Recensione
Principessa per un giorno di Teri Wilson
Care lettrici, oggi Claudia ci racconta di Principessa per un giorno di Teri Wilson edito da Newton Compton.
Titolo: Principessa per un giorno
Autore:Teri Wilson
Editore: Newton Compton
Pagine: 256
Costo:4,99
Data:28/02/2020
Link order: https://amzn.to/3aRUBET
Charlotte Gorman adora il suo lavoro di bibliotecaria ed è felice solo quando ha il naso immerso tra le pagine di un libro. La sua vita non potrebbe essere più diversa da quella della gemella. Ginny è identica a Charlotte, ma spopola su Instagram e adora mettersi in mostra. Il più grande desiderio di sua sorella, diventare la prossima Miss American Treasure, lascia Charlotte del tutto indifferente. Ma quando la faccia di Ginny si gonfia a causa di un’improvvisa reazione allergica, proprio la notte prima della competizione, Charlotte si trova costretta a prenderne il posto, in uno scambio che la porta suo malgrado a vestire i panni di un’aspirante reginetta. È totalmente impreparata a un universo di lustrini, reggiseni push-up, lacca per capelli e ciglia finte, ma dopo aver mosso i primi passi nel mondo di sua sorella e aver conosciuto un uomo bellissimo che fa parte della giuria, e che condivide molte delle sue passioni, forse non sarà più così semplice ritornare a essere Charlotte.
Principessa per un giorno è un romanzo che mi ha incuriosito perché come protagonista ha Charlotte, una gemella. Essendo io stessa una gemella non potevo di certo perdermelo! Nonostante la curiosità iniziale, il romanzo in sé mi ha un po' delusa.
Charlotte è una giovane bibliotecaria che vive per il suo lavoro, in quanto amante dei libri, da Harry Potter a Orgoglio e pregiudizio. Se l'aspetto lavorativo la soddisfa pienamente, non si può dire certamente la stessa cosa per quello familiare e amoroso. Una relazione ha inclinato la sua autostima e in modo in diretto il suo rapporto con la gemella, non più così stretto.
Charlotte è arguta, ironica e semplice; ha piu a cuore gli altri piùttosto che se stessa. Il concorso di bellezza doveva essere l'occasione giusta per passare del tempo con la gemella di cui non approva le scelte, e godersi il parco divertimenti a tema Harry Potter. Eppure qualcosa va storto. Galeotto un imprevisto, Charlotte si ritrova a mettere in discussione tutte le convinzioni che ha riguardo la sua vita. L'intelligenza di una persona si misura anche dall'onestà di ammettere di aver sbagliato e di cambiare idea e Charlotte lo fa. Il viaggio alla riscoperta di sé è addolcito dalla presenza di Gray, un uomo che il lettore non conosce mai davvero, ma dalle poche scene in cui l'autrice lo inserisce.
Gray è un uomo che con una battuta sagace, occhio attento e nobiltà d'animo. Gray è un uomo capace di citare i grandi capolavori della Austen e della Rowling e sbatterti contro una porta preso dalla passione. Un mix non male, direi!
Ginny, la sorella di Charlotte, è una presenza importante, sia perché facilità l'incontro tra i due e perché anche lei compie un viaggio alla riscoperta di sé e del motivo per cui il titolo di regina di bellezza a cui punta è così importante.
Ginny e Charlotte hanno bisogno di guardarsi negli occhi e di ammettere a cuore aperto ciò che provano.
L'aspetto interessante è la visione di un concorso di bellezza dall'interno, dalla visione delle donne che partecipano e di ciò che rappresenta per loro, debolezze e fragilità incluse.
Ciò che non mi è piaciuto è la leggerezza della narrazione. Leggendo ho avuto l'impressione di non essere mai entrata nella storia, ma come se l'avessi sorvolata da lontano e mi fossi persa delle scene. Avrei voluto leggere di più riguardo il rapporto tra le due gemelle e in particolare tra Charlotte e Grey. Arrivata alla fine della lettura mi è venuto il magone perché non ero per nulla pronta a lasciarli.
In conclusione, posso sicuramente dire che lo stile dell'autrice è sbarazzino, e mai noioso e che per una lettura leggera e non impegnativa e ciò che può fare per voi.
Claudia
Principessa per un giorno è un romanzo che mi ha incuriosito perché come protagonista ha Charlotte, una gemella. Essendo io stessa una gemella non potevo di certo perdermelo! Nonostante la curiosità iniziale, il romanzo in sé mi ha un po' delusa.
Charlotte è una giovane bibliotecaria che vive per il suo lavoro, in quanto amante dei libri, da Harry Potter a Orgoglio e pregiudizio. Se l'aspetto lavorativo la soddisfa pienamente, non si può dire certamente la stessa cosa per quello familiare e amoroso. Una relazione ha inclinato la sua autostima e in modo in diretto il suo rapporto con la gemella, non più così stretto.
Charlotte è arguta, ironica e semplice; ha piu a cuore gli altri piùttosto che se stessa. Il concorso di bellezza doveva essere l'occasione giusta per passare del tempo con la gemella di cui non approva le scelte, e godersi il parco divertimenti a tema Harry Potter. Eppure qualcosa va storto. Galeotto un imprevisto, Charlotte si ritrova a mettere in discussione tutte le convinzioni che ha riguardo la sua vita. L'intelligenza di una persona si misura anche dall'onestà di ammettere di aver sbagliato e di cambiare idea e Charlotte lo fa. Il viaggio alla riscoperta di sé è addolcito dalla presenza di Gray, un uomo che il lettore non conosce mai davvero, ma dalle poche scene in cui l'autrice lo inserisce.
Gray è un uomo che con una battuta sagace, occhio attento e nobiltà d'animo. Gray è un uomo capace di citare i grandi capolavori della Austen e della Rowling e sbatterti contro una porta preso dalla passione. Un mix non male, direi!
Ginny, la sorella di Charlotte, è una presenza importante, sia perché facilità l'incontro tra i due e perché anche lei compie un viaggio alla riscoperta di sé e del motivo per cui il titolo di regina di bellezza a cui punta è così importante.
Ginny e Charlotte hanno bisogno di guardarsi negli occhi e di ammettere a cuore aperto ciò che provano.
L'aspetto interessante è la visione di un concorso di bellezza dall'interno, dalla visione delle donne che partecipano e di ciò che rappresenta per loro, debolezze e fragilità incluse.
Ciò che non mi è piaciuto è la leggerezza della narrazione. Leggendo ho avuto l'impressione di non essere mai entrata nella storia, ma come se l'avessi sorvolata da lontano e mi fossi persa delle scene. Avrei voluto leggere di più riguardo il rapporto tra le due gemelle e in particolare tra Charlotte e Grey. Arrivata alla fine della lettura mi è venuto il magone perché non ero per nulla pronta a lasciarli.
In conclusione, posso sicuramente dire che lo stile dell'autrice è sbarazzino, e mai noioso e che per una lettura leggera e non impegnativa e ciò che può fare per voi.
Claudia
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