Recensione,

Trascinata dal vento come le nuvole di Marzia Accardo

aprile 20, 2020 Virgy 0 Comments

Carissime lettrici oggi vi parliamo di Trascinata dal vento come le nuvole di Marzia Accardo.
Vediamo di cosa parla questo romanzo.
Imprigionata in una vita piatta e monotona da impiegata bancaria, Laura passa da una storia all'altra, seguendo con poca convinzione la strada che le ha indicato la madre, e illuminata dai consigli della migliore amica Giulia. Il nuovo collega Federico sembra farle credere finalmente nell'amore, ma una selvaggia vacanza a Formentera con gli amici cambierà le cose e destabilizzerà gli equilibri, portandola a riflettere sulle sue reali priorità.
Provata dalle delusioni e da alcuni tragici eventi che la vita la porterà ad affrontare, Laura sarà costretta a prendere una drastica, inaspettata decisione, che sconvolgerà le persone che le stanno accanto, ma che le darà la speranza di ritrovare se stessa e la sua felicità.
Dopo La testimone della sposa, ecco di nuovo Laura protagonista del prequel che racconta le vicende accadute prima del suo sofferto ritorno a casa.
Marzia Accardo, classe 1983, vive in un paesino della Bassa Modenese, dove lavora come impiegata contabile.
Nel 2019 ha pubblicato il suo primo romanzo La testimone della sposa con la casa editrice Pubme, per la collana Un cuore per capello.
Nel 2020 ha firmato la raccolta di racconti autopubblicata Love = love assieme a Lily Rose, Elisa Mura e Katia Arduini.
Trascinata dal vento come le nuvole è un romanzo che potrà incontrare il gusto di lettori molto diversi tra loro, perché sono presenti due anime: la prima è di narrativa generale e riflette su tematiche importanti come la violenza sulle donne; la seconda è più romance.
Quello che tiene in piedi in entrambi le parti è il carattere di Laura, la protagonista. In questo prequel scopriamo ancora di più il suo mondo interiore, le sue incertezze e la sua forza.
Laura nel lavoro è una donna sicura di sé, pronta a lottare con il suo antipatico capo per difendere se stessa e le persone a cui vuole bene.
Il problema è che in amore è un disastro. Mentre il resto della vita lo affronta a muso duro, il mondo dei sentimenti le fa paura e ogni due passi avanti ne fa uno indietro.
In questo vortice di insicurezza, finisce con il ferire chi le vuole bene davvero.
Per quanto riguarda i personaggi maschili, sono ben due che cercano di scalfire la sua corazza; ma solo uno ha le carte in regola per stravolgerla e tirar fuori la sua parte irrazionale.
Non faccio nomi, anche se chi ha già letto La testimone della sposa avrà già chiaro di chi sto parlando.
Ammetto che di questo romanzo ho amato soprattutto la descrizione della vacanza. Prima di tutto per l’ambientazione; è stato bello immaginare le spiagge di Formentera, respirando in questi momenti di clausura un po’ di aria profumata di mare. In secondo luogo perché mi è parso che proprio sull’isola sia uscita la parte migliore di Laura.
Infine, i capitoli finali, descrivendo un’esperienza autobiografica, sono davvero intrisi di emozioni forti e sincere.
Quindi consiglio di leggere questo libro sia a chi ancora non ha conosciuto il mondo di Laura sia a chi ha già letto La testimone della sposa e vuole comprendere meglio come tutto è nato.
Concludo con una citazione:
Laura, dal canto suo, avrebbe voluto fare la scrittrice o la fotografa. La sua macchina fotografica la seguiva dappertutto e il suo soggetto preferito erano le nuvole. Era affascinata dalla loro capacità di cambiare forma in continuazione, dalla loro libertà di lasciarsi trascinare qua e là dal vento, di allontanarsi dolcemente e andare lontano. Le pareti della sua stanza erano piene di cornici con foto di nuvole scattate da lei.

Rose