Review Tour

La Corte di Nebbia e Furia (La corte di rose e spine#2) di Sarah J. Maas

luglio 12, 2019 Virgy 0 Comments

Cari lettori oggi ospitiamo il Review Tour di Corte di Nebbia e Furia, secondo volume della serie fantasy  La corte di rose e spine di Sarah J. Maas. Edita da Mondadori.
Titolo: Corte di Nebbia e Furia
Autore: Sarah J. Maas
Editore: Mondadori
Genere: fantasy
Pagine: 622
Costo: eBook €. 8,90 cartaceo €. 15,21
Data uscita: 18/06/19
Serie La Corte di Rose e Spine
e le nostre recensioni
Vol. #1 La Corte di Rose e Spine  
Vol. #2 La Corte di Nebbia e Furia 
Dopo essersi sottratta al giogo di Amarantha e averla sconfitta, Feyre può finalmente ritornare alla Corte di Primavera. Per riuscirci, però, ha dovuto pagare un prezzo altissimo. Il dolore, il senso di colpa e la rabbia per le azioni terribili che è stata costretta a commettere per liberare se stessa e Tamlin, e salvare il suo popolo, infatti, la stanno mangiando viva, pezzetto dopo pezzetto. E forse nemmeno l'eternità appena conquistata sarà lunga a sufficienza per ricomporla. Qualcosa in lei si è incrinato in modo irreversibile, tanto che ormai non si riconosce più. Non si sente più la stessa Feyre che, un anno prima, aveva fatto il suo ingresso nella Corte di Primavera. E forse non è nemmeno più la stessa Feyre di cui si è innamorato Tamlin. Tanto che l'arrivo improvviso e molto teatrale di Rhysand alla corte per reclamare la soddisfazione del loro patto secondo il quale Feyre dovrà passare con lui una settimana al mese nella misteriosa Corte della Notte, luogo di montagne e oscurità, stelle e morte è per lei quasi un sollievo. Ma mentre Feyre cerca di barcamenarsi nel fitto intrico di strategie politiche, potere e passioni contrastanti, un male ancora più pericoloso di quello appena sconfitto incombe su Prythian. E forse la chiave per fermarlo potrebbe essere proprio lei, a patto che riesca a sfruttare a pieno i poteri che ha ricevuto in dono quando è stata trasformata in una creatura immortale, a guarire la sua anima ferita e a decidere così che direzione dare al proprio futuro e a quello di un mondo spaccato in due.
L’avevo fatto per lui; per lui ero stata lieta di distruggere me stessa e la mia anima immortale. 
E a quel punto dovevo conviverci per l’eternità.

Care ragazze oggi con vero piacere vi parlo di questo bellissimo secondo volume della serie La Corte di Rose e Spine.
Inizio dicendo che a parer mio per la sontuosità, grandiosità e l'originalità posso solo paragonarlo al Signore degli anelli, differenziandosi dallo stile narrativo più emotivo e sensibile che incanta seduce e ti intrappola senza scampo. 
Per non parlare dei tantissimi personaggi e dialoghi descritti in modo sublime da risultare reali e quasi palpabili alle mani. Li senti vivi per la loro profondità e spessore. Li ami con tutto il cuore o li odi altrettanto fortemente. 
Scorri pagina dopo pagina e non riesci a smettere perché Feyre, Rhysand, Tamlin e tutti gli altri ti chiamano a gran voce per raccontarti di loro e di quello che succederà nella pagina successiva. I colpi di scena e rivelazioni che si susseguono a un ritmo vertiginoso e imprevedibile, concatenati l'uno all'altro da risultare assolutamente plausibili e con i tempi maturati in modo millimetrico come un mosaico.
Le descrizioni dei territori fatati sono così stupefacenti che con l'occhio della mente li vedi come in un film. Come in una realtà virtuale e ti sembra di viverla. Io stessa sono stata così immersa nel libro da perdere la cognizione dello spazio e del tempo. Ero semplicemente parte della storia.
Sicuramente non riuscirò a esprimere appieno quello che questo meraviglioso libro mi ha dato. Le emozioni potenti che ha saputo trasmettermi. Soprattutto in alcune scene così commoventi dove il romanticismo arriva a picchi elevatissimi tanto da farmi piangere a calde lacrime.
Sono subito entrata in sintonia con Feyre, con la sua tristezza, il senso di colpa, il vuoto e la distruzione che sente nel suo animo dopo gli avvenimenti accaduti alla fine del primo volume. 

Era più facile non dover spiegare, comunque. Non dovergli dire che, anche se avevo liberato lui, salvato il suo popolo e tutta Prythian da Amarantha... avevo fatto a pezzi me stessa. E non credevo che l’eternità sarebbe stata abbastanza lunga da ricompormi.

In La Corte di Nebbia e Furia piano piano dovrà trovare il nucleo di se stessa e arrivare a patti di quello che è diventata, ma sarà un percorso difficile lungo e estremamente doloroso che non potrà e non dovrà affrontare da sola. 
Così come non ho riconosciuto chi è diventato Tamlin il Signore Supremo della Corte di Primavera in questo libro, avrei voluto scuoterlo per farlo tornare in sé e provare empatia come nel precedente volume.

Sussultai e feci cigolare la sedia. «Smettila!» Ma i suoi artigli affondarono, e tutto il mio corpo, il mio cuore, i miei polmoni, il mio sangue si sottomisero alla sua stretta, ai suoi ordini mentre lui mi diceva senza parlare: “La moda della Corte della Notte ti si addice”.

Invece mi sono profondamente innamorata di Rhysand il Signore Supremo della Corte della Notte. Oscuro potente ma con un cuore da sognatore. Lui mi ha sorpreso e mi conquistava un po' a ogni pagina che giravo, un personaggio che l'autrice ha messo a nudo con un animo tormentato e ferito e con un enorme fardello alle spalle. 

«Ãˆ fortunato ad avere tutti voi». 
«No» disse piano, con il tono più gentile che le avessi mai udito. 
«Noi siamo fortunati ad avere lui, Feyre.» 
Mi voltai verso di lei. 
«Ho conosciuto molti Signori Supremi» continuò, studiando il suo foglio. 
«Alcuni sono crudeli, alcuni astuti, alcuni deboli, alcuni potenti. Ma non ne ho mai conosciuto uno che sognasse. Non come sogna lui.»
«Che cosa sogna?» sussurrai. 
«Pace. Libertà. Un mondo unito, un mondo prospero. 
Qualcosa di meglio... per tutti noi.»

Tre personaggi che si toglieranno le maschere e che potremo vedere aldilà dei preconcetti e oltre i loro segreti.
Un fantasy dove l'amore, l'odio il potere, il tradimento, il coraggio, sono gli ingredienti principali.
Ma soprattutto l'amore, questo fortissimo sentimento che ha dato a Feyre la forza di resistere a tutto anche alla morte, scoprirà che non tutto è come sembra e che l'amore può appassire se viene soffocato per l'eccessivo controllo. Ma può nascere come un piccolo germoglio se ben coltivato e divampare in un feroce passione.
La  bravura di questa autrice di intessere una trama complessa ricca di situazioni intense, originali e al cardiopalma uniti allo stile assolutamente ricco, pulito, scorrevole è assolutamente straordinaria.
Dire che aspetto con bramosia il terzo libro è riduttivo. Perché se ho amato il secondo volume più del primo e che per me rasenta la perfezione, il terzo non potrò che amarlo di più. 
Per gli amanti del genere dico solo di non lasciarsi scappare questi gioiellini e quindi: leggeteli, leggeteli, leggeteli.

Virgy



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