto.
Alice
*copia fornita da CE
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