Recensione

Quello che so sulle donne (Distruzioni per l'uso) di Adessoscrivo

febbraio 19, 2021 Aurelia 0 Comments

Oggi vi parlo del romanzo Quello che so sulle donne (Distruzioni per l'uso) scritto da Adessoscrivo edito Rizzoli 

Titolo: Quello che so sulle donne   (Distruzione per l'uso)
Autore: Adessoscrivo
Editore: Rizzoli
Genere: Narrativa Contemporanea 
Pagine: 220
Costo: Ebook €6.99       Cartaceo €9.60
Data uscita: 20 Marzo 2018 
Vi è mai capitato di pensare che: "Io le donne non le capirò mai"? A William no. Lui sa che le donne vivono fortissimo, sa che si lasciano risuonare dentro ogni emozione e tengono le cose importanti sempre vicino al cuore. È psicologo, lui, e di donne ne ha salvate tante, strappate ai mostri della depressione e dell'anoressia. Poi è arrivata Sofia, una "ragazza uragano", di quelle che riescono a sconvolgerti la vita in un istante. Un incrocio di sguardi, ed ecco che tutto comincia: innamorarsi, perdersi, rincorrersi e ritrovarsi legati. Lui silenzioso e riflessivo, lei che balla a piedi nudi e canta a squarciagola: sembrano opposti, ma non lo sono. Perché Sofia è come la luna, che appare nel cielo per metà, tenendo sempre un lato nascosto. È lì, nel buio, che conserva le sue paure, le parole che non dice, le parti del corpo che odia, le notti di passione, di sesso e di oscurità... Tutte le donne lo fanno, tutte nascondono una parte di sé. Ed è proprio quella la parte più donna di ogni donna, il volto segreto che gli uomini inseguono e desiderano. Grazie a Sofia, William metterà alla prova quello che sa - o crede di sapere - sull'amore. E scoprirà che un uragano può distruggerti, dominarti, farti impazzire. Ma quando lo incontri, è per sempre.
La lettrice curiosa che è in me è andata in libreria con il proposito di acquistare un libro di carta che la ispirasse e si è imbattuta in questo romanzo con una cover che mi ha subito colpita, al titolo e all'autore con cui si firma: Adessoscrivo, uno pseudonimo che nasconde un volto.
Proprio come senza volto sono le donne che con dovizia di particolari descrive l'autore. Ed è strano come il protagonista, Will, riesca a descriverci, mettendo tutto nero su bianco, le infinite sfaccettature di noi donne.

No, care donne, noi uomini non capiamo, e non capiamo un sacco di cose. Siamo stupidi perché non capiamo voi che siete intrecci di pensieri e ansie e  paure e Dio solo sa cosa vi dice la vostra testolina piena di neuroni. Noi abbiamo pochi pensieri e voi mandate tutto in tilt.

È stato strano, emozionante, triste a volte, riconoscersi nelle parole di Will, interessante come si riesca a entrare nelle mente di uomo.

Sapete, le donne vivono tutto più di cuore che di testa, e questo cuore cambia insieme ai loro stati d'animo. Quindi basta un giorno di pioggia o un giorno di sole, un bacio  o una cioccolata calda, per capovolgere completamente il ritmo della loro giornata.

Stralci di vita vissuta, la quotidianità, le certezze, le paure, le differenze tra un uomo e una donna. Noi siamo cuore, loro sono mente, e bisogna essere davvero bravi per poterci capire, star dietro agli sbalzi d'umore, sicurezze e insicurezze che si alternano in base alle giornate. Noi donne siamo pazze e poi troppo normali, siamo gelose ma non lo siamo. Siamo invidiose ma non ce ne frega nulla, insomma vista così sembra che debbano rinchiuderci e gettare la chiave.

Siamo complicate, noi donne, mio caro William. Chi più chi meno, tutte nascondiamo qualcosa. Siamo tutte mezzelune, e tutte aspettiamo quel lupo che ululerà solo per noi, solo per la sua luna.

Noi donne amiamo, cadiamo, ci rialziamo; eterne guerriere; coloro che analizzano anche il dettaglio più insignificante e ingigantiamo qualcosa che in fondo non esiste. Eh già ci mettiamo sempre il cuore in ogni cosa noi. E gli uomini? Si dimostrano sicuri, forti, supereroi a volte, ma nascondono ciò che li logora dentro, le ferite, le incertezze.

Il cuore è fatto di graffi mai ricuciti.

Sono fatti di una crosta dura difficile da rompere, eppure prima o poi arriverà qualcuna che, con naturalezza, con il potere di uno sguardo, di una carezza, di parole dette con dolcezza, inizierà a graffiare, togliere un pezzo dopo l'altro quella corazza, fino ad arrivare al cuore. E poi?
Noi donne siamo troppo complesse per essere capite nelle nostre infinite sfaccettature, sta all'uomo accettarci, amarci per ciò che siamo, dentro e fuori.
L'amore è quella linea sottile che lega due persone imperfette, perché quando si ama davvero si ama il pacchetto completo.

Vivere ogni cosa che viene  come se fosse la cosa più  bella del mondo. E non importa se non lo è,  va vissuta, anche il dolore serve perché ci fa capire quali sono i veri momenti di felicità. Chi siamo dipende da noi, non da quello che siamo stati dottò.

Appena ho avuto il romanzo tra le mani, (ah la carta e il suo profumo) segnalibro e matita sempre il mio fianco, sono stata travolta, con maestria l'autore ha miscelato storia e una sorta di diario personale, in cui fin da subito ci si rispecchia appieno tra le parole stampate. Siamo davvero un elemento complesso le donne, una formula chimica dal risultato invisibile, perché diversi agenti contrastanti ci caratterizzano. Will, il protagonista, sarà anche uno psicologo, ma l'autore mi sono spesso chiesta se davvero fosse un uomo, perché la conoscenza approfondita della formula anomala da cui siamo formate, mi dirige più verso l'idea che sia stata una donna a scrivere il romanzo, oppure  che Adessoscrivo può, per magia, prendere corpo in una donna. Forse questa è la mia percezione, fatto sta che questo romanzo mi ha non solo rapita, ma sono venuta a conoscenza di aspetti che non ho mai notato, di atteggiamenti che ho visto sotto altri punti di vista, tanto che per la prima volta ho consigliato a mio marito di leggere questa storia, ed è la prima volta che l'ho fatto. Quello che so sulle donne ha una scrittura schietta, nuda e cruda, dolce e amara, che arriva diretta dove vuole colpire e carezzare. Sono tanti anni che mi nutro di libri, di storie, ma questo credo avrà un posto particolare, tutto suo.
In attesa di leggere il prossimo romanzo, come la vita di Will andrà, vi consiglio questo primo volume dove donne e uomini vengono messi a confronto, ma è l'uomo sincero che parla, non ci sono pov alternati, i dialoghi sono pochi, c'è  più introspezione, pensieri, azioni…..
✒Aurelia








Ti potrebbe anche piacere

0 Commenti: