Recensione
Care lettrici vi parliamo di I gioielli della corona di Ella James, 1° volume della serie Off-Limits romance.
Fabiana
I gioielli della corona di Ella James
Care lettrici vi parliamo di I gioielli della corona di Ella James, 1° volume della serie Off-Limits romance.
Titolo: Crown Jewels - I gioielli della Corona:
Autore: Ella James
Editore: Hope edizioni
Genere: contemporari romance
Data pubblicazione: 12 febbraio 2020
Pagine: 380
Link order: https://amzn.to/2v92FRt
“Crown Jewels – I gioielli della corona”. È così che TMZ inizia a definire gli attributi del Principe Liam dopo uno scatto in primo piano su una barca a vela in Marocco.
Non che io lo segua. Di certo non lo stalkero online come fanno le mie amiche.
Adesso sono lontana dalle scene. Il reality show sulla mia famiglia prosegue, ma ne sono fuori da un po’. Quando le persone mi incrociano sul marciapiede mi lanciano delle occhiate, ma la maggior parte di loro non urla: “Lucy Rhodes” e non mi chiede della mia ossessione per i cereali Lucky Charms o se il mio dito rotto del piede è guarito.
Spio il Principe Liam su Instagram, solo per divertimento. È il mio piccolo segreto.
Fidatevi, io sono l’unica donna al mondo che proprio non lo desidera.
Il problema è che, per la prima volta dopo due anni, sono tornata negli Hamptons. Sono a una festa e c’è anche il Principe Sciupafemmine. Mi dico che quel suo sorriso non ha alcun effetto su di me, che il suo carisma esagerato è un trucchetto da salotto che non mi inganna.
Dopo la nostra unica notte passata insieme, nessuno sa che ho ceduto.
Non importa. Non ha significato niente… fino a quelle due linee rosa.
Non che io lo segua. Di certo non lo stalkero online come fanno le mie amiche.
Adesso sono lontana dalle scene. Il reality show sulla mia famiglia prosegue, ma ne sono fuori da un po’. Quando le persone mi incrociano sul marciapiede mi lanciano delle occhiate, ma la maggior parte di loro non urla: “Lucy Rhodes” e non mi chiede della mia ossessione per i cereali Lucky Charms o se il mio dito rotto del piede è guarito.
Spio il Principe Liam su Instagram, solo per divertimento. È il mio piccolo segreto.
Fidatevi, io sono l’unica donna al mondo che proprio non lo desidera.
Il problema è che, per la prima volta dopo due anni, sono tornata negli Hamptons. Sono a una festa e c’è anche il Principe Sciupafemmine. Mi dico che quel suo sorriso non ha alcun effetto su di me, che il suo carisma esagerato è un trucchetto da salotto che non mi inganna.
Dopo la nostra unica notte passata insieme, nessuno sa che ho ceduto.
Non importa. Non ha significato niente… fino a quelle due linee rosa.
Mi sono buttata su i gioielli della corona per il mio immenso amore per i romanzi sui i reali, anche se ammetto che già dalla trama mi si era creata una bella confusione in testa... confusione che non è andata scemando mentre leggevo la parte iniziale. Vi dirò ci ho messo più tempo a leggere i primi capitoli ambientati a una festa, piuttosto che finire tutto il romanzo.
Non si tratta di problemi di scrittura o di traduzione, ma è proprio come l'autrice ci catapulta in mezzo all'evento tirando fuori una miriade di nomi e di spiegazioni che ti perdi ogni due per tre e alla fine della fiera, molto non servono nemmeno ai fine della trama per arrivare all'ultima pagina.
Il problema sta proprio nella scrittura dell'autrice che sembra soffermarsi su dettagli, che boh a mio avviso non erano utili a fini della trama, mentre sorvola altre situazioni/reazioni più importanti.
Mi sarebbe anche piaciuto per esempio scoprire come mai tutta la famiglia della ragazza avesse deciso di infilarsi in questo reality show, ma praticamente neppure ci sono scambi importanti con loro.
E' un pò una scrittura superficiale tesa comunque a portare il lettore e la trama a virare verso una certa situazione a discapito della componente emotiva dei personaggi. Basti pensare a lei che va a questa feste senza pensare che lì rischia di incontrare qualcuno che le ha fatto male in passato. Ci va, e come se non bastasse invece di darsela a gambe si infila ancora più dentro alla villa e si fa consolare da qualcun altro con grande leggerezza...
Come si evince dalla trama la leggerezza porterà a una gravidanza e anche qui sembra non esserci nessun trauma nell'accettare passivamente l'informazione... da qui in poi si scatenano a catena una caterva di situazioni che complicano l'esistenza della nostra protagonista che alla fine è costretta a partire.
Da come ha accettato senza problemi la gravidanza mi sarei aspettata che facesse altrettanto con il principe Liam e invece fastidiosamente ogni giorno non era mai quello giusto...
Anche qui, con lo scenario cambiato succedono delle cose che ammetto elettrizzano la trama e ti spingono a proseguire, ma al tempo stesso sembrano un pò cadute dal pero quasi all'improvviso... e boh, sembra una corsa contro il tempo e contro la logica.
Eppure, sì, c'è un eppure, il principe Liam attira tutte le attenzioni spingendoti a leggere e a sorvolare su certe facilonerie scritte dall'autrice. Perché è un personaggio sì scapestrato, ma al tempo stesso cela un animo tormentato e sofferto. Lucy invece non mi ha entusiasmato più tanto, oltre a capire che non voleva essere sotto i riflettori della ribalta, non ho capito bene com'è come persona.
Il romanzo tratta di molti temi attuali, come l'abuso sulle donne, l'abuso di sostante o altre problematiche psicologiche, ma lo fa sempre troppo superficialmente per essere veramente di spessore e di rilievo.
Comunque i gioielli della corona hanno fatto furore per tutto il romanzo :D
«Gesù Cristo santissimo! Lucy Rhodes! Hai visto i gioielli della corona con i tuoi stessi occhi?»
«Con gli occhi della vagina. Testimonianza in prima persona.» Mi copro la faccia con le mani e mi appoggio con la schiena contro il gradino in alto ridendo come una matta.
Non si tratta di problemi di scrittura o di traduzione, ma è proprio come l'autrice ci catapulta in mezzo all'evento tirando fuori una miriade di nomi e di spiegazioni che ti perdi ogni due per tre e alla fine della fiera, molto non servono nemmeno ai fine della trama per arrivare all'ultima pagina.
Il problema sta proprio nella scrittura dell'autrice che sembra soffermarsi su dettagli, che boh a mio avviso non erano utili a fini della trama, mentre sorvola altre situazioni/reazioni più importanti.
Mi sarebbe anche piaciuto per esempio scoprire come mai tutta la famiglia della ragazza avesse deciso di infilarsi in questo reality show, ma praticamente neppure ci sono scambi importanti con loro.
E' un pò una scrittura superficiale tesa comunque a portare il lettore e la trama a virare verso una certa situazione a discapito della componente emotiva dei personaggi. Basti pensare a lei che va a questa feste senza pensare che lì rischia di incontrare qualcuno che le ha fatto male in passato. Ci va, e come se non bastasse invece di darsela a gambe si infila ancora più dentro alla villa e si fa consolare da qualcun altro con grande leggerezza...
Come si evince dalla trama la leggerezza porterà a una gravidanza e anche qui sembra non esserci nessun trauma nell'accettare passivamente l'informazione... da qui in poi si scatenano a catena una caterva di situazioni che complicano l'esistenza della nostra protagonista che alla fine è costretta a partire.
Da come ha accettato senza problemi la gravidanza mi sarei aspettata che facesse altrettanto con il principe Liam e invece fastidiosamente ogni giorno non era mai quello giusto...
Anche qui, con lo scenario cambiato succedono delle cose che ammetto elettrizzano la trama e ti spingono a proseguire, ma al tempo stesso sembrano un pò cadute dal pero quasi all'improvviso... e boh, sembra una corsa contro il tempo e contro la logica.
Eppure, sì, c'è un eppure, il principe Liam attira tutte le attenzioni spingendoti a leggere e a sorvolare su certe facilonerie scritte dall'autrice. Perché è un personaggio sì scapestrato, ma al tempo stesso cela un animo tormentato e sofferto. Lucy invece non mi ha entusiasmato più tanto, oltre a capire che non voleva essere sotto i riflettori della ribalta, non ho capito bene com'è come persona.
Il romanzo tratta di molti temi attuali, come l'abuso sulle donne, l'abuso di sostante o altre problematiche psicologiche, ma lo fa sempre troppo superficialmente per essere veramente di spessore e di rilievo.
Comunque i gioielli della corona hanno fatto furore per tutto il romanzo :D
«Gesù Cristo santissimo! Lucy Rhodes! Hai visto i gioielli della corona con i tuoi stessi occhi?»
«Con gli occhi della vagina. Testimonianza in prima persona.» Mi copro la faccia con le mani e mi appoggio con la schiena contro il gradino in alto ridendo come una matta.
0 Commenti: