Recensione

Blood Type (Blood Type Series Vol. #1) di K.A. Linde

gennaio 10, 2020 Virgy 0 Comments

Cari lettori, Barbara ci racconta di Blood Type di K.A. Linde. Il primo volume dell'omonima serie fantasy edito da Newton Compton.
Reyna Carpenter non ha avuto scelta. Per sopravvivere in un mondo oscuro, in cui soldi e potere sono in mano a una ristretta élite, ha deciso di vendere il suo corpo. E così è diventata un'escort, destinata a soddisfare la sete di sangue del magnetico e pericolosissimo Beckham Anderson. Beckham è un vampiro. Ancora più bello, ricco e potente di come Reyna si era immaginata. Ma c'è una cosa destinata a sconvolgere tutte le sue certezze: Beckham non ha intenzione di bere il suo sangue. In un mondo lacerato da una spietata guerra per la sopravvivenza, Reyna imparerà che ognuno è costretto a indossare una maschera. E che dietro quella di Beckham si nasconde un segreto inconfessabile...
Carissime lettrici, son qui oggi a parlarvi del primo capitolo di una trilogia fantasy che mi ha tanto colpito. Immaginate di vivere in un mondo in cui una spietata guerra per la sopravvivenza è all’ordine del giorno. Un mondo in cui gli esseri umani per non soccombere alla fame e a un sistema corrotto scendono a compromessi con loro stessi. Se per gli umani vivere dignitosamente è un lusso per i vampiri la parola povertà e sofferenza non esiste, sono ricchi e solo grazie a loro in cambio del nostro sangue alcuni essere umani che hanno i requisiti giusti vivono dignitosamente. Ci troviamo in una società che ha subito un collasso economico e la povertà dilaga.

“La fuori non c’è niente di buono, Reyna. Sono tutti corrotti, sono tutti violati”. “Io no”, sussurrò lei. “Oh ragazzina,il mondo ucciderà qualunque traccia di bontà rimasta nel tuo cuore”. “Ma non mi violerà”. “No”, convenne lui, poi appoggiò la testa sui suoi capelli e inalò profondamente. “Sarò io a farlo”.

 In questo libro troviamo vampiri moderni che escono alla luce del sole, il protagonista è bello e dannato e si comporta diversamente dai suoi simili. Reyna riesce a diventare la dipendente di uno dei più alti dirigenti della Visage, l’affascinante vampiro Beckham, un personaggio a primo impatto irritante, che fin da subito non nasconde il suo rifiuto alla sua scorta di cibo personale. La curiosità di Reyna la metterà più di una volta nei guai ma per fortuna Beckham sarà presente quasi sempre nel momento del bisogno. Nonostante sia un vampiro si comporterà da gentiluomo, forse pure troppo. Perchè non si nutre da lei? Questa situazione la renderà insicura. Ma il bel vampiro riuscirà a resisterle o soccomberà al fascino della nostra Reyna? 

“Smettila di renderlo così difficile”, disse lui. “Cosa?”, chiese lei, allungando la mano e appoggiandola sulla sua erezione. Mentre lei lo afferrava, la mano di Beckham smise dimuoversi per un istante, ma non la fermò. “Stare lontano da te”. “Mi vuoi, Becks. Sono tua”, disse lei, la voce roca.

Questa storia ha personaggi accattivanti e coinvolgenti che ti tengono incollato alla lettura. Ho lasciato passare parecchi giorni prima di scrivere questa recensione e ancora non riesco a smettere di pensare alla loro storia, questo è uno di quei libri che ti consumano, che ti lasciano col batticuore, che ti lasciano con la consapevolezza che attenderai con ansia il prossimo libro. Mi ha coinvolta dall’inizio alla fine grazie alla scrittura scorrevole e uno stile semplice. L’autrice mi ha lasciato letteralmente senza fiato con questo libro, non sono una grandissima fan del paranormale ed era dai tempi della serie della confraternita dei pugnali neri di J. R. Ward che un fantasy non mi prendeva così. Se amate questo genere vi assicuro che amerete questa lettura. Per finire in bellezza poi l’autrice ha fatto in modo che non mancherà il colpo di scena, con un finale inaspettato che vi lascerà sconvolti ma con la sicurezza che anche il prossimo libro valga la pena di esser comprato.