Recensione

Una dolcissima follia di Cecile Bertod

febbraio 25, 2021 Aurelia 0 Comments

Ancora una volta Cecile Bertod segna in pieno il bersaglio con il suo nuovo romanzo Una dolcissima follia pubblicato in Self Publishing.

Titolo: Una dolcissima follia
Autrice: Cecile Bertod
Editore: Independently published
Genere: ChickLit
Pagine: 204
Costo: Ebook €2.99 Cartaceo €14.25
Uscita: Febbraio 2021
Hubert Durand è un uomo affascinante. Uno psicologo di successo. Ha uno studio a Villaduville, scrive per un periodico francese. "Oggigiorno". Va in stampa il giovedì.Non potrebbe desiderare nulla di più. La sua vita è indubbiamente metodica, ma perfetta. Tutto cambia, però, quando un violoncellista nottambulo decide di trasferirsi accanto a lui. Da quel momento, per Hubert non c'è più pace. E se c'è una cosa di cui ha un bisogno disperato è di silenzio, altrimenti non riesce a concentrarsi. Costretto ad abbandonare il suo appartamento, compra un bilocale al numero tre di rue de Bouganville. In agenzia gli hanno assicurato che non c'è un solo musicista in tutto il condominio! Sembra il posto ideale per ricominciare. Firma senza pensarci due volte. Ma a Hubert basta mettere piede nel palazzo per capire che la sua vita non sta affatto per tornare al vecchio tran tran a cui era abituato. Gli basta incontrare Charlotte. Chi è Charlotte?Non ne ha idea. Sa solo che abita sopra di lui, che ama la musica hip hop e tre volte a settimana sposta mobili per combattere l'insonnia. Così addio pace, addio tranquillità. Hubert si ritrova punto e a capo. C'è solo un modo per venirne fuori: scoprire cosa combina Charlotte Sourel di notte. Peccato che nessuno voglia aiutarlo. Cosa fa per vivere? Non glielo dicono. Chi frequenta? Nessuno sembra saperlo. Allora chi è davvero Charlotte? E soprattutto: riuscirà l'irreprensibile dottor Durand a resistere ai due occhi azzurri più belli che abbia mai incontrato?
A chi si accinge a leggere questa storia esilarante ma anche dolcissima, preparatevi alle risate, al mitico Ottone  e ai vari personaggi che contraddistinguono un condominio davvero unico e originale! Cecile Bertod con la sua mente unica ha dato vita a un romanzo contorto, dove il protagonista, il dottor Hubert Durant, uno psicologo dalle doti eccelse nel suo lavoro, sceglie di trasferirsi in un altro appartamento dove nessuno suona il violino di notte e il silenzio è padrone del suo sonno.
Uomo metodico e preciso, al limite del paranormale, si trasferisce nel condominio al numero tre de Boungaville, nessun rumore fastidioso, nessun musicista, insomma l'appartamento perfetto, se non fosse che tre volte a settima di notte l'inquilino del piano superiore sposta i mobili a causa dell'insonnia? E quella musica a volume altissimo che ascolta? Ne vogliamo parlare? Ma chi è costui? Meglio costei dovremmo dire. Lei è Charlotte Sourel! Ma chi è o cosa fa e perché proprio tre volte a settimana sposta i mobili?

“Mademoiselle Sourel, sono estremamente rammaricato per il suo comportamento. Non solo non rispetta il regolamento del condominio, ma continua a mettermi in difficoltà con i miei pazienti. Esigo un drastico cambiamento delle sue abitudini, a partire dalla musica troppo alta, per finire al trambusto che fa di notte, spostando senza ragione i mobili dell’appartamento. Sono stato tollerante, le ho dato qualche giorno per abituarsi alla mia presenza, ma è già da una settimana che non chiudo occhio!

Di Charlotte i condomini del palazzo Buganville sanno qualcosa, ma tutti tacciono. L'unico a non saper nulla di questa bellissima donna è proprio il dottor Durant, luminare di psicologia, paroliere di articoli che il giornale francese Oggigiorno pubblica ogni giovedì.
Insomma Hubert pensava che trasferendosi altrove avrebbe trovato la sua pace, lontano dai rumori, con la sua metodica vita fatta di pazienti, di abitudini troppo radicate, della sua metodica segretaria, dei suoi articoli di giornale, della sua monotona vita… Risolvere il grande enigma che pende sul suo capo, è la nuova e sconvolgente routine che rompe gli argini, andando alla ricerca di informazioni che nessun vicino intende dargli: Charlotte Surel..

Vedendola apparire sulla soglia, più simile a un delizioso bon-bon da scartare che a una demoniaca appassionata di musica rap, il dottor Durand si ritrovò momentaneamente senza parole. Fenomeno curioso. Non gli era mai successo.

Cecile miscela con la sua scrittura una storia allucinante, il dottor Durant è una bella gatta da pelare, quanto ho riso e quanto mi sono innervosita a causa sua! Ma si può essere così tonti!
E Charlotte? Avrei voluto scoprire qualcosa in più su di lei, ma anche se così non è stato mi sono divertita un mondo. La sorpresa è stata un colpo folle davvero!
Mi piace sempre vedere come un romanzo lasci un messaggio nascosto tra le pagine e nonostante Una bellissima follia sia un ChickLit, quel messaggio subliminale l'ho trovato si!
Mi piace pensare che anche l'uomo convinto del suo status, dei suoi modi orrendi per altri ma giusti per se, cambi prospettiva e guardi oltre il suo naso, a cosa significa quel rumore in più, o quel battito che si avverte in modo particolare, e no, non è la bocca dello stomaco e la gastrite, ma un cuore! Eh sì! Anche il dottor Durant ne ha uno, cosa che non credevo possibile!
Mi sono divertita, ho sorriso come una scema, e davvero, è stato uno spasso come questa storia appassioni, diverta e faccia un po' riflettere!
I miei complimenti a Cecile Roar Bertod sono d'obbligo!
Aspettando le pizzette!
Un bacione e aspetto con ansia il tuo prossimo romanzo, perché di te non si può proprio fare a meno!

✒ Aurelia 










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