Recensione,

Midnight Sun di Stephenie Meyer

settembre 24, 2020 Virgy 0 Comments

Oggi ospitiamo il review party di Midnight Sun. Dopo un'attesa lunga 10 anni è finalmente arrivato! Pubblicato dalla Fazi Editore, Stephenie Meyer ritorna nel mondo di Twilight con questo attesissimo romanzo, in cui la storia d'amore tra Bella e Edward viene raccontata attraverso gli occhi del vampiro. Quando Edward Cullen e Bella Swan si sono incontrati in Twilight, una storia d’amore destinata a diventare iconica ha avuto inizio. Ma finora questa storia è stata raccontata soltanto dal punto di vista di Bella. Finalmente, i lettori possono conoscere la versione di Edward in quest’attesissimo nuovo romanzo, Midnight Sun.

Vissuta nei panni del bellissimo vampiro, questa storia assume una veste tutta nuova, decisamente più cupa. L’incontro con Bella è la cosa più spaventosa e più intrigante che gli sia mai successa nella sua lunga vita da vampiro. Mentre apprendiamo nuovi, affascinanti dettagli sul suo passato, capiamo perché questa sia la sfida più difficile della sua esistenza. Come può seguire il suo cuore, se ciò significa mettere Bella in pericolo?

Con Midnight Sun Stephenie Meyer ci fa tornare in quel mondo che ha incantato milioni di lettori e ci regala un epico romanzo sui piaceri e sulle devastanti conseguenze dell’amore immortale.

«Io non dormo», mormorai, rispondendole in maniera più completa.
Lei rimase in silenzio per un istante.
«Mai?», domandò.
«Mai», bisbigliai.
Quando incontrai il suo sguardo penetrante vi lessi meraviglia e compassione e, all’improvviso, provai uno struggente desiderio di dormire.
Non per estraniarmi, come mi succedeva prima, non per sfuggire alla noia, ma perché volevo sognare. Forse, se avessi perso conoscenza, se fossi stato capace di sognare, avrei potuto vivere per qualche ora in un mondo dove per me e lei fosse possibile stare insieme.
Lei mi sognava. Anch’io volevo sognarla.
Bella mi guardò, piena di stupore.
Dovetti distogliere lo sguardo.
Io non potevo sognarla.
Lei non avrebbe dovuto sognarmi.
«Vedevo benissimo quanto sarebbe stato facile innamorarsi di lei. Esattamente come cadere: senza sforzo. Impedirmi di amarla era l’opposto, era arrampicarmi su uno strapiombo, una mano dopo l’altra, un’impresa estenuante, come se possedessi soltanto le forze limitate di un umano».

Dopo tanti anni rileggere questa storia d’amore è stato un tuffo nel passato. Ricordo ancora quel giorno ferma in una stazione di servizio: una pila di libri con la copertina scura e due mani che tenevano una mela rossa, attirarono la mia attenzione. Come allora leggere la storia dal punto di vista del vampiro più amato al mondo, Edward Cullen, e la fragile e goffa umana Bella, che con il suo dolce odore attira come una calamita, è stato emozionante. Non vi racconterò della trama che conosciamo, perché Midnight Sun racconta la visione più profonda di Edward e la frustrazione di non poter leggere la sua mente. Racconta di come sente amplificato il suo profumo, la curiosità prorompente di non poter leggere la sua mente che stimola la sua curiosità, della bellezza di questa umana che incanta il suo sguardo e il suo animo altruista che guadagna la sua ammirazione totalizzante. Aggiungendo a questo anche la totale mancanza di istinto di conversazione, che non induce Bella a fuggire dal vampiro centenario, e un fiume di sfortuna che mette Bella sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Bella non apparteneva al mio mondo. Non aveva fatto nulla per meritare la mia vita negli inferi.
«Sarei disposto a danneggiare me stesso, pur di non ferirti, pur dì proteggerti.»

Questa storia offre non solo l’approfondimento del passato di Edward, ma è anche molto introspettivo perché ci parla del suo animo più intimo e della sfida più difficile che gli sia capita. Esce fuori il suo lato "umano", i sentimenti contrastanti, l’attrazione fisica che prova nei suoi confronti e la pratica costante di scacciare l’elemento del desiderio per ignorare il suo profumo.

Finalmente in questo volume il mondo dei vampiri come i componenti della famiglia Cullen è intensificato e ben dettagliato. La rabbia di Rosalie nei confronti di Bella, la lettura mentale di Edward sulle visioni di Alice sul futuro non solo per eventi oscuri, ma anche su alcuni divertenti che vi strapperanno un sorriso. Se su Twilight ho apprezzato il folletto dai capelli corti e neri, in questo capitolo l’ho adorata e capirete il perché; Edward e Alice hanno un rapporto intenso e speciale. Emmet rimane il fratello protettivo e generoso che riesce a sdrammatizzare e far tornare il sorriso a Edward nei momenti più bui, e poi Carlisle che grazie ai suoi racconti mette a conoscenza su alcuni particolari e di quanto si senta padre di tutti i suoi figli acquisiti e di quanto li ami incondizionatamente.

Il libro è più lungo rispetto a Twilight e la prospettiva di Edward spesso è ripetitiva. Avrei preferito leggere più momenti con i componenti della famiglia Cullen, probabilmente perché la storia la conosciamo molto bene. Ci sono molte pagine di riflessioni, congetture, introspezione, analisi e troppa poca azione o dialogo di Edward. Peccato perché se le ripetizioni costanti e le lunghe descrizioni avrebbero potute essere più snelle per una narrazione più dinamica. Ciò non toglie che ho apprezzato la lettura perché se avete amato questa saga come me, gradirete sicuramente la rilettura di una delle più belle storie romantiche di tutti i tempi.

Chicca Mi accarezzò il contorno del viso, sfiorando con la punta delle dita la mia mascella. «Stammi a sentire, ti amo più di qualsiasi cosa al mondo, senza eccezioni. Non ti basta?».